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Tutto sulle garanzie

Cosa copre la garanzia auto usata? [Infografica]

Di 23 Dicembre 2016Settembre 5th, 2022353 Comments
Cosa copre la garanzia auto usata?

Il mercato dell’auto usata in Italia è in continua crescita. I dati riportati nel bollettino “Auto Trend” pubblicato dall’ACI indicano, a fine Novembre, indicano un incremento di oltre centomila passaggi di proprietà rispetto allo scorso anno, pari al 4,3% d’incremento. Ogni giorno sono più di settemila le persone che acquistano un’auto usata.

Ma l’acquisto è oggetto di interrogativi. Uno dei più frequenti: cosa comprende la garanzia sull’auto usata? Anche tu ti stai facendo questa domanda, vero? Forse perché la vettura che hai comprato ha un guasto e vuoi sapere se devi pagarlo tu o meno.

Per risponderti è necessario definire quali sono i diritti alla garanzia stabiliti dalla legge, quali sono le coperture delle garanzie commerciali aggiuntive e la diversa applicazione a seconda che tu abbia acquistato l’auto usata da un commerciante o da un privato.

Garanzia auto usate concessionari: cosa copre?

Quando compri un’auto usata da un venditore professionista il tuo acquisto è tutelato dalla Garanzia Legale obbligatoria. Il Codice del Consumo impone al venditore l’obbligo di consegnare all’acquirente beni conformi al contratto di vendita.

Non serve che ti consegni una dichiarazione o un documento specifico. Infatti, la Garanzia Legale obbligatoria si applica a tutte le compravendite tra professionista e privato.

Art.129 del Codice del Consumo

Per chiarire può essere utile approfondire l’art.129 del Codice del Consumo (scarica qui il PDF). Questo documento definisce le circostanze che devono coesistere per poter considerare un bene conforme. In particolar modo devono esserci le seguenti circostanze:

  • È idoneo all’uso al quale servono abitualmente beni dello stesso tipo, è conforme alla descrizione fatta dal venditore e possiede le qualità del bene che il venditore ha presentato come campione o modello.
  • Presenta la qualità e le prestazioni di un bene dello stesso tipo, che il consumatore può aspettarsi, tenuto conto della natura del bene e delle dichiarazioni pubbliche sulle caratteristiche specifiche del bene fatte al riguardo dal venditore (…).
  • È idoneo all’uso particolare voluto dal consumatore e che sia stato da questi portato a conoscenza del venditore al momento della conclusione del contratto e che il venditore abbia accettato anche per fatti concludenti.
  • Non vi è difetto di conformità se, al momento della conclusione del contratto, il consumatore era a conoscenza del difetto o non poteva ignorarlo. O se il difetto di conformità deriva da istruzioni o materiali forniti dal consumatore.

Cosa è coperto e cosa è escluso dalla garanzia legale? Se acquisti l’auto usata da un commerciante non c’è un elenco perché qualsiasi anomalia tu abbia riscontrato sull’auto, che non soddisfa una delle circostanze elencate, potrebbe essere considerato un difetto di conformità da segnalare al venditore per richiederne il ripristino. 

Il caso del navigatore satellitare

Un esempio: auto usata con navigatore satellitare. Spesso questo tipo di optional comporta un prezzo di vendita dell’auto più alto rispetto a uno stesso modello che ne è sprovvisto. Quindi il venditore tende a sottolinearne la presenza anche negli annunci di vendita. Se l’auto è stata immatricolata da qualche anno, però, può succedere che le mappe non siano state aggiornate e la navigazione risulti inutilizzabile.

garanzia auto online
La garanzia comprende anche danni al motore?

In questo caso, nonostante l’apparecchio sia funzionante, non è idoneo all’uso e le prestazioni non sono quelle che il consumatore poteva aspettarsi. Salvo fosse stato adeguatamente informato prima dell’acquisto. Quindi si tratta di un difetto di conformità che il venditore deve sanare aggiornando le mappe, o proponendo uno sconto.

Per approfondire: limitazioni sulla garanzia dei veicoli usati

Come funziona la garanzia auto usata [Infografica]

Prima di capire cosa comprende e cosa è escluso dalla garanzia auto usata è giusto dare una definizione: come funziona il documento? Come può essere sfruttato a vantaggio dell’automobilista? Abbiamo un’infografica per rispondere a queste domande.

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Come funziona la garanzia auto usata

Copia e incolla il codice sottostante per pubblicare l’infografica sul tuo blog.


Prima di approfondire i temi che ti interessano, quelli ad esempio su cosa copre la garanzia Europa auto usate e altre definizioni particolari, conviene approfondire i passaggi chiave. Li trovi nella grafica, studiala e condividila su Facebook o su Pinterest. E se sei un blogger e vuoi fare davvero bella figura, usa il codice riportato sopra per inserirla anche sul tuo blog.

Cosa copre la garanzia auto aggiuntiva

L’acquisto di un’auto usata può essere corredato da una garanzia convenzionale. Si tratta di un servizio che non sostituisce la Garanzia Legale, la integra. Esistono diverse aziende che offrono questo servizio ai commercianti, ognuna stabilisce diverse condizioni.

La garanzia convenzionale copre un elenco di organi che ha come base motore e cambio, ma può abbracciare centraline e componenti elettrici. Le condizioni per usufruire della riparazione sono descritte all’interno di un libretto consegnato insieme alla macchina.

Se hai una garanzia auto convenzionale ti consiglio di leggere attentamente prima di far riparare la tua quattro ruote. Di solito il servizio prevede che sia la centrale assistenza a stabilire l’officina dove poter ricoverare la vettura e come gestire la riparazione.

La garanzia convenzionale è un impegno del venditore. Nel caso di controversia sarà lui a doverne rispondere. Tu hai come unico referente chi ti ha venduto l’auto, la società che gestisce la garanzia è un fornitore del commerciante e opera in suo nome.

Cosa copre la garanzia assicurativa sui guasti

Oltre alle garanzie convenzionali offerte dai rivenditori, c’è la possibilità di sottoscrivere privatamente una garanzia assicurativa sui guasti meccanici dell’autovettura.

Fai attenzione a non confonderle perché la prima può essere gestita da una qualsiasi società di servizi e ne è responsabile il commerciante che ti ha venduto l’auto.

Un Guasto al motore può costarti anche 4000 Euro

La seconda, invece, deve essere gestita da un’Assicurazione con la quale avrai un rapporto diretto. A differenza delle garanzie offerte dalle società di servizi, la garanzia assicurativa puoi attivarla anche se acquisti l’auto da un privato. In questo caso non avrai le tutele della garanzia legale ma saranno garantiti solo gli organi coperti dalla polizza che hai scelto.

Cosa copre la garanzia auto usate oltre i 10 anni

Copertura garanzia auto usate nel tempo? Una buona notizia: non c’è limite di anzianità per far valere la Garanzia Legale. Se da una parte è vero che un’auto immatricolata da molti anni possa guastarsi, dall’altra la legge non prevede l’esclusione della garanzia.

Le garanzie aggiuntive possono prevedere un limite di anzianità per poter essere attivate o limitare l’elenco degli organi coperti in funzione della data di prima immatricolazione.

Cosa comprende l’estensione di garanzia

Per estensione di garanzia si intende il periodo di tutela aggiuntiva rispetto ai primi due anni che sono coperti dal costruttore. In alcuni casi l’estensione di garanzia viene venduta contestualmente all’acquisto di un auto nuova, in altri è già inclusa.

Cosa copre la garanzia
Garanzia sui guasti meccanici auto.

Questo tipo di garanzia può essere sia assicurativa che convenzionale, ma attenzione alle condizioni previste dal contratto. Dopo i primi due anni, infatti, le coperture possono essere limitate a un elenco di organi e a condizioni diverse da quelle precedenti.

Alcuni marchi, ad esempio, propongono la vendita di auto con cinque anni di garanzia ma prevedono che dal terzo anno solo alcuni componenti siano coperti e che per mantenerne la validità, sia necessario aver effettuato tutti i tagliandi presso l’officina del costruttore.

Cosa non è coperto dalla garanzia auto

Come abbiamo visto, le coperture delle garanzie possono variare a seconda che tu abbia acquistato l’auto da un autosalone o da un privato. Anche la presenza di una garanzia aggiuntiva influisce. Ciò che non è coperto dalla garanzia sono i materiali di usura e quei pezzi che, per effetto dell’uso, richiedono interventi di manutenzione.

Quindi la garanzia non copre ad esempio le pasticche dei freni, le lampadine, le spazzole dei tergicristalli, candele, filtri, la frizione, gli pneumatici, la batteria, ne interviene in caso di danni da urto o causati da un uso improprio dell’auto. Hai ancora qualche dubbio?

Le principali domande sulla garanzia

Hai ancora dei dubbi sulla garanzia dedicata alle auto usate? Per ulteriori informazioni puoi approfondire l’argomento sulla nostra pagina dedicata al come funziona la garanzia auto usata da privato. In alternativa puoi leggere le risposte che abbiamo dato ai lettori.

La tua copertura garanzia auto usate

Garanzia auto usata cosa comprende? Le domande ci sono, non temere. Hai dubbi o vuoi raccontarci la tua esperienza? Ti daremo un parere nei commenti. Altrimenti dai uno sguardo alla pagina per scegliere la garanzia più adatta alle tue esigenze.

Andrea De Sanctis

Lavoro da più di 10 anni nel settore delle Garanzie auto ma mi sento ancora un ospite nel mercato Automotive. Ho fondato GaranziaOnline.it. con l'intento di offrire soluzioni direttamente al cliente finale, senza intermediazioni, libero dalle dinamiche tipiche del settore. "Le persone acquistano vantaggi!" è il mio mantra.

353 Comments

  • Larcher Mario ha detto:

    Ho preso una diesel usata tre mesi fa, si è rotto il “turbo” spese di riparazione ca. 1.000,00 € la garanzia copre questo guasto
    Grazie e saluti

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mario, se hai acquistato l’auto da un venditore professionista sei tutelato dalla garanzia legale. Essendo passati meno di 6 mesi dall’acquisto si presume che il difetto fosse già esistente al momento della vendita e ne deve rispondere il venditore che però non ha l’obbligo di sostituire il turbo con un ricambio nuovo, può anche utilizzare un ricambio revisionato, purché ti riconsegni l’auto funzionante.

      • Maria ha detto:

        Ciao ho comprato una macchina un settimana fa Dal concessionario, speso 2900 in contanti senza garazia, lo portartata dal meccanico perché dovevo fare il tagliando ho speso 300 poi il tagliando adesso mi dice che devi fare la cinghia cosa devo fare?sono andata dal
        concessionario mi ha detto visto è piaciuta che non può fare niente che dovevo fare la garanzia prima .

  • Andrea ha detto:

    Salve ho acquistato un qashqai usato da meno di 2 mesi da un rivenditore (non concessionaria), ho riscontrato che c é un cd bloccato all interno dello stereo, la spia motore accesa e auccessivamente spia filtro fap che non si rigenera.. vibrazione vicino cinghia.. vorrei sapere se posso chiedere che mi venga ripristinato tutto.. grazie in anticipo

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea, a meno di due mesi dall’acquisto hai diritto al ripristino dei difetti che hai elencato. L’unica eccezione che il venditore potrebbe fare è sul cd bloccato nella radio che potrebbe ritenere successivo all’acquisto e non di sua responsabilità. Ti consiglio di presentare un reclamo scritto. Facci sapere.

  • Nazareno ha detto:

    Salve. La mia ragazza ha acquistato una opel corsa usata da un concessionario. La macchina ha riscontrato problemi prima dell acquisto durante il giro di prova, ma il rivenditore aveva assicurato che avrebbe aggiustato tutto prima del ritiro della vettura. Al ritiro dopo solo 5 km la macchina ha avuto di nuovo un guasto al motore dovuto alla pompa dell acqua. Servendoci della garanzia lui l’ha presa per rimetterla a posto. Ora dopo neanche 2 mesi la macchina si è di nuovo rotta. Sempre stesso problema. È da una settimana che lui l’ha ritirata per rimetterla a posto per l ennesima volta. A parte la lunga e noiosa attesa con relativi problemi di spostamenti contando che lavoriamo tutti e 2 e non possiamo fare a meno di 2 macchine, come posso comportarmi legalmente parlando per far valere i miei diritti quando andrò a riprenderla se eventualmente non sarà pronta o dopo poco tempo si guasterà di nuovo? So che sono uscito un po’ fuori argomento della garanzia ma spero possa aiutarmi. Grazie.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Nazareno, non sei affatto uscito dall’argomento garanzia, questo genere di problemi sono proprio quelli che ci si trova spesso ad affrontare quando si acquista un’auto usata. Da quello che scrivi il concessionario, malgrado abbia venduto un’auto che aveva già problemi prima dell’acquisto, si sta occupando di ripristinare il veicolo in conformità con ciò che prevede la garanzia legale. Qualora il difetto non venisse risolto o nel caso che si guasti di nuovo o anche se il susseguirsi di interventi di riparazione causino “notevoli inconvenienti al consumatore” puoi richiedere una riduzione del prezzo, la sua sostituzione la risoluzione del contratto in applicazione dell’art.130 del Codice del Consumo. Se vuoi intraprendere questa strada ti consiglio di conservare tutta la documentazione degli interventi e di comunicare con il concessionario a mezzo email in modo da poter consegnare tutto ad un avvocato che faccia valere le tue ragioni. Facci sapere.

      • Matteo ha detto:

        Buongiorno,
        sto per acquistare in una concessionaria una Fiat Multipla del 2002 con 315000 km a € 600, la vettura è marciante e funzionante ma ne comprendo lo stato di uso gravoso e ne sono conscio. Il concessionario che mi ha spiegato molto bene lo stato della vettura rendendosi disponibile anche ad una prova su strada, mi ha detto che nel contratto avrebbe segnalato lo stato di usura del veicolo elencandomi quelli che sarebbero gli interventi di manutenzione consigliati. Cinghia di distribuzione e frizione sono di recente sostituzione. Ripeto, comprendo lo stato del veicolo e la buona fede della concessionaria che mi ha messo in guardia sullo stato di usura. In questo caso nell’eventualità di un guasto nei primi sei mesi e con un’allegato del contratto che indica lo stato di usura e gli interventi consigliati come funzionerebbe la garanzia ???
        Buona giornata
        Matteo

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Matteo,
          Volendo semplificare, lo scopo della legge sulla garanzia di conformità è di tutelare il consumatore da quei difetti dei quali non è stato informato prima dell’acquisto o che non erano ragionevolmente prevedibili. Quindi potrai eventualmente contestare solo quei difetti dei quali non sei stato messo a conoscenza e rendano l’auto non idonea all’uso. Se invece dovesse rendersi necessario un intervento di riparazione che il venditore ti aveva prospettato come probabile, dovrai sostenere tu la spesa.

  • Diego ha detto:

    Salve, ho acquistato tramite un autosalone una panda del 2012 con impianto gpl originale all’incirca 4 mesi fa. Da qualche giorno si è accesa la spia del motore, mi sono recato dal mio meccanico di fisucia che ha riscontrato una perdita sul riduttore del gpl. Ho chiamato la concessionaria e mi hanno detto che non sapevano se tale danno fosse coperto dalla garanzia , ma da come ho appreso da alcune fonti credo che dovrebbe essere coperto, chiedo conferma a voi. Grazie mille

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Diego, il Codice del Consumo all’art. 132 c.3 recita: “Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità.” La perdita sul riduttore potrebbe non rientrare tra i difetti di conformità e essere considerato un normale intervento di manutenzione straordinaria ma è il concessionario che, qualora non volesse intervenire, dovrà provare che quel difetto non era già presente al momento della consegna.

  • sara ha detto:

    La sostituzione dei bracci di un’auto usata di 10 anni acquistata da concessionario circa 4 mesi fa sono compresi nella garanzia ? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Sara,
      la rumorosità dei bracci su un’auto di 10 anni può essere considerata normale e la loro sostituzione un intervento di manutenzione non rientrante in garanzia.

  • Alessia ha detto:

    Salve, ho acquistato un’auto usata da 7 mesi e non funziona più il tergicristallo posteriore (credo sia rotto il motorino), ma la società che mi ha venduto la macchina (una società di auto a noleggio lungo termine) sostiene che loro coprono solo i danni alle parti elencate solo nella garanzia aggiuntiva che mi hanno sipulato. Come devo comportarmi?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alessia, in effetti la rottura del motorino del tergicristallo a sette mesi dalla vendita non è un difetto di conformità ma una rottura improvvisa non riconducibile ad un difetto già esistente al momento della consegna. Questo genere di guasto possono essere coperti dalla garanzia ulteriore, se però non lo trovi tra i componenti coperti dovrai ripararlo a tue spese.

