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Auto e risparmio

Acquisto auto a chilometro zero: vantaggi e rischi

Di 31 Ottobre 201787 Comments
Acquisto auto a chilometro zero: vantaggi e rischi

Con i prezzi delle auto in costante crescita, e i portafogli sempre più vuoti, gli automobilisti italiani sono alla ricerca dell’occasione da cogliere per risparmiare qualcosa quando acquistano una vettura. Una possibile soluzione è data dall’acquisto auto a chilometro zero, delle quali si parla molto da diversi anni a questa parte.

Sarà capitato anche a te di sentirne parlare come vero e proprio affare: auto nuove al prezzo di dell’usato. Beh, messa così sembra davvero allettante. Ma ci sono vantaggi e rischi. In questo articolo voglio spiegarti cos’è un’auto a chilometro zero, cosa controllare prima dell’acquisto, il periodo migliore, quando rappresenta una buona occasione.

Auto a chilometro zero: cosa sono?

Un’auto a chilometro zero è una vettura immatricolata da un Concessionario o da una Casa madre. Di norma, non deve aver percorso più di 100 chilometri, altrimenti deve essere considerata un’auto aziendale o dimostrativa. Il fatto che un’auto nuova abbia già percorso dei chilometri non deve sorprenderti, è normale che ciò avvenga durante le movimentazioni in fabbrica, durante il trasporto e sui piazzali dei concessionari.

Sono auto a metà tra quella nuova e quella usata, visto che sono state solo esposte o tenute ferme nel parco della concessionaria ma dal punto vista legale e fiscale sono considerate usate. Proprio per questo vengono pubblicizzate con slogan del tipo “Un’auto nuova al prezzo di un’auto usata“. Vuoi valutare la convenienza del Km 0?

Per approfondire: come acquistare auto usata da privato

Perché ci sono le auto a Km 0

Partiamo da un presupposto: i concessionari hanno degli obiettivi di immatricolazioni imposti dalle Case madri (o Costruttori) che devono rispettare per accedere ai premi previsti. Se le immatricolazioni a clienti privati non sono sufficienti, i concessionari immatricolano a se stessi le vetture mancanti. Scelgono le auto tra quelle presenti nello stock e in particolare quelle che hanno la giacenza più elevata.

Può capitare che siano le Case ad autoimmatricolarsi degli stock di vetture, che vengono poi rivendute come Km 0 attraverso i concessionari o nei mercati esteri. La ragione? Targare auto per mantenere la quota di mercato fissata come obiettivo dal management. Ma a seguito di un restyling o di un cambio di modello, le giacenze delle precedenti versioni possono essere targate per smaltire lo stock.

Auto a chilometro zero più diffuse

Quello di targare auto a chilometri zero per mantenere le quote di mercato è una pratica in costante crescita, che per certi versi altera il mercato dal momento che non si tratta di vendite effettive a clienti finali. Le chilometro zero possono essere considerate “anticipi di vendita” che potrebbero venire fisiologicamente riassorbite dal mercato come usate.

acquisto auto a chilometro zero

Sei interessato all’acquisto auto a chilometro zero? I dati pubblicati da Dataforce, relativi alle immatricolazioni del mese di settembre, ci dicono che al vertice della classifica ci sono molti modelli del gruppo FCA (Fiat, Lancia, Alfa Romeo e Jeep). Il dato riflette la tendenza annua, sono questi i modelli più diffusi tra le chilometri zero.

Per approfondire: migliori siti di annuncio auto usate

Vantaggi di un’auto a chilometro zero

Il principale vantaggio che puoi ottenere acquistando un’automobile a chilometro è indubbiamente il forte risparmio sul prezzo. Potresti risparmiare dal 15% fino al 30% sul prezzo finale, anche se non esiste una regola fissa: il prezzo e lo sconto dipendono dal Concessionario, dalla fretta che ha nel vendere l’auto e dall’appetibilità della stessa.

Il consiglio che posso darti è quello di farti fare anche un preventivo per un’auto nuova con le stesse caratteristiche ed accessori di quella che ti viene proposta a chilometro zero, in modo che tu possa valutare la differenza di prezzo e il reale vantaggio economico.

Un ‘altra agevolazione non di poco conto è l’immediata disponibilità della vettura: una volta scelta l’auto e sbrigate le questioni burocratiche puoi iniziare a guidarla entro in pochi giorni, mentre per un’auto nuova potresti dover attendere i tempi dell’ordine in fabbrica.

Rischi dell’acquisto di una vettura Km 0

Non è però tutto oro quello che luccica. Anche le auto a chilometri zero hanno i loro svantaggi. Innanzitutto, a fronte di un forte sconto, la disponibilità dei modelli può essere limitata e dovrai accontentarti di quelli disponibili, senza la possibilità di variarne colore e dotazione di accessori. Potresti trovare l’auto dei tuoi sogni ad un prezzo super oppure dover fare una scelta di ripiego, magari accettando un colore che non è tra i tuoi preferiti.

Discorso analogo in merito all’equipaggiamento: potresti trovare un’auto a chilometri zero con un prezzo comunque alto perché dotata di molti optional, alcuni magari non di tuo interesse. Qui si pone il dubbio: meglio un’auto nuova in allestimento meno ricco o – allo stesso prezzo – una chilometri zero con una dotazione full optional? Dipende dai gusti.

Altro svantaggio è che – spesso – le auto a chilometri zero hanno un’elevata giacenza. Hanno passato settimane o mesi sui piazzali dei concessionari. Occhio a eventuali difetti a carrozzeria, gomme, guarnizioni che non vengono segnalati dal venditore.

