
La garanzia sulle auto usate funziona attraverso un un accordo tra il venditore e l’acquirente che copre determinati difetti o guasti che possono verificarsi dopo l’acquisto. Questa garanzia sull’usato può essere offerta sia dal concessionario che dal venditore privato.
L’acquisto di un’auto usata è un’esperienza che coinvolge ogni anno quasi tre milioni di Italiani. Molti comprano l’auto da un autosalone o un concessionario ma, la maggior parte delle compravendite, si concludono tra privati. Quello che accomuna tutti, quando acquistiamo un’auto usata, è il timore.
Qualcosa possa andare storto. Quando l’auto usata, che hai comprato da poco, manifesta qualche problema scatta un senso di rabbia. Le domande: “la mia auto è garantita?”, “adesso chi paga?”, “avrò il diritto di rivalermi sul venditore?”. In questa guida troverai molte delle informazioni di cui hai bisogno.
Indice degli argomenti trattati
- La garanzia auto usate è obbligatoria?
- Cosa copre la garanzia sulle auto usate?
- Quanto dura la garanzia sulle auto usate?
- L’auto ha un guasto o un difetto di conformità
- Partita IVA per auto usata: garanzia obbligatoria?
- Garanzia di legge o garanzia a pagamento?
- Quale garanzia auto usata scegliere?
- Cos’è la garanzia auto usata per privato
- Come funziona la garanzia sulle auto usate?
La garanzia auto usate è obbligatoria?
Le leggi in vigore stabiliscono quali sono i diritti di un acquirente di un bene usato. Devi sapere che la tutela giuridica offerta dal nostro ordinamento si differenzia a seconda che tu abbia acquistato l’auto usata da un venditore professionista (concessionario o autosalone) o da un privato.
Se acquisti da un venditore professionista, sei tutelato dalla cosiddetta Garanzia Legale di conformità regolamentata dal Codice del Consumo. Non serve che il concessionario ti consegni un documento specifico, la garanzia si applica sempre e comunque. Eventuali tentativi del venditore di limitarla o escluderla, ad esempio con la clausola vista e piaciuta, sono considerati vessatori e quindi nulli.
Se invece acquisti da un privato o se fai un uso professionale dell’auto (ad esempio se la intesti a figura giuridica) il Codice del Consumo non si applica. Le uniche tutele fanno riferimento agli articoli da 1490 a 1495 del Codice Civile sulla garanzia per i vizi della cosa venduta.
Cosa copre la garanzia sulle auto usate?
Se hai comprato l’auto da venditore professionista la Garanzia Legale copre qualsiasi difetto possa essere considerato non conforme al contratto di vendita. Possiamo semplificare dicendo che rientrano in garanzia tutti i malfunzionamenti che l’acquirente non poteva aspettarsi.
Per far valere la garanzia devi presentare un reclamo al venditore chiedendo che vengano ripristinate le condizioni che l’auto avrebbe dovuto avere. Il venditore è tenuto a proporre un rimedio o, nel caso voglia contestare la richiesta, a motivare l’eventuale rifiuto della domanda.
In ogni caso devi concedere al venditore la possibilità di verificare il guasto, non procedere a smontaggi o riparazioni prima di aver ricevuto la sua autorizzazione. Il ripristino della conformità dell’auto dovrà essere operato dal venditore senza spese per il consumatore.
Hai comprato da un privato? La garanzia legale di conformità non si applica e far valere la garanzia non è semplice. Hai 8 giorni per comunicare il vizio: puoi chiedere risarcimento o risoluzione del contratto per i difetti che pregiudichino l’idoneità dell’auto. O ne diminuiscano il valore.
Per approfondire: Vizi occulti auto. Cosa sono e come difendersi
Quanto dura la garanzia sulle auto usate?
Il Codice del Consumo, aggiornato con il D.lgs. 170/2021, prevede che il venditore sia responsabile dei difetti che dovessero manifestarsi entro i successivi due anni dalla consegna dell’auto.
La legge consente, per i beni usati, di poter ridurre il periodo di garanzia legale a un periodo non inferiore a un anno. Questa limitazione deve essere espressamente approvata dalle parti. Quindi, prima di firmare l’atto di vendita, controlla se contiene clausole che possano limitare la garanzia.
La Garanzia Legale di conformità si applica senza limiti di anzianità. Se un venditore vi dice “l’auto ha più di dieci anni e quindi non può essere garantita” sta sbagliando! Se invece acquisti da un privato il termine per denunciare la presenza di un vizio si prescrive entro un anno dalla consegna.
L’auto ha un guasto o un difetto di conformità
Non tutti i guasti possono considerarsi delle non conformità che il venditore è obbligato a ripristinare. Sull’auto usata, il Codice del Consumo precisa che la garanzia si applica tenuto conto del tempo di pregresso utilizzo, limitatamente ai difetti non derivanti dall’uso normale della cosa.
Facciamo un esempio concreto per capire meglio? Dopo qualche mese si guasta un alzavetro elettrico, il venditore potrebbe rifiutare di intervenire in garanzia. Il guasto può essere considerato accidentale, ragionevolmente attendibile, e non un difetto presente al momento della consegna.
Possono esserci difetti di conformità in assenza di guasti. Come se dovessi scoprire che l’auto ha avuto più proprietari di quanto dichiarato dal venditore. O anche che l’auto ha subito delle modifiche non visibili e non dichiarate come l’esclusione del Fap o la rimappatura della centralina.
Partita IVA per auto usata: garanzia obbligatoria?
Se acquisti l’auto con partita IVA e la intesti a una figura giuridica, sul tuo acquisto non si applica la Garanzia Legale di conformità. Anche se hai comprato l’auto usata da un concessionario. Il Codice del Consumo, infatti, tutela solo il consumatore privato che non fa un uso professionale del bene.
Garanzia di legge o garanzia a pagamento?
La legge che tutela l’acquisto di un’auto usata c’è e il consumatore, specialmente se acquista da un professionista, ha diritto alla garanzia. Ma spesso si è costretti a rivolgersi a un avvocato.
I venditori non hanno ancora compreso le novità che la garanzia legale ha introdotto nella gestione del post vendita dell’usato. Ma confidando nel fatto che solo pochi conoscono i propri diritti, quando si presenta un guasto, molti venditori tentano di limitare la propria responsabilità.
Quando decidi di comprare un’auto usata, oltre ad informarti sui dati tecnici, sulla manutenzione e sullo stato dell’auto, presta particolare attenzione alla serietà del venditore. Prova a chiedere informazioni sulla garanzia auto usate, vedrai che riceverai le risposte più disparate.
In ogni caso, potrai sempre far valere i tuoi diritti e chiedere che vengano applicate le garanzie di legge. Ma se vuoi un usato garantito, il mio consiglio è di coprire l’auto anche con una garanzia auto a pagamento che intervenga anche in caso di guasti accidentali. Così sei al sicuro.
Quale garanzia auto usata scegliere?
Vuoi limitare il rischio di spese legali, costi di riparazione per guasti non riconducibili a responsabilità del venditore, discussioni per far valere i tuoi diritti? Puoi corredare l’acquisto con una garanzia aggiuntiva a pagamento. Anche in questo caso è necessario distinguere tra quelle offerte dal venditore professionista che ti vende l’auto usata e quelle offerte da società esterne.
Quando la garanzia ti viene proposta dal professionista che ti sta vendendo l’auto si tratta di una Garanzia Convenzionale. In questo caso, il servizio di garanzia viene appaltato dal venditore ad una società esterna che, in caso di guasto, interverrà applicando le condizioni previste nel contratto.
Anche la Garanzia Convenzionale è regolamentata dal Codice del Consumo che, all’art.135 – quinquies, stabilisce che l’applicazione della garanzia, pur essendo gestita dal fornitore del servizio, rimane una responsabilità del venditore al quale dovrai rivolgerti per qualsiasi controversia.
Essendo la Garanzia Convenzionale un impegno del venditore nei confronti dell’acquirente, questo tipo di garanzia non deve necessariamente essere una assicurazione e può essere affidata a qualsiasi società di servizi. Ecco un approfondimento per capire come funziona la garanzia auto tra privati.
Quando a proporti l’acquisto di una garanzia veicoli usati è una società esterna alla compravendita, fai attenzione che sia una polizza emessa da una Compagnia Assicurativa.
Cos’è la garanzia auto usata per privato
Se acquisti l’auto da un privato, per avere un usato garantito usa la Polizza Assicurativa sui guasti. La Garanzia assicurativa ha una struttura che prevede un elenco di componenti esteso.
In caso di guasto vengono riconosciuti in garanzia un massimale di spesa che è commisurato al valore dell’auto, e può contenere l’applicazione di una franchigia o una percentuale di scoperto.
A tutela del consumatore, le condizioni contrattuali devono essere disponibili alla consultazione prima della sottoscrizione. Così come deve essere indicata la Compagnia Assicurativa che emette la polizza.
Su Garanziaonline.it puoi trovare il Fascicolo Informativo con il testo della polizza sui guasti meccanici, elettrici ed elettronici di Nobis Compagnia di Assicurazioni. Sul sito puoi scegliere la garanzia più adatta alle tue esigenze tra 4 livelli di copertura ed effettuare sia il preventivo che l’acquisto on line.
Come funziona la garanzia sulle auto usate?
Vuoi un parere sul tuo caso? Non hai capito come funziona la garanzia auto usate? Preferisci raccontarci la tua esperienza con la garanzia? Rispondiamo alle tue esigenze e cerchiamo di aiutarti per capire qual è la garanzia migliore per te, ecco alcuni temi utili:
- Cosa fare se si rompe cuscinetto dopo 7 mesi
- Smontare e rimontare l’auto prima della vendita
- Quando l’evento è un difetto di conformità
- Esiste una quota fissa per il consumatore?
- Meglio auto con tagliandi ufficiali registrati sul libretto?
- Guasto auto: rivenditore o casa madre?
- Testata fusa dopo pochi mesi: cosa fare?
- Certificato di conformità e numero dei proprietari
- La garanzia auto usata: dove è valida? Tutto il territorio?
Come vedi questi link interni portano ad alcune discussioni nei commenti che hanno fatto la differenza per chi voleva capire come funziona la garanzia sulle auto usate.
Ho acquistato un’auto usata da uno pseudo rivenditore il quale mi ha detto che se volevo la garanzia dovevo pagare 400 € in più. Dopo circa tre mesi l’auto segnala un guasto valutato dal concessionario in 750€ ma il tizio non si fa più trovare. Cosa posso fare? Grazie
Paolo
Buongiorno Paolo, cosa intendi per “pseudo rivenditore”? Se hai comprato l’auto da un venditore professionista con partita iva si applicano le norme del Codice del Consumo e quindi l’auto è coperta da Garanzia Legale. Dovrai inviare una raccomandata all’indirizzo del venditore segnalando l’anomalia riscontrata e il professionista è obbligato a gestire la richiesta. Puoi farti assistere da una Associazione difesa consumatori o da un avvocato. Se invece per “pseudo venditore” intendi un cosidetto “falso privato” cioè quelle persone che vendono auto abitualmente pur senza partita iva, allora temo che far valere le tue ragioni sarà arduo. Se invece avessi acquistato la garanzia avresti potuto rivolgerti direttamente al gestore del servizio e magari aver risolto il problema. Facci sapere.
Buongiorno,
ho acquistato un auto usata da concessionario con accordo di garanzia per un anno, e solo su parti meccaniche ora l’auto ha un grave problema al cambio automatico ( elettronica )e il concessionario non lo vuole riconoscere dicendo che ho firmato l’accordo sulla garanzia come detto sopra. Vi chiedo se é legale dare una garanzia escludendole parti elettroniche.
Cordialmente
Mauro
Ciao Mauro, qualsiasi clausola o accordo che limiti i diritti sanciti dalla legge è vessatoria e di conseguenza nulla. Parli di un “grave problema” al cambio automatico che mi fa pensare che l’auto non sia più idonea all’uso e questo rappresenta un difetto di conformità del quale si deve far carico il concessionario in applicazione degli artt.128 e successivi del Codice del Consumo. Scrivi una raccomandata al concessionario, se conosce la normativa (purtroppo sono ancora molti quelli che la ignorano) capirà che fai sul serio e cercherà un accordo, altrimenti rivolgiti ad un avvocato (fai attenzione perché anche alcuni avvocati non sono preparati sull’argomento) o a un associazione difesa consumatori. Tienici aggiornati.
Buongiorno,
la settimana scorsa ho acquistato un’auto usata da un privato. Quest’ultimo l’aveva acquistata, a sua volta, tre mesi fa da un rivenditore di auto usate. Mi sono resa conto, dopo un paio di giorni, che l’auto aveva dei problemi; posso avvalermi della garanzia legale della concessionaria a cui aveva diritto il precedente proprietario, anche se c’è stato un passaggio di proprietà?
Grazie,
Margherita
Buongiorno Margherita,
la Garanzia Legale impone al venditore professionista delle responsabilità nei confronti del consumatore con il quale ha sottoscritto un contratto di vendita. Se l’auto oggetto della compravendita viene ceduta a terzi, non essendoci nessuna relazione tra il venditore ed il nuovo proprietario, non si applicano più le tutele del Codice del Consumo. Tu non puoi rivalerti sul concessionario ne, avendo acquistato da un privato, puoi chiedere l’applicazione della Garanzia Legale.
buongiorno,a dicembre ho acquistato un auto usata del 2005 da un rivenditore. oggi dopo 7 mesi mi si è rotto un cuscinetto del tendi cinghia di distribuzione. La cinghia mi ha bucato tutto il carter,e ringraziando non é uscita dalla sede! la macchina al momento dell’ acquisto aveva 96000 km. oggi 118000. è una ford c max. alla ford mi hanno detto che la cinghia di distribuzione era da fare a 120000km…posso rivalersi sul rivenditore x il danno subito???
Salve Katia,
in genere oltre alla scadenza chilometrica, la casa costruttrice indica una scadenza temporale che, qualora sia stata raggiunta prima dell’altra, richiede la sostituzione della cinghia. Nel caso della C Max dovrebbe essere 200.000km o 10 anni ma lo puoi controllare sul libretto di uso e manutenzione. Se invece è come dice l’officina a 120.000km, considerato che il problema si è presentato a soli 2000km dalla scadenza e dopo 7 mesi dall’acquisto, il venditore potrebbe sostenere che la spesa da sostenere sia quella prevista per l’intervento di manutenzione e, al massimo, coprire il danno al carter. Se però non fosse in grado di dimostrare che alla scadenza temporale prevista (10 anni?) l’intervento sia stato effettuato, potresti richiedere l’intera riparazione perché, a meno che il venditore non ti abbia informato diversamente prima dell’acquisto,tu consumatore puoi ragionevolmente aspettarti che l’auto abbia regolarmente effettuato la sostituzione alla scadenza prevista prima della vendita e quindi di non dover sottoporre l’auto al cambio della cinghia. Di conseguenza, la causa del guasto può essere attribuita a un difetto già esistente al momento della consegna.
grazie della risposta! la macchina l ho presa che aveva qualche mese più dei 10 anni previsti dalla casa costruttrice x il cambio cinghia (come da libretto). oggi ho nuovamente sentito il rivenditore che mi ha risposto che siccome la macchina nn era nuova lui nn era tenuto a fare la cinghia di distribuzione,e che quindi nn mi avrebbe rimborsato. al massimo faceva in modo di portare la mia auto ferma in ford nella sua officina dove avrebbe provveduto a ripararla con il mio contributo almeno del 50%…siccome quando l ho ritirata e portata in ford ho scoperto che mi aveva anche messo un olio del motore nn idoneo alla mia macchina, ho risposto che la mia macchina nella sua officina non vi sarebbe più entrata. come mi devo comportare ora? con la tutela legale dell’ assicurazione posso far rivalere il fatto che avrebbe dovuto cambiarla lui prima di consegnarmela visto che i soldi li ha presi buoni e mi ha dato una vettura dove era prevedibile che si sarebbe rotta?
ho sbagliato la macchina è del 07/ 2006. e si, la casa costruttrice dice 10 anni o 200.000km
Ciao Katia, come ti ho scritto se il venditore non è in grado di documentare che la cinghia è stata fatta alla scadenza dei dieci anni, si potrebbe affermare che il danno che hai subito sia conseguente la mancata manutenzione pregressa. Non credo che la tutela legale dell’assicurazione intervenga in questi casi, per far valere le tue ragioni dovrai probabilmente rivolgerti a un avvocato. Fai attenzione, non puoi decidere tu dove far riparare l’auto. Se ti rifiuti di portare l’auto nella sua officina potresti perdere i tuoi diritti. Io valuterei la proposta del venditore, in casi come il tuo è raro che un venditore si renda disponibile, specialmente su auto vendute da più di 6 mesi. Non dimenticare che la sostituzione della cinghia è comunque un intervento di manutenzione….
grazie!
Salve a tutti, volevo raccontarvi di ciò che mi sta succedendo e vorrei dei consigli ringraziandovi in anticipo. Ho comprato a metà dicembre del 2016 un’auto usata da un concessionario, macchina di 7 anni di vita con 42000km libretto tagliandi certificati. La settimana prima di agosto la mia macchina mi lascia a piedi chiamo carratrezzi per portarla all’officina convenzionata con le garanzia che mi e’ stata data quando ho preso la macchina.Morale della favola chiamo oggi per sapere notizie e mi dicono che molto probabilmente si è piegata una valvola nel motore e per costatare il danno devono metterci mano e che molto probabilmente con la garanzia che ho farò ben poco. Ora ho sentito il concessionario dove l’ho comprata e mi ha detto dinrichiamarlo ma io mi chiedo può lui rifiutarsi di sistemare la macchina a carico suo? Posso io denunciarlo? Premetto che la macchina attualmente ha 47000km
Ciao Lino,
Per stabilire le responsabilità è essenziale individuare la causa del guasto. In ogni caso la Garanzia Convenzionale rilasciata dal concessionario è un servizio aggiuntivo gestito da una società esterna “in nome e per conto” del venditore che non esclude ne limita i tuoi diritti sull’applicazione della Garanzia Legale. Il tuo referente è il concessionario. Ti consiglio perciò di inviare una raccomandata direttamente a lui, puoi utilizzare questo facsimile reclamo garanzia.. Facci sapere.
salve .io ho regalato una smart del 2004 diesel esolo dopo un mese la vettura strappa in partenza .il venditore e tenuto a sistemarla visto che un officina mi dice che si e rotto il volano bi fase e la frizzione ..e se il rivenditore non ne risponde a chi bisogna rivolgersi …grazie in anticipo x la risposta
Ciao Francesco,
su una Smart di 13 anni la frizione può essere usurata e il venditore potrebbe respingere la tua richiesta di intervento considerandolo un normale intervento di manutenzione ragionevolmente attendibile considerata l’anzianità dell’auto. Dato il poco tempo trascorso dall’acquisto e, presumo, i pochi chilometri percorsi, potresti provare a rivolgerti ad un avvocato per affermare che l’anomalia era già esistente al momento della vendita e che l’auto non corrisponde alla descrizione fatta dal venditore che non ti ha informato del difetto. Ma non so se ne vale la pena.
Buongiorno,
Ho acquistato un Audi del2011 usata dopo 10 giorni si è rotta la polpa ad alta pressione, il venditore deve ripagare tutti i danni? Pezzi e manodopera.
Per riparare il danno deve essere smontata la cinghia e quindi poi sostituita questo lavoro a carico di chi è?
La Garanzia Legale impone al venditore il ripristino del bene “senza costi per l’acquirente”. La sostituzione della cinghia potrebbe essere considerato un intervento di manutenzione anticipato rispetto al chilometraggio previsto e per questo ti potrebbero richiedere di sostenerne il costo ma considerato che sono passati solo 10 giorni dall’acquisto ti devono riconsegnare l’auto riparata senza fare troppe storie. A meno che non sia in grado di dimostrare che il difetto è causato da una tua negligenza.
Grazie mille
salve, ho acquistato una vettura immatricolata nel 2007 circa un mese e mezzo fa, da subito ho capito che l’auto aveva dei problemi ma il venditore sosteneva che si sarebbero risolti da soli viaggiando ad una velocità sostenuta per eliminare il liquido che era stato inserito nel filtro anti particolato. Il problema persiste e dopo aver portato la macchina dal suo meccanico il venditore mi ha comunicato che c’erano delle parti dell’iniezione da cambiare ( 150 €) e il ripristino del filtro anti-particolato per una spesa di ulteriori 500 €. Le prime spese se le accollerebbe lui, ma i 500 € rimanenti vorrebbe smezzarle 50% e 50%. Da quello che leggo ho capito che la garanzia dovrebbe coprirmi ma lui si rifiuta di ripararmi la vettura ( il mio meccanico mi ha riferito che la vettura potrebbe avere anche altri problemi) cosa potrei fare?
P.S. La macchina è ferma dal suo meccanico e si rifiuta di consegnarmela se non pago i 150€ del lavori sugli iniettori che ha già eseguito. Il problema del filtro anti-particolato non è ancora stato risolto.