  • MIRKO ha detto:

    Salve, a Maggio ho acquistato un auto usata presso una concessionaria,93000km,oggi sentivo un rumore e la porto presso il venditore,che mi dice che si è rotto l’alternatore,e non è coperto da garanzia, possibile non sia tutelato? dopo appena 4 mesi e 7000km percorsi

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mirko, in linea di massima la rottura dell’alternatore può essere un guasto accidentale non riconducibile ad un difetto esistente al momento della consegna e quindi, a meno che non sia coperto da una garanzia aggiuntiva, non rientra nei difetti di conformità di cui il venditore è responsabile. Ciò nonostante il Codice del Consumo all’art.132 comma 3 recita: “Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità.” quindi il venditore, per respingere l’intervento in garanzia, dovrà provare che l’alternatore non fosse già difettoso al momento della consegna.

  • Efisio ha detto:

    Salve, a settembre dello scorso anno ho acquistato un usato da un rivenditore, la macchina ha funzionato e funziona bene a parte l’impianto dell’aria condizionata che quest’ultimo periodo non funziona. Ho portato la macchina dal meccanico per farle fare un controllo e mi ha detto che nell’impianto c’è una perdita.
    L’impianto all’inizio ha funzionato, poi è arrivato l’inverno e ovviamente niente più aria. L’auto è rimasta ferma per circa un mese e mezzo e questi giorni, riusandola ho notato questo problema. Rientra in garanzia questo problema?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Efisio,
      è passato quasi un anno da quando hai acquistato l’auto e il difetto che si è manifestato ora può essere riconducibile al “normale uso”. Si tratta quindi di un intervento di manutenzione straordinaria e non di un difetto di conformità rientrante nelle responsabilità del venditore.

  • raffaele corciulo ha detto:

    Salve.. ho comprato due settimane fa un usato da un rivenditore ..oggi la batteria è morta… vorrei sapere se ho diritto al rimborso in garanzia. Grazie Raffaele

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Raffaele,
      la sostituzione della batteria su un’auto usata che abbia più di tre anni può essere considerato un intervento di normale manutenzione non rientrante nelle responsabilità del venditore. Considerato il breve intervallo di tempo passato dall’acquisto potresti comunque provare a chiederne la sostituzione, probabile che il venditore possa accontentarti per mantenere buoni rapporti.

  • Fabio ha detto:

    Buongiorno Andrea,
    ho acquistato una vettura Peugeot 3008 usata 9 mesi fa.
    Da quando l’ho presa ha sempre funzionato benissimo e sono soddisfatto dell’acquisto ma gli iniettori fanno rumore.
    Il mio meccanico di fiducia mi ha detto che potrebbe essere un problema serio e mi ha consigliato di farla riparare in garanzia.
    La garanzia copre questo tipo di malfunzionamenti? Credo che nel peggiore dei casi debbano sostituire addirittura gli iniettori per un costo di almeno mille euro…
    Cosa potrebbe dirmi la concessionaria? Potrebbero dirmi che è colpa del gasolio che uso o roba del genere?

    Grazie mille e complimenti per il post
    Fabio

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Fabio,
      grazie per i complimenti. Per questo tipo di guasto, specialmente se sono passati più di 6 mesi dall’acquisto, è difficile riuscire a dimostrare che la causa sia riconducibile ad un difetto esistente al momento dell’acquisto e la concessionaria potrebbe agevolmente escludere la propria responsabilità. Un eccezione potrebbe essere sollevata se il problema fosse incompatibile con il chilometraggio dell’auto. In quel caso, sempre che tu abbia effettuato la regolare manutenzione, potresti eccepire un difetto di conformità magari supportando la tua richiesta con la perizia di un pompista.

  • Cristal ha detto:

    Salve, ho comprato da un concessionario a Ottobre 2016 una C3 usata che é stata immatricolata a Giugno 2015. Settimana scorsa si é bloccato il baule/lunotto. Andato in concessionario dove mi hanno venduto l’auto mi hanno detto che siccome la garanzia di 2 anni é scaduta a Giugno 2017 il meccanismo del baule devo pagarlo di tasca mia. Io ho sempre pensato che anche sulle auto usate comprate comunque in concessionario c’é comunque una garanzia di minimo 1 anno… Parere? Grazie

    • Cristal ha detto:

      e aggiungo che la macchina ha solo 15000 km

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Cristal,
      la garanzia legale o “di conformità” che si applica sulle auto acquistate da un concessionario e che ha una durata minima di un anno, copre quei difetti che possono essere considerati esistenti al momento della consegna o non ragionevolmente attendibili da parte dell’acquirente. Il difetto che si è manifestato sulla tua auto dopo circa dieci mesi dall’acquisto potrebbe essere imputato all’uso o a una rottura “accidentale” non riconducibile ad un problema esistente al momento della consegna. Di conseguenza non rientra tra le responsabilità del venditore.

      • damiano ha detto:

        Buongiorno,ho acquistato da un rivenditore una macchina di ALD automotive,a dieci mesi di distanza i tasti del volante multif.non funzionano,il clacson non funziona,il driver del faro led da errore di regolazione fari il tutto a 600 € circa.Mi dicono di mandare il preventivo al 15diciannove che segue il tutto.Mi rispondono che sono rotture accidentali e che devo arrangiarmi.E’ giusto?

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Buongiorno Damiano,
          Per essere considerato in garanzia il guasto deve essere conseguente un difetto presumibilmente già presente al momento della consegna. I guasti elettronici sono considerati guasti accidentali proprio per la natura stessa dei componenti. Chiaramente dipende dalla causa che ha determinato il malfunzionamento. Ad esempio se in precedenza l’auto avesse subito modifiche all’impianto, questo potrebbe far rientrare il guasto in garanzia.

          • Damiano ha detto:

            Grazie mille e’ stato molto chiaro e cortese,l’unica cosa e’ che dopo qualche giorno che mi avevano consegnato l’auto l’ho portata a riparare il faro a led che non si regolava,per il resto ho capito che a malincuore devo sostenere le spese del guasto diciamo accidentale ma fatalita sia tasti che driver nello stesso momento bho!!!!
            Grazie ancora consigliero garanzia online prossimamente per la sua disponibilita’ e gentilezza grazie ancora e buon proseguimento.

  • salvina ha detto:

    salve ho comprato un lancia y da un concessionario. 9 mesi fa oggi si è rotta la frizione sono andata dal concessonario è mi ha detto che non è in garanzia la frizione rotta

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Salvina,
      la frizione è il classico difetto non riconosciuto in garanzia perché riconducibile all’uso. Questo tipo di guasto spesso non viene riconosciuto neanche sulle auto nuove. L’unica eccezione potrebbe essere se si fosse rotta a pochi giorni dall’acquisto, ma essendo passati 9 mesi si tratta di un intervento di manutenzione.

  • Luca ha detto:

    Salve,a natale ho acquistato una gold 6 1400 tsi del 2011 e 86000 km,il mese scorso ho notato che l’auto in accensioneinizia a fare rumore(credo sia il problema della catena di distribuzione mai riconosciuta ufficialmente dalla vw….il concessionario ufficiale vw mi ha chiesto di portargliela a vedere e che eventualmente mi chiederà un contributo per i pezzi nuovi che per la garanzia dovrebbero essere di equivalente usura),da dieci giorni ha iniziato a scollarsi il cielo all’altezza della plafoniera porta occhiali.posso richiedere la sistemazione dell’auto in entrambi i casi senza dover pagare?rientra nella garanzia che non è stata menzionatala nel contratto d’acquisto e quindi dovrebbe essere di due anni?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luca,
      Il Codice del Consumo prevede che, in caso di difetto di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino senza spese. A meno che si sia stabilito diversamente in fase di conclusione del contratto, ad esempio indicando una percentuale di contributo a tuo carico giustificata dalla miglioria che l’auto avrebbe per effetto della sostituzione dei componenti usati con i nuovi. Se la riparazione può essere effettuata utilizzando ricambi rigenerati o usati e tu preferisca montarli nuovi allora potresti proporre di contribuire alla spesa coprendo la differenza.

  • luca ha detto:

    Buongiorno,
    per prima cosa grazie del servizio offerto.
    Ho acquistato a giugno presso un Rivenditore una bmw 320d con 104.000 km chiedendo (via mail) una verifica alla catena di distribuzione (alcuni modelli soffrono di un prematuro allungamento con rischio di rottura) in occasione del tagliando pre consegna presso service ufficiale BMW.
    Alla consegna il Rivenditore mi ha informato verbalmente che dalle verifiche fatte la distribuzione era a posto.
    A distanza di 2 mesi ho fatto eseguire a mie spese una verifica in BMW e la diagnosi è la necessaria sostituzione del Kit distribuzione.
    Ritengo che tale spesa sia a carico del Rivenditore giusto?
    BMW parteciperebbe in correntezza per il 50% (restano 800 Euro), posso pretendere che il lavoro venga eseguito presso il Service ufficiale?
    grazie
    saluti
    Luca

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luca e grazie per l’apprezzamento.
      Il tuo è un caso interessante da commentare perché ci sono alcune circostanze che porterebbero ad escludere una responsabilità del venditore. La mail che hai inviato chiedendo la verifica della catena in occasione del tagliando preconsegna attesta che eri a conoscenza della difettosità tipica dei motori BMW N47. Il fatto che BMW intervenga in correntezza dimostra che l’auto che hai acquistato non è difforme dalla qualità che possiedono auto dello stesso modello. Il venditore, in applicazione della Garanzia Legale di Conformità, è responsabile qualora consegni un’auto non conforme al contratto di vendita. L’Art.129 al comma 2 c) presume che sia conforme il bene che “presenta la qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo, che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi…” e al comma 3 recita: “Non vi è difetto di conformità se, al momento della conclusione del contratto, il consumatore era a conoscenza del difetto non poteva ignorarlo con l’ordinaria diligenza…” Per assurdo, la mail che hai inviato escluderebbe la possibilità di rivalerti sul venditore appellandoti alla mancanza di adeguate informazioni precontrattuali che avrebbe dovuto fornirti con la diligenza professionale circa quella tipica difettosità. Puoi comunque provare a mandare una raccomandata al venditore, comunicando la diagnosi BMW, chiedendo che l’auto venga ripristinata “senza spese”. Resta un diritto del venditore stabilire se effettuare l’intervento presso un service ufficiale o presso una sua officina di fiducia. In questo caso però solo in un officina BMW potrebbe usufruire della correntezza.

  • pippo ha detto:

    Salve,

    Ho comprato una smart usata, ho pagato anche un anno di garanzia 300 euro circa, mi sono accorto ora che il copri/scocca del motore è rotto… come mi devo comportare?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Buongiorno,
      Nessuna garanzia aggiuntiva copre questo tipo di rotture ed essendo un danno facilmente rilevabile in fase di compravendita non credo che possa essere considerato un difetto di conformità a carico del venditore.

  • Giulia ha detto:

    Buongiorno Andrea,ho appena acquistato un auto usata,subito dopo ho portato dal meccanico per un controllo,perché ho notato rumore.Mi ha detto che la catena è usurata e bisogno cambiarla.Il prezzo sarebbe 900 euro circa.La macchina ho comprato a Torino,però abito a Milano.La mia domanda è:per riparare auto devo per forza portarla al punto vendita a Torino oppure con la garanzia easydrive posso rivolgersi ad un officina-partner di Milano?La ringrazio anticipatamente!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giulia,
      La garanzia Easydrive è una “convenzionale” vale a dire che è un servizio aggiuntivo alla garanzia legale di conformità stabilita dalla legge. Al momento della consegna il venditore dovrebbe averti consegnato un libretto che riporta le condizioni previste dalla Easydrive e cosa fare in caso di guasto. Puoi trovare indicazioni anche sul loro sito che indica anche quali sono le officine autorizzate. Se il guasto è coperto dalla garanzia convenzionale potrai probabilmente risolvere in un officina a Milano se invece, come credo, l’intervento alla catena non è compreso, dovrai rivolgere la richiesta direttamente al venditore denunciando un difetto di conformità del quale dovrà farsi carico direttamente lui. In questo caso il venditore potrebbe richiederti di portare l’auto nella sua officina. Tieni presente che essendo un guasto dovuto ad usura, potrebbe essere considerato un normale intervento di manutenzione a tuo carico, a meno che il difetto sia incompatibile con l’anzianità e il chilometraggio dell’auto.

  • Gabriele ha detto:

    Salve, ho acquistato un’auto usata dal concessionario da qualche mese , e da allora fa un strano rumore ogni 400/500 km con calo di potenza .
    Lo fatta controllare dal mio meccanico di fiducia , e la diagnosi è la valvola EGR da sostituire . Essendo l’auto in garanzia il pezzo da sostituire lo copre ?
    Grazie e saluti .

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Gabriele,
      la sostituzione ( o anche la semplice pulizia) della valvola EGR è un intervento di normale manutenzione specialmente se l’auto non ha pochi chilometri. Non è un intervento che può essere considerato un difetto di conformità. Potrebbe essere coperto da una garanzia aggiuntiva.

      • Stefano ha detto:

        Salve,
        Ho acquistato una Opel Corsa usata un mese e mezzo fa: dopo due settimane mi è apparsa la spia della chiave inglese sull’auto. Andando dal concessionario mi hanno risolto il problema (mi hanno parlato di pulizia del catalizzatore) e mi hanno detto che in caso il problema si fosse ripresentato sarei potuto ritornare da loro. Il meccanico addebitava l’inconveniente alla pulizia della valvola Egr: sul prospetto Car Garantie ho letto che è previsto tra le parti in garanzia…è corretto?

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Stefano,
          mi sembra che il venditore, risolvendo il problema, si sia comportato in linea con le disposizioni del Codice del Consumo.

  • marcoE ha detto:

    Buona sera. Ho acquistato 11 mesi fa un auto usata da concessionario con cambio automatico. L’auto aveva 98000 km. Ora ne ha 120000. Prossimo tagliando è indicato dal computer di bordo tra 10000km. Ora l’auto da un 3 settimane mi presenta a volte un errore al cambio automatico con conseguente blocco delle marce pari . Mi son rivolto al mio meccanico di fiducia il quale mi ha detto che la spesa potrebbe essere importante in quanto potrebbero essere coinvolti gli attuatori elettrici. La concessionaria che mi ha venduto l’auto alla quale ho segnalato il problema mi ha riferito che sta a me dimostrare che il difetto c’era gia prima dell acquisto e che difficilmente me lo passerà in garanzia… Parliamo di un cambio automatico con soli 120000km!!!!!! Sicuramente non posso averlo danneggiato cambiando marcia io in quanto il cambio è gestito elettronicamente ed è a prova di imbranato (anche nella modalità semiautomatica è impossibile mandarlo fuori giri in quanto comunque il cambio passa al rapporto più consono)

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Marco,
      La garanzia legale impone al venditore la responsabilità del ripristino per qualsiasi difetto di conformità esistente alla consegna del bene (art.130 comma 1).Se il difetto si manifesta entro i primi sei mesi, salvo prova contraria, si presume fosse già esistente alla data della consegna (art.132 comma 3). Nel tuo caso il difetto si è manifestato a 11 mesi dall’acquisto ed è per questo che la concessionaria ti ha riferito che sei tu che devi dimostrare che il difetto fosse esistente al momento della consegna. La diagnosi del tuo meccanico indica un guasto ad un componente elettrico, tipologia difficilmente riconducibile ad una problematica già presente sull’auto undici mesi fa. Non è obbligo del venditore intervenire quando il guasto è accidentale che invece può essere coperto da una garanzia convenzionale aggiuntiva o dalla polizza assicurativa sui guasti.
      L’unica cosa, a mio parere, che potresti richiedere è la documentazione della regolare manutenzione effettuata sul cambio, precedentemente alla data del tuo acquisto (verifica se sul tuo modello è prevista la sostituzione dell’olio del cambio). Qualora fosse mancante, potresti contestare che la causa del guasto è da attribuirsi alla mancata manutenzione e quindi antecedente alla consegna. Ti servirà un bravo avvocato.

