
Puoi pagare il bollo auto presso uffici postali, sportelli bancari convenzionati o con il servizio di home banking del tuo istituto di credito. È anche possibile pagare online tramite PagoPA e ACI.
Come pagare il bollo auto nel 2023? Attraverso il sistema PagoPa puoi saldare questa tassa indiretta che si applica sul possesso dell’auto. Ciò significa che il pagamento può avvenire online – sul sito PagoPa e su quello dell’ACI – ma anche presso la banca, gli sportelli ATM abilitati, alla Posta, nei punti SISAL e Lottomatica. Questi sono i siti per pagare online il bollo dell’automobile:
Devi rinnovare la tassa automobilistica e ti serve il calcolo? Oppure ti sei accorto che hai il bollo scaduto e vuoi evitare sanzioni? Ecco quello che c’è da sapere su tempi, modalità, scadenze di pagamento del 2023, gli sportelli fisici o online. Mettiti in regola con il tributo subito.
Indice degli argomenti trattati
- Cos’è il bollo auto: definizione
- Come fare il calcolo bollo auto
- Dove e come pagare il bollo?
- Come pagare bollo auto online
- Quando si paga il bollo auto?
- Come controllare se il bollo è pagato
- Posso pagare il bollo auto a rate?
- Esenzione bollo auto e agevolazioni
- Rimborso bollo auto da demolire
- Sanzioni per il bollo auto scaduto
- Pagamento bollo auto: hai ancora dubbi?
Cos’è il bollo auto: definizione
Il bollo della tua automobile è una tassa regionale e va pagato ogni anno se possiedi un’autovettura iscritta al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), non importa se circola su strada o se è un’auto ferma in garage. Non è una tassa di circolazione ma di proprietà.
Da leggere: il bollo auto va in prescrizione?
Come fare il calcolo bollo auto
Prima di mettere mano alla tasca, e procedere al pagamento della tassa automobilistica, devi calcolare l’importo del bollo auto per sapere esattamente quanto pagare il bollo auto.
Puoi conoscere l’importo esatto sui siti internet dell’Agenzia delle Entrate e dell’ACI, dove calcoli il bollo online e hai l’importo preciso inserendo i dati. Le modalità per conoscere la cifra:
- Calcolo del bollo in base alla potenza dell’auto (kw e cavalli).
- Calcolo del bollo in base alla targa.
Puoi calcolare l’importo del bollo sul sito dell’Agenzia delle Entrate in base alla potenza dell’auto, ti servono i kw o i cavalli che trovi sulla carta di circolazione. Li inserisci nel menu, scegli la classe ambientale di appartenenza della tua vettura, la Regione di residenza, il tipo di veicolo, se è Gpl o meno e clicchi su “Calcola importo”. A questo punto ottieni la cifra per pagare il bollo.
Per il calcolo in base alla targa puoi usare indifferentemente il sito dell’ACI o quello dell’Agenzia delle Entrate, sapendo che in quest’ultimo caso puoi effettuare il calcolo immettendo solo la targa o tramite la formula completa. Ecco come fare il calcolo del bollo in base alla targa.
Dove e come pagare il bollo?
Ora procedi al pagamento del bollo auto con le possibilità offerte sul territorio. L’unico vincolo: oggi tutti i metodi di pagamento aderiscono al sistema PagoPa che gestisce i versamenti verso la Pubblica Amministrazione. Puoi pagare il bollo auto in modi differenti, tutti validi e veloci:
- Delegazioni ACI abilitate al servizio di riscossione con PagoPa.
- Ufficio postale, presentando il bollettino apposito e pagando 1,50 euro.
- Banca convenzionata, presso lo sportello ATM con il bancomat.
- Punti Sisal dove puoi pagare anche altri tributi della Pubblica Amministrazione.
- Tabacchi che aderisce al circuito Lottomatica (costo operazione 2 euro).
Basta dare il numero targa e la regione per conoscere l’importo. Presso gli sportelli Lottomatica si possono pagare i bolli arretrati non saldati e degli avvisi bonari.
Come pagare bollo auto online
Puoi sfruttare il pagamento bollo online scegliendo fra diverse soluzioni, senza dimenticare che molti servizi offrono anche app per il cellulare. Le soluzioni più comode e sicure:
- Poste Online, con una commissione di 1 euro se sei correntista.
- L’home banking sul sito di una banca convenzionata.
- Il sito Mooney nella sezione paga online (auto, moto, rimorchio).
- I già citati siti dell’Agenzia delle Entrate e dell’ACI.
Quando si paga il bollo auto?
L’importo varia in base al tariffario stabilito dalla regione di residenza. Se ti stai chiedendo quando pagare il bollo auto entro i termini consentiti, dobbiamo distinguere fra primo pagamento del bollo per un’auto nuova (e ogni successivo rinnovo) e bollo auto usata.