Inoltre un’auto a chilometri zero è, tecnicamente, un’auto di seconda mano e la cosa ha il suo peso quando arriva il momento di rivenderla. Più proprietari risultano sul libretto di un’auto più questa subirà una svalutazione al momento di essere rivenduta.

Occhio alla garanzia auto usata

Un discorso a parte lo merita quello la garanzia. Un’auto nuova è coperta dalla garanzia, che per legge deve essere di almeno 24 mesi anche se molti Costruttori propongono ormai formule di 5 o addirittura 7 anni. La garanzia però decorre dalla data di immatricolazione, un’auto a chilometri zero immatricolata già da diversi mesi avrà una garanzia più breve.

Ricorda che la legge prescrive una garanzia di 24 mesi anche per le auto usate, molti venditori propongono garanzie ridotte a 12 mesi ma questa decurtazione può avere effetto solo se esplicitamente negoziata tra venditore e acquirente.

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Auto a chilometro zero di importazione

Voglio dedicare un capitolo a parte per le vetture a chilometro zero di provenienza estera. In questi casi è molto difficile valutarne la qualità. Le leggi italiane non si sono adeguate alle norme dell’Unione Europea, che lasciano spazio ai furbetti. Oltre a quello legato alle condizioni della macchina, l’altro rischio principale è l’evasione dell’Iva.

acquisto auto a chilometro zero

Potresti trovarti in mano un’auto su cui non è stata pagata l’Iva, grazie ai cosiddetti caroselli fiscali. Teoricamente, da fine 2007, la legge obbliga il venditore a versare l’Iva prima dell’immatricolazione e la Motorizzazione rilascia la carta di circolazione solo se il pagamento è stato effettuato. Occhio, le strade per aggirare le regole ci sono.

Da leggere: la garanzia sull’auto usata è obbligatoria?

Vantaggi e svantaggi del comprare auto Km 0

Riassumendo quanto detto finora, possiamo dire che i vantaggi legati all’acquisto di auto a chilometro zero sono il risparmio sul prezzo d’acquisto, la dotazione di accessori generalmente molto completa, la disponibilità immediata.

Devi però fare attenzione ad alcune limitazioni o rischi delle vetture a chilometri zero, che potrebbero annullare il vantaggio del prezzo competitivo. In particolare:

  • Disponibilità di modelli limitata.
  • Elevata permanenza sui piazzali.
  • Svalutazione dovuta ad un proprietario in più.
  • Garanzia ridotta.

Acquisto auto a chilometro zero: è un buon affare?

Con questo articolo ho voluto spiegarti i vantaggi e i rischi nell’acquisto auto a chilometro zero. È possibile fare un buon affare, acquistando una vettura pari al nuovo, in genere ben accessoriata e ad un prezzo molto conveniente. Occhio però ai rischi che ti ho segnalato. Sono riuscito ad aiutarti? Hai qualcosa da aggiungere o qualche domanda sulle auto a chilometri zero? Se mi lasci un commento sarò felice di risponderti.

Andrea Tartaglia

Giornalista & blogger specializzato in Automotive. Già in tenera età riconoscevo un'auto dal suono del motore. Con il tempo ho coronato il mio sogno: lavorare nel mondo dell'Auto, ne ho vendute talmente tante che credo di aver perso il conto. Oggi invece scrivo, coltivando così le altre mie passioni: la Scrittura e il Digital.

87 Comments

  • mike ha detto:

    Mi hanno detto che ci sono dei piazzali di auto nuove invendute di migliaia di macchine, dove è possibile acquistarle a prezzi vantaggiosissimi, mi sai dare delle indicazioni in merito più dettagliate ?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Mike, piazzali con migliaia di macchine invendute non ne conosco, mi sembra decisamente una forzatura. E’ vero, invece, che si trova una buona disponibilità di auto aziendali e Km0, basta fare una veloce ricerca su marketplace come Autoscout24, Subito.it e Automobile.it.

  • valerio ha detto:

    dovrei acquistare una macchina a km 0 di importazione come faccio a capire se hanno pagato i’ iva
    la vettura esce dalla fabbrica solo adesso e l annuncio era di un mese fa è possibile

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Valerio, allora: l’unico modo per capire se sia stata pagata l?IVA su un’uato di importazione è quella di visionare l’F24 pagato dal venditore. Pagamento che in genere avviene dopo che il cliente avrà versato una cospicua caparra, pari almeno all’Iva.
      Naturalmente per poter essere i immatricolata, un’auto deve esse stata prodotta e venduta a qualcuno. Difficle che sia stata prodotta oggi, magari l’annuncio era di un’auto simile.

  • Francesco ha detto:

    Ciao ho letto ora il tuo articolo, ho appena acquistato una 500S km0 immatricolata però marzo 2017, il prezzo era particolarmente invitante in base alla dotazione, ed è proprio come mi piaceva.. però nell’attesa di ritirarla mi sono chiesto cosa dovrò fare appena presa? Sarà efficiente al 100%? Ha comunque solo pochi mesi restanti di garanzia della casa madre, stando per molto tempo ferma cosa posso chiedere al rivenditore? Non hanno un’officina interna..non vorrei dover spendere quello che è stato il vantaggio per la sostituzione di gomme, liquidi, guarnizioni (che poi non sono neanche in grado di valutarne lo stato). Mi puoi dare qualche consiglio?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Francesco, non dovresti avere particoalari problemi con la dotazione della vettura. Quanto alla garanzia, hai comuqnue queella del venditore (12 o 24 mesi, a seconda dicome vi siete accordati) oltre a quella della Casa.