  • vra ha detto:

    salve auto con piu di 15 anni dopo l acquisto ,l accensione funzionava male ,me l anno fatta riparare dal l oro eletrauto,,ora si accende subito ,ma non mi va piu’ la temperatura dell acqua,e no mi segna piu’ il carburante, e mi anno detto che non sanno cosa fare ,ora dopo 3 mesi che ho comprato l auto se rotto un cuscinetto della cinghia e non si sa il danno, e mi anno gia’ detto che l auto e troppo vecchia e chedevo pagare io. non e garantita che dite

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Salve,
      se hai acquistato l’auto da un venditore professionista, anche se immatricolata da più di 15 anni, sei tutelato dalla garanzia legale che impone al venditore di consegnare beni idonei all’uso. Da quello che scrivi i malfunzionamenti sono tali da non rendere utilizzabile l’auto in sicurezza. Il venditore ha l’obbligo di ripristinare almeno la funzionalità del quadro strumenti. La rottura di un cuscinetto, invece può essere ritenuto un intervento di manutenzione.

      • gio ha detto:

        salve per cio’ dopo neanche 3 mesi il danno della rottura del cuscinetto dell cinghia,e conseguente rottura delle valvole sono a carico totalmente mio? in venditore mi dice che l auto a piu di 15 anni e non e garantita,c e anche un limite di chilometraggio dell auto? esempio se avesse 280 mila non e coperta ?

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          La garanzia legale non prevede termini di anzianità o di percorrenza, si applica a qualsiasi auto venduta da professionista a privato. Il cuscinetto è organo soggetto ad usura e il cedimento su un’auto di 15 anni può essere considerato usura.

      • giovanni ha detto:

        la rottura del tendi cinghia a fatto piegare le valvole con un conto dicono scontato di 1300€ e dopo una settimana si e rotto il cilindretto dell accensione dove inserisci la chiave , 3 mesi di auto modifica elettrica ,che ora si accende ma non mi va la temperatura dell acqua e il livello della benzina poi rifare le valvole e cilindretto della chiave,,sono tutti fatti
        miei??

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Giovanni, se l’auto ha tutti questi difetti potresti richiedere la risoluzione del contratto in applicazione dell’art.130 del Dlgs.n.206 del 6 Settembre 2005.

  • Giovanni ha detto:

    Salve.mio padre a comprato machina usata Nissan a giugno 2017 ad agosto la machina si e rotta la catena e saltata mentre caminava il danno e di 4000€ dice la Nissan e che la garanzia copre solo 30% e vero?dicono che questi e normale ușura.dove mi poso informare?grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giovanni, di che anno è la macchina e quanti chilometri aveva quando l’hai acquistata?

  • marco ha detto:

    interessante articolo
    secondo lei i supporti motore rientrano in garanzia per auto usate, ed in ogni caso, se si consderano interventi di manutenzione programmati ogni quanto andrebbero sostituiti
    si tratta di una smart acquistata con c.a. 60000 km, è ragionevole pensare che se hanno una vita media di 40/50.000 km un buono stato d’uso di un veicolo di 60.000nkm dovrebbe averli già sostituiti
    grazie per la risposta

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Marco e grazie per l’apprezzamento.
      In genere la sostituzione dei supporti motore non è fissata a una scadenza del piano di manutenzione, ma è prevista una verifica dello stato in occasione di uno dei tagliandi ad una certa percorrenza/anzianità. Se hai acquistato l’auto da poco e hai fatto pochi chilometri potresti richiedere al venditore di intervenire presupponendo che già fossero da sostituire alla consegna. Specialmente se il piano di manutenzione prevedeva un ispezione specifica a percorrenze inferiori. Se invece è passato più tempo potrebbe essere ritenuto un normale intervento di manutenzione in quanto il venditore potrebbe affermare che le ispezioni previste non avevano evidenziato la necessità della sostituzione che è invece sopravvenuta a causa dell’uso.

  • Serena ha detto:

    Salve, ho acquistato un’auto usata 8 mesi fa da un concessionario. Un mese e mezzo fa si è rotto il motore in autostrada. La concessionaria ha provveduto a ritirare l’auto dal luogo dove il carro attrezzi l’aveva lasciata ed è nella loro autofficina appunto dal 31 luglio. Oggi provvederò ad inviare la raccomandata per interrompere la prescrizione dei 2 mesi. La concessionaria ritiene che non via sia un pezzo di ricambio compatibile (bmw 320d anno 2008). Mi hanno proposto varie alternative ma tutte ovviamente per nulla consone. In questo caso, è vero che se nel caso in cui trovassero un motore è mio obbligo pagare la metà della spesa per la riparazione? Come mi devo muovere?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Serena, la causa della rottura è determinante per stabilire le responsabilità. Nel caso che il guasto sia riconducibile ad un difetto già esistete al momento della consegna tu hai diritto al ripristino senza spese (art.130 comma2 del DLGS N.206 del 6/11/2005). Il Codice del Consumo non prevede partecipazione alla spesa da parte del consumatore.

  • Francesco ha detto:

    Salve, io ho acquistato 6 giorni fa un Nissan patrol del 2001 con 200 mila km da un concessionario. Lui nelle pattuizioni complementari mi ha scritto “no garanzia per problemi rumore turbina intercooler”. Dopo tre giorni di guida normale la macchina mi si ferma per la rottura del volano. Sono coperto dalla garanzia Anche se ha scritto quella nota?
    La ringrazio
    Francesco

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Francesco,
      l’informazione che il concessionario ha inserito nel contratto e tu hai accettato ti informa che quell’auto ha un problema alla turbina. Se il guasto riguardasse quel componente non potresti rivalerti in quanto il difetto sarebbe conforme al contratto. Ma il volano dopo 6 giorni dall’acquisto è un difetto che il venditore deve ripristinare a sue spese. Se acquisti da un venditore professionista la garanzia di conformità si applica sempre e qualsiasi clausola tesa a limitare i diritti del consumatore come, ad esempio “vista e piaciuta” o “nessuna garanzia”, è vessatoria e quindi nulla.

  • maurizio ha detto:

    salve ho comprato un auto usata ad aprile 2016 con 82000 km ad agosto 2017 la macchina mi segnala di fare il tagliando ,vado in Mercedes e mi dicono che i km nn sono quelli, perché l ultima volta che lo auto e’ entrata in officina anno 2012 aveva 152000 come devo comportarmi , sul contratto di vendita nn ci sono scritti i km dell’ acquisto, adesso la macchina ne segnala 105000

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Maurizio,
      se non hai prova che al momento dell’acquisto il tachimetro indicava un chilometraggio inferiore a quello reale il venditore potrebbe affermare che la manipolazione del contachilometri sia successiva alla vendita. L’unica strada per denunciare la truffa è produrre qualche documento (tagliandi, revisioni, libretto di garanzia convenzionale) da cui si possa evincere che l’alterazione sia antecedente la data di acquisto. Se hai comprato da un concessionario potresti provare a chiedere al precedente proprietario.

  • Francesco ha detto:

    Buongiorno ho acquistato un’auto usata 4 mesi fa dopo tre mesi mi ha lasciato per strada a 500 km da casa ho dovuto chiamare il carro attrezzi in poche parole era un iniettore e il sensore bella pressione del gasolio la garanzia che ho stipulato quella a pagamento ha coperto solo il 50% il resto di 300 euro c’è li ho rimessi io ora mi da problemi il navigatore e lo stereo accendendosi e spegnendosi all’improvviso il navigatore nn da segnali e nn è neanche aggiornato ora volevo sapere se posso rivolgermi al concessionario per risolvere il problema grazie.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Francesco,
      L’art.132 comma 3 del Codice del Consumo prevede che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna fossero già esistenti e il venditore ha l’obbligo di ripristinarli senza spese per l’acquirente. Il difetto del navigatore lo rende non idoneo all’uso, invia un reclamo al venditore chiedendo di risolvere il problema. Quello delle mappe del navigatore non aggiornate è un classico difetto di conformità perché, salvo che il venditore lo abbia informato prima dell’acquisto, della necessità dell’aggiornamento, il consumatore che acquista un’auto dotata di navigatore (optional che incide sul prezzo di vendita) e scopra dopo l’acquisto di non riuscire ad utilizzarlo, ha diritto di richiedere le nuove mappe o, in alternativa una riduzione del prezzo d’acquisto.

  • Eric Della bona ha detto:

    Salve ho acquistato un’audi q5 febbraio 2016 con garanzia 2 anni offerta dal concessionario presso un’altra società di garanzia.dopo svariati problemi e diverse segnalazioni per un consumo eccesivo di olio mi è stata camniata la turbina. Ad oggi mi ritrovo con il motore fuso in quanto la pompa dell’olio non ha funzionato bene permettendo di ingrippare il tutto
    Premesso che ho installato un impianto gpl ma il meccanico esclude ogni responsabilità da esso. Cosa posso fare?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Eric,
      Prima di tutto è necessario distinguere tra la Garanzia di Conformità che è dovuta per legge dal venditore, e la Garanzia Convenzionale che è il servizio aggiuntivo che il concessionario ha affidato ad una società esterna. La prima ha durata di due anni ma sull’usato può essere ridotta a un periodo minimo di 12 mesi, quindi nel tuo caso, potresti aver superato il limite temporale per chiederne l’applicazione. In ogni caso, quando, successivamente alla vendita il veicolo viene modificato, ad esempio istallando un impianto Gpl, l’auto non possiede più le caratteristiche che aveva all’acquisto e di conseguenza non è più conforme al contatto che il venditore è vincolato a rispettare. In sostanza si perde il diritto all’applicazione del Codice del Consumo. Rimane però applicabile la Garanzia Convenzionale affidata alla società di garanzia che riconoscerà il guasto solamente se rientra tra le condizioni di copertura del servizio offerto. Contatta direttamente la società di garanzia e chiedi la procedura per segnalare il problema e richiedere assistenza. Facci sapere.

  • Camillo Lanci ha detto:

    Salve,
    ho acquistato una Range Rover usata (anno 2013) nel mese di Febbraio 2017 presso un rivenditore. Ad Agosto 2017 (dopo circa 10.000 km percorsi) ho riscontrato un problema nell’inserimento delle marce del cambio automatico.
    Portata in officina mi hanno riscontrato un problema nella centralina del cambio che va sostituita.
    Posso chiedere la riparazione in garanzia?
    Grazie.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Buongiorno Camillo,
      Il Codice del Consumo prevede che i difetti che si manifestano entro 6 mesi dalla consegna, salvo prova, contraria, esistessero già a quella data. Oltretutto su un’auto di quattro anni un difetto del genere a 10000km dall’acquisto non può essere ragionevolmente attendibile. Segnala (con raccomandata o via email) al venditore il difetto e chiedi che venga risolto. Mi raccomando, non far riparare l’auto senza autorizzazione.

      • Camillo Lanci ha detto:

        Purtroppo il venditore si rifiuta sia di rimborsarmi la riparazione sia di far riparare l’auto presso un concessionario di sua fiducia, sostenendo che la garanzia copre solo i difetti meccanici e dunque non la centralina del cambio. Purtroppo io ho necessità di far riparare l’auto perchè è da un mese che sto discutendo col concessionario… cosa mi consiglia di fare?
        Grazie mille.

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Rivolgiti ad un avvocato accertandoti che conosca bene la Garanzia Legale di Conformità (leggo spesso lettere di legali che non la citano affatto). Prima di riparare fai tutte le comunicazioni del caso al venditore, onde evitare che possa eccepire che lo hai privato del diritto di proporti un rimedio. Se resisterà anche alla comunicazione dell’avvocato dovrai risolverla davanti a un Giudice di Pace (per danni entro i 5000 euro).

  • Gianni Fabiani. ha detto:

    Salve, ho acquistato il 13 0tt0bre 2016 una mercedes c200 del 2012.
    Verso aprile del 2017, l’auto mi ha fatto un brutto scherzo.
    Fari, frecce direzionali, tergicristalli, parte di alcuni comandi sul cruscotto in tilt e poi tornati a funzionare.
    Per farla corta ad oggi questo è un difetto che saltarialmente salta fuori, ma quando arriva porta complicazioni a secondo dove mi potrei trovare. A oggi, il quale dopo essermi accertato alla mercedes stessa, mi hanno detto di dover cambiare una centralina sotto lo sterzo dal valore con mano d’opera di oltre 600 euro.
    Hanno risposto garanzia e concessionario, che facente parte di un pezzo elettrico non rientra.
    Non sono assolutamente d’accordo con la risposta, prima perché non è un pezzo di usura e poi perché io di elettrico intendo altro materiale e non una centralina di comando.
    Oltretutto, ora che sono letteralmente arrabbiato ho anche letto che se una macchina è provvista di navigatore ufficiale, il concessionario ha l’obbligo di aggiornarlo in quanto accessorio occupazionale della vettura, cosa che al momento non hanno provveduto.
    Come mi devo comportare?
    Grazie, Gianni.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Gianni,
      La Legge prevede che il venditore sia responsabile dei difetti esistenti al momento della consegna del bene. A distanza di un anno da quella data, per poter richiedere un intervento in garanzia dovresti essere in grado di dimostrare che i malfunzionamenti da te lamentati siano riconducibili ad un problema già presente sull’auto prima dell’acquisto. I guasti a componenti elettrici, a meno che si manifestino entro sei mesi dalla consegna nel qual caso è il venditore a dover dimostrare il contrario, possono essere considerati “accidentali” e quindi non rientranti in garanzia. L’unica strada per poter contestare un difetto di questo tipo è sostenere e dimostrare (davanti al giudice) che, ai sensi dell’art.129 comma c del Codice del Consumo, non sia “ragionevole” aspettarsi che un’auto con quell’anzianità e percorrenza manifesti quel difetto.
      Anche l’esempio del navigatore fa riferimento allo stesso articolo in quanto è “ragionevole” che il consumatore che acquista un’auto dotata di sistema di navigazione “si aspetti” di poterlo utilizzare. Se le mappe non sono aggiornate, il venditore deve darne opportuna informazione prima dell’acquisto. Se non lo fa, sta vendendo un veicolo con un accessorio non idoneo all’uso.

  • Lidia ha detto:

    Salve ho acquistato in 2 agosto da un rivenditore autorizzato una Opel meriva dal 2010 in fine settembre mi ha accesa la spia Eps e il volante era durissimo, poi dopo 3 giorni mi si accesa una altra spia del scarico del gas ho chiamato il rivenditore e lui mi ha detto che devo aggiustare da solo perché lui mi ha dato la garanzia di conformità e poi nn mi risponde più al telefono. Come dovrei comportarmi in questo caso ? Grazie. Lidia

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Lidia,
      la situazione che rappresenti mi fa pensare che l’unico consiglio che possa darti è il più scontato: rivolgiti ad un avvocato e scrivi una raccomandata! Probabilmente questo rivenditore non conosce la legge sulla garanzia di conformità. Se poi non risponde al telefono non mi sembra interessato alla soddisfazione dei suoi clienti. Vediamo se risponde alla lettera di un legale…

  • Antonio ha detto:

    Buonasera, 2 mesi fa ho acquistato un’auto usata di 5 anni in un concessionario che mi ha dato regolare garanzia. Fin dai primi giorni ho sentito un rumore in curva e l’officina mi dice che vanno cambiate pasticche e braccetti per eliminare quel rumore, ma il concessionario ritiene che si tratta di usura e pertanto non rientrano in garanzia. Considerato anche che questa situazione non mi era stata rappresentata al momento dell’acquisto, le chiedo se ho diritto o meno alla sostituzione dei pezzi in garanzia.
    Ringrazio

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Antonio,
      la sostituzione delle pasticche dei freni rientra tra gli interventi di manutenzione ordinaria e non può essere considerato un difetto così come la rumorosità dei braccetti su un’auto di 5 anni. Mancano i presupposti per poterli considerare di responsabilità del venditore.