Quando pagare per auto nuova
Il bollo per un’auto nuova va versato entro l’ultimo giorno del mese successivo all’immatricolazione. Hai immatricolato la tua automobile il 12 gennaio del 2023? Il bollo va pagato entro il febbraio 2024, per non superare i termini di scadenza. Esempio:
- Scadenza dicembre 2023.
- Pagamento entro gennaio 2024.
- Scadenza gennaio 2024.
- Pagamento entro febbraio 2024.
E così fino a dicembre 2024. In Piemonte e in Lombardia, invece, non ci sono scadenze fisse e ogni auto ha la sua, in base all’anno di immatricolazione. Per avere un quadro più preciso, fai riferimento a queste date di scadenza e del pagamento del bollo auto 2023:
Scadenza | Inizio | Fine |
---|---|---|
Dicembre 2022 | 1 gennaio 2023 | 31 gennaio 2023 |
Gennaio 2023 | 1 febbraio 2023 | 28 febbraio 2023 |
Aprile 2023 | 1 maggio 2023 | 31 maggio 2023 |
Maggio 2023 | 1 giugno 2023 | 30 giugno 2023 |
Luglio 2023 | 1 agosto 2023 | 31 agosto 2023 |
Agosto 2023 | 1 settembre 2023 | 2 ottobre 2023 |
Settembre 2023 | 1 ottobre 2023 | 31 ottobre 2023 |
Dicembre 2023 | 1 gennaio 2024 | 31 gennaio 2024 |
Quando pagare bollo auto usata
E il bollo per l’usato, invece, come funziona? Se hai comprato un’auto usata circolante, devi prima verificare se al momento dell’acquisto il bollo della vettura risulta scaduto o meno. Dopodiché, bisogna distinguere fra acquisto auto usata da privato o presso una concessionaria.
- Se il bollo auto non è scaduto, va pagato entro il mese successivo rispetto alla sua scadenza e non importa se l’auto l’hai acquistata da un privato o in concessionaria.
- Se il bollo auto è scaduto e hai comprato la vettura in concessionaria, accertati che il concessionario abbia richiesto la sospensione temporanea del bollo. Se lo ha fatto, paghi tu il bollo della vettura entro il mese successivo a quello della compravendita.
Quando la sospensione del bollo obbligatorio non è stata richiesta, l’importo va versato da chi risulta iscritto al PRA come proprietario dell’auto, entro il 30° giorno dalla scadenza della tassa.
Pagamento bollo auto usate acquistate da privato
Se il bollo è scaduto e hai comprato la vettura da un privato devi rinnovare se hai acquistato il veicolo nel mese del pagamento. Non hai comprato l’auto nel mese di pagamento del bollo?
Devi saldare la tassa alla scadenza successiva. Non preoccuparti dei bolli non pagati prima dell’acquisto, il saldo di queste cifre non versate è un onere che spetta al vecchio proprietario.
Come controllare se il bollo è pagato
Ti viene il dubbio di non aver pagato il bollo in uno o in più anni precedenti? Può capitare ma hai paura che questo si trasformi in un problema per eventuali ripercussioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Per verificare il pagamento bollo auto, sul sito dell’ACI trovi la pagina Assistenza Bollo che ti permette di chiedere delle verifiche sui pagamenti effettuati e sulle pendenze. Anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate hai la possibilità di controllare su Interrogazione pagamenti effettuati.
Posso pagare il bollo auto a rate?
Come pagare il bollo auto? Molti si chiedono se l’Agenzia delle Entrate permette il pagamento del bollo auto a rate, ma non è possibile e va saldato in un’unica soluzione economica.
Il pagamento a rate del bollo è previsto solo se ricevi la cartella di pagamento perché hai evaso e solo se l’importo della cartella supera i 120 euro. In questo caso, puoi richiedere una dilazione di pagamento che va dai 5 ai 30 versamenti. Solo così puoi rateizzare il bollo auto nel tempo.
Esenzione bollo auto e agevolazioni
Vediamo ora le situazioni in cui la legge prevede l’esenzione del bollo auto totale o parziale. In questo caso, vanno considerati tipologia di auto e le caratteristiche del proprietario:
- Disabili (sia se l’auto è intestata al conducente che ai familiari).
- Auto storiche di età pari o superiore ai 30 anni.
- Auto elettriche (per 4 anni, oltre si applicano agevolazioni delle regioni).
- Ibride (per un periodo stabilito dalle regioni, poi ci sono agevolazioni).
- Vetture a metano con una serie di regole da seguire:
- Esenzione totale a vita in Lombardia e Piemonte.
- Esenzione per 5 anni più agevolazioni.
Le agevolazioni bollo auto sono previste, oltre che nei casi già citati, anche per le auto a Gpl, la cui tassa di proprietà è ridotta a ¼ del bollo previsto dal tariffario regionale.
Puoi trovare tutti i dettagli sui benefici fiscali relativi al bollo auto consultando il sito dell’ACI, scegliendo la Regione che ti interessa e cliccando su Riduzioni ed esenzioni.