  • simone ha detto:

    Ciao
    Dovrei acquistare un’auto a km 0 ad un prezzo molto alettante, che mi dicono arrivi alla fine del mese,
    mi chiedono di riservarla con una caparra di 1000 euro non so cosa fare perche di solito si visiona l’auto e poi si decide se acquistarla oppure no mi sembra molto strana questa cosa.

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Simone, hai ragione: prima si visona l’auto e poi si decide se acquistarla.
      A quel punto va bene anche una caparra per formalizzare l’acquisto e un’eventuale differimento alla fine del mese per concluderlo.

  • Ernesto ha detto:

    Ciao Andrea,
    ho appena acquistato una vettura di importazione tedesca, prima intestazione importatore, risultante da libretto privato cittadino, passaggio al concessionario e successiva immatricolazione a mio nome.
    Da un controllo del telaio presso l’Agenzia dell’Entrate il veicolo risultata: iva dovuta 2500€ e dopo qualche giorno stato: immatricolata. All’agenzia risulta che tutta la procedura di immatricolazione con successivo ok è avvenuto tramite la motorizzazione. Loro al momento aspettano che venga visualizzato il pagamento a mezzo F24 e che non dovrebbero esserci problemi perché la macchina è stata immatricolata. Devo ancora ritirarla e pagarla del tutto, sono fermo perché sto aspettando la copia dell F24, ancora non fornita dal rivenditore. Dalla fattura posso far menzionare che l’IVA è stata assolta? Cos’altro posso fare per essere in regola? Grazie

  • Giovanni ha detto:

    Può essere che una macchina a km zero non sia stata immatricolata dal venditore, e risulta la data di fabbricazione maggio 2018. L’originalità di una macchina da cosa si evince. Cosa devo far dichiarare sulla fattura all’acquisto Iva al 22%, i km effettuati dalla macchina , e poi …..Grazie

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Giovanni, per poter essere definite “Km Zero” un’auto deve essere immatricolata, altrimenti è nuova. Può succedere che per dinamiche commerciali interne alla concessionaria si prevede uno stock di auto da immatricolare prima allo stesso concessionario per poi fare il passaggio di prorpietà al cliente, anche dopo l’ordine. Il caso che descrivi ptrebbe essere questo.
      Cosa intendi per originalità?
      Sul contratto d’acquisto e sulla fattura devono essere riportati i dati della vettura, la dotazione, la targa, il prezzo e le relative imposte.

  • Graziano ha detto:

    salve, sto valutando di acquistare un auto km 0 (jeep renegade) immatricolata per la prima volta in Spagna. sono andato a vedere l’ auto ed è veramente come nuova ma ho dei dubbi. Parlando anche telefonicamente con più di uno dei venditori dapprima sembrava proveniente dalla Serbia (il venditore ha specificato che dalla Serbia ne importano molte…). Riguardo alla garanzia, uno mi ha detto che quella ufficiale Jeep non c’è e un altro mi ha detto il contrario. Ho chiesto se c’ è il libretto, prima mi è stato detto che non c’è e poi, come prima, il contrario. Mi è stato detto che sul libretto risulterà che la prima immatricolazione è avvenuta in Spagna e che l’ IVA verrà versata quando verrà (eventualmente) da me acquistata e che comunque, prima, dovrò pagarla per intero.. Cosa ne pensi? Grazie

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Graziano, se l’auto è già immatricolata all’estero esisterà una copia del libretto originale che deve esserti mostrata. Da li puoi capire quando è stata immatricolata l’auto e in quale paese.
      Quanto alla garanzia, chi vende (quindi il venditore che ti propone l’auto) è tenuto a prestare la garanzia di legge. Se, poi, l’auto è immatricolata da meno di due anni sarà coperta anche dal residuo di garanzia della Casa (il che, non esonera il venditore dai suoi obblighi).
      Infine l’IVA: dal momento che va versata prima di effettuare l’immatricolazione molti venditori tendono ad aspettare la vendita dell’auto e il relativo saldo da parte del cliente in modo da non dover anticipare la somma relativa all’imposta.
      Domanda: sei sicuro che non esista una vettura con condizioni simili ma non di importazione?

  • Massimo ha detto:

    Ciao,
    vorrei acquistare un auto km 0 immatricolata a Maggio 2018 dal concessionario. Guardando un’etichetta interna al cofano ho letto Aprile 2018 (presumo data di produzione, almeno di quel componente).
    Guardando però dentro il cofano, ho notato la presenza di polvere, cosi come sulle guarnizioni delle portiere (evidentemente il piazzale del concessionario è molto esposto).
    Mi chiedevo: se la macchina è stata ferma nel piazzale del concessionario per circa 6 mesi, può aver subito un deterioramento oppure è sempre da considerarsi come nuova perché 6 mesi ferma all’aperto praticamente non incidono?
    Grazie

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Massimo, è abbastanza normale che le auto vengano stoccate in depositi, sia dai concessionari che dai costruttori.
      Ovviamente, vista così può apparire impolverata, ma sicuramente prima di essere consegnata verrà accuratamente pulita.
      Nulla da temere.