  • DIEGO GALLUCCI ha detto:

    Salve, ho acquistato una Passat variant del 2011 a dicembre 2016 con 119000 km. Ho sottoscritto una garanzia aggiuntiva convenzionale di due anni nella quale sono elencati le parti coperte da detta garanzia.
    Ora, a 149000 km, ho avuto un problema agli iniettori, i quali non sono riportati tra le parti coperte da garanzia convenzionale.
    Chi mi ha venduto l’auto dice, tra l’altro, che gli iniettori rientrano tra gli interventi di manutenzione straordinaria dovuti alla vetustà dell’auto.
    Vorrei sapere se, essendo ancora nell’anno di garanzia legale, se gli iniettori sono coperti e/o se invece ha ragione il venditore.
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Diego,
      per poter essere considerato un difetto di conformità, essendo passati più di sei mesi dalla vendita, sei tu che dovresti dimostrare che il problema agli iniettori sia conseguenza di un difetto già esistente al momento della consegna. Potresti sostenere che il difetto non è compatibile con il chilometraggio ed è quindi da attribuirsi ad una non adeguata manutenzione pregressa. D’altra parte il venditore può affermare che, avendo l’auto percorso 30000km il problema non c’era alla consegna ma è sopraggiunto a causa, ad esempio, di gasolio sporco. Se riesci, ti consiglio di trovare un accordo con il venditore perché stabilire chi ha ragione qui non è semplice.

  • luca ha detto:

    Salve, volevo gentilmente un’informazione. Ho acquistato una audi usata da concessionario ufficiale Audi e garanzia di conformità del conc. per un anno. Sono passati 6 mesi e la macchina inizia a fare un rumore sterzando sulla sx in curva tipo tac tac. L’ho fatte vedere alcuni giorni fa in conc. e non capiscono da dove venga il problema..! forse per non pagare l’intervento. Stamane sono andato in un’altra conc. Audi e sentenza giunto semiasse sx che inizia a farsi sentire. Vi chiedo gentilmente la garanzia di conformità copre anche i giunti o parti similari della macchina..? restando in attesa ringrazio e saluto. Luca

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luca,
      Non ci sono componenti inclusi o esclusi dalla garanzia legale di conformità. La legge impone al venditore di intervenire qualora il malfunzionamento sia incompatibile con ciò che il consumatore poteva ragionevolmente aspettarsi in funzione della descrizione fatta dal venditore, da ciò che è definito sul contratto di vendita e dalla natura del bene. Lo so, non è proprio semplice stabilire cosa possa rientrare in questa definizione, nel tuo caso c’è da stabilire quale sia la causa del guasto perché se può essere riconducibile ad un difetto già esistente al momento della consegna, allora il venditore deve intervenire, se invece è imputabile all’uso che ne hai fatto no. La rumorosità dei giunti a sei mesi dalla consegna può essere dovuto alla rottura accidentale della cuffia che non può essere considerato un difetto di conformità.

      • luca ha detto:

        Ciao Andrea e grazie per la risposta…!
        Le cuffie sono integre, e il rumore si sente solo a finestrini leggermente abbassati in curva sterzando verso sx. Ho notato dopo 4-5 mesi sino ad oggi questo rumore, e non ho riscontrato questa problematica subito dopo l’acquisto…! forse era presente come no. Il venditore, fatto presente non sembrava disponibile per farlo passare in garanzia. Gentilmente cosa mi consigli di fare: portarla in concessionario, e come comportarsi per il pagamento: totalmente a mio carico o a metà con il conc. Oppure farmi assistere da un legale, per risolvere la questione? Restando in attesa ti ringrazio nuovamente e saluto. Luca

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Luca,
          come ti ho scritto è la causa del guasto la discriminante per stabilire le responsabilità. Essendo passati 6 mesi dall’acquisto sei tu che dovresti provare che il difetto fosse già esistente al momento della consegna. Prova a trovare un accordo con il concessionario.

          • luca ha detto:

            Ciao Andrea,
            sono passati 6 mesi, ma la garanzia se non sbaglio è un anno? il conc. dovrebbe rispondere anche se sono passati 6 mesi dall’acquisto, cosa dici…?
            Restando in attesa ti ringrazio e saluto,
            Luca

          • Andrea De Sanctis ha detto:

            Si Luca ma la legge prevede che se il guasto si manifesta entro i primi sei mesi si presuppone fosse già presente al momento della consegna, dopo questo termine deve essere provato.

  • susy ha detto:

    buongiorno, vi sottopongo il mio problema, ho acquistato il 19.07.2017 una Toyota RAV4 2.2d-4d Executive del 21.06.2010 quindi auto usata da un concessionario multimarche di Lissone ..dopo un mese e mezzo (il 21.9.2017) con pochissimi km fatti circa 300, mi è successo che mentre stavo viaggiando la macchina ha fatto fumo nero si sono accese tutte le spie e si è fermata. Portata con il carro attrezzi su consiglio del venditore in officina Toyota a Monza dicono che il problema sono tutti 4 gli iniettori e il catalizzatore (danno colpa a possibile acqua nel gasolio)e da più di un mese stanno cercando di ripararla. dopo qualche consultazione con altre officine mi dicono che gli iniettori sono un problema frequente in queste macchine. La concessionaria non ci riconosce nessu tipo di garanzia.. e neppure un patteggiamento di colpa..come mi devo comportare perché si parla di una spesa intorno ai 4000€ possibile che non ho nessuna garanzia? veramente non ho nessun diritto a garanzia? attendo un vostro cenno e ringrazio per qualsiasi consiglio. susy

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Susy,
      L’art.132 comma 3 del D.Lgs N.206 del 6/09/2005 prevede che “salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero già a tale data…” questo significa che se il venditore non vuole riconoscere la garanzia dovrà dimostrare che la causa del guasto sia l’acqua presente nel gasolio o qualsiasi altro motivo che possa escludere che il danno sia conseguenza di un difetto già presente al momento della consegna. In caso contrario dovrà ripristinare il veicolo a sue spese. Considerata l’entità del danno ti consiglio di fargli scrivere una lettera da un avvocato.

  • Luca ha detto:

    Salve,
    ho acquistato un’auto con impianto a metano (fatto installare dal venditore al momento della 1a vendita al 1° proprietario) circa 5 mesi fa. Si tratta di un’auto ancora coperta dalla garanzia della casa madre che scadrà a breve. Il 17 Novembre raggiunge i 2 anni di vita e tale garanzia decadrà. Ho problemi seri al motore ed ho portato l’auto in un’officina autorizzata dalla casa madre che sta ispezionando il veicolo per decidere quali interventi fare e se approvare gli interventi in garanzia o meno. Il meccanico ha dubbi riguardo la presenza dell’impianto a metano e crede che la casa madre potrebbe far storie e non riconoscere gli interventi.
    1- La casa madre è tenuta ad applicare la garanzia anche se è stato installato un impianto successivamente? Il guasto credo che non sia legato alla presenza dell’impianto. Se la casa madre sostiene il contrario, non dovrebbe almeno dimostrarmelo?
    2- Se la casa madre non dovrebbe riconoscere il problema, dove dovrei far riparare l’auto? Le spese di trasferimento presso un’altra autofficina sono a mio carico?
    3- Dato che son passati circa 5 mesi sono coperto anche dalla garanzia del venditore. In questo caso mi verranno riconosciuti sia i costi dei componenti che quelli della manodopera?
    Grazie, saluti e complimenti per l’articolo.
    Luca

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luca, grazie per i complimenti.
      La garanzia del costruttore decade se il veicolo viene modificato rispetto alla configurazione iniziale. È una condizione contrattuale che il venditore avrebbe dovuto conoscere e se non ti ha adeguatamente informato o, ancor peggio, se ti ha venduto l’auto come “ancora in garanzia casa madre” è lui che se ne deve far carico. In ogni caso è sempre e comunque il venditore il tuo unico referente per l’applicazione della garanzia. Essendo passati 5 mesi dall’acquisto, la legge sulla garanzia di conformità prevede che tu abbia diritto al ripristino del veicolo senza spese. A meno che il venditore non sia in grado di dimostrare che il guasto sia causato da una tua negligenza (uso non corretto, manutenzione irregolare ecc.). Devi inviare al venditore un reclamo lamentando un difetto di conformità e chiedendo la riparazione. Invia anche il preventivo dell’officina, quella sarà la tua richiesta. Lui dovrà prendere in carico il reclamo, accettare la tua richiesta o proporti un rimedio alternativo. Qualora la sua proposta preveda il trasferimento in altra officina, dovrà farsi carico anche di questa spesa.

  • Adriano ha detto:

    Ciao Andrea, ho aquistato a fine agosto 2017 una volvo usata v50 d2 Polar Plus immatricolata a dicembre 2011 con 147000 km da subito allo spegnimento motore si sente un forte odore di gasolio e in accelerazione in corsa esce un fumo biancastro poi sempre in accelerazione spesso va su di giri x qualche secondo e sicuramente è la frizione che slitta. ho portato l’auto dal concessionario che me la venduta ormai tre volte e dopo vari controlli e azzeramento della ncentralinaora mi dice che un iniettore è da sostituire a spese mie esclusa la manodoperaeivece la frizione è tutta a carico mio con una spesa totale di 750euri ora l’auto ha 152000 km , come mi devo comportare ? grazie in anticipo x la risposta.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Adriano,
      dato che il Codice del Consumo stabilisce che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro 6 mesi dalla vendita fossero già esistenti al momento della consegna, non basta che il venditore dica che “non è in garanzia” ma deve provare che i guasti non siano riconducibili a malfunzionamenti già presenti prima della vendita. La sostituzione della frizione potrebbe anche essere considerata un normale intervento di manutenzione e il problema all’iniettore causato da impurità nel combustibile, ma deve essere provato. Se vuoi un consiglio pratico, prova a negoziare per ottenere qualcosa in più, se ci riesci … accontentati.

  • Francesco ha detto:

    Salve ho acquistato una Nissan qashqai del 2011 da un auto salone da 2 giorni, ma mi sono accorto che l’autoradio multifunzione di serie dopo un po’ lo schermo a cristalli liquidi non si vede più, questo è coperto da garanzia? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Francesco,
      se non eri stato informato, prima dell’acquisto, di questa difettosità, si tratta di un difetto di conformità in quanto l’accessorio di serie non è utilizzabile. Hai diritto al ripristino, senza spese, della funzionalità dell’autoradio. Invia un reclamo al venditore, se vuoi puoi usare questo modello.

  • Giuseppe ha detto:

    Salve,
    ho acquistato una fiat grande punto (del 2006, con 115.000 km, unico proprietario) a settembre, consegnata ad ottobre causa lavori (è stata rifatta la guarnizione della testata (problema che non mi era stato fatto notare durante la vendita), la distribuzione ed è stato aggiunto un impianto a GPL). L’auto ha avuto subito diversi problemi, perlopiù risolti. Il concessionario si rifiuta, però, di risolvere un problema al finestrino posteriore sinistro, che si abbassa da solo e la cui manovella non funziona, ed un problema alla maniglia sempre dello sportello posteriore sinistro, che non funziona adeguatamente. Per quest’ultimo problema, in particolare, sostiene che sia un difetto comune a tutte le punto e per questo motivo si rifiuta di cambiare la maniglia. E’ come dice lui o dovrebbe comunque intervenire? Questo partendo dal presupposto che non ero a conoscenza di tali difetti in fase di acquisto e che neppure mi sono stati menzionati dal rivenditore. Ringrazio in anticipo per la risposta.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giuseppe,
      Il fatto che il venditore affermi di essere a conoscenza che questa difettosità sia comune a tutte le punto, ma non ti abbia adeguatamente informato prima dell’acquisto, configura un difetto di conformità del quale si deve far carico. D’altra parte però, potrebbe eccepire che i difetti lamentati potevano facilmente essere rilevati con l’ordinaria diligenza. Considerata l’entità del danno ti consiglio di trovare un accordo.

  • Emanuela ha detto:

    Salve, un anno fa ho acquistato una ford fiesta usata del 2013, le ho fatto fare il tagliando in casa madre esponendo il problema che blocco di accensione della chiave che si inceppa, dopo il tagliando il problema e peggiorato in modo significaivo, tanto da non riuscire più a girarla la chiave.
    Il mio dubbio è: so che l’auto ha ancora la sua garanzia originale, ma loro ovvivamente rispondono che essendo usura devo pagare di tasca mia ben 150 euro. Io non sono molto afferrata in materia, voglio capire, se è corretto che non è in garanzia e se è adeguato il prezzo che mi an fatto. Questo perchè sono donna e spesso raggirata, e sopratutto perchè dopo che ci an messo le mani loro è peggiorato davero significativamente il problema.
    Vi ringrazio in aticipo
    Cordiali saluti

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Emanuela,
      il malfunzionamento che lamenti, essendo passato un anno dall’acquisto e quattro anni dalla prima immatricolazione, può essere considerato un guasto accidentale non coperto dalla garanzia.

  • Patrizia ha detto:

    Buongiorno ho acquistato da un concessionario, da meno di tre mesi, una Opel Meriva usata. Da qualche giorno ho avuto difficoltà nell’ingranare le marce e oggi ho dovuto fermare la macchina. Il concessionario mi ha detto che devo sostituire la frizione ma le spese sono a mio carico.
    Il problema che si è verificato non è coperto da garanzia?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Patrizia,
      gli interventi alla frizione sono, in genere, considerati interventi di manutenzione non rientranti in garanzia in quanto organo soggetto ad usura.

  • Gabriele ha detto:

    Buongiorno Andrea,
    ho acquistato da rivenditore un auto usata meno di tre mesi fa e, due giorni fa a seguito di un problema riscontrato ho portato l’auto da un’officina autorizzata la quale ha diagnosticato la rottura della turbina dovuta ad una non corretta manutenzione effettuata prima della vendita dell’auto. Come posso comportarmi?
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Gabriele,
      i guasti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna si presume, salvo prova contraria, fossero già esistenti a quella data (art.132 comma 3 CdC). Avendo tu ritirato l’auto da tre mesi, devi notificare al venditore un reclamo chiedendo che venga ripristinata la conformità del veicolo in applicazione degli art. 128 e successivi del D.Lgs 206/2005. Allega la diagnosi dell’officina e il preventivo di riparazione ma non riparare l’auto prima che il venditore possa proporti un eventuale rimedio alternativo.

  • Andrea ha detto:

    Buonasera, ho comprato l’auto usata con 80 mila km a Luglio da un concessionario, con garanzia fornita da una società del settore . Prima della consegna è stato fatto cambio olio e controlli di routine. Dopo pochi neanche 2500 km auto ferma. Tramite garanzia sostituti iniettori e pompa alta pressione, e spese di consumo a mio carico (pulizia da smeriglio etrc.). Dopo 400 km nuovo guasto. Il problema è un difetto della pompa installata, che coperta ancora da garanzia verrà sostituita. Ed eccomi al quesito: ho scoperto che i pezzi usati per la prima sostituzione sono non nuovi ma rigenerati. Possono farlo senza avvisarmi? Posso richiedere la sostituzione di tutti i pezzi data che non corrispondono a ciò che avrei scelto io? Posso contestare il tutto informando anche il concessionario?
    Grazie mille per l’attenzione

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      innanzitutto bisogna distinguere tra Garanzia Convenzionale e Garanzia Legale di Conformità. La prima è un servizio aggiuntivo che il venditore affida a società esterne che operano in suo nome e per conto applicando in caso di guasto le condizioni previste nel libretto di garanzia. Nel tuo caso è la società che ha gestito la riparazione in quanto evidentemente rientrante nelle coperture previste. La Garanzia Convenzionale però non limita ne esclude il tuo diritto alla Garanzia Legale di Conformità che è obbligatoria e si applica a tutte le compravendite tra professionista e privato. Mentre la prima, essendo un contratto aggiuntivo, può avere diverse coperture e prevedere esclusioni o clausole che ne limitino l’applicabilità, la seconda è regolamentata dagli articoli 128 e successivi del Codice del Consumo ed è uguale per tutti. In particolare l’art.130 comma 2 impone al venditore, in presenza di un “difetto di conformità”, la responsabilità nei confronti del consumatore di ripristinare il bene senza spese mediante riparazione o sostituzione. Su un’auto usata, di conseguenza, il venditore non è obbligato all’utilizzo di ricambi nuovi ma a ripristinare la “conformità” del veicolo, anche utilizzando ricambi usati purché non diminuiscano il valore del bene. I ricambi rigenerati sono indubbiamente migliori rispetto a quelli montati sull’auto alla consegna ed ora sostituiti. Questo, tra l’altro, è il motivo per il quale alcuni ritengano sia legittimo richiedere al consumatore una partecipazione alla spesa quando, per effetto della riparazione, il veicolo acquisisca un maggior valore e i componenti sostituiti una maggiore percorrenza residua rispetto a quelli montati all’origine.