Se la macchina aveva problemi da subito avresti dovuto segnalarlo immediatamente a mezzo raccomandata o email per certificare che il difetto era già esistente alla consegna. A distanza dai un mese e mezzo il problema al filtro antiparticolato potrebbe essere considerato un intervento di manutenzione straordinaria. In ogni caso il codice del consumo prevede che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna fossero esistenti a tale data obbligando il venditore al ripristino a meno che possa dimostrare il contrario. Inoltre per legge è il consumatore a proporre un rimedio che il venditore è obbligato ad attuare salvo proporne uno alternativo che abbia comunque l’effetto di eliminare il difetto. La soluzione proposta dal venditore mi sembra un buon compromesso se vuoi evitare di rivolgerti ad un avvocato. Considerato che si tratta di un accordo bonario, cerca di farti dare 250 euro che è l’importo che ha detto di essere disposto a coprire e fai effettuare i lavori presso il tuo meccanico. Non mi sorprenderei se riuscissi a risolvere spendendo meno. Il lavoro sugli iniettori non doveva pagarlo lui? perché il SUO meccanico chiede i soldi a te? Reclama con il venditore ma, se decidi di pagarlo per riprendere l’auto, non dimenticare di farti fare una fattura con il dettaglio dei lavori eseguiti. Potrebbe servirti.
salve, ho acquistato una vettura immatricolata nel 2011 nel 17 settembre 2016. Circa 15 giorni fa (quase un anno dopo) ho capito che l’auto aveva dei problemi, pensando essere le gomme ho portato da cambiare però il meccanico mi ha detto che non centrava le gomme, porto la macchina dal venditore perché era ancora in garanzia visto che era 09/09/2017 lui mi dice che il problema sono i differenziali
Sostiene che la garanzia con copre e mi chiede 3000 € per sistemare. Vi chiedo cosa posso fare?
Ciao Vunibaldo,
per valutare il tuo caso mancano alcuni elementi come il tipo di auto, il chilometraggio ecc. In linea di massima, se hai la documentazione che attesta di aver effettuato la regolare manutenzione dell’auto nel rispetto delle prescrizioni del costruttore, e il guasto non sia imputabile ad un uso non corretto, il differenziale non dovrebbe manifestare particolari anomalie che possano essere attribuite all’usura. Il Codice del Consumo prevede che il consumatore abbia 60 giorni dalla scoperta del difetto per darne comunicazione al venditore. Prima di tutto, quindi, formalizza un reclamo inviando una raccomandata al venditore indicando l’anomalia riscontrata e chiedendo il ripristino dell’auto in garanzia. In questo modo intanto puoi evitare che scadano i termini. Se il venditore, come sembra, respingerà la richiesta dovrai probabilmente rivolgerti a un avvocato che dovrà dimostrare che il guasto non era ragionevolmente prevedibile e, non essendo imputabile al cattivo uso o alla mancata manutenzione, è da attribuirsi ad un difetto già esistente al momento della consegna.
Buonasera,
mi rivolgo a voi per una consulenza.
Ho una Jeep , acquistata usata da una concessionaria il 12 Settembre.
Ieri non si accendeva più, ho chiamato come mi hanno detto loro il numero verde.
è uscito il carroattrezzi , me l’ha fatta ripartire e mi ha detto di portarla da un meccanico che conoscevo vicino aperto a quell’ora (19 passate)per cambiare la batteria.
Cosi ho fatto.
L’ho portata da un meccanico dello stesso paese in cui la macchina era ferma.
Me l’ha cambiata. l’ho pagata IO.
La concessionaria, però, si chiama fuori dicendo che non dovevo portarla da lui ma da un rivenditore Jeep e di chiedere a un rivenditore se mi omaggiava un tagliando o cose così.
Io li avevo chiamati chiedendo cosa dovevo fare e loro mi hanno solo detto di chiamare il numero verde.
poi ho aspettato stamattina a richiamarli perchè chiudono alle 18.30 alla sera .
Ma non sono loro che devono rispondere di queste cose avendo comprato la macchina 2 settimane fa?
grazie mille
spero mi possiate aiutare
Ciao Debora,
la sostituzione della batteria è uno di quegli interventi che non possono essere considerati un difetto di conformità, a meno che non dia problemi già alla consegna. Effettuare la riparazione senza chiedere preventivamente autorizzazione al concessionario, inoltre, preclude la possibilità di chiedere che l’intervento venga riconosciuto in garanzia in quanto priva il venditore del diritto di proporre il rimedio. Certo però che, dopo 10 giorni, il venditore dovrebbe avere il buon senso di contribuire, per lo meno per mantenere il cliente!
Salve ho preso un usato garantito da un rivenditore autorizzato.
Pagando l’intera cifra contante ho ricevuto ricevuta fiscale e garanzia europea per un anno.
Appena presa la macchina presenta problemi, moltissimo fumo.
La riporto immediatamente dal venditore (l’avevo usata solo per provarla meno di 10km)
Lui dice di farla sistemare nella sua officina.
Riprendo l’auto e malgrado noto che siano stati fatti dei lavori continua a fare moltissimo fumo bianco dalla marmitta.
Il problema non era stato risilto.
Adesso il responsabile dice che la fara’ rivedere tuttavia e’ gia’ una sett. Che sono senza macchina e con grossi disagi lavorativi.
Il responsabile aveva detto che il motore stava bene.
Cosa fare?
Ciao Chiara,
Il tuo è un chiaro “difetto di conformità” di cui si deve far carico il venditore. Hai diritto al ripristino del veicolo senza spese, ma ci sono casi che consentono la richiesta di sostituzione del mezzo o anche la risoluzione del contratto. L’Art.130 comma 7 c) del Codice del Consumo prevede che l’acquirente possa richiedere la risoluzione o una congrua riduzione del prezzo quando “la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore”.
Buongiorno, vorrei sapere come comportarmi con un rivenditore di auto usate. Circa 4 mesi fa’ ho comprato un’auto usata, che in questo periodo mi sta’ dando diversi problemi che elenco: Mancato riconoscimento dei sensori di pressione pneumatici lato destro, malfunzionamento del freno a mano elettrico con relativo avviso dal computer di bordo, errato riconoscimento del numero di passeggeri sul lato posteriore con relativo avviso, malfunzionamento del pulsante senza chiave su uno degli sportelli, falso contatto accensione luce di cortesia sul parasole. Sentita la Fordealer, assicurazione che la concessionaria mi ha appioppato, rispondono con questo messaggio “l’evento è un difetto di conformità”, ma mi dicono di sentire la concessionaria. La concessionaria mi dice che devo pagare in parte io i lavori ed in parte loro. Come mi devo comportare? Grazie
Ciao Francesco,
la dichiarazione di Fordealer, che gestisce i reclami in nome e per conto del venditore, certifica che i malfunzionamenti da te lamentati sono un “difetto di conformità”. Di conseguenza, in applicazione dell’art.130 comma 2 del DLGS n.206 del 2005 hai diritto al ripristino, senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione … o ad una riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto… Scrivi al concessionario chiedendo l’immediata riparazione o la restituzione di parte del prezzo pagato minacciando di richiedere la risoluzione del contratto qualora non provvedano entro 5 giorni. Facci sapere.
Grazie per la risposta
Aggiornamenti
Sia la Fordealer che la concessionaria insistono nel farmi partecipare alla spesa per il ripristino dei difetti di conformità. A tal proposito la Fordealer indica come legge, l’art. 128 comma 3 del codice del consumo “tenuto conto del tempo del pregresso utilizzo”….. e in conformità alla norma UNC DOC A01. Come vado avanti?
Ciao Francesco,
L’art 128 comma 3 specifica che, nel caso di beni usati, le disposizioni si applicano “tenuto conto del pregresso utilizzo, limitatamente ai difetti non derivanti dall’uso della cosa”. La questione riguarda l’interpretazione di questo comma: per alcuni significa che nella quantificazione del rimedio si deve tener conto dell’uso e quindi in caso di difetto di conformità sia a carico del venditore solo recuperare la vita residua del componente e a carico del consumatore la maggior percorrenza/durata del componente sostituito acquisita per effetto della riparazione.
A mio parere l’intenzione del legislatore è più semplicemente definire che, nel caso di beni usati, non può essere considerato un difetto di conformità il malfunzionamento derivante dal normale uso, anche pregresso.. Stessa interpretazione ha dato il Giudice del Tribunale di Roma nella sentenza 2383 pubbl.02/02/2015: “Questo significa che tutti i difetti preesistenti alla consegna del bene usato e derivanti dall’usura pregressa del bene, sempre che essi siano stati evidenziati al cliente, non possono mai essere riconosciuti come difetti di conformità.”
Ti trovi nel mezzo di una battaglia ideologica che muove diversi interessi. Per i difetti di conformità riscontrati sulla tua auto e riconosciuti dal venditore come tali, io credo che si debba applicare l’art.130 comma 2 e tu abbia diritto al ripristino senza spese ma solo un giudice potrà stabilire quale sia l’interpretazione corretta.
ho acquistato un’auto usata ancora coperta da garanzia della casa madre; ho trovato dei problemi, sono andato in una concessionaria e mi hanno detto che loro non possono fare niente perché poiché la vettura ha subito interventi in passato, ora la garanzia non è più sfruttabile. a chi mi posso rivolgere?
Ciao Maurizio,
se gli interventi sono stati effettuati dal precedente proprietario e tu non ne sei stato informato, ne deve rispondere il venditore dal quale hai acquistato l’auto che dovrà farsi carico della garanzia.
Buongiorno. Cercando su internet per il mio problema mi sono capitato su questo sito molto utile. Scrivo per sapere come muovermi con la mia concessionaria.
Novembre 2016 ho comprato un auto usata. Mi hanno fatto firmare un foglio allegato alla garanzia di un anno. Praticamente questo foglio fa riferimento al applicazione del decreto legislativo n.206 del 06.09.2005.
Questo foglio contiene le percentuale del intervento in garanzia che concessionaria paga in caso di guasto il resto lo pago io. In dettagli 60% pago io e 40% concessionaria . Questo in base del usare dei pezzi. In precedenza ho fatto un intervento presso loro e mi hanno fatto pagare il 60% della somma. Ho pagato. Adesso l’auto ha un altro problema grave. Dopo loro verifiche bisogna cambiare gruppo frizione e volano bimassa. Si come è una spesa grossa ( la mia parte sarebbe sui 2000 euro) vorrei sapere (leggendo i vostri articoli e le vostre risposte) se devo pagare io o no? Questo foglio intitolato : scheda tecnica allegata al contratto di garanzia nr. xxxxxx dove sono le percentuali e che fa riferimento al decreto 206 e da considerasi nullo?
Grazie.
Ciao Ervin,
la legge non prevede che ci sia una quota fissa a carico del consumatore in caso di difetto di conformità. Resta però da stabilire se i difetti della tua auto possano essere considerati esistenti al momento della consegna e quindi a carico del venditore. Il gruppo frizione a quasi un anno dall’acquisto, potrebbe anche non essere riconosciuto in garanzia.
Salve. Grazie per la risposta.
Visto che è difficile se non impossibile dimostrare che il difetto era esistente, vorrei capire se nel caso del intervento entro la garanzia posso recuperare le spese sostenute o le future spese? Vorrei anche sapere se e legale quel contratto con le percentuale di usura? Ultima domanda . Posso richiedere di essermi restituito il pezzo cambiato visto che pago 60 % del intervento? So che se si paga tutto e io richiedo di restituirmi il pezzo difettoso non possono rifiutare, se no posso denunciarli per appropriazione indebita. So anche se intervento è in garanzia e io non pago nulla non posso chiedere il pezzo sostituito. Nel mio caso dove io pago 60% posso chiedere il pezzo sostituito?
Grazie.
Ciao Ervin,
se il pezzo viene sostituito quello smontato è di tua proprietà e quindi non vedo perché non dovrebbero consegnartelo. Altro discorso se invece viene revisionato.
Buongiorno ho acquistato un auto usata da circa una settimana da un privato con circa 180.000km sempre regolarmente tagliandata .L’auto presenta dei problemi al cambio automatico strappa . Al momento dell’acquisto ho firmato un foglio in cui c’e’ scritto “l’auto viene consegnata senza garanzia trattandosi di vendita tra privati nello stato di fatto in cui si trova “. L’auto è stata acquistata ad un prezzo ovviamente sotto quotazione di mercato . Sembra sia necessaria la sostituzione del gruppo frizioni , posso ottenere un risarcimento dal proprietario o la restituzione dei soldi ?
Ciao Stefano,
nella compravendita tra privati, la garanzia legale di conformità non si applica e quindi bisogna rifarsi agli articoli del Codice Civile sui vizi “occulti”. Puoi reclamare solo quei difetti dei quali non eri a conoscenza e non erano rilevabili utilizzando l’ordinaria diligenza. I vizi devono anche essere giuridicamente rilevanti, cioè tali da rendere il bene inidoneo all’uso a cui è destinato o tali da diminuirne in modo apprezzabile il valore (cfr. art. 1490 c.c.). Nel tuo caso, specialmente se hai avuto modo di provare l’auto prima di acquistarla, il difetto era rilevabile e non rende l’auto inidonea. Avendo sottoscritto la clausola “vista e piaciuta” non credo tu possa ottenere un risarcimento.
Salve volevo un informazione, io ho visto che qualche commerciante d’auto usate mette due prezzi per lo stesso veicolo,
l’annuncio tipo é questo:
Bmw 320d prezzo senza garanzia 2800euro con garanzia 3300euro, lo può fare? O se acquisto a 2800 euro per legge deve darmi 2 anni di garanzia senza discutere?
Ciao Luca,
La Garanzia Legale di Conformità sulle compravendite tra professionista e privato si applica sempre. qualsiasi clausola tesa a limitare o escludere l’applicazione della norma è considerata vessatoria e quindi nulla. La durata sull’usato può essere ridotta ad un minimo di 12 mesi se specificato sul contratto altrimenti è di due anni. Il venditore professionista ha la possibilità di attivare anche una Garanzia aggiuntiva “Convenzionale” che è un servizio offerto da società esterne e amplia, non limita, i diritti sanciti dalla legge. La differenza di prezzo potrebbe essere imputata a questa seconda ipotesi.
Salve.io ho comprato una jeep Compass dell’ 2013 l anno scorso a dicembre con la garanzia di un anno che è ancora valida.ci sono da cambiare i supporti motore,fa in rumore strano davanti quando è in movimento e faccio fatica ad inserire le marcie.il venditore la vista e continua a dirmi che è tuo ok e che devo fare un po’ di strada.secondo me,aspetta che scade la garanzia.come mi devo comportare?grazie!
Ciao Michele,
intanto invia un reclamo scritto al venditore, così non rischi di far scadere i termini. Poi ci sarebbe da verificare se Jeep prevede, nel piano di manutenzione, la verifica dei supporti motore. in funzione del chilometraggio del veicolo e di quanti km hai percorso dalla consegna potrebbe essere considerato un intervento di manutenzione straordinaria dovuto all’usura.
Salve, ho acquistato un audi a3 2.0 140 cv da 3 mesi, 153.000 chilometri da un concessionario, mi sono accorto che la macchina aveva dei problemi quando ha cominciato a segnalarmi che mancava liquido refrigerante, mi sono consultato con il concessionario, mi ha detto di far fare un controllo di cosa possa essere la causa, e un preventivo dal mio meccanico di fiducia.
Il danno è la testata e la guarnizione da cambiare e vari cuscinetti ecc.. il preventivo ammonta sui 2700 € con mano d’opera compresa.
Ho mandato il preventivo al concessionario e ho avuto la risposta dal suo perito, dicendomi che lui avrebbe pagato solo 700€ della spesa e il resto io. L’auto ha 1 anno di garanzia, e la garanzia copre sia motore e cambio, è giusto che io debba spendere questi soldi?
L’Anno dell’auto è 2007
Ciao Michael,
a tre mesi dall’acquisto, salvo prova contraria, si presume che il difetto fosse già esistente al momento della consegna. Hai diritto al ripristino senza spese, a carico del venditore, in applicazione della garanzia legale di conformità. Se il venditore ti ha dato anche una garanzia convenzionale aggiuntiva che copre motore e cambio puoi avvalerti del servizio offerto ma se non copre tutto l’intervento allora dovrà provvedere il venditore. Con quale motivazione il perito afferma che coprirebbero solo una minima parte dell’intervento?
L’ipotizzata partecipazione alla spesa di ripristino, giustificata dal miglioramento del veicolo rispetto al suo stato di usura al momento della vendita, è una pratica diffusa sostenuta da un’interpretazione della normativa a favore del venditore.
La legge di riferimento però, non contempla questa possibilità ma si limita ad imporre al venditore, in caso di difetto di conformità, il ripristino del bene senza spese per il consumatore (art.130 comma 2).
L’art.130 comma 3, tra l’altro stabilisce che il consumatore possa chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro.
Al comma 4 definisce eccessivamente oneroso uno dei rimedi se impone al venditore spese irragionevoli tenendo conto:
– del valore che il bene avrebbe se non vi fosse difetto di conformità;
-dell’entità del difetto;
-dell’eventualità che il rimedio alternativo possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore.
L’art.130 comma 9 recita:
Dopo la denuncia del difetto di conformità, il venditore può offrire al consumatore qualsiasi altro rimedio disponibile, con i seguenti effetti:
– a) qualora il consumatore abbia già richiesto uno specifico rimedio, il venditore resta obbligato ad attuarlo, con le necessarie conseguenze in ordine alla decorrenza del termine congruo di cui al comma 6, salvo accettazione da parte del consumatore del rimedio alternativo proposto;
Il preventivo trasmesso dall’officina rappresenta la richiesta di riparazione effettuata da te in qualità di consumatore.
Il venditore può proporre un rimedio alternativo (riparazione presso la sua officina) se ritiene eccessivamente onerosa la tua richiesta sempre che la riparazione venga effettuata senza spese.
Credo che considerata entità del danno valga la pena di rivolgersi a un avvocato che abbia competenza sull’applicazione di questa normativa perché se vorrai far valere i tuoi diritti prevedo battaglia!
Tienimi aggiornato.
Salve, ho acquistato con società srl, una peugeot usata da un concessionario in data 2/5/17. Qualche settimana fa l’auto si è fermata ed è stata portata nella officina peugeot più vicino. Ieri ho ricevuto la relazione dell’officina che vi trasmetto: ‘le comunico che la testata del motore è stata controllata con lavaggio ad ultrasuoni e prova idraulica, da un’officina di rettifica, la quale ha costatato che la testata è deformata ed è stata rettificata più volte nel corso dei 150000 km percorsi e non è più possibile fare qualsiasi lavorazione.
Si consiglia, visto il chilometraggio e la temperatura elevata di esercizio che ha subito il motore, la sostituzione completa del motore stesso.
Il preventivo di eventuale lavorazione ammonta a € 6900.00 iva e manodopera inclusa salvo errori ed ommissioni.
Ricordo che nel caso non si esegua la lavorazione, dovrete sostenere la spesa della ricerca guasto, stacco testata e verifiche di rettifica che ammonta a € 500.00 iva inclusa.’
Considerando che la macchina è stata pagata € 5000, cosa mi consigliate?
Ciao Cristina,
La garanzia legale di conformità si applica esclusivamente alle compravendite tra professionista e privato. Avendo intestato l’auto alla società, la normativa di riferimento è il Codice Civile che non offre le stesse tutele. La relazione dell’officina si limita a descrivere lo stato della testata e proporre la sostituzione del motore ma non stabilisce quale sia la causa e la dinamica del guasto. Per far valere la garanzia sui vizi dovresti dimostrare che il guasto che si è manifestato sia conseguenza di un difetto già esistente al momento della consegna e che il venditore non poteva ignorare. Dalle informazioni che hai fornito non c’è evidenza che il guasto sia correlato con le precedenti rettifiche e, considerato che hai utilizzato l’auto per 6 mesi, non sarebbe semplice dimostrare al giudice che ci sia una stretta correlazione tra i precedenti interventi e il danno occorso. Il consiglio che posso darti è di riparare l’auto montando un motore usato per contenere la spesa.
Grazie Andrea della risposta anche se poco confortante.
Secondo te si può far valere il fatto che nell’annuncio per la vendita dell’auto il concessionario scrivesse che nel prezzo era incluso 1 anno di garanzia convenzionale?
Cristina, se fosse intestata a privato il concessionario dovrebbe rispondere anche delle dichiarazioni pubbliche e della pubblicità ma avendo intestato l’auto a persona giuridica, il concessionario risponde di ciò che è riportato sul contratto. Se la garanzia convenzionale non è menzionata, non credo tu possa pretenderla oggi.
Buon giorno, ho bisogno davvero di un aiuto per uscire da questo incubo.
Ho acquistato una mercedes classe b 200 (usata) da un concessionario autorizzato bmw /mercedes e altre marche.
auto del 12/2009 con 96000 km. Acquistata nell’ Aprile 2017 , il 21 di Ottobre sento un grosso botto e l’auto si ferma. Avendo stipulato un contratto di garanzia con Mapfre ho chiamato il carroattrezzi e l’auto mi è stata portata in officina dal concessionario.Il preventivo del danno è di oltre 800 euro che comprende intercooler, deflettore aria, manicotto aspirazione e isolante.
Detto ciò ero convinto fosse tutto in garanzia e invece.. nulla.assolutamente nulla. E’ quasi un mese che sono senza auto, non vogliono nemmeno darmi un auto sostitutiva visto che per loro il danno non rientra nella lista dei pezzi in garanzia e oggi mi ritrovo senza auto e con un preventivo esorbitante. cosa posso fare? Se fossi pieno di soldi l’avrei comprata nuova non usata e “garantita” dal concessionario.
Ciao Nicola,
l’acquisto di un’auto usata comporta sempre il rischio che qualcosa possa andare storto. Il contratto con Mapfre è una garanzia convenzionale che è aggiuntiva e non limita ne sostituisce la Garanzia Legale di Conformità. La Garanzia convenzionale interviene solo su un elenco di componenti coperti dal servizio. Questo non esclude che in caso di “difetto di conformità”, il venditore debba farsi carico della riparazione di eventuali difetti non compresi o di spese che il servizio aggiuntivo non copre. Tra l’altro, l’art. 132 comma 3 del Codice del Consumo prevede che i difetti che si manifestano entro i primi sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già esistenti a quella data. Quindi la questione non è se il guasto sia o no coperto dalla garanzia convenzionale, ma se il danno subito possa essere riconducibile ad un difetto già esistente o non ragionevolmente attendibile, perché in questo caso è il venditore che deve farsi carico di ripristinare il veicolo. Presenta un reclamo al concessionario chiedendo la riparazione ai sensi degli articoli 128 e ss. del D.Lgs 206/2005. Se vuoi approfondire ti consiglio di leggere anche questo articolo che definisce le differenze tra le varie garanzie. Facci sapere.