  • michele ha detto:

    Salve ,sto per acquistare una jeep renegade a km 0 proveniente dalla spagna,dato caparra di 1000 euro,aspetto che arrivi dal concessionario per visionarla (speriamo bene) le auto di importazione sono uguale ed affidabili come le auto prodotte in italia? in questo caso a melfi.Grazie

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Michele, gli standard sono gli stessi per tutti gli stabilimenti di produzione. Ad ogni modo, le Renegade destinate al mercato europeo sono tutte prodotte a Melfi.

  • Roberto ha detto:

    Salve Andrea anche io vorrei acquistare un renegade a km 0 da un rivenditore in Italia….posso fare dei controlli prima dell’acquisto pur dovendo pagare prima una caparra per fermare la macchina? Come posso essere sicuro che l’auto sia a posto coi documenti (intendo non rubata o simile….) Grazie …..

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Salve Roberto, può fare una visura o anche un certificato cronologico per verificare che non vi siano pendenze (ipoteche o fermi amministrativi) e per verificare il numero dei precedenti proprietari.
      E’ preferibile farlo prima di firmare il contratto e lasciare la caparra.

  • Elisa ha detto:

    Salve, ho acquistato un’auto a km0 immatricolata a luglio 2018. Nella fattura di vendita però la dicitura riporta auto nuova e sono presenti voci con relativi importi riferiti a optional richiesti (es colore carrozzeria). Inoltre l’iva è al 22%..é tutto corretto? Grazie mille

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Salve Elisa. Fiscalmente, se l’auto ha meno di 6 mesi e/o meno di 6.000 km è considerata nuova.
      Se gli importi sono corretti e targa e telaio corrispondono è tutto in regola.

  • Enzo ha detto:

    Ciao, stavo valutando su internet una audi a3 sportback concessionaria di Torino. Mi han detto che non è visionabile essendo nel deposito di Verona. Il risparmio è del 23%, mi dicono che è stata immatricolata a settembre 18. Se quando arriva avesse dei difetti dovuti alla permanenza in deposito(bolli, righe o quant’altro) posso ancora rivalermi? Uno svantaggio dei km0 è che se poi si volesse rivendere sarebbe valutata meno perchè io risulterei già il secondo proprietario, ma quanto sarebbe la differenza rispetto alla stessa macchina unico proprietario?
    Grazie

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Enzo, se acquisti una macchina prima di vederla fai inserire nelle clausole che il contratto si intende perfezionato se l’auto corrisponde a quanto descritto dopo la visione.
      Quanto alal svalutazione dovuta al passaggio in più, se il primo proprietario è un concessionario è chiaro che si tratta di una ex-Km zero, dunque cambia poco.

  • Francesca ha detto:

    Salve stiamo valutando l acquisto di una vettura km 0 immatricolata a settembre però il concessionario ci dice che per obblighi da rispettare devono tenerla fino a gennaio mi devo fidare inoltre la vetture dice che è in deposito e nn ha camminato

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Salve Francesca, in alcuni casi i Concessionari sono obbligati a vendere le auto Km Zero dopo un periodo minimo di tempo per non perdere i bonus ricevuti dalla casa madre. Se deve fermarla per rititarla tra qualche mese faccia specificare tutto nel contratto.

  • Sandro ha detto:

    Ciao Andrea,
    Io sto acquistando un auto proveniente UE, da un concessionario multimarca. Ho firmato una convezione di mandato per l’acquisto di un veicolo a km 0 in vendita diretta immediata che arriverà a dicembre. Io sarei il mandante ed il concessionario sarebbe il mandatario x ricercare, negoziare, acquistare il veicolo che mi è stato proposto mostrandomi una descrizione dettagliata. Inoltre in calce il venditore ha scritto sull’accordo che l’acquisto è subordinato al gradimento della visione del veicolo. E nella descrizione del vicolo è specificato che i prezzi si intendono con iva al 22% compresa. Il risparmio è di oltre il 40% rispetto allo stesso modello acquistato nuovo in Italia. Non ho versato acconti, ma dovrò saldare con circolare al momento del ritiro dell’auto, dopo la visione e l’immatricolazione in Italia. A me sembra tutto ok, ma l’affare mi sembra talmente buono, che temo qualche brutta sorpresa. Hai dei consigli pratici da darmi per evitare delle fregature? Grazie Sandro

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Sandro, non sapendo a quale modello ti riferisci, non so quale siano le promozioni applicate sul listino e i prezzi dei corrispondenti Km Zero già disponibili in Italia.
      Difficle quini darti delle indicazioni, se non quelle che ormai in Europa non ci sono grosse differenze di listino, sempre che vengano assolti tutti gli obblighi (come l’IVA9.
      Il 40% in meno su un Km Zero mi sembra un’offerta un po’ troppo generosa…

  • Marco ha detto:

    Ciao Andrea , anche io sto acquistando un autovettura km 0 proveniente dal mercato estero, l’auto sta arrivando, quando arriva dopo presa visione devo dare un anticipo, e pagare il saldo con un circolare alla consegna, prima di effettuare il saldo come posso verificare se è stata assolto il pagamento del IVA,per avere notizie certe posso recarmi in un ufficio dell agenzia delle entrate con la copia del libretto a me intestato?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buonasera Marco, generalemente i commercianti versano l’IVA dopo aver ricevuto il saldo dal cliente e prima dellìimmatricolazione. Quindi può chiedere al venditore la copia dell’ F24 al mento del ritiro della vettura.