  • Giulia ha detto:

    Salve, ho comprato una macchina usata circa un mese fa e da sempre ho notato un difetto al freno a mano.
    Ho parcheggiato la mia macchina in salita, e come al solito ho trovato difficoltà ad inserire il freno a mano. Una volta inserito sono scesa dimenticando però di mettere la prima marcia per bloccarla meglio. Dopo neanche 10 minuti mi chiamano perchè la mia macchina è andata a sbattere contro la macchina che era parcheggiata dietro facendo un grave danno. In questo caso posso fare appello alla garanzia che ho in concessionario dato che il freno a mano da origine mi ha dato sempre dei problemi?
    Grazie per l’attenzione

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giulia,
      La garanzia interviene per ripristinare una difettosità ma non c’entra con la responsabilità civile di ciò che è accaduto. Per quello dovresti avere una copertura assicurativa RC.

  • Francesco ha detto:

    Salve. Ho acquistato una Grande Punto a Gennaio 2017. Da un paio di mesi, si accende quasi di continuo la spia dell’anomalia del servosterzo. Fortunatamente solo quando sono in partenza da fermo, in prima o massimo seconda marcia.
    Chiamando il rivenditore da cui l’ho acquistata, mi ha subito risposto “Quello è materiale d’usura. La scatola del servosterzo è materiale d’usura e non è assolutamente in garanzia quindi devi farlo riparare tu a tue spese!”.
    Ma sentendo vari amici e persone nell’ambito dei rivenditori, mi hanno detto che se l’auto è ancora nell’anno di garanzia, il rivenditore me la deve sistemare perché non è vero che il servosterzo è materiale d’usura come invece lo sono la frizione, le pasticche dei freni, le candele ecc… e che non essendo passato l’anno di garanzia, purtroppo gli è andata male al rivenditore che è obbligato a sistemarmi il difetto.
    Quale è la verità? Sono coperto o no dalla garanzia per quanto riguarda il servosterzo?
    Grazie anticipatamente.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Francesco,
      come potrai notare leggendo l’articolo e i vari commenti, il concetto di garanzia troppo spesso viene travisato rispetto a quello che invece è determinato dalla legge. Non è corretto considerare in garanzia qualsiasi componente non soggetto ad usura perché in realtà la garanzia legale impone al venditore di intervenire per qualsiasi difetto esistente al momento della consegna che renda l’auto non conforme al contratto di vendita. L’art.129 comma 2 definisce un bene “conforme al contratto” se:
      a) è idoneo all’uso al quale servono abitualmente beni dello stesso tipo;
      b) è conforme alla descrizione fatta dal venditore e possiede le qualità del bene che il venditore ha presentato al consumatore come campione o modello;
      c) presenta la qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo, che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi,tenuto conto della natura del bene …..
      Poi all’art.130 comma 3 presume che, salvo prova contraria, un difetto che si manifesta entro sei mesi dalla consegna esistesse già a tale data.
      L’anomalia al servosterzo di solito è di natura elettrica, difficilmente riconducibile, specie dopo quasi un anno dalla consegna, ad un difetto già esistente. Piuttosto può essere considerato un guasto accidentale, non un difetto di conformità. Sono i tipici guasti coperti dalle garanzie convenzionali aggiuntive. Detto questo, il venditore che ti risponde nel modo che hai descritto manifesta una professionalità discutibile…

  • CHIARA ha detto:

    Buongiorno
    ho acquistato da un concessionario una Fiat 500X usata immatricolata a maggio 2017 di circa 17000Km, l’auto mi è stata consegnata il 14 aprile e a giugno mi sono accorta che l’aria condizionata non era più funzionante ed ho fatto subito presente la cosa ma mi è stato detto dal concessionario che poteva essere scarica e che comunque la garanzia fiat era scaduta quindi non potevano farci nulla, dopo aver insistito per MESI sono riuscita a portargli la macchina per far ricaricare il gas a fine novembre; il concessionario sostiene che mi stia facendo un favore dato che la garanzia fiat è scaduta.
    ora il problema è che, non solo ha la mia macchina da 3 settimane creandomi non pochi problemi, ma la mia paura è che il problema possa essere che il climatizzatore abbia una perdita, quindi se così fosse, avendo acquistato la macchina da meno di un anno e non essendo tale danno legato all’usura dell’auto, ed essendo il problema insorto a soli due mesi dall’acquisto posso richiedere al concessionario di riparare questo eventuale danno?
    Grazie mille

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Chiara,
      o questo concessionario non conosce la legge sulla Garanzia o vuole fare il furbo. Se l’impianto dell’aria condizionata è scarico è probabile ci sia una perdita e, considerato che l’auto è di recente immatricolazione e che il guasto si è manifestato a soli due mesi dalla consegna, il venditore deve farsi carico del ripristino, senza spese, della funzionalità dell’aria condizionata. L’art.130 comma 5, tra l’altro prevede che le riparazioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore. Tre settimane mi sembrano veramente troppe! Ti consiglio di formalizzare un reclamo inviando una raccomandata o una pec al concessionario. Puoi anche utilizzare questo modulo. Fammi sapere.

  • antonino ha detto:

    Salve volevo un consiglio, ad agosto 2017 ho comprato una Renault Scenic xmod 1.5 dci usata con 135000 km., il venditore ha insistito con forza a vendermi la garanzia extra aggiuntiva della “GARANZIA EUROPA GROUP” versione “PRESTIGE+”, ora dopo circa 9000 km percorsi, la macchina a basso numeri di giri picchia rumorosamente, come se va a tre, pertanto molto probabilmente dovrò sostituire o revisionare qualche iniettore (diagnosi anticipata dal mio meccanico di fiducia), il venditore nega che il l’eventuale danno possa essere coperto dalla garanzia convenzionale o extra. Posso avere qualche delucidazione o certezza se quanto detto rientra nella garanzia. Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Antonino,
      Il venditore ti dovrebbe aver consegnato un libretto con le condizioni della garanzia convenzionale aggiuntiva. All’interno potrai trovare l’elenco degli organi garantiti. Qualora il guasto non rientri tra le coperture della garanzia convenzionale, essendosi manifestato entro sei mesi dalla consegna, potrai comunque presentare un reclamo al venditore chiedendo l’applicazione della garanzia legale di conformità. L’art.132 comma 3 del D.Lgs 206/2005, infatti, prevede che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna esistessero già a tale data.

  • Mariano ha detto:

    Ciao Andrea. Buon Capodanno! Io ho acquistato in un concessionario vicino Foggia una Grande Punto del ’07 usata, che mi è stata consegnata il 30/9/17. Il giorno dopo sono tornato a Reggio Emilia dove lavoro e già ho notato che la luce del porta bagagli e quelle della targa facevano difetto. Quando il 30/10/17 ho riportato l’auto in concessionario per una piccola sostituzione ho menzionato al venditore il problema, che però sembra essere stato ignorato. Dal 1/12/17 poi anche il tergicristalli del lunotto posteriore ha smesso di funzionare seguito, a pochi giorni di distanza, dall’interruttore che fa aprire il porta bagagli. L’elettrauto mi ha risolto il problema ripristinando i collegamenti elettrici del portellone posteriore, usurati e compromessi, con una spesa di 150€ circa. Durante la stessa settimana anche la batteria mi ha abbandonato. Dopo averla fatta cambiare dal meccanico però ho cominciato ad avere problemi con i comandi elettrici. La diagnosi di 2 diversi elettrauti e che il Body Computer è compromesso e la spesa per la sostituzione si aggira sui 750€. Apparentemente nulla sembra aver causato il danno. In sostanza mi ritrovo con un’auto acquistata da soli 3 mesi, per la quale ho già speso 150€ di riparazione per il portellone posteriore e 170€ per la batteria. Poi in prospettiva dovrò spendere circa 750€ per il Body Computer. In tutto questo il venditore del concessionario non sembra molto collaborativo. Lui dice che la garanzia copre solo problemi meccanici, ma mi sembra assurdi di dover affrontare tali spese a soli 3 mesi dal ritiro dell’auto, problemi che sussistevano all’acquisto e che sono peggiorati dopo breve tempo, ed altri che si sono presentati a circa 2 mesi dal ritiro. A tale proposito vorrei sapere se ho effettivamente il diritto di chiedere dei rimborsi per le riparazioni e sostituzioni effettuate e se la sostituzione del Body Computer compete a me o al Concessionario. Grazie in anticipo per il supporto. Mariano!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mariano, ti auguro un 2018 smezza ulteriori guasti 😉
      Non puoi richiedere rimborsi di lavori già effettuati perché la normativa concede al venditore il diritto di valutare il guasto e di proporre un rimedio di cui, in presenza di un difetto di conformità, deve farsi carico. Riparando l’auto senza aver preventivamente richiesto autorizzazione al venditore lo hai privato di questo diritto escludendo, di conseguenza, la possibilità di richiedere l’applicazione della garanzia legale. Sostenere che un guasto elettrico sia conseguenza di problemi già presenti all’acquisto è sempre problematico proprio per la natura del componente. Tu stesso scrivi che il tergicristalli “ha smesso di funzionare” e lo stesso per il comando l’interruttore per l’apertura del portabagagli, questo significa che alla data di consegna erano funzionanti e si sono guastati successivamente. La Garanzia Legale di Conformità impone al venditore di farsi carico solo dei difetti presenti al momento della consegna, anche se gli effetti si manifestano più avanti. Da quello che scrivi sembrerebbe che la sostituzione del body computer si renda necessaria per un guasto sopravvenuto successivamente, anche se a pochi mesi dalla consegna, e possa essere considerato un intervento di manutenzione straordinaria compatibile con l’anzianità dell’auto.

  • Martina ha detto:

    Ciao Andrea, un mio amico ha acquistato in Agosto 2017, presso concessionario, audi usata, immatricolazione 2005, chilometri 130.000.
    Nel mese di ottobre 2017 si è rotta la cinghia di distrubuzione e la pompa dell’acqua.
    Il venditore non vuole procedere alla riparazione in garanzia, sostenendo che queste riparazioni sono a sue spese, poichè la cinghia andava cambiata a 100.000 km (la necessità di sostituzione non è stata però indicata nel contratto!!).
    E’ corretto?
    Grazie mille.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Martina, se, come sostiene il venditore, la cinghia andava sostituita a 100.000km e il tuo amico ha comprato l’auto a 130.000, in mancanza di diverse istruzioni fornite dal venditore prima della consegna, era ragionevole ritenere che l’intervento fosse già stato effettuato dal precedente proprietario. Di conseguenza si può ritenere che la rottura sia conseguenza di una mancata manutenzione pregressa di cui il venditore è responsabile. Si tratta di un difetto di conformità, il tuo amico deve formalizzare un reclamo al venditore chiedendo il ripristino dell’auto.

  • Giovanni Stellato ha detto:

    Salve,
    Ho subito un guasto alla pompa di iniezione 5 mesi dopo l’acquisto di un auto usata.
    La perdita di gasolio è andata a “sporcare” la cinghia di distribuzione, e una seconda cinghia.
    Volevo domandarvi:
    1) Il guasto alla pompa è coperto da garanzia
    2) La sostituzione delle cinghie, che a questo punto potrebbe essere necessaria è coperta?
    Grazie in anticipo

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giovanni,
      i guasti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna, la legge presume fossero già esistenti a quella data (Art.132 comma 3 del D.Lgs 206/2005). Salvo che il venditore possa dimostrare il contrario, tu hai diritto al ripristino della funzionalità dell’auto senza spese. Di conseguenza se la sostituzione delle cinghie è indispensabile per ristabilire la conformità dell’auto, il costo deve essere sostenuto dal venditore.

  • Anna ha detto:

    Buonasera. Acquisto da un concessionario in novembre 2017 una panda 4×4 del 2000 con 153.000 km. Dopo una settimana rifaccio a mie spese il fondo, dopo 3 settimane problemi al motore e mi cambiano i pistoni ( contribuisco col venditore con 700 euro), dopo alcune settimane mi fermano i carabinieri e “gentilmente ” mi avvisano che le gomme montate non sono quelle previste da libretto e le cambio, tra l’altro un cerchione era addirittura di una Fiat 128, ora dopo un rumore assordante il meccanico mi dice che bisogna rifare il cambio. Accertato che l’auto a quanto pare è un rottame, posso invocare la garanzia per il rifacimento del cambio? Sul sito in cui veniva pubblicizzata l’auto, si parlava di usato certificato… come posso far valere i miei diritti? Ringrazio

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Anna,
      sembra proprio che quest’auto non sia “idonea all’uso”. Se sul contratto il venditore non ha evidenziato la necessità di interventi di manutenzione straordinaria o non ti abbia informato che il cambio era prossimo alla rottura, puoi contestare un difetto di conformità e chiedere al venditore di ristabilire la funzionalità dell’auto. Per il ripristino, considerata l’anzianità dell’auto, il venditore potrà anche utilizzare ricambi usati purchè ti restituisca l’auto funzionante.

  • daniele ha detto:

    Buonasera , possiedo da 10 mesi una skoda yeti 1.2 dsg , dopo tre mesi dall’acquisto ho dovuto sostituire la catena distribuzione (faceva rumore già all’acquisto ,ma il venditore sosteneva fosse dovuto al fatto che l’auto era ferma in salone da un pò ) ora invece c’è la meccatronica da sostituire.
    la garanzia del venditore la copre ? se si , copre solo il ricambio o anche il lavoro del meccanico ?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Daniele,
      Non conoscendo anzianità e chilometraggio del veicolo, posso solo ipotizzare un difetto di conformità in applicazione dell’art.129 del D.Lgs206/2005 con particolare riferimento al comma 2 in quanto il difetto rende il veicolo non idoneo e non presenta le qualità che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi. In presenza di un difetto di conformità il consumatore ha diritto al ripristino senza spese. C’è da verificare se il piano di manutenzione del costruttore preveda interventi sul cambio e se le scadenze previste ricadano nel periodo antecedente la consegna o in quello nel quale l’auto era in tuo possesso. In quest’ultimo caso il venditore potrebbe attribuire il guasto alla carenza di manutenzione sollevandosi dalle responsabilità.

  • Tomy ha detto:

    Ciao andrea o comprato un audi a4 12000 mila km 2013 per fare un garanzia per due anni motore dove poso andare cosa deve fare quando mi costa

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Tomy,
      Se hai comprato l’auto da un venditore professionista sei tutelato dalla legge sulla garanzia legale di conformità per un minimo di 12 mesi. Se invece hai acquistato l’auto da un privato o vuoi scegliere una garanzia ulteriore per tutelarti da possibili rotture, l’unica soluzione attualmente disponibile è quella offerta da GaranziaOnline. Per avere un idea delle garanzie disponibili e dei relativi costi ti basta inserire i dati della tua auto nella pagina preventivo del sito.. La Polizza è attivabile entro dieci giorni dal passaggio di proprietà.

  • Marco ha detto:

    Buongiorno, ho acquistato una Chevrolet Orlando un anno esattamente un anno fa e ad oggi è uscita una vibrazione che potrebbe essere riconducibile ai semiassi o al volano. Il concessionario mi ha detto che non sono coperto da garanzia perchè il problema si è presentato dopo un anno. A questo punto mi chiedo cosa serve mettere una garanzia se poi alla fine dobbiamo rimetterne noi.
    Se potete aiutarmi grazie.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Marco,
      Su un auto usata, garanzia non significa che qualsiasi cosa succeda c’è qualcuno che pagherà al posto tuo. La legge impone al venditore di ripristinare quei difetti che siano presenti alla consegna o incompatibili con anzianità e percorrenza e non conseguenti al normale uso. Quando si acquista un’auto usata si deve tener conto dell’uso pregresso. Non conosco la percorrenza e l’anzianità della tua Orlando ma i difetti che lamenti sono comunemente riconducibili all’uso. Essendo passati più di sei mesi dalla consegna per far valere la garanzia legale sei tu che dovresti dimostrare che il difetto, pur essendosi manifestato dopo un anno, fosse già presente a quella data. Se invece avessi attivato una garanzia assicurativa che comprendesse quegli organi tra le coperture, avresti potuto usufruire della riparazione.