Buongiorno. Ho acquistato a febbraio 2017 un’Alfa 166 V6 3000 del 2007 con 93000 km. da un privato tramite concessionario, senza alcuna garanzia. Prima dell’acquisto ho chiesto se il motore e gli organi di distribuzione fossero a posto. ‘Nessun problema’ Anzi la cinghia era stata cambiata a 60000 km. La settimana scorsa invece la cinghia è saltata e così pure l’intero motore. In realtà il materiale della cinghia è completamente logorato. Considerato che in questi mesi ho fatto solo 2000 km ( uso spesso la bici ) la cinghia era già logora prima dell’acquisto. Ho chiamato il concessionario ma ha fatto finta di niente. Che fare? Grazie. Giovanni
Ciao Giovanni,
premesso che dovresti verificare le prescrizioni Alfa Romeo sulla scadenza temporale, oltre che chilometrica per la distribuzione (mi sembra che sia ogni 5 anni), e quindi se non fosse previsto l’intervento nel periodo nel quale eri tu il proprietario dell’auto, potresti contestare al venditore il danno solo se fossi in grado di dimostrare di aver ricevuto informazioni non veritiere sulla manutenzione dichiarata dei 60.000km. In questo caso, infatti, potresti denunciare un difetto di conformità in quanto il veicolo non possiede le qualità indicate dal venditore in fase di trattativa che ti hanno convinto all’acquisto. Restano comunque da definire anche le modalità con le quali hai effettuato l’acquisto perché, dato che scrivi di aver acquistato da un privato, puoi rivalerti sul concessionario solamente se quest’ultimo abbia avuto un ruolo attivo nella compravendita (se ti ha fatto un preventivo, se hai sottoscritto un contratto, se hai effettuato a lui il pagamento ecc.).
Buongiorno Andrea, Volevo chiedere a te di valutare questa situazione. Ho acquistato un maggiolino cabrio nel mese di settembre, da un venditore professionista della provincia di Vicenza.
Premetto che l’auto va benissimo e che è anche molto bella, e sono completamente soddisfatto dell’acquisto.
Poichè volevo acquistare questa auto in particolare, dopo molte ricerche e una lunga attesa, l’ho trovata a oltre 1000 km da dove vivo io, in Calabria.
Posto che riportarla indietro, in caso di guasto, mi sarebbe venuto non troppo semplice, ho chiesto se fosse possibile avere una garanzia.
Mi è stata fatta una offerta di garanzia europea volkswaghen alla cifra di 350 euro.
A distanza di 2 mesi non ho ancora ricevuto la documentazione che avrei dovuto avere, per far eventualmente valere la garanzia.
Ovviamente spero di non averne bisogno, ma come posso fare per sapere se è stato fatto tutto in regola o se sono stato “raggirato”?
Un saluto.
Luigi
Ciao Luigi,
credo che come minimo tu debba inviare un sollecito via pec o raccomandata al venditore. Se, come mi auguro, l’acquisto della garanzia aggiuntiva è stata inserita nel contratto, l’eventuale mancata attivazione potrebbe configurare una non conformità. In quel caso potresti richiedere al venditore una riduzione del prezzo o anche, in caso di guasto, di farsi carico dell’erogazione del servizio di garanzia.
Buonasera Andrea, Le sarei molto grata se mi aiutasse a fare luce su questi miei accadimenti:
in Febbraio 2017 ho acquistato una mini usata da un rivenditore, correlata di garanzia di 2 anni (1 anno in più a pagamento rispetto alla proposta di vendita). In maggio 2017 ho segnalato al venditore che l’auto aveva problemi rispetto a un consumo eccessivo di olio (circa 2,5 litri ogni pieno di benzina) e fumo bianco dalla marmitta. Il venditore ha controllato la macchina e dopo qualche giorno me l’ha restituita sostenendo che la macchina perdeva olio nel carter. Dopo una settimana circa dall’averla ritirata il problema si è ripresentato ma fino a settembre il venditore non si è preso in carico la sistemazione dicendo che era impossibilitato per lavori all’autosalone nonostante le mie frequenti richieste telefoniche. Ora sono 2 mesi che continuo con le richieste, l’auto sembra funzioni sempre con fumate bianche esagerate (nei 4 km che utilizzo al giorno per andare e tornare dal lavoro) e l’eccessivo consumo di olio e qualche singhiozzo ad alti giri quando faccio un viaggio un pochino più lungo non mi fanno stare tranquilla di possedere un’auto sulla quale si possa riporre fiducia.
L’ultima versione del venditore, di stamattina, è che secondo i suoi meccanici l’auto non abbia nulla e suo parere e me la devo tenere così, l’importante è che non le faccia mancare olio motore. Sostiene che la garanzia non voglia rispondere perchè non c’è nessuna spia accesa e il problema non è verificabile.
Purtroppo io non ne capisco nulla di macchine e credevo di essere cascata bene perchè l’avevo acquistata da un professionista e con estensione di garanzia ma sembra che io non possa avvalermi di nulla quindi chiedo consiglio: posso ritirare l’auto, (che ora è ancora dal venditore per un’ulteriore verifica alla quale sono sicura che non seguirà nessun intervento) e farla verificare da un altro professionista, magari della marca dell’auto, e poi presentare il check al venditore?
Oppure sarebbe meglio farla sistemare e poi eventualmente chiedere conto della spesa al venditore?
Ciao Elisa,
per la garanzia convenzionale aggiuntiva di due anni che hai pagato, non ti hanno dato un libretto? L’art. 133 comma 3 del D.Lgs 206/2005 in riferimento alla garanzia convenzionale recita: “A richiesta del consumatore,la garanzia deve essere disponibile per iscritto o su altro supporto duraturo a lui accessibile.”
Fai una cosa, porta la macchina in un’altra officina e fatti fare una diagnosi. Se la diagnosi evidenzierà la necessità di una riparazione invia una raccomandata o una pec al venditore lamentando il protrarsi dei problemi già denunciati a Maggio e non risolti malgrado i loro interventi. Allega la diagnosi dell’officina e chiedi il ripristino del veicolo oltre che la consegna del contratto di garanzia da te pagato. Minaccia di richiedere la risoluzione del contratto ai sensi dell’art.130 del Codice del Consumo. Non far riparare l’auto senza autorizzazione perché in quel caso priveresti il venditore di proporre un rimedio alternativo perdendo, di fatto, la garanzia.
Grazie delle indicazioni Andrea. Sto seguendo il consiglio e spero che si risolva tutto per il meglio. Grazie ancora. Elisa
Ciao..ho comprato un auto usata dal commerciante,e mi ha fatto garanzia per 1 anno…dopo 6 mesi la mia auto a problemi al motore,tutto riparabile…ma il concessionario dice che copre soltanto il 50% del danno…perche non al 100% se o una garanzia di 1 anno?…con precisione si tratta di volano e frizione… grazie
Ciao Cristian,
nell’articolo ho cercato di spiegare che la garanzia sull’usato non significa che “qualsiasi cosa succeda” ci pensa la garanzia… Quando scrivi “mi ha fatto garanzia per 1 anno” cosa intendi? Perché se ha attivato una garanzia aggiuntiva allora devi verificare se il volano e la frizione sono organi coperti dal servizio e se il contratto prevede una tua partecipazione. Se non hai alcun servizio aggiuntivo allora il guasto può essere riconosciuto in garanzia solamente se considerato già esistente al momento della consegna e non compatibile con anzianità, chilometraggio e uso. A sei mesi dalla vendita la sostituzione di volano e frizione potrebbe anche essere considerato un intervento di manutenzione e non un difetto di conformità, per questo tipo di guasto fossi in te accetterei la proposta del concessionario.
Buongiorno mio figlio ha comprato un’auto a settembre del 2016 che ha 10 anni
Quanto vale la garanzia dell’usato data dal concessionario?
Siccome la macchina non funzione ma non è’ nel comune di residenza dove l’ho comprata ma a ben 700 km,chi paga il carro attrezzi per portarla dal concessionario ad aggiustare?
Grazie mille per la risposta
SM
Ciao Simonetta,
prima di tutto essendo passato più di un anno dall’acquisto devi verificare se sul contratto di vendita sia prevista la durata della garanzia e se non sia scaduta. La tua richiesta però tratta un argomento molto dibattuto circa l’obbligo di portare l’auto presso il venditore. Il Codice del Consumo prevede che in caso di difetto di conformità il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese, salvo che il rimedio richiesto sia impossibile o eccessivamente oneroso (art.130 comma3). Il venditore resta obbligato ad attuare il rimedio richiesto dal consumatore salvo offrirne uno alternativo che possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore.
In pratica, il venditore che ritenga eccessivamente oneroso il rimedio proposto dal consumatore, può occuparsi direttamente del ripristino dell’auto ma dovrà farlo entro un congruo termine dalla data della richiesta e senza arrecare ulteriori disagi al cliente come, ad esempio, costringerlo a portare l’auto a 700km di distanza. In ultimo, il comma 6 dell’art.130, nei costi indispensabili per rendere conforme il bene, oltre a quelle della mano d’opera e dei materiali, inserisce anche quelle di spedizione.
Buongiorno Andrea, stavo cercando una risposta al mio problema e vista la tua competenza ho deciso di scriverti.
Ho comprato un auto usata da un rivenditore autorizzato, sono passati 4 mesi e l’auto ha fuso la testata perchè a quanto mi dicono all’officina (l’ho fatta ritirare dallo stesso concessionario che me l’ha venduta sperando di non dover pagare) è rimasta senza acqua. Ora, a parte il fatto che io controllavo regolarmente acqua e olio perchè di quest’ultimo ne perdeva molto, non dovrebbe accendersi una spia? Morale mi ritrovo a dover sborsare altri €700 per aggiustarla. Cosa posso fare? L’auto mi serve! Sono disperata….. Grazie Saluti Cristina
Ciao Cristina,
un difetto che si manifesta entro sei mesi dalla vendita, salvo prova contraria, si presume fosse già esistente alla consegna. Tu puoi quindi presentare un reclamo al venditore chiedendo che l’auto venga riparata, senza costi, in applicazione degli articoli 129 e successivi del D.Lgs 206/2005. Se non vorrà intervenire dovrà dimostrare che il guasto non sia riconducibile ad un difetto già esistente. Oltretutto perdeva molto olio??? Non mi sembra normale…
Prima di tutto ti ringrazio per la puntuale e rapida risposta.
l’officina dove ho comprato l’auto sta provvedendo alla riparazione ma sono convinti che io debba pagare tutto.
Cosa posso fare? se mi rifiuto di pagare la riparazione possono trattenermi l’auto? Ho contattato l’ADICONSUM della mia zona che però non mi è stata molto d ‘aiuto. Ti ringrazio ancora per i tuoi preziosi consigli
Se hai autorizzato la riparazione e non paghi l’officina può trattenere l’auto. Se l’Adiconsum non ti ha neanche aiutato a scrivere una lettera al venditore rivolgiti subito ad un avvocato che contesti la richiesta di pagamento, rivendichi il diritto all’applicazione della garanzia legale di conformità e chieda la restituzione dell’auto senza spese.
Buon pomeriggio,
il mio ragazzo ha acquistato un auto usata, Ford Fiesta GPL del 2004 con 129.000 Km, da un privato. Sull’annuncio c’era scritto che la cinghia di distribuzione era stata fatta; il giorno stesso dell’acquisto il mio ragazzo è andato a far controllare la macchina dal suo meccanico che gli ha detto che la cinghia non risulta esser stata fatta. Come posso agire in questo caso? Posso rivalermi in qualche modo sul venditore, pur non essendoci più l’annuncio online? Il venditore non risponde nemmeno più al telefono.
Grazie, Silvia
ciao Silvia,
se acquisti da un privato non si applica la garanzia legale ed è tutto più difficile. Nel tuo caso non credo tu possa fare molto…
Buongiorno Andrea, a fine agosto 2016 ho acquistato in un autosalone un’auto usata con dichiarati 46.000 Km e con garanzia legale di due anni riportata sul contratto di vendita. A giugno 2017 scopro che all’auto sono stati tolti 22.000 Km, quindi mi accordo con il commerciante per la restituzione di parte della somma( accordo raggiunto).Da qualche giorno ho la macchina ( 70.0000 km sul contachilometri) ferma nell’officina dell’autosalone per una perdita alla pompa carburante con conseguente sostituzione della cinghia di distribuzione e mi viene richiesto il pagamento della riparazione, circa 600 E. Vista la durata della garanzia Le chiedevo se era corretta la richiesta. Grazie per la cortesia
Ciao Antonio,
la responsabilità del venditore riguarda quei difetti che, pur manifestandosi successivamente alla vendita, si presume fossero esistenti al momento della consegna. Nel tuo caso essendo passato più di un anno ed avendo percorso 24000 km non credo la perdita alla pompa possa essere ritenuto un difetto di conformità.
Buonasera, ho comperato una peugeot 206 del 2004 da un concessionario a marzo del 2017.
Oggi, 11/12/17 la frizione fa un sibillio molto rumoroso e durante la retromarcia comincia a ballare la macchina con la conseguente fuoriuscita di molto fumo nero dal motore.
Io l’ho spenta e l’ho lasciata ferma lì.
Volevo chiedere se posso avvalermi della garanzia e cone posso fare richiesta al venditore
Grazie mille e scusi il disturbo
Ciao Valentino,
non essendo passati ancora 12 mesi dall’acquisto, sei ancora nel periodo minimo previsto per l’applicazione della Garanzia Legale di Conformità. Segnala al venditore a mezzo email/raccomandata le anomalie riscontrate chiedendo il ripristino della funzionalità del mezzo. Il venditore probabilmente ti chiederà di ricoverare l’auto in officina per una diagnosi che individui la causa del guasto. In questo modo si potrà stabilire se si tratti di un difetto di conformità rientrante nelle responsabilità del venditore o se invece possa essere considerato una rottura non rientrante in garanzia.
buongiorno.
ho acquistato una grande punto usata circa un anno fa,ho percorso 13.000 km all’epoca ne aveva 97.000.
La macchina in questo momento è ferma in concessionario per problemi alla frizione che probabilmente dovrà essere sostituita e problemi ai cuscinetti del cambio.
vorrei sapere se la garanzia copre questi danni?
Grazie e buona giornata
Buongiorno Giuseppe,
frizione e cuscinetti sono componenti soggetti ad usura, avendo acquistato l’auto circa un anno fa possono essere considerati interventi di normale manutenzione non rientranti in garanzia.
anche solo dopo 13.000 km ?
Essendo un bene usato, per determinare se il difetto possa essere considerato in garanzia si deve tenere conto del pregresso utilizzo (art.128 comma 3). Quello che è determinante non è che tu hai percorso 13.000 chilometri ma che l’auto ne ha 110.000.
Salve sto per acquistare una bmw serie1 anno 2016 da privato.volevo sapere se perdo la garanzia della concessionario. Saluti
Ciao Antonio,
se acquisti da privato non hai garanzia. La garanzia legale di conformità vincola il concessionario esclusivamente nei confronti del suo cliente, in caso di ulteriore passaggio di proprietà il venditore non è responsabile nei confronti dell’ultimo acquirente. Se acquisti da un privato puoi però stipulare la polizza di GaranziaOnline. Sul sito trovi tutte le informazioni e puoi fare un preventivo per la tua auto e scegliere tra quattro diverse soluzioni quella più adatta alle tue esigenze.
Ciao Antonio,
se acquisti da privato non hai garanzia. La garanzia legale di conformità vincola il concessionario esclusivamente nei confronti del suo cliente, in caso di ulteriore passaggio di proprietà il venditore non è responsabile nei confronti dell’ultimo acquirente. Se acquisti da un privato puoi però garantire l’auto stipulando la polizza di GaranziaOnline. Sul sito trovi tutte le informazioni e puoi fare un preventivo per la tua auto e scegliere tra quattro diverse soluzioni quella più adatta alle tue esigenze.
buona sera ho un quesito da proporre ho acquistato un auto usata a fine aprile 2017 e una settimana fa non funziona il climatronic correttamente ossia non scalda la parte dei passeggeri. la macchina è una passat tdi 140 cv del 2009 acquistata presso una nota concessionaria del cuneese e dopo un preventivo controllo da parte del concessionario mi dicono che non funziona qualcosa nell’impianto di riscaldamento e devono smontare l’auto e riparare il guasto dicendomi però che la garanzia non copre la natura del guasto ! la vettura ha 200000 km . ha ragione il venditore ?
grazie
vincenzo c.
Ciao Vincenzo,
il venditore è responsabile per i malfunzionamenti esistenti al momento della consegna. Posso presumere che, nonostante siano passati sette mesi dall’acquisto, tu abbia potuto verificare il difetto solamente ora che hai avuto la necessità di utilizzare il riscaldamento. Puoi contestare al venditore che il guasto era già presente e che si tratta di un difetto di conformità del quale deve farsi carico.
quindi dovrebbe provvedere lui alla riparazione per intero? e se non vuole farsi carico dell’onere di riparazione? tra l’altro essendo un concessionario ha anche l’officina di riparazioni ma in accetazione mi dicono che il guasto non è coperto da garanzia! come posso contestare?
grazie 1000
vincenzo c.
A mio parere potrebbe essere considerato un difetto di conformità ma, a giudicare dalla reazione della concessionaria, per far valere le tue ragioni ti aspetta una battaglia. Se avessi denunciato il malfunzionamento entro sei mesi dalla consegna, il venditore per rifiutare l’intervento avrebbe dovuto dimostrare che la causa del guasto non poteva essere riconducibile ad un difetto già esistente. Essendo però superato quel termine, in caso di contenzioso, sarai tu a doverlo dimostrare. In ogni caso scrivi al concessionario un reclamo (qui trovi un facsimile) chiedendo il ripristino dell’auto in applicazione del D.Lgs 206/2005. Per respingere l’intervento dovrà comunicarti le motivazioni che potrai eventualmente contestare e magari trovare una transazione.
grazie infinite Sig. De Sanctis proverò a far cosi grazie ancora saluti
vincenzo c.
Salve, ho acquistato una ford focus del 2011 , a maggio di quest’anno , da ieri sera l’auto ha iniziato a darmi un problema di trasmissione, in poche parole la 3 marcia gratta ogni volta che viene inserita. Essendo in garanzia 12 mesi e essendo specificato sul contratto di acquisto che la garanzia copre motore e cambio ho chiamato il rivenditore. Lui mi ha detto che l’avrebbe riparata a sue spese solo se io gli avessi portato l’auto in concessionara. Dunque, il problema è che io sto in Sardegna e lui a Roma, mi costerebbe più portarla a riparare che farlo fare io a mie spese, non essendo specificato sul contratto che io dovessi riportarla lì in caso di gusto chiedo … Sono davvero obbligato a riportarla io indietro o sono loro a dover trovare un officina in zona che mi ripari l’auto ?
Ciao Nicola,
se il guasto può essere considerato un difetto di conformità l’art.130 comma 3 del D.Lgs 206/2005 prevede che il consumatore possa richiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene senza spese. Il venditore ha facoltà di proporre un rimedio alternativo a condizione che possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore (art.130 comma 4.c). Nel tuo caso, essendo trascorsi più di sei mesi dalla consegna, per l’applicazione della garanzia legale di conformità dovresti poter dimostrare che il guasto che si è manifestato sia conseguenza di un difetto già esistente al momento della consegna. In quel caso la richiesta di trasferire l’auto potrebbe essere considerato un “notevole inconveniente” che, tra l’altro, comporterebbe spese che tu non dovresti sostenere. Se invece l’intervento viene effettuato in applicazione di una garanzia convenzionale aggiuntiva, le condizioni di applicabilità possono prevedere clausole limitative come il ricovero presso specifiche officine, in quel caso dovresti portare l’auto presso di loro. Considerata la situazione, ti consiglio di trovare un accordo con il venditore.
Salve sono Giulia,
ho comprato qualche settimana fa una c1 del 2007 con 69.500 km presso un rivenditore autorizzato. Utilizzando la macchina nei giorni seguenti al ritiro mi sono resa conto che la frizione aveva un problema perciò ho subito informato il rivenditore, il quale mi ha mandato da un suo meccanico di fiducia per un controllo. Durante tale controllo mi ha fatto regolare la frizione e mi ha detto che in ogni caso il problema sarebbe rimasto, in quanto dice che andrebbe cambiata la frizione, che nel tagliando di pre-consegna risulta essere in buone condizioni. Come mi devo comportare?
grazie anticipatante
Ciao Giulia,
La frizione è uno dei componenti sui quali è difficile far applicare la garanzia. Il venditore, avendo dichiarato che era in buone condizioni potrebbe sostenere che il problema possa essere conseguenza dell’utilizzo, ad esempio un surriscaldamento per una partenza in salita. L’intervento potrebbe anche essere considerato un intervento di normale manutenzione compatibile con l’anzianità e la percorrenza dell’auto. Facendo leva sulle dichiarazioni del suo meccanico di fiducia prova a trovare un accordo per far sistemare l’auto.
Ciao sono Fabio, ho acqustato una auto con 91000 km a maggio 2017 a dicembre avevo 102000km in autostrada si e’ fuso un imniettore il motore e’ bloccato probabilmente fuso.
Il meccanico ha ipotizzato la presenza di benzina nel gasolio dato che il carburante presentava colore come gasolio ma evaporava in fretta.
Il venditore sulla base di quanto decretato dal meccanico non vuole responsabilita’ ma e’ disposto a una conpartecipazione alla riparazione visto che non e’ certo il motivo del guasto.
Io sono sicuro di avere messo gasolio nell’auto ma non ho gli scontrini del distributore.