  • Christian Patton ha detto:

    Ciao Andrea, non esiste un portale o app con vendite flash (brevissimo tempo) di auto nuove super scontate come per esempio Vente Privee? Sarebbe un buon sistema per chi compra, ma anche per chi vende poiché si sbarazzerebbe di auto in magazzino nuove o km zero invendute che in tutti i casi perderebbero valore a stare ferme…

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buonasera Christian, no non esiste un portale del genere. Anche perché, i margini sulle auto nuove sono talmente ridotti che la differenza con le promozioni offerte normalmente in concessionaria sarebbe trascurabile.

  • Emilio ha detto:

    Buon pomeriggio Andrea,
    sono interessato ad acquistare auto km 0. Ho visto che ci sono diverse concessionarie non legate ad alcun marchio che hanno in vendita auto a km 0 di diversi brand. E’ una prassi comune questa? Come faccio a capire se un auto km 0 è di origine mercato italiano o estero?
    grazie

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buonasera Emilio, si certo: ci sono rivenditori indipendenti che acquistano auto Km Zero italiane o estere da dealer ufficiali per rivenderle a cliente finale.

  • domenico ha detto:

    Ciao ho acquistato nel c.m. una Fiat 500 L km 10 vendutami per km 0. Sulla carta di circolazione risultava intestataria a febbraio c.a. FCA Italy di Torino, poi ad Ottobre c.a. Spa FCA Center Italia di Torino e nel mese corrente lo scrivente. Considerati i due passaggi di proprietà seppur sempre da parte della FCA, mi chiedevo se è corretto vendere l’auto quale km 0 oppure dovrebbe essere considerata auto aziendale essendo io considerato 3 proprietario. Ringrazio anticipatamente per la risposta.

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buongiorno Domenico, anche se già con due intestazioni (eveidentemente riconducibili a soggetti del gruppo FCA) la definizione di Km Zero resta valida.

  • domenico ha detto:

    Ciao Andrea grazie per la risposta. Volevo chiederti, a tuo avviso quale potrebbe essere l’esigenza della FCA in questo specifico caso, di aver dovuto eseguire due passaggi di proprietà a soggetti dello stesso Gruppo nel giro di un anno. Per questo mi sorgeva il dubbio se considerarla o meno una km 0, e se i 10 km indicati siano effettivi. Grazie ancora.

  • Franco ha detto:

    Ciao Andrea,
    Io sto acquistando un’Alfa Giulia veloce definita km 0 perché in effetti ha 50 km, è di importazione spagnola con inizio garanzia FCA decorrente dal 25/10/2018. Ho già dato anticipo 1000 euro per blocco veicolo. Facendo una visura ACI-PRA risulta che l’immatricolazione spagnola risale al 20/11/2018, prima immatricolazione in Italia il 02/12/2018 da persona fisica, un secondo passaggio di proprietà con s.r.l. in data 10/12/2018 ed un terzo passaggio di proprietà ad altra persona fisica che la detiene dal 13/12/2018 ad oggi.
    In pratica un concessionario auto mi sta vendendo l’auto ed il pagamento sarà beneficiato dallo stesso concessionario e non dall’ultimo intestatario del veicolo perché magari risulta ufficialmente che ce l’ha lì in conto vendita. Ora se è vero come è vero che nell’arco di appena un mese ci sono tre passaggi di proprietà, come faccio a verificare chi ha pagato regolarmente l’IVA a parte la possibile svalutazione per i diversi intestatari? Puoi darmi un chiarimento visto che non riesco proprio a capire sto trambusto?
    Grazie mille. Franco

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buonasera Franco, tanti passaggi di proprietà in pochi giorni sono anomali e incideranno significativamente sul valore dell’auto se deciderà di rivenderla.

  • Christian ha detto:

    Ciao Andrea, all’atto di acquisto di un’auto km0 intestata a concessionaria, l’iva è sempre esposta in fattura e deducibile da me che ho partita iva ? Oppure ci sono casi in cui cio’ non accade?

    grazie!

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Christian, normalmente le Km0 sono intestate alla concessionaria, alla casa o a società di noleggio, quindi sono fatturabili con Iva esposta.

  • Dennis ha detto:

    Ciao Andrea,
    per riuscire ad avere l’auto che desidero mi sto orientando alla km0 (Peugeot 3008 1.2 130cv manual benzina). In questi giorni mi fuma la testa a furia di leggere articoli sulle possibili truffe e sono molto titubante . Mi viene anche difficile chiedere l’F24 con la paura che il venditore si offenda anche se poi, mi convince del fatto che se fosse onesto non avrebbe nessun problema.
    Vorrei farti una domanda, qualora risultasse che, dopo l’acquisto, l’iva non fosse stata pagata, cosa succeede a me che sono l’utente finale?
    Grazie

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Dennis, ma proprio non riesci a trovare un’auto di provenienza nazionale? Oggi c’è talmente tanta offerta di Kmo di concessionari che mi sembra ssurdo dover cercare per forza l’affare d’importazione.

  • Luca ha detto:

    Come riconosco se il mezzo è nuovo, oppure mi danno un km 0 spacciandosi x nuovo?
    Grazie.

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buongiorno Luca, se l’auto è già targata lo può dedurre dal Certificato di Proprietà. Se alla voce “precedenti intestazioni” cè uno zero significa che è lei il primo intestatario (in Italia e al’estero), altrimenti viene indicato il numero dei precedenti proprietari, che significa che l’auto è già stata immatricolata.