  • marco ha detto:

    ciao Andrea, ho comprato una golf da un autosalone, e dopo 3 mesi devo cambiare la valvola egr, mi devo rivolgere al concessionario perche sono coperto, oppure devo pagarla di tasca? grazie in anticipo

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Marco,
      la sostituzione della valvola EGR su un’auto usata è uno di quegli interventi nel limbo delle interpretazioni perché, se da una parte può essere attribuita all’uso e ritenuta normale manutenzione, dall’altra andrebbe verificato se compatibile con l’anzianità e il chilometraggio del veicolo. Inoltre, essendosi manifestato a tre mesi dall’acquisto, può essere considerata una non conformità in quanto la normativa prevede che i difetti che si manifestano entro i primi sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già presenti a quella data. In sostanza, la sostituzione della valvola egr si rende necessaria per un problema che l’auto aveva già, e non per l’uso che ne hai fatto tu. In questi casi, anche considerando l’importo della riparazione, si cerca di trovare un accordo con il venditore.

  • FRANCO ha detto:

    Buongiorno,
    Ho comprato una BMW serie 1 usata. Vorrei sapere se la scatola guida elettrica rientra nella garanzia legale. Il venditore mi ha detto che tutto quello che non è bagnato nel’olio è fuori garanzia.
    Io ho un problema allo sterzo .. si blocca ! la concessionaria BMW ha riscontrato che la scatola guida è difettosa.
    Come diceco prima , quello che vorrei sapere è : la sctola quida elettrica , rientra nella garanzia ? Se mi sa riscondere , le sarei grato !

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Franco,
      un venditore che fa un affermazione del genere non conosce la legge sulla garanzia di conformità. Uno sterzo che si blocca rende il veicolo non idoneo all’uso e quindi non conforme al contratto. Per stabilire però se sia effettivamente un difetto che ricade nelle responsabilità del venditore è necessario conoscere la causa del guasto, quanto tempo è passato dalla consegna, se sono stati rispettate le scadenze dei tagliandi ecc. Prova a leggere anche questo articolo che approfondisce l’argomento.

  • Monica Trettel ha detto:

    Buonasera Andrea, tre mesi fa ho comprato da una concessionaria una fiat 500 diesel usata (del 2008 ma con soli 63.000 km). Dopo poche settimane ha incominciato a fare uno strano rumore, il mio meccanico di fiducia mi ha consigliato di portarla alla concessionaria dove l’avevo acquistata perché secondo lui il problema era il cambio. il meccanico della concessionaria ha provato l’auto deridendomi per il rumore che segnalavo e assicurandomi che l’auto era comunque in garanzia. dopo pochi giorni mi si è rotto il cambio, ho riportato la macchina al concessionario che ora mi dice che il cambio non è coperto dalla garanzia….a me 63.000 km per un diesel sembrano pochi perché il guasto dipenda dall’usura. cosa mi consiglia? grazie se mi risponderà

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Monica,
      A prescindere dal chilometraggio e dall’anzianità dell’auto, un cambio rotto a tre mesi dalla consegna è un difetto di conformità del quale si deve far carico il venditore. Scrivi un reclamo chiedendo che venga ripristinata la funzionalità dell’auto, senza spese, in applicazione degli articoli 128 e successivi del D.Lgs 206/2005. Qui trovi un Fac-simile del reclamo. Facci sapere.

  • Ivan ha detto:

    Buonasera , ho comprato in data 16/sett 2017 presso un concessionario una Hyunday Santafè del 2006 coperta da Garanzia Legale di conformità di 12 mesi, dieci giorni fa la macchina non è ripartita e una volta riportata in concessionaria mi viene detto che la testa è da rifare a causa del mancato afflusso del raffreddamento al motore , in questo caso la garanzia in questione mi copre in totale o in parte con una partecipazione mia alle spese?
    La concessionaria in questione mi propone su un totale preventivato di 2.500 un contributo di 1000/1200 euro.
    In attesa di una Vs risposta Cordiali saluti
    Barbieri Ivan

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Ivan,
      la Garanzia Legale prevede che, in presenza di un difetto di conformità, il venditore debba ripristinare il bene senza costi per il consumatore. Quindi per capire se l’offerta sia vantaggiosa o no, bisogna stabilire cosa abbia causato il mancato afflusso del raffreddamento al motore e se questo possa essere considerato non conforme al contratto e a quello che sia ragionevole attendersi da un veicolo di quel tipo. Se, ad esempio, risultasse una perdita dal radiatore causata da un urto, il danno potrebbe essere imputato ad una tua responsabilità e non riconosciuto in garanzia.

  • LUCA ha detto:

    Buongiorno ho acquistato da una settimana una Dacia Duster del 2012 con 104000 km presso concessionario. A parte il parabrezza scheggiato che mi farà riparare, sto notando che la macchina ha dei vuoti di motore e che l’impianto Gpl mi causa lo spegnimento della vettura al minimo o quando cerco di commutare a benzina, inoltre in fasi di accellerata la macchina strattona. Il concessionario Renault mi ha detto che la Garanzia copre solo cambio e motore. Ma io nn voglio a distanza di una settimana dall acquisto dover pagare di tasca mia un problema che sicuramente era già presente. Che faccio?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luca,
      un concessionario che da una risposta del genere o fa finta di non sapere o sarebbe il caso si informasse meglio sulla Garanzia Legale di Conformità. Mentre potrebbe non intervenire sul parabrezza scheggiato, essendo un difetto facilmente rilevabile con l’ordinaria diligenza durante la trattativa, non può sottrarsi dal verificare le difettosità che lamenti e provvedere a ripristinare la funzionalità del veicolo. Scrivi una lettera di reclamo (fac-simile) indicando i malfunzionamenti che hai riscontrato invitando il concessioanrio ad eliminarli, senza spese,in quanto chiaro difetti di conformità in applicazione degli articoli 128 e successivi del Codice del Consumo. Se hai un preventivo di riparazione, allegalo e minaccia, in mancanza di un pronto riscontro, di chiedere la risoluzione del contratto.

  • Nazzareno ha detto:

    Salve,il 31/01/2018 ho acquistato una lancia ypsilon multijet 1300 diesel del 2005 con 135.000 km da un concessionario,dopo qualche giorno ha cominciato a dare saltuarmente anomalia airbag e fin qui nulla di che… dopo un paio di settimane per 3 mattine di fila all’accensione la temperatura schizzava al massimo per poi tornare al livello normale subito dopo averla spenta e riaccesa (cosa che poi non si è più verificata) finchè l’altro ieri dopo aver fatto uno stop e procedendo per la svolta a destra si è accesa la spia del servosterzo con conseguente indurimento dello sterzo e impossibilità di guidare,dopo averla spenta e riaccesa non si è ancora riverificato il problema ma ho paura che possa succedere mentre stò guidando in curva.Domani la poterò dal concessionario che l’ha venduta per un controllo,se fossero il piantone dello sterzo o la centralina da cambiare potrebbero rientrare nei difetti di conformità e quindi essere a carico del venditore le riparazioni?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Nazzareno,
      L’art.132 comma 3 del Codice del Consumo prevede che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna esistessero già a tale data. Il problema al piantone, inoltre, rende l’auto inidonea all’uso e influisce sulla sicurezza. Il problema allo sterzo della Ypsilon è ricorrente, se il venditore ti avesse informato di questa difettosità prima dell’acquisto avrebbe evitato di doverne rispondere, se non lo ha fatto dovrà ripristinare la funzionalità dell’auto.

  • umberto ha detto:

    salve, ho comprato una mini a agosto 2017, fatto il tagliando dal rivenditore da cui l ho comprata e ora mi sa che ce da cambiare alternatore o pompa idroguida. sono coperto da garanzia vero?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Umberto,
      la garanzia legale di conformità si applica sull’usato per minimo di un anno dalla consegna e quindi sei ancora nel periodo di tutela. Se alternatore e pompa idroguida siano o no da considerarsi difetti di conformità a carico del venditore dipende da vari fattori come la causa del guasto, età e chilometraggio dell’auto, informazioni contrattuali ecc. Quello che puoi sicuramente fare è segnalare i problemi al venditore per avere indicazioni su come comportarti.

  • mattia ha detto:

    Buonasera, ho acquistato circa 5 mesi fa un auto e ora il meccanico ha riscontrato una perdita di liquido dovuta a un tappo di fusione bucato. Per sostituirlo bisogna smontare diversi pezzi e il costo della manodopera è abbastanza elevato, la garanzia comprende questo tipo di guasto?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mattia,
      per definire se possa essere considerato un difetto di conformità rientrante negli obblighi del venditore, si deve stabilire cosa abbia causato il guasto e se possa essere attribuito a un difetto già esistente al momento della vendita. Non essendo ancora trascorsi sei mesi dall’acquisto, il Codice del Consumo stabilisce che, salvo prova contraria, fosse già presente al momento della consegna (Art.132 comma 3). Puoi segnalare il guasto al venditore e chiedere che venga risolto, sarà lui a dover verificare il problema ed argomentare l’eventuale rifiuto.

  • Sara ha detto:

    Buongiorno, ho acquistato circa un anno fa un auto usata di 26000 km, sin dall’inizio delle volte dava problemi in accelerazione la macchina sembrava andare fuori giri, tuttavia ho pensato fosse un problema saltuario magari dovjto alla mia guida con il tempo il problema è aumentato e si è alla fine rilevato un problema di frizione, le spese sono a mio conto anche all’obiezione che il problema c’era fin da sunkto mi è stato detto che avrei dovuto dirlo appunto immediatamente , il problema è che non avrei potuto immaginare una cosa simile capitando appunto saltuariamente e essendomi stato detto che forse erq un mio problema di guida con la nuova auto . C’è qualcosa che posso fare? Con quest’auto ho fatto appena più di 20000 km

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Sara,
      a un anno dall’acquisto e 20000km percorsi c’è poco che puoi fare per il problema alla frizione. Avresti dovuto notificare il difetto entro sessanta giorni dalla scoperta. Inoltre non è detto che saresti riuscita a far rientrare la riparazione in garanzia perché la frizione è un organo che può necessitare di un intervento anche a seguito dell’uso (ad esempio partenze in salita) e per questo raramente coperto.

  • Danilo Falsaperla ha detto:

    Ciao a tutti!
    Ho comprato una Lancia Delta usata (del 2009 con circa 93000 km) ritirata il 28-10-2017.

    In data 27-04-2018 è andato in avaria il cambio automatico. Dato il vicino il weekend ho tentato di chiamare il venditore lunedì 30-04-2018. Non ho ricevuto risposta ed ho atteso il ponte del 01-05-2018 richiamandolo il 02-05-2018.
    Mi ha detto di portargli la macchia col carro attrezzi (ovviamente a mie spese) e che avrebbe valutato il danno.
    La garanzia legale mi copre? Lui ha correttamente effettuato la revisione a 09-2017. Ma la macchina dopo appena 6 mesi e 6000 km mi ha lasciato a piedi.
    Lui mi ha fatto capire che la garanzia non coprirà il guasto..
    Potete darmi un parere? Grazie Mille e super complimenti per il sito!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Danilo e grazie per i complimenti,
      Il difetto che hai riscontrato sull’auto rende il “bene non idoneo all’uso”. Essendosi manifestato entro sei mesi dalla consegna, inoltre, l’articolo 132 comma 3 del Codice del Consumo presume che, salvo prova contraria, fosse già esistente a quella data. Quindi il venditore, per escludere la sua responsabilità dovrebbe dimostrare che il danno non può essere riconducibile ad un difetto già presente sull’auto. In caso contrario ha l’obbligo di ripristinare la funzionalità dell’auto, senza spese tuo carico, provvedendo alla riparazione anche attraverso eventuali interventi di revisione del cambio. Invia un reclamo formale (raccomandata o PEC) al venditore richiedendo l’applicazione della Garanzia Legale di Conformità. Se vuoi qui trovi un facsimile.

  • Giovanni ha detto:

    Ciao Andrea,
    domanda forse stupida: ho comprato un auto usata da un concessionario prolungando la garanzia a 24 mesi (ora ne rimangono 20). se la rivendo privatamente, la macchina continuerà ad essere coperta dalla garanzia per 20 mesi perché collegata al telaio, oppure no perché è collegata a me come proprietario e quindi decade quando faccio il passaggio?

    grazie mille
    ciao

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giovanni,
      la tua domanda è interessante. La garanzia aggiuntiva rilasciata dal concessionario, nel 99% dei casi non è un assicurazione ma un servizio gestito da società terze in nome e per conto del venditore che integra la Garanzia Legale di Conformità. Per questo motivo può essere applicata solo se il veicolo rimane di proprietà dell’acquirente verso il quale il concessionario è responsabile. In caso di passaggio decade. Solo se la garanzia è una polizza assicurativa e prevede esplicitamente la possibilità di trasferimento può seguire l’auto. Devi leggere le condizioni contrattuali.

  • Danilo ha detto:

    Buon giorno,
    Mi chiamo Danilo ed ho acquistato recentemente (1 mese e mezzo fa) un veicolo Merceded del 2004 con 120.000km. Il veicolo è dotato di compressore volumetrico, revisionato 2 anni fa a 91.000km con relativa fattura della Mercedes. Durante l’acquisto il certificatodi conformità riporta un utilizzo standard e corretto anche di questa parte. Ieri con un utilizzo normale, cittadino, sembra che questo componente si sia guastato. Dall’acquisto ho percorso 700km. Vorrei quindi chiedere conferma che anche questo pezzo sia coperto da tale garanzia, visto che a differenza di altri componenti non dovrebbe essere soggetto ad usura. Buona giornata e buona domenica. Danilo

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Danilo,
      La legge prevede che i difetti che si manifestano entro i primi sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già presenti (Art.132 comma 3 del D.Lgs 206/2005). Dopo un mese e mezzo dall’acquisto e soli 700km percorsi, tanto più che il componente era già stato sostituito, non è ragionevole attendersi un intervento di riparazione. Direi che si tratta di un difetto di conformità a carico del venditore.

      • Danilo ha detto:

        Grazie 1000 Andrea per la celere risposta e per l’ottima pagina che aiuta sicuramente molte persone.

        Scusa se ti disturbo ancora, ma oggi ho portato l’auto al concessionario. Ovviamente mi ha detto che mi verrà in contro, ma che si tratta ovviamente di un veicolo datato e con molti km e che quindi la garanzia copre solo parzialmente (10%/20%) il guasto in quanto è “normale” che il componente fosse consumato. E che per questo, per non avere spese avrei dovuto fare le “classiche” assicurazioni aggiuntive.

        Capisco il punto di vista ma visto che NON è prevista manutenzione ordinaria (o straordinaria) su questo componente, in caso, cosa devo fare per far valere il diritto alla garanzia?

        Grazie nuovamente e buona giornata

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Danilo grazie per i complimenti.
          manda una raccomandata al venditore chiedendo l’applicazione della Garanzia Legale di Conformità. La legge non prevede partecipazione alla spesa ma impone al venditore di rendere il bene idoneo all’uso senza spese per il consumatore. Tra l’altro, se la causa del guasto fosse l’usura, come afferma il venditore, non sarebbe coperto neanche dalle garanzie aggiuntive. Ti consiglio di scaricare da questo link il testo della legge in modo da avere cari i tuoi diritti perché, a giudicare da come ti ha risposto, ti aspetta una battaglia.

  • Danilo ha detto:

    Salve Andrea
    Sono in procinto di acquistare una Giulietta usata presso un concessionario Audi/Porsche .
    Mi sono accorto che ai due lati del parabrezza, per circa 10cm, la guarnizione esterna come se si fosse ritirata.
    Ho chiesto se poteva essere sostituita…
    Mi hanno risposto di non preoccuparmi, se dovesse succede qualcosa lo farebbero entrare in garanzia.
    Mi domando, perché non intervenire prima dato che me ne sono accorto?
    Qualora dovesse causarmi danni l’infiltrazione d’acqua viene coperta da garanzia??
    Cosa mi consigli di fare e comportarmi?
    Grazie anticipatamente

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Danilo,
      la garanzia legale di conformità impone al venditore di ripristinare eventuali difetti si dovessero manifestare nei successivi 12 mesi che non siano conformi al contratto di vendita. Se acquisti l’auto con il difetto, e ne sei a conoscenza, non potrai contestare una non conformità proprio perché ne eri consapevole prima di concludere il contratto. Di conseguenza il venditore potrebbe respingere la richiesta.