Che bisogna fare in questo caso?
Ciao Fabio,
senza lo scontrino del distributore puoi fare poco. Sei fortunato ad aver trovato un venditore disposto a darti una mano.
Buonasera, vorrei avere il vostro consiglio in merito a quanto accaduto oggi alla mia auto. Ho acquistato una giulietta a marzo 2017 da un rivenditore di fiducia, già a novembre ho dovuto far revisionare la pompa del gasolio perché perdeva. L ho fatta nella nostra officina dove io lavoro come segretaria perché mi serviva urgentemente e lui si è fatto carico delle spese. Oggi, dopo appena un mese, noto una grossa perdita di olio a terra nel parcheggio proveniente dalla mia auto. Il mio collega ha aperto il cofano e abbiamo visto la pompa dell’acqua completamente piena di olio e che quindi fuoriuscita. Abbiamo fermato la macchina e ora sono veramente stufa! Non la voglio più quest’auto perché sto con la paura che scaduta la garanzia mi possa ritrovare con problemi ben più seri! Vorrei sapere quali sarebbero i miei diritti! Ancora con il rivenditore non ho parlato xche poi in questi giorni di Festa è un caos… ma sono nera e nuovamente a piedi! Grazie mille.
Ciao Giorgia,
Non puoi chiedere la sostituzione dell’auto a meno che abbia un guasto non riparabile. La garanzia Legale prevede che, qualora l’auto manifesti problemi riconducibili ad una responsabilità del venditore, quest’ultimo debba ripristinare la funzionalità del veicolo.
L’art.130 comma 3 del D.Lgs.206/2005 recita:3. “Il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro.”
Buongiorno
Ho acquistato un auto usata citroen jumpy aprile 2008 . dopo circa un mese mi sono accorto che perdeva olio. ho contattato il venditore e mi ha detto di farla controllare da un concessionario autorizzato citroen cicino casa mia ,per evitare di prortarla a vicenza dove l’ho comprata (abito a Treviso) perchè se era un problema di poco conto potevo farla sistemare io. L’ officina citroen mi ha detto che era la scatola dello sterzo (1200 euro). A questo punto il venditore mi ha detto di portarla da lui che a susa volta l’ avrebbe portata in una officina citroen vicino la sede. Premesso che sull’auto era stata sostituita (ovviamente prima di consegnarmela , e il venditore lo aveva scritto anche nell’annuncio) la pompa dello sterzo che era rotta. L’officina citroen dove era stato fatto questo lavoro gli ha confermato che l’olio lo perde dalla scatola dello sterzo(come aveva detto l’officina citroen vicino casa mia) e gli ha assicurato che loro non si sono accorti di nessuna perdita quando hanno (prima della vendita) sostituito la pompa dello sterzo. Oggi dovrebbe darmi ill preventivo della scatola dello sterzo(rigenerata). L’officina citroen dove sono andato io mi ha detto che sicuramente secondo già perdeva. Il venditore mi ha detto che potrebbe venirmi in contro con la spesa. Inoltre idue paraurti sia anteriore e posteriore erano incidentati e che prima della consegna li avrebbe fatto sostitiure con paraurti nuovi, invece non sono nuovi e si vede, inoltre non funziona l’aria calda nei bocchettoni della seconda e terza fila e inoltre si sentono parecchi rumori interni all’auto (durante la prova mi aveva detto che erano le cinture di sicurezza che sbattevano sulle plastiche interne) invece (l’ho fatta controllare da un carrozziere) ci sono quasi tutte le plastiche degli sportelli posteriori interno sganciate, e qualche sedile che fa rumuore. Dopo avervi descritto i problemi di questa macchina desidero sapere se devo pagare io il costo della scatola dello sterzo oppure il venditore e se deve sistemarmi gli altri difetti. In fase di vendita mi ha fatto stipulare una garanzia di un anno, che però non prevede la riparazione della scatola dello sterzo.
Cordiali Saluti
Fabio
Ciao Fabio,
premesso che un intervento alla scatola dello sterzo su un Jumpy del 2008, specialmente se l’auto ha percorso parecchi chilometri, potrebbe essere considerato un intervento di normale manutenzione straordinaria, essendo passato solo un mese dalla consegna, ed essendo la funzionalità dello sterzo legata alla sicurezza, il venditore è responsabile del ripristino a sue spese. Potrebbe escludere la sua responsabilità solo se fosse in grado di dimostrare che la rottura è causata dall’uso che tu hai fatto dell’auto o se ti avesse informato, prima della vendita, della necessità di specifici interventi a tuo carico.
La sostituzione dei paraurti può essere considerata una non conformità al contratto sulla base dell’art.129 comma 2c ma essendo una promessa verbale puoi immaginare quanto sarebbe difficile una contestazione formale. Il funzionamento parziale dell’impianto di riscaldamento dell’abitacolo e la rumorosità interna, a mio parere, si possono considerare compatibili con l’anzianità dell’auto e ragionevolmente attendibili. Vista la situazione proverei a trattare con il venditore contestando tutti i difetti che hai elencato per ottenere la sostituzione della scatola a suo carico. Se dovesse rifiutare allora mandagli una raccomandata o una pec.
Ciao sono Fabio
Un mese fa ho acquistato una passat del 2006 con 130 mila km ;in questi giorni ho fatto un viaggio a Verona e l’auto in corsa dopo aver segnalato con una spia avaria al motore si è fermata .premetto che io abito in Liguria a 330 km da dove si è fermata .ho portato l’auto da un meccanico della zona di Verona è chiamato il venditore ;il meccanico ha detto che è partito un iniettore del motore con un danno di 1200 euro circa oltre al fatto che essendo successo tutto a cavallo di una festa ho dovuto noleggiare un auto per tornare a casa in Liguria che mi sta costando 300/400 euro per tutti i giorni necessari per la riparazione .il venditore dice che non può verificare la causa dell’aborto rottura iniettore visto che l’auto è lontana ma gli ho dato l’opportunità di parlare col meccanico ;alla fine il venditore dice che il meccanico è disonesto e che lui può venirmi incontro offrendomi solo 400 euro per la riparazione .Visto che l’auto mi è stata venduta solo 1 mese fa posso ottenere il risarcimento di tutto il danno ?il venditore dice che potrei avere messo il gasolio sporco ma io ho lo scontrino del gasolio messo e la macchina di è fermata solo dopo 300 km?
Posso fare valere la garanzia ?
Grazie
Ciao Fabio,
Secondo l’art.132 comma3 del Codice del Consumo si presume che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna esistessero già a tale data. Questo significa che se il venditore vuole escludere la sua responsabilità imputando la causa del guasto al gasolio sporco, dovrà provarlo. In caso contrario dovrà farsi carico del ripristino.
In applicazione dell’art.130 comma 9, se hai già proposto al venditore un rimedio, inviando un reclamo con il preventivo di riparazione dell’officina (se non lo hai ancora fatto, fallo ora), lui è obbligato ad attuarlo salvo proporti un alternativa (ad esempio chiedendoti di spostare l’auto in altra officina) che abbia lo stesso risultato e non comporti per te “notevoli inconvenienti”.
La normativa non prevede il risarcimento ma l’obbligo del venditore a ripristinare lo stato del bene. Ricorda che se fai riparare l’auto senza una sua autorizzazione perdi il diritto al ripristino.
In ultimo, qualora invece venisse dimostrato che il guasto è stato causato dal gasolio ed hai lo scontrino, potrai chiedere i danni al distributore.
Salve,
riporto di seguito tutti i fatti successi dopo l’acquisto di un’auto usata da un rivenditore professionista.Volevo sapere come comportarmi e quali sono i miei reali diritti,dato che chi me lo ha venduto si pone in maniera superficiale e sembra non conoscere tutte le normative descritte in questo post.
Buon giorno Salvatore(il rivenditore),
come da intese telefoniche avute in data odierna,ti ribadisco quanto ci siamo detti:
auto acquistata il giorno 4 dicembre (saldato dopo anticipo consegnato la settimana precedente)per la somma totale di 2800.00 euro compreso passaggio di proprietà.Ritirato il giorno 6 dicembre ad attivazione dell’assicurazione.
Il mezzo presentava già fumo bianco al ritiro ma ho pensato fosse l’additivo per la pulizia di iniettori che mi avevi detto aver messo.
Dopo una settimana circa il fumo era ancora presente quindi sono andato dal meccanico il quale facendomi una diagnosi superficiale mi ha detto che poteva essere la guarnizione della testata(dopo aver trovato olio nella vaschetta del liquido radiatore)
Dopo questa comunicazione è stata mia premura contattarti e riportarti il mezzo in questione per correggere il difetto.Questo in data 19 dicembre.Hai cambiato filtro gasolio,aggiunto liquido antigelo,messo addittivo iniettori(questo è quello che mi hai comunicato).Me lo hai riconsegnato il giorno 23 dicembre smentendo quanto detto dal mio meccanico e dicendo che il fumo bianco era solo condensa.
Ho giusto riportato il mezzo a Milano e durante il viaggio si è accesa la spia della batteria,segnale che,come riportato sul manuale d’istruzioni del furgone,indica il malfunzionamento del generatore di corrente.
Arrivato a Milano,il giorno seguente,dopo un breve viaggio per una commissione, l’auto non si è piu’ riaccesa,questo in data 24 dicembre.
Riacceso con batteria ausiliaria l’ho portato dal mio meccanico di fiducia per una diagnosi piu’ approfondita riportata qui di seguito:
primo e quarto iniettore danneggiati,possibilità che uno di questi rimanga aperto e entri olio nell’impianto(fumo bianco)
vaschetta del radiatore con molta pressione con liquido in ebollizione,probabile guarnizione testata(fumo bianco)
non esce aria calda nell’abitacolo(cosa che anche tu avevi detto essere un sintomo di un danno alla testa)
alternatore rotto,non carica
tubi del ritorno del gasolio crepati in maniera evidente
Nell’ultimo viaggio verso il meccanico il furgone fumava bianco sia da freddo che da caldo e il motore “sobbalzava”.
Mi hai chiesto di riportarti il furgone per visionarlo ma,senza alternatore e con tutto quel fumo bianco,il mezzo non puo’ circolare.Mi hai chiesto quanto costava riparare il generatore di corrente dal mio meccanico,270 euro,mi hai detto che ci avresti pensato tu venendo a prendere il mezzo con il carro atrezzi.Questo dopo il 10 gennaio.
FINE
Ora sto aspettando il carro attrezzi (probabilmente a mio carico) e in 10 giorni dovrei riavere l’auto.Se è davvero la testata del motore ,il signore in questione è tenuto a ripararla?e se dice non essere quella e il mezzo continua a peggiorare?
Ringrazio infinitamente dell’aiuto!
Ciao Andrew,
avendo formalizzato la richiesta dopo pochi giorni dal ritiro hai, di fatto, ufficialmente presentato un reclamo che è stato preso in carico dal venditore che ha provveduto ad un intervento per “porre rimedio” senza però risolvere. Di fatto si tratta di un difetto di conformità che rende il mezzo non idoneo all’uso. Il venditore dovrà eliminare il difetto ripristinando la conformità al contratto, senza spese per l’acquirente (art.130 del D.Lgs206/2005). Ricorda però che la garanzia Legale si applica solo nelle transazioni tra venditore professionista ed acquirente privato. Dato che il mezzo in questione è un furgone, se lo hai acquistato con partita Iva e ne fai un uso professionale, questa normativa non si applica.
Salve ad agosto ho acquistato una vettura usata del 2013 da un concessionario con garanzia a pagamento, ora volevo sapere se questo tipo di garanzia sostituisce quella che per legge deve dare la concessionaria o è una garanzia secondaria. Per un eventuale problema posso rivolgermi Comunque alla concessionaria o mi devo rifare solo la garanzia acquistata Grazie
Ciao Nicola,
il tuo è uno dei dubbi che più di frequente confondono gli acquirenti di auto usate e qualche volta anche i venditori. La garanzia convenzionale rilasciata dal venditore non sostituisce ne limita i diritti del consumatore sull’applicazione della garanzia legale di conformità, semmai la integra (Art.133 del D.Lgs206/2005). Di conseguenza, l’applicazione varia in funzione della tipologia di guasto. Può capitare che l’auto abbia un guasto che possa essere considerato un difetto di conformità a carico del venditore. Se il guasto è coperto dalla garanzia aggiuntiva e viene risolto, tutto bene. In questo caso il gestore della garanzia ha operato in nome e per conto del venditore. Se invece il difetto non è coperto ne risponde comunque il venditore che dovrà provvedere al ripristino direttamente. Allo stesso modo, l’auto potrebbe avere un guasto non imputabile ad una responsabilità del venditore (un alzavetro o una centralina che si guasta dopo 10 mesi dall’acquisto) ma coperto dalla garanzia convenzionale, in quel caso il problema verrebbe risolto grazie al servizio aggiuntivo, in mancanza del quale sarebbe stato a carico dell’acquirente.
Se vuoi approfondire in questo articolo spiego la differenza tra le varie garanzie per l’auto usata.
Salve io ho acquistato una Mazda 5 usata immatricolata da 11 anni e dopo 4 mesi mi si è rotto il motore e la concessionaria mi dice che la garanzia non copre niente dato che la macchina ha più di 10 anni come posso fare la macchina lo pagata 8 mila euro e mi dispiace risp x favore
Salve Ardita,
Il D.Lgs 206/2005 che tratta i diritti del consumatore in merito alla garanzia legale di conformità non prevede un limite di anzianità perché venga applicato. La normativa impone al venditore di consegnare al consumatore un bene che sia conforme al contratto. In particolare il bene, in questo caso l’auto, deve essere idoneo all’uso (Art.129). La rottura del motore rende indubbiamente l’auto non utilizzabile e, salvo la rottura sia imputabile ad una tua responsabilità, il venditore ha l’obbligo di ripristinare la funzionalità del veicolo. L’Art.132 comma 3, tra l’altro, prevede che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna esistessero già a tale data. Scrivi un reclamo al venditore chiedendo che venga ripristinata la conformità dell’auto in applicazione della Garanzia Legale (qui trovi un facsimile).
Buongiorno, a novembre ho acquistato un auto usata del 2007 da un rivenditore giorni fa ho constatato che non era stato effettuato il cambio della cinghia di distribuzione provvedevo a portare l’auto dal mio meccanico di fiducia per la sostituzione della cinghia a mie spese. Durante il tragitto si verificava la mancanza di acqua nel circuito di raffreddamento dal controllo effettuato è stato rilevato la rottura del collettore d’aspirazione. Interpellato personalmente dell’accaduto il rivenditore mi rassicurava che avrebbe provveduto a procurarmi il pezzo nuovo, trascorsi quasi 10 giorni il pezzo non arrivava, il mio meccanico chiamava il rivenditore il quale gli diceva di provvedere lui al recupero del pezzo e procedere alla sostituzione del pezzo guasto. Alla luce di quanto esposto come posso rivalermi sul rivenditore per il rimborso delle spese sostenute??? Grazie
Ciao Laura,
Il tuo meccanico quando ha chiamato il rivenditore non si è accordato per il pagamento? In mancanza di un autorizzazione scritta del venditore potresti rischiare che si rifiuti di pagare perché la normativa non prevede che possa essere rimborsata una riparazione già effettuata. Se però il venditore ti ha rassicurato non vedo perché ora dovrebbe tirarsi indietro. Mandagli una mail chiedendo di dare seguito agli accordi presi e provvedere alla spesa.
Buon giorno , per favore volevo un consiglio , ad ottobre 2017 mia moglie a aquistato una macchina usata di sette anni dal concessionario a detto che la macchina era tutto apposto e revisionata , al momento del passaggio abbiamo pagato e quando gli abbiamo chiesto di darci la garanzia ( come lui diceva fin dall’inizio della trattativa che ci rilasciava la garanzia ) a detto che da garanzia faceva lui dicendo che la macchina era tutto apposto e se c’era qualche problema lui era li , allora è venuto fuori che ci manca la seconda chiave all’inizio diceva che ci pensava lui , poi dopo qualche giorno è venuto fuori che per fare la seconda chiave ci vuole 200 € , che lui non è disposto a pagare , ci siamo accorti che il lunotto dietro non funziona sono stato da un elettrauto di fiducia e mi a detto che bisogna cambiare il vetro perchè sono sciupati i contatti ora il concessionario dice che lui non puo venire incontro a queste spese , ma anche noi se si sapeva che c’era da spendere cosi tanto la macchina non si prendeva , ora non avendo una garanzia scritta come ci si deve comportare ?? , dopo aver speso €4300 per l’acquisto e piu’ €380 per il passaggio ? grazie
Ciao Paolo,
Non serve che il venditore ti consegni un libretto di garanzia, quando compri un’auto da un venditore professionista sei tutelato dalla Garanzia Legale di Conformità, la legge si applica sempre e comunque. Tra l’altro nessuna eventuale garanzia aggiuntiva avrebbe coperto la mancata consegna della seconda chiave. Nel tuo caso, se il venditore non ti ha scritto sul contratto che la seconda chiave era mancante, siamo in presenza di un palese difetto di conformità di cui si deve far carico. Ti consiglio di scrivergli sollecitando la risoluzione del problema chiedendo l’applicazione degli art.129 e seguenti del D.Lgs 206/2005 in quanto l’auto non possiede le qualità abituali di un bene dello stesso tipo. In caso di furto, inoltre, se la tua auto è assicurata rischi di vederti negato l’indennizzo dalla Compagnia perché la polizza, in genere, prevede che venga riconsegnata la seconda chiave.
Anche il lunotto non funzionante è un difetto che, essendosi manifestato entro sei mesi dalla consegna, si presume fosse già esistente. Il venditore è tenuto al ripristino della funzionalità in quanto non può essere considerato un difetto di lieve entità perché garantendo la visibilità è determinante per la sicurezza di guida. Se continua a rifiutarsi puoi rivolgerti al Giudice di Pace.
grazie tanto Andrea del consiglio , cerco di arrivare al giudice di pace
Salve, ho acquistato una Fiat sedici da un rivenditore. L’auto non è coperta di garanzia vorrei acquistarla io da privato. Non so come agire.
Ciao Gaetano,
Se acquisti l’auto usata da un privato l’unica possibilità per avere una garanzia è quella di acquistare una polizza assicurativa sui guasti meccanici. Garanziaonline.it è l’unica in Italia ad offrirti la Garanzia per l’auto usata acquistata da un privato attivabile direttamente online. Inserendo i dati dell’auto nella pagina preventivo potrai visualizzare l’importo del premio annuale e scegliere tra diverse tipologie quella più adatta alle tue esigenze. Nel sito troverai tutte le informazioni utili.
Buongiorno Andrea,
ti chiedo gentilmente un consiglio. Ho acquistato un’auto usata da un rivenditore autorizzato a fine agosto 2017, una settimana fa (meno di 6 mesi dalla consegna) provo i sedili riscaldabili dell’auto (optional non testato prima di allora) e mi accorgo che uno non funziona correttamente.
La garanzia supplementare a pagamento che mi hanno fatto stipulare non copre questo difetto.
Secondo te, posso rivalermi sul venditore in ottemperanza della garanzia legale e del codice del consumo?
Grazie
Saluti
Buongiorno Mauro,
come hai specificato, essendo il difetto manifestatosi entro sei mesi dalla consegna, puoi contestare un difetto di conformità che il venditore dovrà ripristinare (salvo possa dimostrare che funzionasse e si sia guastato accidentalmente in data successiva). Il guasto assume maggiore rilevanza se la presenza di questo optional è indicato sul contratto o anche nel preventivo o nell’annuncio del venditore. In questo caso, infatti, tu potrai dichiarare che questa caratteristica ha contribuito a determinare il prezzo di vendita oltre alla tua volontà di concludere l’acquisto. Di conseguenza, in alternativa alla riparazione, potrai chiedere una proporzionale riduzione del prezzo.
Buon giorno sto per acquistare un auto presso una concessionaria ufficiale. Me la vendono con scritto in nota sulla proposta d’acquisto : vettura più di 15 anni senza certificazione di efficienze. Mi hanno garantito che è tutta in ordine ma non possono mettermi nemmeno una garanzia extra proprio per via degli anni. Me la consegna o con tagliando ed è tutto conforme per i documenti che ho visto. A che rischi vado incontro firmando una proposta così? Per legge non è obbligatoria la garanzia? Se succede qualcosa potrei vincere un eventuale causa? Aiuto. Grazie.
Ciao Simon,
La legge impone al venditore di consegnare beni conformi al contratto di vendita. La garanzia legale obbligatoria si basa su questo principio e, all’art.129 comma 2, stabilisce, tra l’altro, che debba essere conforme alla descrizione fatta dal venditore e presentare la qualità e le prestazioni che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi tenuto conto delle dichiarazioni sulle caratteristiche specifiche del bene fatte al riguardo dal venditore.
Se compri un’auto usata e il venditore, prima di concludere la vendita, ti informa che l’auto al momento della consegna è idonea all’uso, ma il motore è prossimo alla rottura e potrebbe non riuscire a percorrere 100km, se dovesse avere un guasto a 101km non potrai richiedere l’applicazione della garanzia.
La normativa sulla Garanzia Legale di Conformità tutela il consumatore da quegli eventi non ragionevolmente prevedibili ma se fai un acquisto consapevole e correttamente informato come in questo caso non vedo perché dovresti fare causa.
Altro discorso sarebbe se, come capita di solito, ti avessero detto: “auto perfetta! Tenuta sempre in garage! La usava mia zia solo per andare a fare la spesa!” 🙂
Buonasera ho acquistato un Audi tt del 2002 una settimana fa, pagata 4600€ perché compreso nel prezzo ho chiesto al concessionario il carico del passaggio di proprietà e il ripristino carrozzeria dato che l’auto presentava difetti estetici, ora mi trovo ad avere un problema forse di elettronica o galleggiante serbatoio, il rivenditore mi contatterà per portare l’auto nella loro officina, volevo sapere se fosse un problema di elettronica come mi ha detto un elettrauto e la spesa si avvale di 800€ il venditore può rifiutarsi al ripristino? Se si come posso agire? Grazie per una sicura risposta saluti
Ciao Davide,
su un difetto che si manifesta a una settimana dalla consegna difficilmente il venditore può rifiutarsi di intervenire.