  • NINO ha detto:

    SALVE. IN DICEMBRE HO ACQUISTATO UN AUTO A KM ZERO (IN REALTA’ ESPOSTI KM 9) E , PASSATI I 30 GIORNI CANONICI PER IL PASSAGGIO DI PROPRIETA’ CON RELATIVO LIBRETTO DI CIRCOLAZIONE , NON HO RICEVUTO NULLA . HO CHIESTO CHIARIMENTI ALLA CONCESSIONARIA (RESIDENTE IN LOMBARDIA) CHE SI E’ GIUSTIFICATA DICENDO CHE , A SEGUITO DI ALCUNI PROBLEMI LA CONCESSIONARIA (RESIDENTE IN PUGLIA) CHE DOVEVA FARE IL PASSAGGIO DI PROPRIETA’ A LORO E DI CONSEGUENZA LORO A ME , HA AVUTO DEI PROBLEMI MA CHE A BREVE SI SAREBBERO RISOLTI. DOPO DIVERSI MIEI SOLLECITI , DOPO LA META’ DI GENNAIO HO RICEVUTO COPIA DELL’ISCRIZIONE AL PRA DEL PASSAGGIO DI PROPRIETA’ NEI MIEI CONFRONTI MA AD OGGI NON HO RICEVUTO IL LIBRETTO DI CIRCOLAZIONE CHE , MALGRADO CONTINUI SOLLECITI, MI DICONO ESSERE IN ATTESA CHE ARRIVI TRAMITE CORRIERE MA IN REALTA’ NON SO PER QUALE MOTIVO E DA DOVE. IO IN CASO DI CONTROLLO SONO IN DIFETTO MA NON SO A CHI RIVOLGERMI , COME MI DEVO COMPORTARE?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buonasera, innanzitutto faccia una visura in un’agenzia ACI per verificare a chi è intestata adesso la vettura (cosa una decina i euro). Se non è intestata a lei le stanno mentendo, vicenversa stanno prendendo tempo per un qualche motivo. In entrambi i casi ne risponde lei in caso di controllo, se non ottiene risposte convincenti è meglio rivolgersi alle autorità

  • Claudio ha detto:

    Ciao, sto valutando l’acquisto di una auto a km0. Ho ricevuto la fotocopia del libretto per poter fare un preventivo dell’assicurazione vista la mia età (24)e decidere a chi intestarla, prima di confermare l’acquisto e fare il passaggio di proprietà. Ma nel retro del libretto ho visto che oltre l’immatricolazione della concessionaria (fuori regione) di giugno 2018, risultano già due trasferimenti di proprietà a privati sempre fuori regione ( a poca distanza di tempo tra i due, ottobre e novembre 2018). Considerando che probabilmente manca ancora il passaggio di proprietà del mio concessionario più il mio (5° proprietario….) e che l’auto abbia 200km, mi sorge il dubbio che possa esserci qualcosa che non va. Il concessionario sostiene che si tratta di grossisti/rivenditori e che farà fare un nuovo libretto di circolazione in cui risulterò solo io come proprietario. L’auto ha un prezzo concorrenziale con la media delle stesse auto km0, circa 1000 euro in meno.

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao CLaudio, oggettivamente è starno che vi siano hià 3 passaggi di proprietà. E rifare il libretto non serve a nulla perché al PRA le intestazioni risultano tutte, e compaiono nelle visure. Valuta bene.

  • bruno ha detto:

    Ciao Andrea le volevo chiedere sono interessato a comprare una km 0 , nello specifico una seat arona, il dubio mi viene perchè risulta immatricolata nel ottobre 2018 pero’ alla data attuale risultano 4 intestatatari, appunto la casa madre voswagen italia verona, unaconcessionaria di Napoli poi un privato e poi un’altra concessionaria e infine la concessionaria dove dovrei comprarla, secondo lei è normale tutti questi proprietari in solo tre mesi di vita ?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      No, finché si tratta di passaggi tra la casa madre e il concessionario nessun problema, ma se ci sono di mezzo privati e ulteriore concessionari è un po’ anomalo. Lei sarebbe il quinto proprietario, veda lei…

  • Alberto ha detto:

    Buongiorno,
    ho letto con interesse l’articolo ed altrettanto mirati sono gli interventi dei messaggi e risposte ma non riesco a carpire come fare a trovare una km.0 (pari al nuovo).
    Ho già un 1600 cc bielfoul con 300.000 km, del 2006, che marcia egregiamente ed il suo valore intrinseco [se subisce atti vandalici/sottoposta ad intemperie/ricambi facilmente reperibili da demolitori… non crea problemi], è inestimabile.
    Sono giunto a programmare l’acquisto di una nuova BERLINA diesel BMW da 1800/2000 cc ma oltre gli sconti che si leggono mi demoralizza l’IVA che non posso scaricare. Sarebbe una seconda auto (sino alla fine carriere della 1600) per tutto il dopo lavoro e per dei viaggetti nei week end indirizzati ad incrementare il piacere della guida e della sicurezza stradale e del supporto tecnologico che questo marchio mi propone di serie. Non sono interessato al valore futuro ma ci tengo ad una buona assistenza in Regione e ad una garanzia SERIA della Casa Madre…
    Sarebbe sì gentile da dedicarmi due righe che mi indirizzino da farmi selezionare proposte fra le miriadi che si leggono nei siti dedicati escludendo pagamenti rateizzati/leasing/noleggi? anche in Europa?
    Grazie.

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buonasera Alberto, sfortunatamente nelle tante offerte disponibili online si trova di tutto: macchine iensistenti, prezzi vincolati ad un finanziamento etc. L’unica soluzione per avere certezze è fare una selezione e poi contattare i venditori per avere conferma o meno dei dettagli.