  • Emanuele ha detto:

    Salve
    Ho acquistato una vw polo 5 nel mese di febbraio,appena presa ho riscontrato vari problemi con il motore che faceva rumori strani,tipo a scatti, e ogni tanto scappa fuori la spia dell’abs quando prendo un dosso o una piccola buca.Il tutto sollecitato dall’inizio,(son gia 6 volte in 4 mesi che porto la macchina all’officina del concessionariosenza alcun risultato),ora mi chiedo,loro hanno prolungato questo problema nonostante le mie sollecitazioni,rischio di non essere esente dal pagamento di questo tipo di danni pppure ho buone probabilitâ di essere coperto?
    Ho anche varie fatture che testimoniano ledate in cui ho portato la macchina al loro concessionario svariate volte..
    Grazie in anticipo

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Emanuele,
      il Codice del Consumo stabilisce all’articolo 132 comma 3 che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, esistessero già a tale data. L’articolo 130 comma 5 stabilisce che le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore. Invia una lettera di reclamo al venditore sottolineando che tutti i precedenti interventi non hanno risolto il problema e che se il difetto non dovesse essere risolto in tempi brevi (indica una scadenza) ti vedrai costretto a chiedere la risoluzione del contratto in applicazione dell’articolo 130 comma 7 della legge sulla Garanzia Legale di Conformità.

  • Pascu Diana ha detto:

    Salve, ho comprato una VW Polo diesel, del 2015 da un autoconcesionaria, il 1 giugno… dopo 9 giorni, il 10 giugno, sono partita per andare al mare, dopo 70 km la macchina non aveva potenza piu, andava 40 km a l’ora.. mi si era accesa la spia delle candelette e del motore.. ho caminato con la macchina altri 180 km per tornare a casa e l’ho riportata alla concesionaria. Mi hanno detto che hanno trovato benzina mischiata con diesel al serbatoio, pero io ho le prove con video dal benzinaio che ho messo diesel, ultimi 2 rifornimenti. Il problema della macchina e la turbina rotta che mi costa 1800€ per agiustarla e mi dicono che la garanzia non copre la turbina perche al contratto di vendita sta scritto “garanzia motore nudo e cambio”. Per la turbina dovevo fare un’altra garanzia.. la mia domanda e se la garanzia legale in questo caso, copre pure la turbina.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Buongiorno Diana,
      La normativa sulla garanzia legale di conformità prevede che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già esistenti. Figuriamoci dopo nove giorni….
      Il venditore dove hai acquistato l’auto o non conosce la legge o sta facendo il furbo. Tutti questi problemi su una macchina del 2015 a pochi giorni dall’acquisto devono essere ripristinati dal venditore senza costi per te. Qualora volesse rifiutare l’intervento attribuendo i guasti ad una tua negligenza o ad un errato rifornimento, dovrebbe comunque essere in grado di provarlo. Ti consiglio di scrivere subito una raccomandata.

  • Stefano ha detto:

    Buonasera , circa due mesi fa ho acquistato da un salone un auto usata nello specifico una Audi A4 del 2004 .
    A tutt’oggi non ho nessun contratto di garanzia in mano e mi trovo nella condizione di dover fare dei lavori .
    Dopo un controllo da parte del meccanico audi dove ho fatto eseguire il tagliando è emerso che i dischi freno sono praticamente al 10% e tutte le cuffie dei bracci ruota sono rotte oltre al motorino di un vetro posteriore da sostituire .
    Questi interventi sono coperti dalla garanzia legale ? E senza contratto di garanzia con me faccio ad esigere tali riparazioni ?
    Grazie per l’attenzione a presto

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Stefano,
      La Garanzia Legale si applica su tutte le compravendite tra venditore professionista e consumatore privato e non richiede la presenza di uno specifico contratto di garanzia. Solo se attivi una garanzia convenzionale aggiuntiva questa deve essere disponibile per iscritto.
      I difetti che lamenti, considerata l’anzianità dell’auto, possono essere considerati interventi di normale manutenzione. Alcuni facilmente individuabili in fase di trattativa con l’ordinaria diligenza. Non ritengo che tu possa esigere queste riparazioni in garanzia.

  • Ps ha detto:

    Salve, a fine gennaio ho comprato un audi a1 a 79.000km e dopo qualche tempo mi sono accorta che il cambio automatico strappava durante la marcia. Portata in Audi per una diagnosi mi dicono che va sostituita la frizione,la polizza integrativa che ho pagato non riconosce questo guasto ed il concessionario si rifiuta di sistemarla perchè dice che la macchina è marciante e presenta solo qualche segnale che secondo lui è trascurabile. Inoltre sostiene che se la polizza si rifiuta di pagare non è tenuto a farlo. So che entro 6 mesi (io me ne sono accorta un mese e mezzo fa e l’ho comunicato subito) il danno si presume essere esistente. Vorrei un vostro parere prima di rivolgermi al legale. Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Patrizia,
      il fatto che la garanzia convenzionale non copra il danno non esclude una responsabilità del venditore in applicazione della garanzia legale di conformità. Come hai giustamente osservato, la legge presume che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna fossero già esistenti. Sta quindi al venditore dimostrare che l’anomalia non sia riconducibile ad un problema che l’auto aveva già prima della vendita. Considerata la poca percorrenza dell’auto puoi contestare che il difetto non è compatibile con il chilometraggio e, di conseguenza, non ragionevolmente attendibile. L’auto non presenta le qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi, tenuto conto della natura del bene e, se del caso, delle dichiarazioni pubbliche delle caratteristiche specifiche dei beni fatte al riguardo dal venditore…. (Art.129 comma 2 lettera c) del Codice del Consumo).

  • maria cristina ha detto:

    Buongiorno, ho acquistato lo scorso 14 aprile presso un rivenditore della mia città una Lancia Ypsilon a benzina del 2007 con 90000 km, per alcuni giorni tutto bene, poi ha iniziato a non tenere più il minimo e il motore a spegnersi, lo sterzo come a bloccarsi anche in movimento e l’indicatore della benzina a portarsi sullo 0. Tale difetto non è continuativo ma va e viene senza nessun preavviso. Ho portato l’auto dal rivenditore per per ben 5 volte, lui dice di averla portata alla Fiat ma il problema persiste e non so più cosa fare e ora ho paura a usare la macchina, mi dia un consiglio per favore

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Buongiorno Maria Cristina,
      L’articolo 130 comma 7 del Codice del Consumo prevede che il consumatore possa richiedere una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto quando la riparazione è impossibile, quando il venditore non ha provveduto alla riparazione entro un termine congruo o quando la riparazione effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.

  • alessandra Conversano ha detto:

    ad ottobre 2017 ho acquistato un qashqai usato con 112.000 km da concessionario. ora a 8 mesi di distanza e 132.000 km ha un lieve ritardo alla partenza. In concessionaria dove l ho portata per fare il tagliando mi hanno detto che il problema è causato dal polmone ( auto ha impianto GPL Brc installato da nissan ) e quindi dovrei spendere 350 euro per sostituirlo. Chiedo se questo guasto può essere considerato un difetto di conformità oppure se è dovuto all uso del mezzo. grazie.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alessandra,
      è la causa del guasto che può determinare se possa essere conseguenza di un difetto già esistente al momento della consegna, e quindi un difetto di conformità, o un problema sopraggiunto e dovuto all’uso o a cause accidentali. La diagnosi dell’officina potrebbe darti maggiori indicazioni.

  • Andrea ha detto:

    buongiorno, a dicembre ho acquistato una yaris 1.4 d-4d del 2004 con 317000 km.. pagata più di 3000 euro. un mese fa mi sono accorto che uscendo dal posteggio trovavo sempre macchie di olio. ho scorperto che l’auto ha iniziato a perdere olio, sono andato alla toyota e mi hanno fatto un preventivo di spesa di 450 euro.. di cui manodopera per smontaggio carter distribuzione e ripristino tenute 240 euro, cambio olio e filtro 80 euro, e 50 euro di : guarnizioni coperchio testata cilindri, paraolio, guarnizione per tappo riempimento olio, packing vacuum pump, o-ring. mi sembra una spesa davvero eccessiva. può essere coperta dal concessionario? saluto e faccio i complimenti per il servizio che offrite.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      la garanzia di conformità si applica sui beni usati tenendo conto del pregresso utilizzo. L’anzianità e la percorrenza dell’auto che hai acquistato, oltre al fatto che sono passati più di sei mesi dall’acquisto, possono indurre a considerare gli interventi descritti compatibili con la normale manutenzione straordinaria e non imputabili ad un difetto di conformità.

  • Alessandro ha detto:

    Buonasera, poco più di un mese fa ho acquistato da concessionaria un’ Alfa Mito del 2012. Nei giorni scorsi, avendo notato che l’odometro lampeggiava incessantemente, ho provveduto a far controllare l’auto in officina autorizzata. Sembra che la centralina blue&me (bluetooth, vivavoce, mp3..) sia da sostituire nonostante non abbia mai utilizzato le varie funzioni, ed ovviamente non rientra nel contratto di garanzia. Ora quali azioni posso intraprendere? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alessandro,
      la legge sulla garanzia di conformità presume che i difetti che si manifestano entro sei mesi dall’acquisto, salvo prova contraria, fossero già presenti al momento della consegna. A prescindere da quello che tu definisci “contratto di garanzia” esiste una normativa che deve essere applicata. Nel tuo caso dovrai inviare un reclamo al venditore lamentando un difetto di conformità a sensi degli articoli 128 e successivi del D.Lgs 206/2005 chiedendo che venga ripristinata la funzionalità dell’auto. Il venditore potrà respingere la richiesta solo se potrà dimostrare che il guasto è sopravvenuto accidentalmente dopo l’uso.

  • Fabio ha detto:

    Buongiorno,
    ho acquistato una BMW serie 1 usata di 4 anni da un concessionario multimarca, passati 7 mesi da un giorno all’altro il sistema di infotaiment non funziona più, nero completo. Volevo sapere se il concessionario copre la garanzia.
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Fabio,
      in linea di massima i guasti elettronici sono difficilmente riconducibili a difetti già esistenti al momento della consegna e quindi non ritenuti di responsabilità del venditore. Si tratta del cosiddetto guasto accidentale che potrebbe essere coperto da una garanzia assicurativa.

  • Carlo ha detto:

    Buongiorno. Ne approfitto per chiedere se rientra in garanzia la sostituzione di una bobina del cilindro che fa accendere la spia del motore (oltre, ovviamente, a far andare la macchina “azzoppata”). Ho acquistato la macchina usata a Dicembre dell’anno scorso da un rivenditore che ha fornito una garanzia stipulata con terzi. Il problema e’ che il rivenditore sostiene che il cambio della bobina non sia coperto dalla polizza assicurativa “privata”. Puo’ anche essere, ma la garanzia legale non copre questo guasto?

    Grazie mille,
    Carlo Gigantini

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Carlo,
      la garanzia legale non copre i guasti che possano essere considerati compatibili con anzianità e percorrenza dell’auto e ragionevolmente attendibili. Potrebbe essere considerato un intervento di manutenzione, dipende anche da quanti chilometri ha l’auto e quando è stata immatricolata.

  • Daniele ha detto:

    Buongiorno a tutti, inanzitutto mi complimento per l’ottimo sito e servizio che offrite.

    Ho comprato un auto usata e dopo meno di 4 mesi non si avvia più a causa di un guasto alla pompa benzina. Il titolare del concessionario dichiara che la garanzia fornita coprirebbe solo sostituzioni al motore e al cambio; tutto il resto è categoricamente escluso.

    Non sono riuscito a comprendere se la pompa benzina possa rientrare come guasto assicurato dalla garanzia legale di conformità e chiederei il vostro parere, vi ringrazio in anticipo.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Daniele,
      grazie per i complimenti.
      Già solo per il fatto che il concessionario abbia dato una risposta di questo tipo meriterebbe di ricevere il tuo reclamo. L’art.132 comma 3 del Codice del Consumo stabilisce che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna fossero già esistenti a quella data. Quindi non sta a te dimostrare che la pompa benzina rientri nelle responsabilità del venditore ma a lui dimostrare il contrario. Differentemente dovrà ripristinare la funzionalità del veicolo senza spese. Il problema alla tua auto rientra nelle condizioni previste dall’articolo 129 in quanto rende il bene non idoneo all’uso (comma 2 a.) oltre a non essere “ragionevolmente attendibile” (comma 2 c.).

  • Lauretta ha detto:

    Buonasera,
    venerdi’ scorso ho ritirato presso un concessionario WW una Polo 5′ serie del dicembre 2014, diesel, con 80.000 km. Nei giorni seguenti l’ho usata per brevi tragitti, oggi l’ha provata mio suocero che e’ meccanico in pensione e ha riscontrato dei rumori non usuali, con tutta probabilita’ indicatori di un volano da sostituire. Intendo segnalarlo quanto prima al concessionario ma volevo capire se questo tipo di intervento rientri in garanzia, so che la frizione ad esempio non e’ mai coperta..certo che non essendo passata neanche una settimana dalla consegna, e’ palese che il problema esistesse gia’. Al ritiro l’auto l’ha guidata mio marito, io lo seguivo con l’altra auto, ma non ha notato nulla di particolare.
    Come mi conviene procedere?
    grazie in anticipo,
    Lauretta

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Lauretta,
      su un’auto usata, una rumorosità che non pregiudica l’idoneità all’uso, può essere giudicata compatibile con l’uso pregresso e non è un difetto di conformità. Lo potrebbe diventare se l’intervento fosse effettivamente necessario per poter continuare ad utilizzare l’auto. Ti consiglio comunque di notificare al concessionario il difetto chiedendo di intervenire, qualora respingesse la sostituzione, potrai richiamare la tua segnalazione nel caso dovesse aggravarsi.

  • Michelangelo ha detto:

    Salve il 16 gennaio 2018 ho acquistato una opel insignia 20 td sw sport tourer del 2012 con 123000 km. Dopo due giorni mi appariva la scritta pressione olio bassa spegnere il motore. Sono andato subito dal rivenditore e per ben due volte fino a maggio mi ha sostituito le candelette. Il 10 giugno sono rimasto in panne in autostrada con il motore inchiodato. Biella e conseguente pistone rotto. E’ da un mese che sono a piedi perche mi rinvia di settimana in settimana. In questo caso visto che ho acquistato questa auto da 5 mesi come devo far valere i miei diritti? Grazie. Bologna Michelangelo

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Michelangelo,
      scrivi un reclamo al venditore richiamando anche tutti i precedenti interventi in modo da poter contestare un difetto di conformità e, qualora il problema non venisse risolto, avvalerti dell’articolo 130 comma 7 del Codice del Consumo che prevede anche la possibilità di richiedere la risoluzione del contratto.

  • alessia ha detto:

    salve ho acquistato un auto di 4 anni un anno fa da un concessionario ed ora ho avuto un problema ad un giunto… il guasto può essere fatto rivalere con la garanzia di un anno dal concessionario?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alessia,
      a un anno dalla consegna questo tipo di guasto non può essere considerato un difetto di conformità a carico del venditore.

  • Nathalie ha detto:

    Buongiorno,a febbraio ho preso una Volvo v50 del 2010 , 100.000 km da Autotorino.il giorno dopo andava in modo di sicurezza,cioé a velocitá ridotta.Hanno risolto il problema,non ho pagato.
    Un mese dopo,metá marzo, sono andata in autofficina Autotorino per un rumore.Hanno detto che non era niente di grave,ma era meglio lasciarla un giorno quando potevo io.Dopo due settimane lascio la macchina.Trovano il problema e dicono che ordinano i pezzi ma instanto posso guidare la macchina.Passano 6 settimane e finalmente aggiustano la macchina.Prendo la macchina il sabato mattina.Lunedì torno da loro perché il rumore é rimasto uguale. A quel punto loro sono stufi e portano la macchina in Volvo. Volvo Dice che devono cambiare 4 inniettori.Costo 2700 euro.La garanzia Autotorino dice 40% loro e 60 % il cliënte.Ma mi vengono incontro e arriviamo a una cifra di 800 euro da pagare. Passano ben 6 settimane e finalmente loro vanno a prendere la macchina dalla Volvo.Tornando si accorgono che il rumore é rimasto uguale.No,non é una barzelletta.Loro tornano in Volvo il giorno dopo,Volvo ricontrolla, e dicono che devono cambiare la cinghia di distribuzione. 700 euro da dividere come scritto sopra(40% loro, 60% io).
    La Mia idea é questa:non devo pagare nulla per gli inniettori visto che hanno fatto un lavoro inutile.
    Non mi fido dell’ analisi cinghia. Va a finire che sono due mesi senza macchina.
    Cosa mi consiglia di fare?Domani,23 luglio 2018, devo andere a parlare per decidere cosa fare.proseguire con il lavoro cinghia o no, pagare o no.Io vorrei portarmi via la machina e farla controllare in un altro posto.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Nathalie,
      L’articolo 132 comma 3 del Codice del Consumo prevede eche i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già presenti a quella data. In caso di difetto il consumatore ha diritto al ripristino SENZA SPESE della conformità del bene. Nel tuo caso i difetti si sono manifestati il giorno dopo la data di consegna, mi sembra palese fossero già esistenti.