L’unica eccezione riguarda proprio i componenti elettronici che per loro natura possono guastarsi senza che questo possa essere considerato conseguente ad un difetto già esistente, tanto più su un auto di 16 anni. Quindi dipenderà dalla diagnosi.
buongiorno ho acquistato un audi a6 anno 2013 con 58.000km a giugno 2017 adesso ne ha circa 119.000km presenta un problema alla catena distribuzione in audi mi chiedono € 4.800 per la sostituzione . Il venditore è tenuto a rispondere di questo danno ?o meglio rientra in garanzia o lui ha una percentuale di responsabilità? io sono di Arezzo il venditore è di Treviso se dovessi portargli la macchina devo farlo a mie spese ?
Ciao Stefano,
a condizione che tu abbia effettuato la regolare manutenzione prevista da Audi e sia in grado di produrre adeguata documentazione fiscale, puoi contestare al venditore il danno, lamentando un difetto di conformità in applicazione dell’art.129 del D.Lgs. 206/2005. Non essendo la catena soggetta a manutenzione, non rientra nelle ragionevoli aspettative dover far fronte ad un danno del genere su un’auto con quella anzianità e chilometraggio. Puoi inviare al venditore un reclamo chiedendo che l’auto venga ripristinata senza spese. L’Art.130 prevede che, in presenza di un difetto di conformità, il consumatore possa richiedere al venditore di riparare l’auto o di sostituirla, salvo il rimedio proposto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro. Il venditore ha il diritto di proporre un rimedio alternativo che possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore. Portare l’auto da Arezzo a Treviso, specialmente se a tue spese, potrebbe essere considerato un “notevole inconveniente”.
Buongiorno Andrea,
nel luglio 2017 abbiamo acquistato un auto usata (Jeep Grand Cherokee) da un rivenditore autorizzato. A seguito dell’accensione di una spia l’abbiamo riportata dal rivenditore e di conseguenza dal loro meccanico di fiducia, il quale ci ha detto che probabilmente si trattava di una segnalazione dovuta a del gasolio sporco ed era sufficiente sostituire un filtro. Lasciata in officina lunedì scorso, dopo 4gg ci chiama il meccanico dicendo che nella prova era rimasto “a piedi” con la nostra auto e di passare da lui per maggiori spiegazioni. Una volta in officina abbiamo scoperto si trattasse di “smeriglio” nella pompa e quindi in circolo. Ovviamente l’entità dei lavori è decisamente cambiata rispetto al cambio di un filtro. L’assicurazione europea di cui parla il rivenditore stabilisce delle percentuali in base ai km dell’auto per la copartecipazione alle spese (acquistata con 100.000km e percorsi dal luglio 2017 14.000). Potrebbe aiutarci nel capire quali sono le responsabilità del rivenditore?
Grazie mille
buongiorno Andrea,
Per stabilire se ci siano responsabilità imputabili al venditore bisogna individuare la causa del guasto. Se, ad esempio, il danno fosse attribuibile al gasolio, non si tratterebbe di un difetto di conformità e di conseguenza non rientrerebbe in garanzia. Se per “assicurazione europea” intendi la Garanzia Legale di Conformità che stabilisce gli obblighi del venditore professionista nei confronti del consumatore privato, non contiene articoli che stabiliscano la partecipazione alle spese ne tantomeno percentuali a carico del consumatore.
Salve, ho acquistato nel 2016 una Jeep Compass usata del 2013 con 54 mila km.
Lo stesso giorno dell’acquisto,non funzionava aria calda ma per fortuna mi hanno sistemato il guasto in garanzia.
Dopo 10 mesi, rimango a piedi per surriscaldamento del motore per perdita di liquido refrigerante dalla pompa dell’acqua a soli 69 mila km.
La concessionaria rinnega ogni responsabilità per usura, seppur sia un guasto precoce e nel libretto uso e manutenzione questa pompa non è oggetto di manutenzione ordinaria, come neanche la distribuzione perché questo modello ha la catena metallica, mentre sono oggetto di manutenzione ovviamente filtri e olio, cosa posso fare?
Ciao Alessio,
come tu stesso hai scritto, il guasto è “precoce” e di conseguenza, il veicolo “non presenta le qualità e le prestazioni di un veicolo dello steso tipo, che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi” (Art.129 comma2.c). Puoi presentare un reclamo al venditore chiedendo il ripristino della funzionalità dell’auto. Tieni presente che, se specificato nel contratto, il periodo di garanzia sull’usato può essere ridotto a 12 mesi e per notificare formalmente il guasto al venditore hai 60 giorni dalla scoperta, se hai superato i termini non potrai più avvalerti della garanzia.
Buonasera Andrea, ho acquistato una fiat 500 il 9 di novembre del 2017, da un concessionario con relativo libretto di conformità, ed una scheda dei lavori eseguiti di riparazioni, dopo nemmeno tre mesi mentre viaggiavo in una rampa di accesso ad una superstrada quindi a velocità molto ridotta la ruota anteriore sinistra senza nessun urto o sconnessione stradale, si staccava quasi completamente dalla sua sede, in pratica distruggendo per gli urti successivi l’intera auto, come devo comportarmi col concessionario ? grazie per l’attenzione.
Ciao Davide,
dipende dalla scusa che ha generato il distacco della ruota. Se sia riconducibile a un difetto già esistente al momento della consegna o se invece sia conseguente ad un evento accidentale.
Salve sarei intenzionato ad acquistare un’auto usata presso un rivenditore che dista circa 200 km da casa mia, tagliandi certificati Ford, mi ha detto che mi da la garanzia di conformita’ di 12 mesi. Volevo chiederle se durante questi 12 mesi rilevassi qualche problema al motore o parti meccaniche, per riparare il danno oltre ad avvisarlo sono obbligato a portare la macchina da lui o posso portarla in un’officina Ford della mia citta’? Grazie anticipatamente
Buongiorno Girolamo,
in caso di guasto, la normativa prevede che tu debba informare il venditore chiedendo il ripristino dell’auto. Puoi proporre un rimedio, ad esempio presentando il preventivo della tua officina, che il venditore dovrà accettare salvo proporre un rimedio alternativo “che possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore” (Art.130 comma 4.c del D.Lgs.206/2005). Se il guasto rientra tra i difetti di conformità, quindi, tu hai diritto al ripristino della funzionalità dell’auto ma il venditore ha quello di decidere le modalità della riparazione. La scelta dell’officina, dei ricambi e di quanto sia necessario per restituirti l’auto funzionante è di competenza del venditore che, all’occorrenza, potrà utilizzare anche ricambi usati. Infine ti ricordo che garanzia legale non significa che qualsiasi cosa succeda verrà riparata dal venditore. In caso di guasto si dovrà stabilire la causa e verificare se rientri tra le condizioni stabilite dalla legge.
Buongiorno,ho acquistato un auto usata da un rivenditore con garanzia di 1 anno,a distanza di dieci mesi driver faro led,tasti al volante,e clacson non funzionano piu’,sostengono che non sono coperti da garanzia visto che sono accidentali.E’ possibile che tre guasti nello stesso momento siano accidentali? almeno mi vengano in contro …
grazie
Damiano
Ciao Damiano,
Il venditore deve rispondere di quei malfunzionamenti che, anche se emersi successivamente, possano essere conseguenza di un difetto già esistente al momento della vendita o siano incompatibili con la natura del bene o con le ragionevoli aspettative dell’acquirente. La legge presume, inoltre, che se il difetto si manifesta entro sei mesi dalla consegna fosse già esistente a quella data, salvo prova contraria. I guasti elettronici, proprio per la natura del componente, sono definiti accidentali perché difficilmente il mancato funzionamento dopo dieci mesi dall’acquisto può essere attribuito ad un problema già presente sul veicolo. Le poche eccezioni riguardano i casi di centraline modificate o di precedenti riparazioni non effettuate a regola d’arte. Su un’auto usata la legge impone delle responsabilità al venditore ma questo non significa che qualsiasi cosa succeda sia coperto da garanzia.
Buona sera ho acquistato un auto usata Da venditore 5 mesi fa adesso dopo solo 2000km sì è bruciata la frizione e lui dice che essendo parte usurabile non è coperta da garanzia.. possibile?
Ciao Andrea,
Nella valutazione di un guasto ad un’auto usata non è determinante quanti chilometri hai percorso dalla data dell’acquisto, ma piuttosto quanti ne abbia percorsi l’auto dalla data di immatricolazione. Fatta questa premessa, nel caso specifico, la frizione può bruciarsi anche per una partenza in salita o una manovra effettuata con difficoltà. Questo tipo di guasto non viene coperto dalla garanzia.
Salve, chiedo una informazione.
Ho acquistato i primi di settembre 2017 una Fiat punto natural power anno 2013.
Una settimana fa, mi ha abbandonato perché gli iniettori a benzina erano intasati, sistemando il tutto da una officina, visto che il carro attrezzi mi ha portato a quella più vicina, ritiro l’auto e tutto ok…. Contatto il venditore dove non vuole farsi carico della spesa.
Ora ho il problema a metano… La macchina singhiozza. Come devo comportarmi?
Ciao Tobia,
la garanzia legale definisce i diritti del consumatore ma anche quelli del venditore. In caso di difetto di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino della funzionalità dell’auto ma il venditore ha quello di valutare il reclamo e di proporre un rimedio. Riparando l’auto senza aver consultato il venditore vede aver ricevuto un autorizzazione a procedere, lo hai privato del suo diritto e non puoi più chiedere un rimborso. Ora non fare lo stesso errore, invia una comunicazione al venditore lamentando il problema, chiedendo che venga risolto. La normativa prevede che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna, fossero già presenti a quella data. Il venditore dovrà occuparsi di ripristinare il guasto senza spese per te o, in alternativa, di dimostrare che il difetto sia conseguente a cause non imputabili alla sua responsabilità.
Salve, ho acquistato una Range Rover usata con 165.000 km nel febbraio dello scorso anno. Dopo circa 3 settimane ho avvertito uno strano rumore al motore e ho riportato il mezzo presso il rivenditore dove l’ho acquistata.
Quest’ultimo ha conferma che c’era qualche problema e che mi ha detto avrebbe risolto il problema. Ho stipulato anche un’assicurazione estensiva che non intende intervenire a garanzia. Ad oggi non mi è ancora stata restituita la macchina e il rivenditore continua ad accampare le scuse più disparate e non risponde più al telefono. Non ho idea dell’entità del guasto.
Posso citarlo in giudizio?
Ciao Mario,
Se stai ancora aspettando dopo un anno di avere la tua macchina devo farti i complimenti per la pazienza!
In applicazione dell’art.130 comma 7 del D.Lgs 206/2005 puoi richiedere la risoluzione del contratto.
Ti riporto un estratto dell’Articolo:
7. Il consumatore può richiedere, a sua scelta, una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto ove ricorra una delle seguenti situazioni:
– a) la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose;
– b) il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro il termine congruo di cui al comma 6;
– c) la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.
Quanto alla garanzia aggiuntiva che hai sottoscritto, io non credo si tratti di un assicurazione. Verificalo leggendo il libretto che dovrebbero averti consegnato. In genere le garanzie rilasciate dal venditore sono gestite da società di servizi, non assicurativi, che operano in nome e per conto del venditore. Si tratta di Garanzie convenzionali che sono regolamentate dal Codice del Consumo e, anche se affidate a società esterne, rappresentano un impegno del venditore nei confronti del proprio cliente. Di conseguenza se il rifiuto di intervenire della garanzia aggiuntiva non rispetta le condizioni previste dal contratto, sarà comunque il venditore responsabile nei tuoi confronti. Lui, a sua volta potrà eventualmente rivalersi sul suo fornitore.
Salve volevo porvi ho una domanda, ho comprato un auto usata da una conessionaria meno di una settimana fa e in pochi giorni ho notato le piste del lunotto termico interrotte,essendo in possedendo del certificato di conformità che attesta il perfetto stato di cristalli, impianto elettrico e climatizzatore; posso avvalermi della garanzia? Ho parlato con il concessionario è sono stati molto negativi nel rispondere per ora gli ho inviato una raccomandata.
Come mi consigliate di agire?
Ciao Vittorio,
il tuo è il classico esempio di come alcuni venditori utilizzino strumenti contrattuali cercando di limitare le richieste di interventi in garanzia e poi, al momento del reclamo, dimostrano di non conoscere la normativa. Il risultato è un effetto boomerang generato proprio da quegli stessi strumenti. Hai fatto bene a mandare una raccomandata perché il certificato di conformità che ti hanno consegnato, è parte integrante del contratto di vendita. Il applicazione della Garanzia Legale di Conformità il venditore ha l’obbligo di consegnare al consumatore beni conformi al contratto di vendita. In caso di difetto di conformità il consumatore ha diritto al ripristino senza spese. Il certificato non indica il malfunzionamento del lunotto termico ma anzi ne attesta il perfetto stato, ne consegue che il venditore lo dovrà ripristinare. Tieni presente che non necessariamente dovrà sostituire il lunotto, dovrà solo fare in modo che sia funzionante. Potrà quindi procedere alla riparazione o anche all’utilizzo di ricambi usati.
Salve,volevo sapere se la valvola egr rientra nella garanzia? l’auto l’ho presa 4 mesi fa e dopo 4000 km si è accesa la spia! il concessionario dice che non copre questo guasto. come devo muovermi? grazie
Ciao Marco,
la sostituzione della valvola EGR su un’auto usata è uno di quegli interventi nel limbo delle interpretazioni perché, se da una parte può essere attribuita all’uso e ritenuta normale manutenzione, dall’altra andrebbe verificato se compatibile con l’anzianità e il chilometraggio del veicolo. Inoltre, essendosi manifestato a quattro mesi dall’acquisto, può essere considerata una non conformità in quanto la normativa prevede che i difetti che si manifestano entro i primi sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già presenti a quella data. In sostanza, la sostituzione della valvola egr si rende necessaria per un problema che l’auto aveva già, e non per l’uso che ne hai fatto tu. In questo caso, anche considerando l’importo della riparazione, cerca un accordo con il venditore.
grazie,
molto gentile e chiaro.
Salve. Chiedo gentilmente riguardo l’acquisto di una Renault Scenic 1.6 16v gpl anno 2003 km 118500 acquistata il 4 aprile 2017 da un concessionario con tanto di salone e officina di una nota marca. Al momento del contratto mi disse che l’auto veniva consegnata dopo avere eseguito il tagliando con tutti i controlli. Io mi raccomandai della cinghia di distribuzione se fosse stata sostituita in passato visto i km e gli anni del mezzo e il venditore rispose che veniva controllata. Ritirai l’auto e gli chiesi della cinghia e lui mi disse che era a posto e che avevo 12 mesi di garanzia. Il problema che il 20 febbraio scorso dopo 10 mesi e 6500 km trascorsi andando per strada l’auto si ferma, morale della favola cinghia rotta e valvole piegate. Andai dal concessionario spiegando il fatto, lui si informa dal vecchio proprietario il quale disse che la cinghia non è mai stata sostituita, cosa che avrebbe dovuto fare al momento del ritiro oppure prima di vendermela. Comunque il danno stimato è tra 1500-2000 euro, lui al massimo vuole fare a metà ciascuno. Io gli ho detto che al massimo gli pagherò il costo della distribuzione circa 350 euro quello che avrebbe dovuto fare prima della consegna. Come devo comportarmi visto che è ancora in garanzia? Grazie.
Ciao Guerrino,
Se non sbaglio la Renault prevede la sostituzione ogni 5 anni o 120.000km, questo significa che, in mancanza di specifiche informazioni contrarie, tu possa ragionevolmente aspettarti che, non avendo ancora raggiunto la scadenza chilometrica, l’intervento sia stato fatto alle scadenze temporali, nel 2008 e nel 2013. La scadenza successiva, quindi, sarebbe il 2018 o 120.000km. Avendo la tua macchina raggiunto il chilometraggio e la scadenza temporale, dopo l’acquisto, il venditore potrebbe escludere la sua responsabilità attribuendo il danno al mancato rispetto delle scadenze successive alla vendita. Solo se puoi dimostrare che il concessionario si era impegnato ad effettuare l’intervento prima di consegnarti la macchina, o che il precedente proprietario non ha mai sostituito la cinghia e quindi il danno è conseguente a un difetto già esistente alla consegna, puoi contestare una non conformità, altrimenti ti conviene accettare l’offerta di fare metà ciascuno.
Grazie per la sua collaborazione. Comunque il concessionario dopo il guasto ha chiamato il precedente proprietario il quale gli ha confermato che la distribuzione in 14 anni non è mai stata eseguita. Grazie Sig. Andrea
Salve a tutti,
con la macchina visionata stasera una C-max presso un concessionario, arriviamo a quota 5 macchine dove fortunatamente ho scoperto che avevano scalato i km. In alcuni casi ho usato il portale dell’automobilista, con il sol numero di targa, mostra la data e i km al momento dell’ultima revisione. In altri casi ho portato l’auto in officina della casa madre e chiesto uno stato d’uso dell’auto (a mie spese, Opel 50€ Ford 59€) con occhi esperti in entrambi i casi mi hanno detto che l’auto aveva probabilmente percorso più km di quelli che segnava la centralina, oltre a segnalarmi vari problemini dell’impianto elettrico che non avrei ma scoperto non conoscendo l’auto.
Diffidate delle persone che dicono di aver fatto i tagliandi dal meccanico sotto casa. Meglio scegliere un’auto con tutti i tagliandi ufficiali registrati sul libretto d’uso e manutenzione.
Dopo aver letto tutto questo, ho comunque deciso che comprerò la macchina nuova oppure a km0 presso rete ufficiale, anche se la scelta deve ricadere su un modello più economico e senza accessori.
Ho capito che sia un privato che un rivenditore non possono dare garanzie perchè i problemi potrebbero essere molteplici in un auto, specialmente su quelle più sofisticate. L’unica soluzione resta proprio Garanziaonline.it ma io dopo 3 mesi punto sul nuovo…
In bocca al lupo a tutti!
Ciao Giovanni,
in effetti la scelta di un’auto usata è tutt’altro che semplice. si compra una percorrenza residua e l’uso pregresso assume una valenza fondamentale. Il chilometraggio è un informazione che la maggior parte degli acquirenti considera determinante ma non attribuisce altrettanta importanza alla manutenzione effettuata. Come il chilometraggio indicato dal tachimetro, anche i libretti dei tagliandi possono essere falsificati. Se non hai ancora abbandonato l’idea di acquistare un’auto usata ti consiglio di valutare le offerte delle società di noleggio a lungo termine. L’usato venduto direttamente da queste società (evitando intermediari) è corredato da schede tecniche e storico della manutenzione. Ho provato a fare una ricerca e di C-max ce ne sono parecchie, prova a dare un’occhiata…
E se poi vorrai avere maggiori sicurezze potrai comunque scegliere la garanzia sul nostro sito.
Ciao Andrea e complimenti per la tua preparazione e professionalità. Ovvio che proverò a seguire il tuo consiglio ma mi servirebbe qualche info aggiuntiva o casomai qualche link per iniziare a contattare le varie aziende. Nel caso usa i miei contatti di registrazione.
Intanto ti ringrazio in anticipo augurandoti una Buona Serata.
Grazie Giovanni,
Prova a visitare i siti di Arielcar (usato Arval), o ALD O anche Leaseplan. Poi se fai una ricerca su Google puoi trovare anche altre offerte.
B.giorno ho acquistato da un mese un auto usata da concessionario con regolare contratto e garanzia ieri sera quando sono andato dal mio concessionario vw x fare alcuni controlli di routine mi hanno fatto notare che un fanale e da sostituire xche ha problemi nel regolatore luce ellettrico e in più penetra acqua premetto; che a vista il fanale non ha crepe e al momento dell’ acquisto io non mi sono accorto di nulla.il meccanico dice che questo e un problema esistente da prima posso farmi passare in garanzia il pezzo per il costo di 100 euro più manodopera?
Ciao Francesco,
devi presentare un reclamo al venditore denunciando un difetto di conformità e chiedere il ripristino sulla base degli articoli 128 e successivi del D.Lgs 206/2005. Il venditore potrà rifiutare l’intervento solo se potrà dimostrare che il problema sia attribuibile all’uso (ad esempio un urto) o che il guasto elettrico sia successivo alla data di consegna. Tieni presente che l’art.132 comma 3 prevede che i difetti che si manifestano entro i primi sei mesi, salvo prova contraria, fossero già presenti. A meno che, come nel caso del guasto elettrico, tale ipotesi sia incompatibile con la natura del difetto.
Buongiorno,
La garanzia del concessionario non vale più quando il concessionario ha chiuso? Immagino ovviamente di si ma se potete darmi conferma o qualche altra indicazione ve ne sarei grato
Grazie 1000
Ciao Marco,
la legge impone al venditore la responsabilità della gestione della garanzia. Se ha chiuso dovresti verificare se abbia cessato la partita iva o solo chiuso il salone ed eventualmente provare a rintracciarlo. Nel caso invece abbia attivato anche una Garanzia Convenzionale aggiuntiva con un altra società dovresti contattarla e chiedere se il servizio sia stato pagato, e quindi sia attivo, o no.
Buongiorno,
Riporto il caso pratico per semplicità:
sono in procinto di acquistare un’auto da una concessionaria. L’auto in questione, immatricolata a settembre 2016 ha ancora la garanzia della casa madre fino a settembre 2018 (2 anni come per legge).