  • Valerio ha detto:

    Ciao Andrea, cercando tra gli annunci di auto km 0 ne trovo diversi che si riferiscono a immatricolazioni anche molto vecchie (2017 e 2016), generalmente dei gruppi di “vertice” che indichi nell’articolo (FCA, Alfa..).
    Ci si può fidare o vedi particolari rischi? Magari diesel a lungo fermi possono essere meno affidabili?
    Grazie,

    Valerio

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Valerio, si può succedere di veicoli immatricolati come Km Zero anche con 1/2 anni. Meccanicamente non dovrebbero esserci particolari problemi, tieni presente però che la garanzia della Casa decorre dalla data di imamtricolazione, verifica quindi il periodo residuo.

  • luigi sorrentino ha detto:

    SALVE DOVREI ACQUISTARE UN AUTO A KM 0 ANNO 2018 SOLO CHE IL CONCESSIONARIO MI HA DETTO DI PAGARE OLTRE ALL IPT ANCHE IL PASSAGGIO OLTRE 600,00 EURO VOLEVO SAPERE SE E NORMALE GRAZIE A PRESTO

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buonasera, certo deve pagare anche il passaggio di proprietà che include tutte le voci di spesa (IPT, emolumenti di PRA e MCTC e i diritti dell’agenzia).

  • Giorgio Bono ha detto:

    Ciao, ho acquistato una Km 0 nel 2018, ma la vettura è stata immatricolata dalla casa madre alla fine del 2017. Tutto risulta perfetto, ma da poco mi è sorto un dubbio: quando dovrò fare la revisione?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao Giorgio, la revisione va fatta dopo 4 anni dalla prima immatricolazione, precisamente entro la fine del mese di immatricolazione.

  • Andrea ha detto:

    Ciao Andrea,
    complimenti per la pagina e la pazienza di tutte le risposte!
    Ho una domanda su un argomento che mi sembra non sia stato ancora toccato.
    Un concessionario di grande fiducia mi offre un’auto a km 0, immatricolata il 29/3/19, a 10.600 Euro.
    Mi dice però che il passaggio di proprietà costa 700 Euro.
    Può essere?
    Non erano state semplificate le pratiche?
    Molte grazie.

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Ciao ANdrea, grazie. Il costo del passaggio di proprietà dipende da diversi fattori, inclusa la potenza dell’auto. Per avere un termine di paragone dovrebbe chiedere il costo praticato da qualche agenzia di pratiche auto.

  • Antonio ha detto:

    Ciao, dovrei acquistare in una concessionaria alfa romeo una Giulia veloce km0 immatricolata 12/2017. Il prezzo è abbastanza competitivo. Però sono quasi due anni che è ferma.. Mi devo preoccupare?

  • Fabrizio ha detto:

    Salve,
    innanzitutto mi complimento per le risposte che trovo precise e puntuali.
    La mia domanda è un pò anomala: stò valutando l’acquisto di una Seat Ibiza 1.6 tdi, 95 cv Style, km 0 naturalmente. Immatricolata a settembre 18, con l’aggiunta dei sensori di parcheggio, mi viene preventivata chiavi in mano a 14.700euro. Quale margine ho di trattativa? Quale sarebbe il prezzo “onesto” da pagare? Leggo sul web di trattative che si concludono con un 10% in meno rispetto al preventivo, ma in tal caso dovrei arrivare a pagarla 13.200 euro circa: come intavolo la trattativa e quale offerta dovrei fare per giungere poi (alzando la mia spesa ) ad un buon compromesso?
    Chiedo perchè è difficile trovare indicazioni specifiche in merito, se non in modo troppo generico.
    Grazie in anticipo e buona giornata!!!!

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buonasera Fabrizio, non è facile valutare a distanza la bontà di una proposta. Un metodno sicuramente semplice ed effiace è andare sul sito di annunci http://www.autosciut24.it e utilizzare i fitri di ricerca per trovare gli annunci di vednita di auto il più possibile simili a quella che le interessa.
      In questo modo può verificare a quali prezzi e a quali condizioni si trova sul mercato la vettura in oggetto ed eventualmente quale controproposta può fare al venditore. Sempre tenendo presente che in un libero mercato il venditore è libero di accettare o meno di intavolare una trattativa.

      • Fabrizio ha detto:

        Bene grazie.
        Quello di cui sopra era più che altro un esempio per comprendere quanto siano ampi i margini di trattativa su una km0 rispetto al prezzo di partenza stabilito dal venditore. È su questo aspetto generale e generico che personalmente non riesco ad avere le idee chiare, pur conscio del fatto che ogni singolo caso abbia delle specifiche diversità.
        Grazie!!!

        • Andrea Tartaglia ha detto:

          Al di là di quelli che siano i margini, in una compravendita chi vende fa il prezzo e chi compra decide se sia congruo o meno. Non c’è un “obbligo di sconto”, si può ovviamente provare a negoziare ma non esistono regole da questo punto di vista.

  • Umberto Scattolin ha detto:

    Buonasera. Sul sito Subito ho visto che AutoGenova di Torino vende Dacia Dokker GPL a km 0 sia a 8.900 sia a 14.000 euro, stesso tipo di Dokker.
    Ho faticosamente rintracciato al cellulare il titolare cui ho posto questo quesito. Non ho capito molto perché faceva risalire questa differenza sia ad offerte della casa costruttrice o del concessionario (non ho capito) sia al tipo di rateizzazione del pagamento la quale è obbligatoria.
    Sinceramente non ho capito niente ma la differenza è notevolisssima per uno stesso modello di auto!!!