Rimborso bollo auto da demolire
E cosa c’è da sapere sul bollo auto demolita? In caso di demolizione, puoi richiedere il rimborso del bollo auto, che viene stabilito in dodicesimi calcolando il numero di mesi che decorrono dal momento della demolizione fino a quello di scadenza del versamento.
Esempio: il tuo bollo auto scade il 25 novembre 2020 e tu demolirai l’auto nel mese di giugno? Allora, ti sarà rimborsata la quota non goduta da giugno al 25 novembre 2020.
Sanzioni per il bollo auto scaduto
Ti è già capitato di dimenticare il pagamento di una bolletta o di sforare i termini per il versamento di una tassa qualsiasi? Se ti sei trovato in queste circostanze, sai bene che incorri in multe o more che fanno aumentare l’importo da corrispondere.
Anche per il bollo auto scaduto e per il pagamento del bollo auto in ritardo rischi delle sanzioni, ecco perché ti conviene fare una verifica scadenza della tassa di proprietà del veicolo e restare nei termini consentiti dalla legge per regolarizzare la tua posizione.
Dove puoi verificare? Sempre sul sito dell’ACI, nella stessa pagina relativa al calcolo del bollo online, otterrai, oltre all’importo da versare, anche la scadenza per il pagamento.
Come evitare di pagare il bollo auto: possibile?
No. Non esiste un modo per evitare il pagamento annuo della tassa a meno che non rientri nelle categorie agevolate. Questo è il modo per evitare pesanti sanzioni: pagare sempre.
Cosa succede se guidi con bollo auto scaduto
Stai circolando con la tassa non pagata: quali sono le sanzioni per bollo auto scaduto? Se paghi in ritardo puoi avvalerti del ravvedimento operoso per metterti in regola con il fisco.
Così puoi pagare sanzioni ridotte. Con il bollo scaduto, ti verranno notificati sia la sanzione che gli interessi di mora in base al numero dei giorni di ritardato pagamento:
- Paghi entro 14 giorni: le sanzione pari allo 0,1% per ogni giorno di ritardo.
- Bollo non pagato e risolto il 30esimo giorno: sanzione pari all’1,5% dell’importo.
- Arriviamo al 90esimo giorno: siamo all’1,67% dell’importo originario della tassa.
- 1 anno di ritardo: sanzione di 3,75% sulla cifra di partenza della tassa automobilistica.
Non paghi il bollo auto da 3 anni consecutivi? Per il bollo auto mai pagato, o non pagato per tutto questo tempo, c’è il ritiro della targa e della carta di circolazione.
Poi c’è la cancellazione del veicolo dai registri del PRA. Per iscriverlo di nuovo, dovrai pagare tutti i bolli e le sanzioni previste, oltre ad avviare le pratiche burocratiche.
C’è il condono bollo 2023 con rottamazione?
Sì, quest’anno è possibile rottamare le cartelle e fare il condono bollo auto. Il Governo cancella d’ufficio i debiti per il bollo auto non pagato dal 2000 al 2015 e con un tetto massimo di 1.000 euro. Dal gennaio 2023 non saranno più mandare cartelle esattoriali se si rientra nei criteri.
Da leggere: cosa succede se non pago il bollo auto?
Pagamento bollo auto: hai ancora dubbi?
Che ne pensi di questa mini-guida al pagamento del bollo auto? Ti ha aiutato a chiarire i tuoi eventuali dubbi? Se c’è ancora qualche punto che non ti convince e vuoi approfondire uno degli argomenti che abbiamo toccato, scrivici nei commenti e ti aiuteremo.
Salve, ho acquistato uno scooter usato da una concessionaria il 30 giugno. La concessionaria che ha ritirato il veicolo dal precedente proprietario lo ha messo in esenzione per quasi tutto il mese di giugno. L’auto e’ stata immatricolata ad ottobre 2014. L’agenzia dice che io dovrò pagare da ottobre 2017 perché l’esenzione della concessionaria è stata di solo un mese. E’ corretto?
Ovviamente intendevo scooter non auto.
Ciao, puoi trovare indicazioni utili in questo link http://bit.ly/2gWmzaH Per indicazioni più precise, dato che è un caso molto specifico, conviene consultare un ufficio specifico in materia.
Buonasera, ho acquistato una auto immatricolata a aprile 2014 e ho sempre pagato il bollo con scadenza aprile ( aprile 15 aprile 16 ecc.) adesso la regione emila romagna mi chide di pagare il bollo per tutto il 2016 ( da gennaio a dicembre) perché dice che risulta impagato quel periodo,perche di questa richiesta?
Ciao Pietro,
ti consiglio di visitare questa pagina del sito dell’ACI sul quale puoi verificare i tuoi dati, ricevere assistenza e inviare una richiesta di riesame allegando la documentazione richiesta.