
Percepisci qualche problema su trazione e frenata? Forse è arrivato il momento di cambiare le ruote. Ma come capire se le gomme sono buone? A differenza di quanto possa sembrare, anche gli pneumatici hanno un ciclo di vita caratterizzato da un inizio e una fine. E quali sono i segni del deterioramento? Come riconoscerli? C’è una data di scadenza?
Come capire se le gomme sono buone? Approfondiamo per viaggiare in sicurezza. Al di là di questi interrogativi che esamineremo, è importante tenere sotto controllo lo stato delle gomme perché ti garantiscono l’aderenza su strada e una guida senza rischi.
D’altro canto strade sterrate, carichi eccessivi, urti, variazioni ambientali, peso della vettura, uno stile di guida aggressivo possono mettere a dura prova la qualità di queste soluzioni indispensabili per muoversi. E allora meglio giocare d’anticipo e provvedere.
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Data di scadenza pneumatici, esiste davvero?
Per capire se le gomme sono buone una data di scadenza vera e propria non c’è. Tuttavia, è possibile scoprire quando sono state realizzate. Ogni pneumatico, infatti, ha una data di fabbricazione che si trova sul fianco della gomma. Si tratta di quattro semplici cifre.
Vale a dire? Due indicano la settimana e due l’anno. Per esempio, se c’è scritto 9/12 vuol dire che la ruota è stata costruita nella nona settimana del duemiladodici.

Potresti notare anche la marcatura DOT (Department of Transportation) posta prima della data di fabbricazione ma non sempre è presente. Questa sigla qualifica le ruote agli standard americani ma in Europa non è obbligatoria per circolare in strada.
A cosa serve? A rintracciare la provenienza in caso di anomalie. Per tanto tempo gli automobilisti hanno creduto che l’usura delle gomme fosse legata alla data di produzione.
In realtà non è così. Ciò che influenza la durata delle gomme sono: il modo in cui i rivenditori conservano gli pneumatici, le condizioni di utilizzo e le caratteristiche della macchina. Per saperne di più leggi questo interessante articolo de il Corriere della Sera.
Leggi anche: come scegliere le gomme migliori per la tua auto?
Come sapere quando sostituire gli pneumatici
Non esiste una data di scadenza e gli automobilisti, purtroppo, non riescono a sostituire gli pneumatici con certezza. Come capire quindi quando cambiare le gomme?
È bene fare dei controlli almeno una volta all’anno dal gommista e cambiare le gomme auto ogni 6 anni. È probabile che la gomma si sia indurita o ingottite. O che ci siano delle imperfezioni che possono portarti problemi come quello dell’aquaplaning.

Ma resta un periodo variabile perché tutto dipende – come ti ho già accennato – dallo stile di guida dalle caratteristiche auto. Il mio consiglio? Se usi la vettura per lavoro è meglio sostituire le gomme se hai effettuato un tragitto compreso tra 20.000 e 40.000 km.
Come verificare l’usura delle gomme: fai da te
Per capire se le gomme sono buone puoi monitorare alcuni valori. Il primo check da fare? Dare un’occhiata al battistrada e alla sua profondità. Un copertone nuovo parte da un solco di circa 8 millimetri, ma con il tempo si usura. Questa parte della ruota ha raggiunto una scanalatura di 1,6 mm distribuita sul 75% della larghezza dello pneumatico e lungo gli intagli principali? Devi sostituire le gomme per legge (l’art. 66 Legge 142 del 19-2-1992).
Tecnica della moneta e calibro di profondità
Per valutare il livello del battistrada puoi usare il metodo della moneta da 2 euro. Come funziona? Inserisci il soldo nel disegno degli intagli della gomma. Il contorno chiaro resta fuori dalle fessure del battistrada? Cambia gomma se non vuoi correre pericoli e incappare in multe. E per controllare l’usura pneumatico con precisione?
Puoi utilizzare anche il calibro di profondità. È uno strumento specifico che misura la profondità delle scanalature del battistrada in diverse parti della gomma. Prendi come esempio questo calibro con misuratore digitale del battistrada per auto, moto o furgoni.

È importante non superare il limite di 1,6 mm perché rischi, in condizioni meteo avverse, di perdere aderenza su strada su fondo bagnato e dare origine a fenomeni di aquaplaning. Ci sono anche altri segnali che ti indicano come capire se le gomme non sono buone.
Segnali di gomme ingottate, consumate, da cambiare
Per riconoscerli ispeziona con cura e nota se ci sono crepe, corpi estranei, cappucci delle valvole mancanti, bolle d’aria. Non sottovalutare la presenza di screpolature queste irregolarità indeboliscono la struttura della ruota e possono favorirne lo scoppio.
La sostituzione non è da escludere nemmeno nel caso in cui hai mantenuto la vettura ferma per molto tempo. Le lunghe soste, al contrario di quanto si pensi, concorrono a un invecchiamento precoce delle ruote. Inoltre, puoi verificare l’usura delle gomme se avverti una scarsa prestazione nella trazione sul bagnato, rumorosità e vibrazioni sullo sterzo.
Manutenzione delle gomme auto: le operazioni
Per capire se le gomme sono buone devi tenere in considerazione anche la pressione. Questa revisione va eseguita ogni mese. Il motivo? Può evitare un’usura anticipata delle ruote. Perché è così importante mantenere un’adeguata pressione delle gomme?
Un valore troppo basso causa forature e induce un consumo eccessivo di carburante. Al contrario, una pressione troppo alta velocizza l’invecchiamento dei copertoni.
href="#" data-color-override="false" data-hover-color-override="false" data-hover-text-color-override="#fff">Button TextLa pressione ideale è indicata sul libretto e sull’etichetta posta all’interno dello sportello del serbatoio. Meglio effettuare la misurazione di pressione al mattino e quando le ruote sono ancora fredde. Un altro accorgimento per evitare che le gomme si consumino precocemente è quello di ruotare gli pneumatici ogni 10.000/15.000 km.
Un’usura irregolare delle gomme riduce l’aderenza in caso di cattivo tempo. Infine, altri interventi che si possono svolgere per allungare la vita delle ruote sono l’equilibratura e l’allineamento. Operazioni di manutenzione auto che può svolgere il tuo gommista.
Cambio gomme estive e invernali: quando sostituire
Puoi capire se le gomme sono buone grazie al cambio di stagione. Chi abita in zone in cui gli inverni sono molto rigidi deve usare per legge gli pneumatici invernali che offrono una maggiore sicurezza e presa di strada su percorsi ghiacciati o bagnati. Mentre con l’arrivo della bella stagione devi sostituire le gomme invernali con quelle estive.

Il motivo è chiaro: muoversi con pneumatici invernali a temperature più alte di 7 gradi incrementa l’usura del del battistrada. In alternativa, puoi comprare le gomme All Season con mescola che va bene per tutte le stagioni. E quindi quando cambiare le gomme estive con quelle invernali? La sostituzione è prevista dal 15 novembre al 15 aprile.
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Come capire se le gomme sono buone secondo te?
In quest’articolo ti spiegato come capire se le gomme non buone. Devi saper riconoscere i segni di deterioramento e verificare la profondità del battistrada con attenzione.
Senza dimenticare di effettuare il cambio gomme al momento opportuno in base alle stagioni. Tu come fai a capire se le gomme sono buone? Parliamone nei commenti.