    Cos pure non ho capito perché Dacia ha sospeso la produzione dei GPL Sandero, Dokker e Logan per adeguarli alla normativa europea in materia di emissione di CO2.
    Ma se già i modelli esistenti a GPL sono Euro 6 e possono accedere liberamente alle zone con traffico limitato nelle diverse città perché devo attendere questa nuova produzione “adeguata” alle norme europee dato che non produce nessun ulteriore vantaggio alla circolazione??
    Grazie molte davvero per la disponibilità!!
    Accetto anche risposta privata sulla mia mail….
    Umberto Scattolin

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buongiorno Umberto, per quanto riguarda il prezzo non so cosa dirle, l’unico a poterle spiegare la differenza è il venditore, A volte può capitare che alcuni prezzi molto scontati siano vincolati ad una rateizzazione, potrebbe essere questo il motivo.
      Quanto al discorso emissioni, la sola classe ambientale non basta più a valutare l’impatto di una vettura, perché riguarda solo le emissioni inquinanti. C’è anche il capitolo relativo alla CO2 (gas climalterante), con limiti molto severi e multe per i costruttori che li superano. Probabile che in Dacia stiano lavorando per rientrare nei parametri prescritti dalla UE.

  • Federighi Francesco ha detto:

    Buonasera, sto acquistando una auto a Km0 ordinata il 03/09 dicendomi che i tempi di consegna per burocrazia sono di 30 giorni, alla scadenza dei 30 giorni mi hanno posticipato la consegna al 23/10 dicendomi che è una auto km0 demo e che FCA deve tenere l’auto immatricola per un periodo più lungo e per questo non mi possono consegnare l’auto.
    chiedo se è normale una cosa del genere

  • luca ha detto:

    Buonasera, sono di Roma e sto acquistando da un rivenditore una fiat 500L di importazione straniera; l’auto non è nella sede del venditore ma in un piazzale di smistamento (penso in altra regione). E’ corretto che il venditore voglia il saldo dell’auto prima dell’arrivo nella sede di Roma, momento dal quale partirebbe l’immatricolazione?

  • Davide ha detto:

    Sto per acquistare da rivenditore italiano un km 0 estero (prima immatricolazione estera ottobre 2019 e inizio garanzia luglio 2019) con circa 30% di sconto rispetto listino. L’IVA sarà versata prima dell’immatricolazione e mi verrà data copia f24. Ho visto libretto originario e certificato garanzia. Devo fare altri controlli? Vede problemi?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buongiorno Davice, la garanzia decorre dal giorno della prima immatricolazione. Perché dovrebbe partire da luglio se la prima immatricoalzione dell’auto risulta ad ottobre?

  • Davide ha detto:

    Buongiorno relativamente alla data di garanzia antecedente alla data di prima immatricolazione mi è stato detto che devono fare partire la garanzia al momento della prima fatturazione: l’immatricolazione puo essere successiva. Ad ogni buon conto l’unico problema è che perdo tre mesi di garanzia rispetto alla data di prima immatricolazione?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      No, il problema è che la garanzia decorre dalla prima immatricolazione, la fatturazione non c’entra proprio nulla. Quindi l’auto non è immatricolata ad ottobre, credo sia il caso che si faccia spiegare perché le stiano un’informazione non corretta.

  • Davide ha detto:

    Grazie ancora.
    I documenti mostrano quanto riportato.
    E’ possibile che questo sia permesso in altri stati europei ma non in Italia?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      No, glielo ripeto: non è possibile in quanto in contrasto con quanto contenuto nel Decreto Legislativo n°206 del 6 settembre 2005 “Codice del Consumo” e successivi aggiornamenti, che attua una serie di direttive dell’Unione Europea per la protezione del consumatore. Va da sé che non è possibile in alcun paese dell’Unione Europea.

  • MANUEL ha detto:

    Buongiorno Sig.Andrea,

    sono interessato ad acquistare una A4 All Road 40 TDI 190 CV S tronic a km 0 ultimo restylig immatricolata ad ottobre 2019
    Ho trovato alcune offerte da concessionari sia toscani che veneti
    Ha un prezzo di 43.900,00 €

    Leggo che ha l’IVA esposta.

    Secondo Lei potrebbe essere un buono affare?

    Grazie e buona giornata

  • Francesco ha detto:

    Buongiorno Andrea,
    ho in mente di acquistare un’auto che viene dichiarata km.0
    Immatricolata a gennaio 2018.
    Un’auto immatricolata due anni fa può considerarsi come una km.0?
    Ma la domanda che mi interessa di più è se dopo due anni, tenuta in un piazzale la macchina può considerarsi ancora integra.
    Cosa ne pensi?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buongiorno Francesco, si capita di trovare auto a Km zero con due anni di vita. Verifichi batteria, gomme e carrozzeria.

  • VINCENZO GERACI ha detto:

    Buon Giorno Signor Andrea.
    Sono intenzionato all’acquisto di un’auto a km/0 che ho visionato solo sul pc.
    Foto bellissime di due/tre auto alle quali mi sono interessato. Il problema che chi li vende si trova a circa 1500 km dalla mia residenza. Le chiedo: potendo andare sul posto a vederla di persona, acquistandola e portandola nella mia regione come mi devo comportare con la manutenzione? Se ho qualche problema con l’auto, chi devo contattare? Il vincolo con chi la vende rende difficoltoso il rapporto? Secondo Lei quanto tempo ci vuole tra l’acquisto in contanti e la consegna? Grazie

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