Bene, la concessionaria mi ha parlato di una garanzia concessionaria che viene data all’acquirente per un anno dall’acquisto, quindi se la compro oggi questa garanzia data dalla concessionaria terminerà a marzo 2019.
Ma a ben vedere la concessionaria mia sta rendendo una garanzia per soli 6 mesi (da settembre 2018 a marzo 2019) in quanto fino a settembre 2018 io ho la garanzia della casa madre.
Secondo questo ragionamento, quindi, il venditore tutela l’acquirente solo per 6 mesi e non per un anno intero.
Non sarebbe più corretto che la garanzia della concessionaria decorresse da settembre 2018 per un anno?
Attendo riscontro e spero possiate aiutarmi.
Grazie,
Ciao Titti,
Sulla vendita dell’usato, la legge impone al venditore un periodo minimo di responsabilità di un anno che decorre dalla data di consegna. Questo termine non può essere spostato alla scadenza della Garanzia del costruttore. Il fatto che l’auto goda di un residuo di Garanzia casa madre, non esclude ne sostituisce il diritto di ritenere il venditore responsabile di un eventuale difetto. Se, ad esempio, dovessi riscontrare un problema non coperto dalla garanzia di casa madre o, come può capitare, la tua auto avesse un difetto che non si riesce ad eliminare, potrai sempre far valere i tuoi diritti nei confronti del concessionario.
Salve,
Vi spiego il mio problema, ho acquistato un’auto usata del 2008 da un privato ad ottobre del 2017, la tratativa è avvenuta tutta a distanza, ho fatto visionare l’auto attraverso il servizio certificauto di un officina del tizio che me lha venduta, a loro dire l’auto era conforme e dopo essermi fatto firmare dal tizio un documento nel quale dichiarava che non esistevano vizi occulti ho acquistato l’auto e fatta ritirare con bisarca. Ricevuta l’auto a metà ottobre diciamo che questi di certificauto avevano omesso parecchie cose, usura eccessiva dei sedili, volante puzza ed altro ma questo è poca cosa con una bella lavata e qualche centinaio di euro per rifare volante e ristrutturare qualche sedile ho risolto, ho impiegato circa un mese per fare l’assicurazione e quindi l’auto non si è mossa dal box, fine novembre fatta l’assicurazione inzio ad uscire con l’auto neanche a dirlo rimango in panne, inizio dicembre porto l’auto in officina BMW preciso che l’auto mi è stata venduta con 44000 km entra in officina con 44040 km, diagnosi pompa benzina da sostituire era arruginita, iniettori, sensore nox e altre cose da fare totale spesa 2600 euro, in oltre mi hanno rifatto ache la distribuzione ma questa non so perchè in garanzia fortunatamente. Ora vorrei rivalermi contro il venditore privato perchè è palese che lui sapesse dei problemi di quest’auto, tuttavia dovrei chiamare in causa anche certificauto perchè credo che non abbia espletato il servizio con professionalità, ad esempio sul certificato avevano segnato distribuzione ok, poi come detto prima l’officina bmw ha rifatto tutta la distribuzione perch è larga. Che mi consigliate?
grazie mille per il vostro consiglio
Ciao Giuseppe, Se fosse palese, come scrivi tu, che fosse a conoscenza dei problemi, probabilmente non avrebbe acconsentito a sottoporre l’auto alle verifiche e avrebbe cercato un acquirente meno scrupoloso. Nelle compravendite tra privati, rivalersi sul venditore non è semplice. La denuncia deve essere presentata entro otto giorni dalla scoperta, e tu hai già superato questo termine, inoltre dovresti dimostrare non solo che l’auto fosse già viziata ma anche che il venditore ne fosse a conoscenza. I problemi che hai riscontrato, potrebbero anche non essere ritenuti giuridicamente rilevanti, una recente sentenza della Cassazione ha stabilito infatti, che l’acquisto di un bene usato comporta la consapevolezza e l’accettazione di qualità del bene ridotte in ragione del precedente utilizzo. In sostanza, per rivalerti su un venditore privato ti aspetta una vera e propria battaglia. Altro discorso riguarda il servizio di verifica, per quello credo sia necessario leggere cosa prevede il contratto.
la ringrazio per la risposta, in effetti io ho già notificato quando la BMW mi ha informato del danno quindi avrei un anno a disposizione, tuttavia anche io sono più propenso ad attaccare la società a cui ho pagato il servizio, in effetti non è stato firmato alcun contratto e non c’è ne traccia sul loro sito.
Infatti se hanno controllato l’auto così come la distribuzione che poi è stata rifatta è chiaro che qualche problema c’è, inoltre non ho ancora finito perchè sembra che ora ci sia anche un problema di differenziale.
Salve mi chiamo Gaetano vi scrivo se mi potete aiutare.in un problema con la mia machina. Una Nissan quascai 1500 diesel anno 2011, acquistata nella concessionaria 2 novembre del 2017 dopo 1mese o avuto problemi con gli innettori. Me ne anno cambiato 1 adesso o problemi che la machina mi va male. E mi accende la spia del motore faccio la diagnosi e mi risultano 2 iniettori in avaria. Vado dal meccanico autorizzato dalla garanzia mi riserva la machina e mi dice tutto a posto. E io fra qualche settimana o gli stessi problemi. Vi faccio presente che la machina a un anno di garanzia. Se gentilmente mi potreste dire come mi devo comportare con questi signori vi ringrazio.
Ciao Gaetano,
puoi scrivere al venditore (non alla società di garanzia) comunicando che le precedenti riparazioni non hanno risolto il problema, invitandolo a provvedere entro un termine congruo. Avvertendolo che, qualora non provvedesse al ripristino potrai chiedere la risoluzione del contratto o una adeguata riduzione del prezzo in applicazione dell’art.130 comma 7 del D.Lgs 206/2005 che ti riporto di seguito:
7. Il consumatore può richiedere, a sua scelta, una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto ove ricorra una delle seguenti situazioni:
– a) la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose;
– b) il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro il termine congruo di cui al comma 6;
– c) la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.
Salve, vorrei comprare una macchina usata del 2014 da un privato che mi dice che è ancora in garanzia della casa madre fino a sett del 2019. Se faccio l’acquisto è ancora valida questa garanzia? Cosa mi copre!? Grazie mille!!!
Ciao Maria,
La garanzia del costruttore ha durata 24 mesi. In alcuni casi può essere prolungata con contratti aggiuntivi, alcuni gestiti direttamente dallo stesso costruttore. I prolungamenti, di solito, prevedono condizioni specifiche e coperture ridotte. Una delle condizioni previste per mantenere la validità della garanzia, è che il veicolo debba essere sottoposto a regolare manutenzione effettuata esclusivamente presso le officine di casa madre. Un altra condizione che puoi trovare è che alla durata temporale venga abbinata anche una percorrenza chilometrica: ad esempio “5 anni o 100.000km”. Quindi prima di acquistare l’auto, leggi il contratto di garanzia e verifica che ci siano le condizioni per poterne usufruire. Altrimenti fatti fare uno sconto e acquista una polizza GaranziaOnline 😉
Buongiorno,
ho acquistato un auto e sul certificato di conformità c’è scritto che i precedenti proprietari sono 2. Ho verificato dal PRA e ho visto che sono almeno 3. Ci sono gli estremi per la risoluzione del contratto?
Grazie della risposta
Ciao Luigi,
il caso da te citato è il classico esempio di un difetto di conformità non sanabile. Il bene acquistato non è conforme al contratto e il venditore non può eliminare il difetto. Hai diritto di richiedere la risoluzione del contratto o una congrua riduzione del prezzo in applicazione dell’art.130 comma 7 del D.Lgs.206/2005.
Grazie per la risposta Andrea,
facendo ulteriori accertamenti è risultato che l’auto ha avuto anche diversi incidenti, cosa che il venditore mi ha taciuto. La mia posizione si rafforza?
Gli incidenti risultanti dagli archivi Ania non sono sempre rilevanti. Un’auto usata può aver aperto un sinistro all’assicurazione anche solo per uno specchietto rotto. Dipende dal tipo di incidente.
Ciao ho acquistato una machina da concesionario 7mesi fa 117km e dei 2013 adesso ha un quasto tenti cinghie copre la garanzia ? E cosa devo fare
Ciao Xhafa,
dipende dalla causa del guasto, se possa essere riconducibile ad una difettosità già esistente alla consegna o no. Invia una richiesta di ripristino al venditore.
Ciao! Il meccanico chiamato dal concessionario che viene a vedere la macchina e quindi capire se il danno sia coperto da garanzia o no, chi lo deve pagare?
Ciao Marco,
se il meccanico è stato chiamato dal venditore sarà lui a doverlo pagare. Altro discorso sarebbe se avesse chiesto a te di inviare un preventivo perché in questo caso il costo della diagnosi sarebbe stato a carico tuo.
Il meccanico ha visionato la macchina e ha detto che per riscontrare se il danno sia coperto o no dalla garanzia, deve portare la macchina in officina con il carro attrezzi. Qui sorge il problema, il concessionario mi ha detto che se il danno è coperto da garanzia pagheranno loro tutte le spese compreso il carro attrezzi. Ma se il danno non è coperto da garanzia dovrò pagare io il carro attrezzi e naturalmente le successive spese. Ma perchè devo pagare io il carro attrezzi se serve a loro per visionare che il danno sia coperto da garanzia?
Ciao Marco,
ti giro la domanda: se dalla diagnosi del meccanico dovesse emergere che il danno è causato da una tua negligenza, perché il venditore dovrebbe farsi carico della spesa del carro attrezzi? Il venditore ha il dovere di gestire il reclamo ma ha anche il diritto di verificarne le cause. Solo se il guasto può essere considerato un difetto di conformità, tu hai diritto al ripristino della funzionalità del veicolo senza spese. In alternativa il venditore avrebbe potuto chiederti di portare l’auto a tue spese in officina per le verifiche del caso e solo in caso di guasto rientrante in garanzia provvedere al rimborso.
Buongiorno, mio marito ed io abbiamo acquistato una peugeout 5008 del 2012 con 86000 km da un concessionario di auto usate. Adesso dopo un anno, dobbiamo rifare la frizione e preciso che nel frattempo i km sono 105000. E’ possibile che il concessionario venga coinvolto in qualche modo oppure l’usura della frizione è da considerarsi normale per questo veicolo e totalmente a nostre spese?
Grazie
ciao Alessandra,
è un intervento di normale manutenzione che non può essere considerato un difetto di conformità rientrante in garanzia. Dovrai affrontare la spesa.
Ciao Andrea Cosa devo farmi rilasciare dal concessionario a titolo di attestato di garanzia di 12 mesi? Devo chiedere qualcosa in particolare? Lui sul pre- contratto ha scritto semplicemente “garanzia 12 mesi” È sufficiente? Grazie
Ciao Paola,
non è necessario alcun documento particolare. La legge si applica a tutte le compravendite tra professionista e privato. Il venditore può rilasciare un libretto di garanzia convenzionale solo se intende attivare un servizio aggiuntivo, non obbligatorio.
Buongiorno io ho acquistato un Peugeot 508 sw usato del 2012 con 130mila km a febbraio 2018, 2 giorni dopo mi sono accorto che la pompa tergicristalli non funzionava contattato il venditore spiegato il problema e la garanzia non risponde, per 70 euro l’ho fatta cambiare dal mio meccanico; una settimana dopo si accende la spia del motore prima di rivolgermi al venditore ho verificato con il mio meccanico e con il tester ha trovato un’avaria flap motore aria a questo punto contatto il venditore e come sempre la garanzia non risponde, la riporto dal mio meccanico per sistemare, per fortuna niente di grave solo dei fili che non erano al loro posto e cambio cinghia motore e cuscinetto totale della spesa 95 euro. A distanza di 2 mesi provo il climatizzatore non funziona l’ho fatto caricare a mie spese ma dopo 2 giorni il gas è uscito. Come mi devo comportare perché mi sento preso in giro dalla concessionaria? Grazie
Ciao Emanuel,
invia un reclamo al venditore elencando i difetti dell’auto chiedendone il ripristino in applicazione della Garanzia Legale di Conformità. L’art.132 comma 3 del Codice del Consumo (D.Lgs 206/2005) prevede che i difetti che si manifestano entro i primi sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già presenti e il venditore ne sia responsabile. Se la concessionaria continuerà a negarti la garanzia dovrai necessariamente rivolgerti ad un legale.
ho acquistato un auto usata da un rivenditore di auto e barche. mi aveva già insospettito il fatto che insistesse molto sull’acquisto di un’assicurazione contro i guasti ma ho perfezionato l’acquisto lo stesso. una settimana dopo ho portato l’auto per fare un tagliando generale ed è uscito che il giunto di uno dei due semiassi anteriori era rotto (e non dico segnato o che ma proprio aperto tanto che il meccanico mi ha totalmente sconsigliato di guidare l’auto fino a riparazione avvenuta). ho contattato l’assicurazione contro i guasti che mi ha detto che prima di autorizzare la spesa deve visionare assieme al preventivo anche le foto dei pezzi da sostituire e che solo dopo avrebbero spedito loro i pezzi da utilizzare. Alla mia osservazione che così la macchina sarebbe dovuta rimanere in officina per non meno di due settimane con danni per me che la uso per lavoro che per l’officina (ponte occupato per tutto il tempo) mi hanno risposto che non è un problema loro e che la procedure è questa e basta. Ovviamente io non posso aspettare tutto quel tempo e quindi ho dovuto dire al meccanico di procedere a mie spese. Che dite? faccio causa a tutti e due (assicurazione e venditore) o cosa? Scusate lo sfogo.
Ciao Roberto,
La normativa sulla garanzia legale di conformità non indica dei tempi certi di riparazione, si limita a indicare che, in caso il difetto sia considerato in garanzia, le riparazioni devono essere effettuate entro un “congruo termine dalla richiesta”. Dovere del venditore è quello di gestire il reclamo, verificare il guasto e, se rientra in garanzia, proporre un rimedio che abbia l’effetto di ripristinare la funzionalità del veicolo. La società che gestisce il servizio di Garanzia Convenzionale (non è un assicurazione) opera in nome e per conto del venditore e ha preso correttamente in carico la gestione del reclamo. Autorizzando la riparazione senza attendere l’eventuale autorizzazione hai negato al venditore sia il diritto di verificare il guasto, sia quello di proporre il rimedio, perdendo, di fatto la possibilità di avvalerti della garanzia. Il disagio causato dal fermo macchina è comprensibile, ma per usufruire della garanzia è necessario rispettare anche i diritti della controparte.
Buonasera Andrea, ho chiesto al rivenditore i termini della garanzia di 12 mesi sull’auto che vorrei acquistare e mi ha inviato un contatto Europ assistance che parla di assistenza in caso di panne e soccorso stradale e mi specifica tra le esclusioni i pezzi di ricambio e ogni altra spesa di riparazione. Non mi pare c’entri nulla con la garanzia sui difetti dell’auto. Mi aiuti a capire meglio, grazie. Lara.
Ciao Lara,
mi sembra di capire che il venditore abbia attivato una polizza assistenza che non ha nulla a che fare con la garanzia. È comunque un servizio aggiuntivo, non dovuto. La garanzia sull’auto usata è un tuo diritto e rimane applicabile a prescindere che ti venga consegnato un qualsiasi documento. I termini sono stabiliti dal Codice del Consumo che si applica a tutte le compravendite di beni tra venditore professionista e privato. Se la tua auto avrà qualche difetto, potrai rivolgerti al rivenditore chiedendo l’applicazione della normativa in vigore.
Buonasera Andrea, sto per acquistare una auto usata e il venditore mi propone una garanzia di 12 mesi solo sulle parti meccaniche, accennando a una non ben chiara franchigia proporzionale agli anni dell’auto per poi inviarmi un contratto europ assistance sul soccorso stradale in caso di panne. Sono molto confuso. Possibile che non si possa avere un contratto scritto sulle coperture della garanzia? Grazie
Ciao Fabio,
attenzione a quello che ti chiedono di firmare. La Garanzia sulle parti meccaniche che ti propongono è probabilmente un servizio aggiuntivo che il venditore affida a una società esterna. In questo caso può prevedere franchigie e scoperti ma non esclude il tuo diritto all’applicazione della Garanzia Legale di Conformità. Il servizio di soccorso stradale è anch’esso un servizio aggiuntivo.
Non serve che ti venga consegnato un contratto scritto perché la legge non prevede un elenco di coperture specifiche ma l’obbligo per il venditore di ripristinare qualsiasi difetto possa essere considerato non conforme al contratto. Ciò significa che se già sul contratto viene indicato che l’auto necessita di uno specifico intervento o che abbia un difetto, tu non potrai richiederne l’eliminazione perché ne eri stato informato. Al contrario se non ricevi specifiche istruzioni, potrai reclamare qualsiasi guasto renda l’auto inidonea all’uso o possa essere considerato non conforme. Se vuoi approfondire qui trovi il testo della Legge.
Grazie mille della risposta, ora sono più tranquilla.
Ciao,
Avrei bisogno di un parere riguardo alla garanzia sulla mia auto acquistata a novembre.
Non si accende più da domenica e dopo averlo portato dal meccanico con carro attrezzi mi e arrivato preventivo salato per rottura della pompa diesel da sostituire.
Posso rivalermi sul venditore(concessionario) per una rottura in così poco tempo?
Grazie
Ciao Omar,
c’è da verificare cosa abbia causato la rottura. L’art.132 comma 3 del Codice del Consumo stabilisce che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna esistessero già a tale data salvo prova contraria. Sarà quindi il venditore a dover effettuare le verifiche del caso ed eventualmente dimostrare che la rottura non sia rientrante in garanzia. Invia al venditore un reclamo denunciando il problema e chiedendone il ripristino, allega il preventivo.
Buon giorno,
Ho acquistato a fine febbraio 2018 una 500x km 0 da concessionario autorizzato Fiat immatricolata 12/2015 quindi ora fuori garanzia casa costruttrice.
Dopo 1 mese dall’acquisto e con 1000 km percorsi si è rotta la maniglia del bagagliaio.. le plastiche si sono sfaldate.
Ora.. il venditore è obbligato a sostituirmi il maniglione?
Ciao Dario,
pur essendo scaduta la garanzia del costruttore la tua auto gode di almeno un anno di garanzia legale di conformità. Nell’art.129 che definisce la conformità del bene, al comma c) la legge prevede che per essere conforme il bene deve presentare la qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo, che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi (…) Nel tuo caso, a meno che il venditore non sia in grado di dimostrare che la maniglia si è rotta a causa di un urto o di un uso non corretto, essendosi manifestato il difetto entro sei mesi dalla consegna, la legge presume che fosse già presente. Puoi contestare un difetto di conformità e chiedere la riparazione sulla base dell’articolo citato.
Buongiorno,
ho acquistato a maggio 2017 un Opel Astra con circa 120.000 km da un rivenditore. Venerdì scorso sono rimasta a piedi e il meccanico mi dice che si è rotta la turbina. Al momento del guasto ho contattato il carro attrezzi (incluso nella mia assicurazione) che ha portato l’auto in un’officina della mia zona. Ho contattato subito dopo la concessionaria e po l’assicurazione della stessa. Alla fine (dopo varie versioni) non coprono il danno e come motivazioni mi sono state riferite il fatto che ho chiamato io il carro attrezzi ed i tagliandi che non sono stati effettuati presso di loro (cosa che non mi hanno detto che avrei dovuto fare).
Secondo Lei è giusto?
La ringrazio
Ciao Claudia,
chi abbia chiamato il carro attrezzi è irrilevante ai fini della garanzia. Vincolare l’applicazione della garanzia all’effettuazione dei tagliandi presso una specifica officina è una clausola vessatoria e quindi nulla. Certamente devi poter documentare di aver rispettato il programma di manutenzione del costruttore se, dopo l’acquisto, hai raggiunto la scadenza chilometrica o temporale prevista per il tagliando. Questo non significa che la turbina debba essere riconosciuta in garanzia ma solo che le argomentazioni utilizzate per rifiutare l’intervento non sono corrette. Se il venditore ha attivato una garanzia convenzionale (non è un assicurazione) dovresti avere un libretto con le condizioni previste per usufruire del servizio. Verifica se siano indicate le limitazioni di cui parlano, e se la turbina rientra nelle coperture. In ogni caso tieni presente che è sempre il venditore l’unico referente indicato dalla legge per l’applicazione della garanzia. Invia a lui una reclamo chiedendo il ripristino dell’auto in applicazione della Garanzia Legale di Conformità. Per determinare se sia o no in garanzia sarà poi necessario stabilire cosa abbia causato il danno.
Buonasera il 25 marzo ho acquistato da un concessionario a Torino un auto usata BMW con 62.000 km, con un anno di garanzia. dopo un mese giusto la macchina si e’ incendiata e con l’intervento dei vigili del fuoco mi e’ stato detto che non cera nessuna traccia di dolo. ho pagato un perito privato che mi ha certificato le sue conclusioni con corto circuito. Adesso il concessionario mi dice che non intende risarcire niente, l auto non e’ altro che un ammasso di rottami …..cosa devo fare ?? l auto non era coperta da furto e incendio …. grazie ….Fabrizio
Ciao Fabrizio,
il tuo è un caso particolare non riconducibile, a mio parere, alle norme che regolamentano la garanzia. Ti consiglio di rivolgerti a un avvocato.
Salve! Ho acquistato un’auto la cui garanzia mi viene fornita dalla ditta che me l’ha vendta. Nel contratto viene specificato che eventuali danni saranno riparati solo presso le loro officine. E se non riuscissi a portargli l’auto proprio perché il guasto non me lo consente, come mi devo comportare?
Ciao Luigi,
una cosa è la garanzia (aggiuntiva) rilasciata dal venditore, una cosa è quella legale (obbligatoria). La prima può prevedere clausole specifiche per essere applicata, la seconda è regolamentata dal Codice del Consumo e non prevede l’obbligo di rivolgersi ad officine specifiche ma il diritto del venditore di provvedere al ripristino dell’auto in caso di difetto di conformità. In caso di guasto la normativa prevede che il consumatore debba presentare un reclamo al venditore e quest’ultimo, se di sua competenza, gestire la riparazione senza spese e senza arrecare notevoli inconvenienti al consumatore. Tra l’altro l’art.130 comma 9 della legge prevede che se il consumatore abbia richiesto uno specifico rimedio il venditore sia obbligato ad attuarlo salvo proporne uno alternativo. Se l’auto non è marciante potresti, ad esempio, proporre la riparazione presso una tua officina e se il venditore volesse spostarla, dovrà farlo a sue spese.
Buona sera. Ho acquistato una w passat del 2012 a novembre 2017. Ho percorso circa 5000 km poi si è accesa la spia dell’airbag. Ho portato la vettura dal concessionario, hanno risolto il guasto (150,00€) dicendo che il danno, sostituzione di un interruttore, non rientra in garanzia. Ho fatto rilevare che la vettura perde , saltuariamente a 1500 giri potenza, ma non hanno riscontrato nulla. La mia paura è che possa essere un difetto che a garanzia scaduta diventi a mio carico. Chiedo se i 150€ (Difetto airbag) sono a mio carico e se il difetto si ripresentasse (perdita di potenza) come devo comportarmi .Grazie
Ciao Giorgio,
per stabilire se il difetto all’airbag rientrasse in garanzia bisognerebbe conoscere la causa del guasto e, in particolare, se l’interruttore fosse o no già difettoso alla consegna. I termini per denunciare un difetto di conformità sono di quattordici mesi dalla consegna (12 mesi è il periodo minimo di garanzia legale e 2 mesi dalla scoperta i tempi per notificare il reclamo). È comunque consigliabile scrivere al venditore che l’auto presenta questo difetto in modo da poter richiamare la notifica qualora si dovesse ripresentare.
Salve,
Ho acquistato un auto usata dieci mesi fa 112.500km con garanzia fornita da concessionaria “autoplus network”, dopo circa 14.000 km ho avvertito dei rumori insoliti li ho fatti sentire al venditore della mia auto e mi ha detto che secondo lui è apposto, successivamente ho fatto sentire la macchina ad altri due meccanici che secondo loro per i km che ha “126.000” il motore non dovrebbe avere quella rumorosità provandola la sentono fiacca essendo un 2.0 di cilindrata e secondo loro non ha
126.000 km ma sembra un auto che ne ha 300.000 di km ma per capire ciò bisogna fare un check approfondito (a pagamento) io ho ancora due mesi di garanzia ma non sò come comportarmi potreste consigliami come comportarmi passo passo senza sbagliare nulla l auto è del 2013 mi è costata 6500 euro non sono pochissimi…
Ciao Mariano,
avere la certezza del chilometraggio dell’auto è un impresa quasi impossibile. Nel caso però tu riuscissi ad avere dei documenti che attestano inequivocabilmente che la tua auto, al momento della vendita, non aveva i chilometri indicati sul contratto, puoi chiedere, in applicazione della Garanzia Legale di Conformità, la risoluzione o un adeguata riduzione del prezzo in quanto il difetto riscontrato non è sanabile. Puoi anche denunciare il venditore per truffa.
Salve,un informazione per cortesia,sono in procinto di acquistare da un concessionario un auto con età superiore ai 10 anni,in pratica sarebbe un 12/2007 come prima immatricolazione,in accordo con il venditore verranno eseguiti lavori quali sostituzione cinghia distribuzione e tagliando,al momento della firma del contratto mi viene proposto di porre firma per accettazione a dicitura” l’auto viene venduta non marciante” cosa che di fatto non lo sarebbe,ma suppongo che in questo modo il venditore riesca a cautelarsi per eventuali richieste di risarcimento per non conformità,come devo comportarmi?
Grazie mille
Ciao Marco,
ti sei già dato la risposta. Se firmi avrai difficoltà a far valere la garanzia legale.
Ma è legale questo escamotage da parte del venditore,mi sembra una forzatura della buona fede bella e buona in quanto afferma che un auto con piu di 10 anni lui non può rilasciare garanzia se non a pagamento,e sappiamo che per legge deve comunque rilasciare quella di conformità.
Diciamo che è un tentativo di aggirare la legge. Quando te la deve vendere te la descrive “in perfetto stato” poi sul contratto scrive “non marciante”. Se dovessi avere un guasto, lui cercherà di sottrarsi alle responsabilità della garanzia legale affermando che eri consapevole e informato che l’auto era un rottame.
Salve, ho acquistato un auto usata da un rivenditore. La pubblicita’ indicava climatizzatore, tagliando e nessun lavoro da eseguire. Ritirata la macchina mi ritrovo con la distribuzione da fare e che non mi ha fornito nessuna informativa sulla garanzia.Cosa devo fare? Aggiungo anche che devo caricarmi l.aria a mie spese perché non compresa.
Ciao Monica,
la distribuzione è un intervento di manutenzione. Se la scadenza prevista dal libretto di uso e manutenzione ricade nel periodo successivo all’acquisto è giusto che sia a tuo carico. Se invece era già scaduto prima che ritirassi l’auto allora, tanto più che nella descrizione dell’auto il venditore indicava “nessun lavoro da eseguire”, si tratta di un difetto di conformità di responsabilità del venditore. La ricarica del condizionatore, invece, è sicuramente un intervento di normale manutenzione ragionevolmente attendibile su un’auto usata.
Buongiorno,io ho acquistato una Fiat Bravo T-Jet 150cv con 77.000 km meno di una settimana fa da un concessionario a meno di 100km dal mio domicilio e data la distanza mi ha scritto “visto e piaciuto” sul contratto assicurandomi che aveva appena fatto il tagliando e con lo sconto di 300 euro sul totale,però come porto l’auto a casa la faccio controllare dal mio meccanico che mi dice e mi fa notare che la cinghia di distribuzione era assolutamente da fare essendo completamente “crepata”,poi noto che la turbina ha un fischio eccessivo al punto che si pensa essere ormai alla frutta,e dulcis in fundo la porto dal mio gommista per un’equilibratura e mi dice che un tirante della scatola sterzo era quasi completamente svitato mettendo addirittura a rischio la mia vita è quella della mia famiglia per il conseguente mancato controllo del mezzo tramite il volante.Come posso muovermi?Quel “visto e piaciuto” ha davvero valore o posso rivalermi sul concessionario non essendo passata nemmeno una settimana
Ciao Salvo,
la clausola del “visto e piaciuto” è vessatoria rispetto alle disposizioni della legge sulla garanzia di conformità e quindi non ha alcun valore. Puoi far valere i tuoi diritti inviando un reclamo al venditore.
Grazie mille per la risposta,il reclamo come è meglio mandarglielo,via mail,raccomandata con ricevuta di ritorno…mi consigli lei
Sicuramente meglio raccomandata o PEC.
sono un piccolo rivenditore di auto usate.Da un altro rivenditore
ho acquistato una vettura del 2007 con 120000km. Ho fatto dei testdrive e sembrava tutto ok ma dopo circa 20 km che ero sulla strada del ritorno
si accende prima la spia dell’olio che poi si spegne e poi la spia motore.
Mi fermo e chiamo subito il rivenditore ed il loro meccanico i quali entrambi
mi dicono che se la spia dell olio non si accendeva più si trattava di qualche piccola anomalia della spia stessa .Per la spia motore mi veniva assicurato che se l auto non presentava problemi poteva trattarsi di piccola anomalia e che comunque potevo continuare il viaggio senza problemi.Dopo circa 100 km sento un rumore al motore e trovandomi sull’autostrada mi accosto subito in una piazzola ed essendo sicuro che poteva trattarsi di danni seri ho chiamato il carro attrezzi.Da un primo controllo risulta una biella rotta e quindi bisognerebbe rifare il motore a causa dei danni riportati.
Come devo regolarmi col venditore? la sera stessa ho contatto un dipendente del rivenditore via telefono ed il secondo giorno ho inviato mail.La prego di avere una risposta urgente in quanto l’auto si trova
presso l’officina del carro attrezzi e non so cosa fare nei termini di legge.
Ciao Giuseppe,
nelle compravendite tra professionisti non si applica la Garanzia Legale di Conformità, dovrai quindi contestare un vizio della cosa sulla base dell’art.1490 del Codice Civile. Hai otto giorni dalla scoperta per chiedere la risoluzione del contratto contestando che il bene non è idoneo all’uso.
grazie veramente..molto efficienti..
Buonasera, ho acquistato una lancia ypsilon due mesi fa, 2 giorni si è improvvisamente alzata la temperaturaho sibito controllato l acqua e subito rimessa, immediatamente chiamo il salone dove ho acquistato l auto e la loro officina e chiedo come devo comportarmi, mi rispondono che devo subito fermarla e così faccio, la prendo e faccio circa 10 km per arrivare da loro e consegnargliela, prima di partire rimetto l acqua e arrivo da loro senza far andare in ebollizione nulla e in apparente tranquillità . Oggi mi dicono che si è rotto un tubo e che è da cambiare la guarnizione della testata provocata dalla rottura del tubo stesso e mi hanno chiesto 400 euro! Come devo comportarmi?
Ciao Sara,
la legge presume che i difetti che si manifestano entro i primi sei mesi dalla consegna fossero già esistenti, salvo prova contraria (art.132 comma 3). Chiedi perciò che venga ripristinata la funzionalità del veicolo senza spese come previsto dagli articoli 128 e successivi del Codice del Consumo. Minaccia di nominare un perito che determini la reale causa del guasto. In mancanza di diversa comunicazione da parte del venditore, tu puoi ragionevolmente aspettarti che l’auto che hai acquistato abbia effettuato tutti i tagliandi fino alla data/chilometraggio dell’acquisto. Qualora il venditore non sia in grado di documentare tali interventi puoi affermare che il guasto (come è probabile) sia conseguenza del mancato rispetto della manutenzione pregressa. In ogni caso non deve chiederti contributi.
Salve oh acquistato un Opel zafira ,e aveva ancora in opera la garanzia data dalla casa madre .da subito i primi problemi il primo è saltata la scatola dei fusibili, e il venditore mi ha mandato alla Opel per la sostituzione ,la seconda volta una perdita di olio dalla turbina e anche lì sempre sistemata dal Opel ,nel frattempo la garanzia Opel è scaduta e adesso la macchina a ancora problemi nel impianto elettrico avaria motore e molti altri errori alla centralina il rivenditore non avendo come marchio Opel non è in grado di riparare l’auto. ho fatto una garanzia aggiuntiva che posso andare ovunque per là riparazioni .
la mia domanda è che tipo di tutela richiedono le assicurazioni aggiuntive?? Cioè che controlli è obbligato a fare il concessionario per garantire alla assicurazione che la macchina era apposto?? L’auto di cortesia sono obbligati a darmela essendo rimasto a piedi?? Avendo fatto le prime riparazioni entro i primi 6 mesi da acquisto posso recedere il contratto anche adesso che l’auto c’è lo da 11 mesi?? Grazie mille
Ciao Mauro,
andiamo con ordine. Prima di tutto devi sapere che, a prescindere dalla presenza di una garanzia casa madre o di una garanzia convenzionale aggiuntiva (che di solito non è assicurativa), come spiego nell’articolo, si applica sempre la Garanzia Legale di Conformità. Quindi se hai ancora problemi devi rivolgerti al venditore che la legge identifica come l’unico responsabile nei tuoi confronti. Le Garanzie aggiuntive non sono tutte uguali, ognuna può prevedere condizioni di applicabilità diverse. Di solito non sono previsti controlli preventivi. L’auto di cortesia non è un obbligo ma un servizio che in genere, se previsto, viene concesso al verificarsi di alcune condizioni (ad esempio per interventi che richiedano più di X ore di mano d’opera) che dovresti trovare all’interno del libretto. La risoluzione del contratto puoi chiederla solamente se i difetti di conformità, malgrado le tue richieste, non sono stati eliminati (art. 130 comma 7 del D.Lgs 206/2005).
Ciao Andrea
Ho acquistato un auto da un rivenditore auto usate x mia figlia neopatentata preliminare del 5 maggio 2017, ove viene evidenziato il chilometraggio di circa 123.000 Km, in realtà erano 123323 ma sorvoliamo sui dettagli.
L’11 maggio facciamo il passaggio al PRA/ACI, il 12 maggio su mio sollecito mi compila e mi fa’ partire una formula assicurativa a titolo di garanzia di 12 mesi sul mezzo.
Poi nel seguito vengo a scoprire che copre solo i difetti della parte meccanica del motore e non di quella elettrica, x cui l’alternatore me lo sono dovuto pagare di tasca mia.
A fine garanzia viene fuori l’ennesimo difetto, questa volta di una certa entità e quindi onerosita’, non entra più la terza marcia.
Mi rivolgo all’assicurazione x garanzia, aprendo un ticket tramite il mio meccanico di fiducia, certo di essere coperto, ma scopro che pur essendo nei 12 mesi vengo vessato da una clausola relativa alla manutenzione del veicolo che mi obbligava a fare un tagliando entro 15.000 Km o 10 mesi dall’acquisto.
Da controllo examiner del mio meccanico risultano Km 135153 x cui non avrei superato i 15.000 Km previsti dalla clausola, ma purtroppo i 10 mesi sì.
In realtà però scopro che anche la clausola dei 15000 Km è stata passata xché nel compilare l’assicurazione il rivenditore non ha inserito l’effettivo chilometraggio all’atto della vendita quindi 123000 del preliminare o i Km reali 123323, ma bensì Km 120000.
Il mio meccanico autorizzato Fiat, (ho acquistato una Grande Punto 1.2 Fire) mi dice che la garanzia Europea sull’acquisto di auto usate impone il tagliando ogni 15000 Km o 12 mesi.
In più sono rimasto beffato anche dalla scaltrezza o incuria del rivenditore che nel compilare l’assicurazione a garanzia ha arrotondato a 120000 Km è non 123000 del preliminare o i 123323 reali.
In più dall’Examiner Odometrico i Km della centralina differiscono da quelli reali del contachilometri Km135153 contro un Odometrico di Km 148985.
Però alla fine di tutto mi devo accollare anche la spesa di sistemazione del cambio, pur essendo all’interno dei 12 mesi di garanzia motore dell’assicurazione.
Oppure mi tocca andare x vie legali, accollandomi sicuramente spese maggiori x trovarmi fra 2 anni con un pugno di mosche in mano.
Ah, dimenticavo l’ultima barzalletta: a detta del rivenditore la differenza chilometrica fra il contachilometri e l’odometrico è dovuta a una sostituzione della centralina, naturalmente non documentata nell’atto della vendita.
Vorrei gentilmente avere un tuo parere su come un acquirente “sprovveduto”, ma con queste carte in mano potrebbe far valere i suoi buoni diritti.
Ti saluto e ti ringrazio
Ciao Diego,
se hai letto il mio articolo, non dovresti insistere con la garanzia convenzionale (che probabilmente non è neanche un’assicurazione) ma valutare se richiedere l’applicazione della Garanzia Legale di Conformità direttamente al venditore. Molto dipende dalla causa che ha determinato il guasto. La garanzia aggiuntiva può prevedere clausole che ne limitino l’applicazione, come ad esempio il tagliando dopo 10 mesi, per l’applicazione delle norme del Codice del Consumo sulla Garanzia Legale, invece è sufficiente dimostrare di aver rispettato gli intervalli di manutenzione previsti dal costruttore.
Ciao Andrea ho acquistato un auto del 2009 con 120000 km da un privato una settimana fa e dopo due giorni mi si e’ rotto il servosterzo( centralina e pompa) . Possibile che lui non sapesse nulla? Mah. Comunque prima di acquistare lui mi ha garantito ( ho i messaggi) di aver fatto la cinghia un anno fa da un meccanico amico suo( quindi senza ricevute o certificati) ma parlando con questo meccanico la cinghia non e’ stata fatta (almeno non da lui). Cosa posso fare?
Ciao Gennaro,
vedi che la polizza di Garanziaonline.it è utile? 😉
A parte lo spot pubblicitario, nella compravendita tra privati non si applica la Garanzia Legale di Conformità e rivalersi sul venditore non è semplice. Se vuoi procedere con una causa dovrai contestare un “vizio della cosa”. La normativa di riferimento non è il Codice del Consumo ma il Codice Civile. Le tutele sono minori e i vizi che hanno speranza di essere accolti da un Giudice sono per lo più quelli che rendono l’auto inidonea all’uso o ne diminuiscono in modo apprezzabile il valore. Non mi sembra il tuo caso. Se vuoi saperne di più puoi leggere questo articolo che parla proprio dei vizi occulti.
Salve…ho acquistato un auto usata i primi di maggio 2018 da un concessionario.
In fase di trattativa mi ha detto che non dava garanzia perché l’auto ha più di 10 anni.
Alle mie rimostranze mi ha assicurato solo 6 mesi su motore e cambio ma solo in modo verbale.
Non mi è stata consegnata la scheda dove venivano indicati i controlli e i vari stati dei componenti dell’auto.
Dopo appena 3 giorni dall’acquisto e soli 250km mi accorgo che l’auto ha dei rumori strani.
Contatto il concessionario che mi dice di portarla dal loro meccanico di fiducia cosa che ho prontamente fatto.
Il giorno seguente il loro meccanico mi chiama dicendomi che ha la frizione che slitta e la cinta della distribuzione da rifare x un costo molto salato.
Il concessionario si rifiuta di pagare dicendo che sono pezzi di usura.
Io dico che x me questi difetti esistevano già prima del mio acquisto.
Ho provato in modo bonario a risolvere ma il concessionario non ne vuole sapere…
Come risolvo?
Ciao Marco,
devi far riferimento alla garanzia legale di conformità formalizzando un reclamo al venditore. Puoi anche usare questo facsimile. A tre giorni e 250km dall’acquisto non dovrebbe essere difficile affermare che fossero problemi già esistenti. In ogni caso, la legge stabilisce che per i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna debba essere il venditore a dimostrare il contrario (art.132 comma3). Se continua a respingere la richiesta dovrai portarlo dal Giudice di Pace.
Salve, ho fatto un contratto di acquisto on line con un concessionario per un’auto usata al prezzo di 9100 euro. Prima di andarla a prendere ho chiesto della garanzia di un anno prevista.. Mi ha risposto che se la voglio, devo sborsare altri 450 euro.. Leggendo sul tuo sito so che comunque ho la Garanzia legale di conformità di almeno un anno se non di due.. Deve essere scritta sul contratto l’esistenza di quest’ultima? Se poi dovessi avere un guasto entro i termini, dove la faccio riparare visto che il concessionario si trova a più di 500 km da me? Grazie molte e complimenti per il sito
Ciao Antonio,
grazie per i complimenti.
la Garanzia Legale di Conformità si applica a tutti gli acquisti di beni di consumo e l’auto rientra tra questi. Non è necessario che ci sia una specifica sul contratto. In caso di guasto, prima di far riparare la macchina devi inviare un reclamo al venditore che, se il difetto non è conforme, dovrà proporti un rimedio che abbia l’effetto di ripristinare, senza spese, la funzionalità del veicolo. L’articolo 130 comma 5 stabilisce che le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore… Se dovesse chiederti di portare l’auto in un officina distante 500km potrai contestare che il rimedio proposto non soddisfa le disposizioni di questo comma e proporre un rimedio alternativo a condizione che non imponga al venditore spese irragionevoli rispetto all’altro (art.130 comma 3).
Ho acquistato ad aprile 2017 un’auto con cambio semiautomatico da un rivenditore che mi ha rilasciato certificato di conformità con parametri tutti al top e mi ha detto che per la garanzia totale avrei dovuto pagare 500 euro (non lho fatta). Dopo 2 mesi ho cominciato ad avere problemi con il cambio mi è stato detto che era sicuramente una sciocchezza ma a ottobre la situazione peggiorava con rischi elevati per la mia incolumità Cosìcche ha provveduto a portarla dal suo meccanico ma il problema tornava di tanto in tanto finché a febbraio è tornata di nuovo dal meccanico ed è stata cambiata la leva del cambio ma non sono neppure arrivata a casa che presentava di nuovo il problema finché dopo 10 gg mi ha lasciata a piedi. Adesso sto ancora aspettando che mi riconsegnino la macchina (sono 5 settimane) mi hanno detto che hanno provveduto a sostituire delle centraline). Volevo chiedervi :devo partecipare alla spesa di riparazione?posso pretendere una altra auto di pari valore? Ho diritto ad un risarcimento per tutto il periodo che sono stata senza la mia auto
Ciao Antonella,
a distanza di oltre un anno dalla consegna diventa difficile contestare il difetto per chiedere la sostituzione. L’unica possibilità è fare appello all’articolo 130 comma 7 del Codice del Consumo che, tra le situazioni che consentono al consumatore di richiedere la risoluzione del contratto, riporta, al punto b) il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione entro un congruo termine dalla richiesta, e al punto c) La sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore. Se la causa del guasto è imputabile alle centraline, però, potresti vederti respinto l’intervento in garanzia perché, essendo passati oltre sei mesi dalla consegna, il problema potrebbe essere considerato accidentale, non conseguente ad un difetto già presente al momento della consegna. Quindi, se il venditore riconoscerà la riparazione in garanzia, la legge prevede che venga ripristinata la funzionalità dell’auto senza spese per il consumatore. In caso contrario dovrai farti carico dell’intero intervento. Per il periodo in cui non hai potuto utilizzare l’auto non è previsto un indennizzo. Facci sapere come va a finire.
Non ho chiara una cosa..continuano a dirmi che il certificato di conformità non è una garanzia..è cosi? Poi mi scusi il difetto si è presentato dopo due mesi quando mi hanno detto che era una sciocchezza e siamo arrivati alla prima riparazione a febbraio perché mi sono fidata. Hanno già pagato loro la sostituzione della leva del cambio..il che per me significa aver riconosciuto un vizio di forma..perché dovrebbe essere accidentale?grazie dell’attenzione dedicatami
Il certificato di conformità è un documento che integra il contratto di vendita con informazioni aggiuntive per rendere l’acquirente consapevole dello stato dell’auto e di eventuali difettosità. La sostituzione della leva implica la presa in carico del problema e il riconoscimento in garanzia. Se però il guasto non è stato risolto per un errata diagnosi e, dai successivi accertamenti emergesse che il difetto è di natura elettronica, lo stesso potrebbe essere considerato accidentale per la natura stessa del componente, a meno che non sia dimostrabile che la centralina fosse già difettosa alla consegna. La rottura di un componente meccanico che si manifesta a distanza di tempo, pur producendo gli effetti a seguito dell’uso, può essere riconducibile a un difetto già presente. Lo stesso non è altrettanto sostenibile per i componenti elettrici/elettronici.
Ciao Andrea, a febbraio di quest’anno ho acquistato una vettura usata presso un concessionario ufficiale. L’auto gode ancora della garanzia ufficiale ma in ogni caso ho stipulato anche un ulteriore garanzia di 12 mesi col venditore. Ora a distanza di tre mesi e 5000 km percorsi l’auto ha la frizione guasta e forse anche il volano. Mi sono accorto del difetto da subito perché avvertivo delle vibrazioni all’avantreno, non pensavo però potesse essere la frizione ma qualcosa di smollato. Una volta che il difetto si è manifestato in maniera più decisa ho portato l’auto presso officina ufficiale che mi ha diagnosticato il guasto. Ora non so se devo/posso rivalermi su chi mi ha venduto la vettura o se tocca pagare a me…di sicuro a mio parere il difetto l’aveva anche prima dell’acquisto.
Grazie
Ciao Giancarlo,
in genere la frizione non viene riconosciuta in garanzia perché il guasto può facilmente essere imputato all’uso come, ad esempio, ad una manovra difficoltosa in salita. Alcune garanzie aggiuntive però coprono il volano, prima di provare a rivalerti sul venditore, verifica se l’intervento sia riconosciuto da quelle attive sulla tua auto.
buongiorno circa 8 mesi fa ho comprato una audi a3 con garanzia di un anno su motore adesso mi sono accorto che l’acqua va in compresione e la butta fuori il meccanico mi ha detto che sia la guarnizione dalla testata ho parlato con la garanzia e mia hanno detto questo :
Inoltre all’Art. 132 Capo 3 recita: “Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si
manifestano entro 6 mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia
incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità”.
A tal proposito e in merito alla suddetta segnalazione oggettivamente il tempo intercorso (più di 8 mesi)
ed il chilometraggio percorso, oltre alla natura del difetto lamentato (immediatamente riscontrabile al suo
manifestarsi) escludono che fosse presente al momento della consegna.
Una risposta competente e in linea con le disposizioni della legge.
Ho comprato un auto usata il 08/05/2018 da un rivenditore professionista con 6 mesi di garanzia solo motore dopo 15 giorni si è rotta la catena di distribuzione . Rientro nella garanzia visto che fa parte del motore?
Ciao Gianluca,
Come ho scritto nell’articolo, la legge prevede che la Garanzia sia riconosciuta dal venditore per un minimo di 12 mesi e non sono previste limitazioni tipo “solo motore”.
Salve, il 19/01/2018 ho acquistato un Audi R8( vendita tra privati) e successivamente il 25/01/2018 rimanevo in panne per un guasto segnalato dall’auto come: guasto al cambio…
scatto delle foto dell’auto sul carro attrezzi e mando tutto tramite whatapp al venditore…
L’auto entra in Audi Service e viene diagnosticato: problema al sensore riconoscimento marcia inserita…. fattura di 1000€ scarsi
sembra andar tutto bene, quando 12/05/2018 mi si ripresenta lo stesso problema…
L’auto torna in Audi Service, con apparentemente lo stesso problema diagnosticato… ma stavolta Audi va più a fondo…
mi comunicano di dover smontare il cambio che molto probabilmente va sostituito….
Spesa intorno alle 23000€ per il cambio + 4000/5000€ di manodopera….
Mi domandavo se vi fosse possibilità di occultamento o cmq rivalsa verso chi mi ha venduto l’auto..
Grazie
ciao Massimiliano,
nelle compravendite tra privati non si applica la Garanzia Legale di conformità e la normativa di riferimento è il Codice Civile. Ciò limita molto i diritti dell’acquirente nei confronti del venditore e solamente i cosiddetti vizi occulti, possono essere contestati. Il difetto deve essere preesistente alla vendita e non riconducibile all’uso pregresso. Considerata l’entità del danno puoi provare a rivolgerti ad uno studio legale ma ti aspetta una lunga battaglia dall’esito incerto.
Qui trovi un articolo specifico sui vizi dell’auto. Nel frattempo potresti informarti sulla possibilità di effettuare la riparazione presso un centro di revisione cambi automatici in grado di intervenire sulla tua auto, potresti abbattere di molto il preventivo.
Buongiorno, ho un problema con una macchina usata comprata da concessionario ufficiale della casa madre, dopo 5 mesi dall’acquisto non funziona piu’ il condizionatore e il meccanico della concessionaria mi ha detto che si e’ rotto il condensatore del condizionatore e non rientra nella garanzia e mi costerebbe 700 euro piu’ iva e manodopera.
Mi posso rivalere sulla garanzia del concessionario per questo intervento, alla fine la macchina l’ho acquistata a dicembre e il condizionatore non l’avevo ancora provato con temperature estive, come facevo a sapere del difetto prima dell’arrivo del caldo.
Grazie
Massimiliano
Ciao Massimiliano,
Il venditore, per rifiutare l’intervento in garanzia, deve dimostrare che il difetto non fosse già presente al momento della consegna. Il Codice del Consumo, infatti, all’articolo 132 comma 3 stabilisce che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna fossero già presenti a quella data, salvo prova contraria. Invia subito un reclamo al venditore chiedendo che venga ripristinata la funzionalità del condizionatore in applicazione della Garanzia Legale di Conformità, sottolinea che il difetto si è manifestato al primo utilizzo dell’impianto e che quindi si tratta di un “difetto di conformità”.
Ciao Andrea…..ho acquistato circa 10 giorni fa un auto usata del 2008… Alla prima “ispezione” l’auto sembrava a posto di carrozzeria e di meccanica.. Tuttavia aveva le frecce non funzionanti le gomme con 10 anni di vita e completamente distrutte e la revisione in scadenza questo mese … Il venditore mi ha assicurato verbalmente che l’auto è perfetta in tutto e che per la consegna avrebbe sistemato frecce cambiato gomme e fatto revisione… Dopo il pagamento dell’auto tramite bonifico il 28 aprile attendo 15 giorni… Alla fine non ha sistemato nulla e mi fa firmare una copia di dichiarazione conformità per consegnarmi l’auto datata 11 maggio dove avrei in fase di contratto gia esserne a conoscenza… Questa riporta stato del veicolo con molti interventi da fare entro giugno è va a pregiudicare una garanzia sul veicolo con società terza…
Il giorno seguente mi accorgo di un bozzo sul parabrezza non riparabile e avvisandolo afferma che fino al giorno prima non c’era… Tuttavia dalle foto salvate quando l’auto era in concessionaria è visibile…
In pratica mi ritrovo con un auto sulla quale, a detta del programma matutenzioni – dichiarazione conformità devo fare tutto io….
Scusate ma se su questo piano le mautenzioni vanno fatte entro giugno e con l’auto a 150.000 (cióè il km segnato nell’atto di vendita) non spettava a loro farle?
Se non le faccio perdo garanzie? E per il parabrezza gomme e recisione posso far qualcosa?
Scusate il dilungarmi… Grazie mille
ciao Stefano,
per i problemi facilmente individuabili visivamente come il bozzo sul parabrezza, le gomme, ecc. non puoi contestare una non conformità dopo la consegna dell’auto. il comma 3 dell’articolo 129 del Codice del Consumo stabilisce che non vi è difetto di conformità se, al momento della conclusione del contratto, il consumatore era a conoscenza del difetto o non poteva ignorarlo con l’ordinaria diligenza. Per il resto, se avevi accordi verbali sugli interventi da fare prima della consegna e questi non sono stati rispettati, non solo avresti dovuto contestare prima di ritirare l’auto ma non avresti neanche dovuto firmare una dichiarazione di conformità. Se hai firmato, accettandolo, un documento che ti informa che l’auto ha necessità di interventi da effettuare a tuo carico entro il mese di Giugno, se non provvederai perderai la possibilità di reclamare buona parte degli eventuali difetti dovessero emergere successivamente.
Buonasera ,approfitto della vostra disponibilita x chiedervi come mi devo comportare nel caso specifico accaduto proprio qualche giorno fa.
ho acquistato un auto usata del 2009 da un rivenditore autorizzato in loc Roma e mi ha fatto la garanzia fordealer ora mi sono accorto, visti i primi caldi ,che non funziona il climatizzatore quindi sono andato dal mio meccanico /elettrauto e ha scoperto che manca un motorino scambiatore di aria ( al suo posto c era una lamierina con 1 vite ),dei braccetti rotti e delle portelle rotte sempre inerenti all aria condizionata.
spesa prevista intorno ai 450,00 GRAZIE
Ciao Paolo,
non c’è dubbio che se manca un componente si tratti di un difetto di conformità che il venditore dovrà ripristinare. L’unico caso nel quale non possa essere considerato un difetto di conformità è se nella documentazione che ti è stata consegnata prima dell’acquisto sia evidenziata la mancanza del motorino, così come gli altri problemi purché non fossero facilmente individuabili con l’ordinaria diligenza. Aggiornaci sugli sviluppi…
scusi io sono un rivenditore novello, appena aperto il negozio, come funziona epr dare garanzia devo fare convegno con qualche assicuratrice?
La legge impone al venditore la responsabilità nei confronti dell’acquirente per l’applicazione della Garanzia Legale di Conformità. Nessuna società di garanzia può sollevarti da questa responsabilità. La Garanzia Convenzionale (non è un assicurazione), può risolvere buona parte dei problemi ma non tutti. Dipende, tra l’altro, dal livello di coperture che viene scelto. Non credere che acquistando una garanzia che copre motore e cambio tu possa escludere la garanzia sul resto. Per capire meglio le differenze tra le varie garanzie ti consiglio di leggere questo articolo.
Salve,
Il 10 maggio ho acquistato da un rivenditore autorizzato un auto usata, immatricolata nel 2009 con garanzia di un anno. Al momento dell’acquisto apparentemente era tutto funzionante e mi sono state fornite due chiavi, una normale senza telecomando e la seconda con. Solo dopo il ritiro provando la chiave telecomandata, la stessa viene letta difficilmente dalla vettura e non riesco a far partire la vettura con la stessa. Quindi era già difettosa dapprima. Pertanto, ho preferito utilizzare prevalentemente l’altra chiave. Avrei una qualche garanzia dal rivenditore in merito alla chiave?
Inoltre poco dopo una settimana dall’acquisto ho iniziato ad aver problemi alle partenze, nel senso che mi si spegneva l’auto dopo le partenze ai semafori dandomi la spia dell’olio, la cosa persiste anche dopo diversi tentativi di accensione del motore, per poi ripartire senza più spie dopo alcuni minuti; e questo accadde ben tre volte nell’arco di due settimane. Ho contattato il rivenditore indicandomi un autofficina dove recarmi. Durante il giro di controllo del meccanico ovviamente non si è spenta la vettura, però gli feci notare anche il difetto della chiave telecomandata. Solo inserendo quella chiave è uscita la spia delle candelette da controllare e quindi da cambiare. Ora richiamando il rivenditore, mi comunica che la garanzia mi copre solo i difetti relativi al cambio e all’albero, essendo un auto usata gli altri lavori come tagliando ed altre parti della vettura saranno a carico mio. Ora mi chiedo se sia conforme la risposta del rivenditore?
Ciao Jennifer,
la risposta del venditore è un pò evasiva. Se hai letto l’articolo avrai capito che il concetto di garanzia espresso dal Codice del Consumo è più ampia. Se la chiave non ha mai funzionato si tratta di un difetto di conformità che il venditore deve risolvere. Per il resto dovresti ottenere una diagnosi di un officina che stabilisca quale sia effettivamente la causa del guasto per capire se il problema sia riconducibile a un difetto già esistente sull’auto.
Buongiorno Andrea,
grazie per questo ottimo articolo!
Sto per acquistare un auto usata a Torino da concessionario, ma tra 2 mesi circa mi trasferisco a 500 km da qui. La garanzia è valida solo vicino al rivenditore o in tutta Italia?
La ringrazio,
Valentina
Ciao Valentina,
la Garanzia di Conformità è un tuo diritto che si applica a prescindere dalla distanza.
Grazie mille per la rapida risposta.
Il rivenditore mi ha detto che l’assicurazione si riferisce comunque alle parti meccaniche e non a quelle elettriche. Ma mi sembra che sia corretto e congruo a quanto scritto in questa pagina!
Ciao Valentina,
c’è differenza tra Garanzia Legale di conformità, alla quale hai diritto a prescindere, e un assicurazione. La Garanzia assicurativa può prevedere condizioni particolari come la copertura di un elenco di organi, dei massimali e delle esclusioni ecc. Quella legale no.
Se vuoi puoi approfondire leggendo questo articolo.
Buongiorno,
devo acquistare un’auto usata che ha più più di 8 anni da un concessionario, e il concessionario mi ha comuinicato solo ora, a una settimana dal ritiro dell’auto che questa non ha garanzia data l’età e che se la volessi la dovrei pagare.
Ha detto il venditore che lui mi darebbe solo la garanzia di conformità.
Si tratta di un venditore professionale con regolare partita iva e sede in italia.
Grazie
Ciao Dario,
c’è differenza tra la garanzia legale e quella convenzionale che è un servizio aggiuntivo. La Garanzia Legale o di conformità è un diritto di qualsiasi consumatore privato che acquista da un venditore professionista. Quindi c’è a prescindere. Quella che il concessionario ti propone a pagamento è una garanzia ulteriore che viene gestita da società terze e funziona più o meno come un assicurazione. Se vuoi approfondire ti consiglio questo articolo che definisce le differenze. Prova anche a dare un occhiata al nostro sito e fare un preventivo per la tua auto, se vuoi una garanzia aggiuntiva almeno puoi sceglierla tu.
ho comprato auto usata da un concessionario che vende auto usate con la clausola vista e piaciuta…dopo 1 mese su apputamento ho portato la macchina al centro autorizzato BMW che ha constatato rumorosita alle catene di distibuzione e allla puleggia.- Per il conessionario che mi ha venduto la macchian era tutto dopo avergli parlato verbalmente… ho cmq portato la macchina al centro BMW per fare i lavori ed essi mi chiamano dicendo che la frizione eil volano erano da sostituire immediatamente. Chaimo nuovamente il concessionario invitandolo ad andare insieme al centro BMW per verificare …ma lo stesso si è rifiutato categoricamente…ho sopportato una spesa tota le di 1.800 € posso rivalermi sul concessionario se mi rivolgo al giudice? Grazie
Ciao Mario,
la clausola vista e piaciuta è vessatoria e quindi nulla. La garanzia legale di conformità sulle compravendite tra professionista e privato si applica sempre!
Prima di provvedere alla riparazione, però, avresti dovuto tutelarti inviando una raccomandata al venditore segnalando il problema e chiedendo un intervento in garanzia. Chiedendo il rimborso a riparazione effettuata rischi di vederti respingere la richiesta per non aver concesso (sulla carta) al venditore la possibilità di analizzare il guasto e di proporti un rimedio. In particolare la sostituzione di frizione e volano potrebbe facilmente essere attribuita all’uso e quindi non considerata in garanzia. Puoi rivolgerti a un giudice, non è improbabile che ti possa comunque dar ragione.
Salve a marzo ho acquistato un auto usata da concessionario,una scenic del 2008 venduta senza difetti per un.costo.di 3000’euro
Il venditore mi ha “graziato” di garanzia,dicendo di non essere obbligato,di soli tre mesi
La vettura ha cominciato a dare problemi dopo un mese e il mio meccanico ha valutato il danno come motore fuso!!riportata l auto dal concessionario e richiesto intervento mi propongono un trattamento ceramico che in realtà nasconde solo il danno e rattoppa per qualche altro km
Ho espressamente negato questo trattamento che invece è stato fatto lo stesso ed ora mi chiedono di riprendermi la macchina cosi com è.
Cosa posso fare? Grazie
Ciao Graziella,
la garanzia legale ha validità due anni che, sull’usato, può essere ridotta a uno solo se specificato sul contratto. La legge impone al venditore, in presenza di un difetto di conformità, di ripristinare la funzionalità del veicolo. Se l’intervento ha risolto il problema non puoi rifiutarti di ritirare l’auto. Qualora però il difetto si dovesse ripresentare potrai chiedere una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto in applicazione dell’art. 130 comma 7 del Codice del Consumo. Per tutelarti potresti comunque mandare una raccomandata al venditore specificando che ritiri l’auto “con riserva di reclamo”. Questa dicitura potrai anche inserirla su qualsiasi documento ti chiedano di firmare.
Il 20 gennaio 2018 ho acquistato da un venditore professionista una passat usata del 2009. Nel corso di questi mesi sono emersi alcuni difetti all’impianto elettrico: accensione del sensore dell’olio, non funzionamento dei sensori di parcheggio, non funzionamento dello sportellino che apre il serbatoio benzina e per ultimo il condizionatore mostra problemi nel raffreddare.
Il venditore mi ha chiesto di portargli la macchina e vedrà cosa potrà passarmi in garanzia (?); il problema è che si trova ad oltre 200 km dal mio domicilio quindi mi tocca portargli la macchina e tornare in treno a mie spese sia all’andata che al ritorno per poi doverci magari litigare perchè non vuole riparare tutto a sue spese. Cosa mi consigliate di fare?
Ciao Attilio,
hai elencato una serie di difetti che, essendo di natura elettrica, sono difficilmente riconosciuti come difetti di conformità già esistenti alla vendita e di responsabilità del venditore. Un componente elettrico che smette di funzionare è considerato un evento accidentale e non una “non conformità”. Quanto all’impianto di condizionamento, dipende dal motivo per il quale non raffredda. Prima di litigare con il venditore, fatti fare una diagnosi da un meccanico di tua fiducia per individuare la causa dei guasti.
Buongiorno Andrea , le scrivo per chiederle un consiglio. Ho acquistato da 15 giorni una fiat croma del 2008 con 70.000 km certificati . Subito dopo l’acquisto si sono presentati i seguenti difetti: Semiasse anteriore da sostituire , sterzo che si blocca pericolosamente e cambio automatico che strappa . L’auto è stata acquistata da un concessionario Fiat di empoli , lo stesso concessionario è stato quello che ha seguito l’auto in tutti i precedenti anni ( acquistata da loro come prima immaticolazione dal precedente proprietario , tagliandi e manutenzioni sempre da loro , rivenduta a loro) . Essendo io a Milano e il coneccsionario di Empoli mi hanno dato un anno di garanzia tramite la car garantie . Ad oggi mi ritrovo
a far risolvere il problema del cambio automatico , con un preventivo di 1350 euro per sostituzione gruppo valvole la quale però 560 euro sono a mio carico per materiale di consumo e oli . è GIUSTO ??? perchè devo sborsare io questi 560 euro ? se non si riesce a risolvere questi problemi posso chiedere la risoluzione del contratto e quindi farmi restituire l’esborso per l’acquisto ? grazie , solo lei mi puo aiutare
Ciao Gaetano, grazie per la fiducia.
La garanzia attivata dal venditore è una “convenzionale ulteriore” che non limita ne sostituisce la garanzia legale di conformità, semmai la integra. Questo significa che se la garanzia ulteriore prevede delle limitazioni, in caso di difetto di conformità sarà il venditore a dover provvedere alle rimanenti operazioni necessarie per ripristinare la funzionalità dell’auto. È il concessionario il tuo unico interlocutore, l’operatore di garanzia è un suo fornitore. Scrivi un reclamo direttamente a lui chiedendo il ripristino senza spese, in applicazione degli articoli 128 e successivi del Codice del Consumo, minacciando che, in difetto, ti vedrai costretto a richiedere la risoluzione del contratto come previsto dall’art. 130 comma 7 della stessa normativa.
Ciao ho comprato un auto usata del 2009 praticamente dopo nemmeno 10 km che l’avevo ritirata mi so é accesa la spia dell’ liquido raffrigerante a quel punto sono tornato indietro e gli ho fatto vedere il difetto morale della favola aveva la testa rotta ma il meccanico ha detto anche la Catena doveva essere sostituita perché fa un brutto rum preventivo dava 800 euro cam 300 dovevo pagarli io . Devo pagare o no
Ciao a tutti!
Questo articolo ha raggiunto un numero di commenti difficile da gestire in un’unica pagina. Per questo suggeriamo di andare su articoli specifici per chiarire alcuni dubbi.
Quali sono i tuoi diritti e cosa fare in caso di guasto:
https://www.garanziaonline.it/blog/tutte-le-garanzie-sulle-auto-usate/
Le domande più frequenti sulla garanzia:
https://www.garanziaonline.it/blog/garanzie-auto-usate-domande-frequenti/
Concessionario o privato? Le differenze per la garanzia:
https://www.garanziaonline.it/blog/garanzia-auto-usata-necessaria/
Se vuoi sapere come scrivere un reclamo al venditore:
https://www.garanziaonline.it/blog/lettera-di-reclamo-per-auto-difettosa/
Se hai bisogno di informazioni specifiche puoi contattarci qui https://www.garanziaonline.it/contatti/