  • Riccardo ha detto:

    Buonasera, ho comprato da un concessionario professionista la mia Auris usata (ca 180.000 km) a metà aprile 2018. Dopo un paio di settimane si accende più volte la spia motore arancione, così cambio candele e bobina a mie spese (usura) nei due mesi successivi. Ma la spia motore si riaccende, siamo a luglio e intanto ho fatto 15 mila km, così vado in Toyota per il tagliando. Fanno il tagliando e in più mi dicono che ci sarebbero 1.800 euro di lavori per cambiare i seguenti pezzi: Tubo Egr, Complessivo valvola Egr, collettore e aspirazione più manodopera.
    Chiamo immediatamente il concessionario da cui ho acquistato l’auto per sapere cosa copre la garanzia. L’unica cosa che mi risponde è che posso passare da un suo meccanico di fiducia e spendere meno oppure passarla in garanzia ma con pezzi usati di uguale kilometraggio…(!!!??).
    Che devo fare?? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Riccardo,
      in presenza di un difetto di conformità, la legge impone al venditore di ristabilire la funzionalità dell’auto e riportarla alle condizioni che avrebbe dovuto avere alla consegna, senza spese per l’acquirente. Questo significa che è una sua facoltà l’utilizzo di ricambi rigenerati o anche usati a condizione che ti riconsegni l’auto riparata. Ti consiglio, in ogni caso, di scrivere un reclamo al venditore in modo da poter eventualmente richiamarlo nel caso la riparazione non risolva il problema.

  • alessandro zaffagnini ha detto:

    Auto acquistata a novembre 2017. Problemi riscontrati al filtro antiparticolarizzato fin da subito. Ad oggi ancora non risolto, Garanzia 1 anno. Mi si dice che la sostituzione del filtro non è coperto dalla garanzia. E’ corretto?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alessandro,
      il filtro antiparticolato può creare questo tipo di problemi, specialmente se l’auto ha qualche anno di anzianità e la guidi prevalentemente in città. Considerato che l’hai acquistata da circa dieci mesi, il guasto può essere attribuito all’uso e quindi considerato un intervento di manutenzione. Spesso con qualche rigenerazione e qualche additivo si riesce comunque a risolvere senza dover sostituire tutto.

      • giovanna ha detto:

        Ciao Andrea, ho un problema.
        Ho acquistato una macchina usata il 09.09.2017. Al momento dell’acquisto il mio concessionario mi ha fatto attivare la c.d. Garanzia Convenzionale gestita da una società terza a cui mi sarei dovuta rivolgere in caso di anomalie e guasti. Circa 15 gg fa mi si è rotto la scatola sterzo ed ho informato la società del guasto, ma la società non vuole procedere alla riparazione perché non ho riportato nella ricevuta fiscale relativa alla manutenzione della macchina la targa dell’auto e il relativo chilometraggio, dati che però vengono riportati nel manuale di manutenzione. Secondo te, se dovessi agire giudizialmente chi sarebbe responsabile la società o il mio venditore.
        Grazie mille per la risposta!!!

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Giovanna,
          la società che gestisce la Garanzia Convenzionale è un fornitore del venditore ed opera in suo nome e per conto in applicazione dell’articolo 133 del Codice del Consumo. Anche per questo, a differenza della garanzia per privati, può non essere coperta da una polizza assicurativa. Di fatto tu non hai rapporti contrattuali diretti con la società che gestisce la convenzionale che ha fatturato il servizio non a te ma al venditore. La responsabilità rimane, per legge, sempre in capo al venditore.

  • Francesco ha detto:

    Salve Andrea, ho acquistato a dicembre 2017 una Citroën di 2 anni (garanzia casa madre scaduta a novembre 2017)
    da un rivenditore (debbo dire persone gentili e disponibili )…a fine luglio 2018 ho riscontrato
    Problemi al sistema antinquinamento con conseguente allarme di spie, , portata da 3 officine autorizzate dopo vari tentativi e accurati controlli il problema persiste, vorrei sapere se sono coperto da qualche garanzia e se lei è a conoscenza del fatto che la Citroën abbia avuto problemi di questo genere su molti veicoli Euro 6 e si stia pensando di richiamare le auto x riparare questo evidente difetto conclamato?Grazie la disponibilità e complimenti per la Competenza!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Francesco, grazie per i complimenti.
      Tutte le compravendite di auto tra venditore professionista e acquirente privato, sono soggette all’applicazione della garanzia legale di conformità regolamentata dal Codice del Consumo. La legge individua il venditore come unico responsabile nei confronti del consumatore. Puoi contestare al venditore una non conformità in quanto il veicolo presenta difetti che lo rendono non idoneo all’uso.
      Il difetto da te riscontrato è comune a molte motorizzazioni a gasolio, specialmente quando si utilizza l’auto prevalentemente in città. Il problema sta nello stabilire se questo intervento debba essere considerato un intervento di manutenzione ragionevolmente prevedibile (art.129 comma 2 c.) o un difetto di conformità.

  • Francesco ha detto:

    Buon pomeriggio, avrei bisogno di un Vs parere. Ho acquistato un’auto usata il 25/01/2018. L’autovettura usata da me acquistata da rivenditore autorizzato è una Fiat Panda 169 1.3 diesel. Sin dall’inizio ho avuto problemi tanto da dovervi spendere quasi € 700 in riparazioni in quanto secondo il rivenditore non coperte da garanzia. Tralasciando tutto quanto accaduto, comunicato esclusivamente per rendere più chiaro il quadro generale, il parere che prego chiederVi è il seguente: il giorno 21/07/2018 la mia auto rappresenta errore al motore o di qualche suo componente (spia di avaria al motore) e decido di portarla dal mio meccanico di fiducia. Secondo quest’ultimo vi sono delle riparazioni da sostenere, ossia la sostituzione del misuratore di massa aria e la valvola EGR per il costo di € 302,56 + manodopera e mi dice che dovrebbe essere coperto da garanzia avendo io esclusivamente la garanzia sul motore da parte del rivenditore. Il rivenditore mi ha negato la garanzia dicendomi che quanto da riparare non è coperto dalla suddetta garanzia. Sulla fattura di vendita, da me firmata, è riportato quanto segue: “L’acquirente acquista il veicolo dopo averlo visto ed accettato nello stato in cui si trova con espresso esonero per il venditore dal presentare la garanzia per i vizi occulti. La garanzia che si rilascia sul seguente veicolo è esclusivamente solo sul motore, escludendo totalmente tutto quello che non riguarda le parti meccaniche del motore. Durata Garanzia 12 mesi data fattura.” Alla luce di quanto suesposto chiedo: ha ragione il mio meccanico e quindi quanto da sostituire è coperto da garanzia o ha ragione il venditore? Credo inoltre che è in via di rottura la turbina tanto che la macchina “fischia” da 2000 giri in poi, ma per una certezza consulterò il mio meccanico. Attendo Vs, grazie. Francesco

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Francesco,
      le clausole riportate sul contratto del venditore sono vessatorie e , di conseguenza nulle, in quanto tese a limitare i diritti dell’acquirente stabiliti dal Codice del Consumo in riferimento alla Garanzia Legale di Conformità. Di conseguenza tu potrai contestare qualsiasi problema possa essere considerato un difetto di conformità in applicazione degli articoli 128 e successivi del D.Lgs 206 del 2005.
      Nel tuo caso specifico, essendo passati oltre sei mesi dalla consegna la sostituzione della valvola egr o del debimetro però, potrebbero essere considerati interventi di normale manutenzione in relazione all’anzianità e percorrenza dell’auto e non difetti imputabili alla responsabilità del venditore.

  • Francesco ha detto:

    Caro Andrea, chiaro e preciso come sempre…grazie!… ma poi a chi compete stabilire se il difetto è un difetto di conformità o intervento di manutenzione?

  • Giannangelo De Paolis ha detto:

    Buonasera, ottobre 2017 ho acquistato da un concessionario multimarche una Volvo XC70 con circa 140.000 km, la macchina adesso ne ha 152.000. Nella fattura e’ riportata la dicitura : garanzia di conformità 12 mesi del rivenditore. Adesso ho dovuto sostituire il compressore del condizionatore perche’ si e’ grippato ed ha strappato anche le relative cinghie . Non ho mai ricevuto copia della garanzia; questa parte meccanica puo’ essere considerata coperta da garanzia?
    Grazie
    Gian

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giannangelo,
      la garanzia di conformità è regolamentata dalla legge e non è quindi necessario che il venditore ti consegni un apposito documento. Devi far riferimento agli articoli 128 e successivi del Codice del Consumo. A mio parere il problema che lamenti non può essere ritenuto una non conformità ma piuttosto un guasto accidentale. Sarebbe coperto da una garanzia assicurativa ma non può essere ritenuto un difetto riconducibile ad una responsabilità del venditore e quindi non coperto dalla Garanzia Legale.

  • antonio palladino ha detto:

    Buongiorno,
    ho acquistato un auto da un concessionario ed ancora la devo ritirare e ancora ai lavorio di ripristino di alcune cose come tagliando distribuzione ed altro,
    domando oltre alla garanzia legale che ovviamente mi da il concessionario posso integrarne una tipo quelle che si trovano sul sito garanziaonline ed ancora, se posso sceglierei quella da un anno ma alla scadenza si può rinnovare oppure no

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Antonio,
      volendo sottoscrivere una garanzia aggiuntiva hai due possibilità: chiedere al venditore se può fornirti una Garanzia Convenzionale Ulteriore o acquistare in autonomia una polizza assicurativa sui guasti come quella offerta da Garanziaonline. Nel primo caso acquisterai un servizio aggiuntivo che viene gestito da una società che opera in nome e per conto dello stesso venditore. La Garanzia Convenzionale offerta dai venditori, infatti non è una polizza assicurativa ma un contratto sottoscritto tra il venditore e il fornitore del quale tu sei beneficiario. Questo significa che in caso di contestazione sarà sempre il venditore il tuo referente in quanto non c’è rapporto contrattuale tra il proprietario dell’auto e la società di garanzia.
      La Garanzia di GaranziaOnline è invece una polizza assicurativa e, come tutte le altre polizze, stabilisce un rapporto diretto tra il proprietario dell’auto (assicurato) e la Compagnia di Assicurazioni. La nostra garanzia prevede il tacito rinnovo quindi, salvo disdetta, potrai mantenere la copertura quanto vorrai o almeno fino a quando l’auto non avrà raggiunto quindici anni dalla data di immatricolazione.

  • Davide G. ha detto:

    Buongiorno Sig. Antonio,
    ho acquistato a Gennaio 2018 un’Audi (anno 2007).
    Il concessionario mi ha proposto subito di estendere la garanzia con un’altra assicurazione per 3 anni e io ho accettato.
    Ancora inizialmente l’auto si presentava subito con la spia motore accesa e fissa e raramente si spegneva.
    Il concessionario mi ha detto che era la sonda lamda tipico dell’Audi.
    Nella speranza che la spia si spegnesse sono andato avanti ma a Settembre ho deciso di farla vedere e mi hanno detto che al 99% è la catena stirata e andrebbe sostituito tutto il kit.
    Gli organi motore coperti da questa garanzia sono:
    “testata, guarnizione testata, kit smeriglio, canne cilindro, pistoni, bielle, albero motore, alberi a camme, segmenti, bronzine di
    banco e di biella, valvole di aspirazione e scarico (escluso bruciatura e grippaggio), pompa olio, basamento”

    Penso che non sia coperto questo guasto da garanzia.

    Ha un suggerimento su come procedere?

    Grazie per la sua attenzione

    Distinti saluti

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Buongiorno Davide,
      credo che sia opportuno verificare le modalità previste dalla garanzia per chiedere la riparazione. Segui la procedura indicata dalla società che gestisce la garanzia che ti indicherà se il guasto rientra in copertura. Ma non aspettare altri otto mesi!!!

  • Ettore ha detto:

    Buongiorno, ho acquistato per mia figlia una Volvo v40 sport con 112.000 km. sono andato a provarla, mi è piaciuta ed ho dato una caparra, definendo le pratiche per l’acquisto. Dopo due giorni, oggi, il venditore mi telefona informandomi di un guasto alla centralina dell’ABS e che occorrono 300/350 euro in più per ripararla. Io nella prova su strada non ho riscontrato particolari problemi in frenata, ma comunque ho dato l’ok per l’acquisto e la caparra, anche se il trapasso non è ancora avvenuto. E’ un problema suo? Io non ho problemi a recedere dal consenso all’acquisto e se mi dicesse che è tutto risolto e poi effettivamente il problema salta fuori? Grazie per una risposta. Ettore A.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Ettore,
      sul tuo acquisto si applica comunque la garanzia legale di conformità. Hai diritto al ripristino, senza spese, di qualsiasi difetto possa essere considerato non conforme al contratto, per un minimo di dodici mesi. Se ti fai rilasciare una dichiarazione che il problema è stato risolto, qualora si ripresentasse potresti certamente contestare una non conformità.

  • Grazia ha detto:

    Ho comprato una grande punto 1300 con 71mila km a novembre 2017. Ad oggi la macchina ha 86mila chilometri. Lunedì pomeriggio mentre guidavo, dopo un forte rumore, mi si è spenta. Chiamato il carro attrezzi, la macchina è stata portata in officina. Il meccanico, con un perito della Fiat, ha controllato il problema. Rottura della chinghia di distribuzione e dell’albero a camme. Per il meccanico il problema conviene risolverlo con la sostituzione del motore. Il costo della sostituzione per il 40% è ripagato dalla Fiat. Ho contattato la concessionaria dove l’ho comprata per capire come comportarmi e secondo questa la restante parte deve essere pagata da me. La macchina però è ancora in garanzia per altri due mesi. Come devo comportarmi?
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Grazia,
      invia una raccomandata al venditore contestando un difetto di conformità e chiedendo il ripristino della funzionalità dell’auto. Il riconoscimento da parte di Fiat di un contributo alla riparazione può essere considerato la certificazione di un danno non ragionevolmente attendibile ma attribuibile a un difetto dell’auto. Il Codice del Consumo stabilisce che il venditore sia responsabile di qualsiasi difetto esistente al momento della consegna per almeno dodici mesi.

  • Nicola ha detto:

    Buonasera ho acquistato un auto usata il 20 aprile 2018 coperta da garanzia legale di 1 anno.
    Circa un mese fa l’ho portata dal mio meccanico per un rumore, dicendomi che è un problema al cuscinetto dell’albero primario del cambio.
    È coperto dalla garanzia legale!? Come posso muovermi?
    Ps. Ho contattato il rivenditore e mi ha detto di non mandare la lettera a/r per la garanzia legale altrimenti nn me la ripara. Dice che vorrebbe ripararla senza farmi spendere un euro ma non sono molto fiducioso! Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Nicola,
      i cuscinetti sono componenti soggetti ad usura e, in quanto tali, potrebbero essere esclusi dalle responsabilità del venditore che potrebbe attribuire il guasto all’uso pregresso ritenendolo un difetto ragionevolmente attendibile. Se si è reso disponibile ad intervenire è consigliabile trovare un accordo bonario senza necessariamente inviare una raccomandata. Potrai eventualmente formalizzare il reclamo successivamente, hai sessanta giorni dalla scoperta.

  • Nadia ha detto:

    Buongiorno ho acquistato dicembre 2017 panda easy jet 1200 metano km.123281 del 2008. Ora dopo circa 2/3 mesi rifatti freni.
    Adesso l’ho portata a fare tagliando €.200,00 e devo fare distribuzione €.300, Cuffia e semiasse€.90,00 ….. chiaramente il rivenditore mi dice che è normale usura ma, dico io , la distribuzione non è da fare circa a 100.000 KM???? Concessionario FIAT con officina all’interno…. mi sembra di avere un Mercedes al posto di un pandino….. Dubito di aver usurato io la distribuzione….
    Quindi riassumendo mi dice che non rientra nella garanzia!!! Ma io dico quando vendi una panda pagata sui €.5.000,00 non controlli che le parti di usura siano state regolarmente tagliandate ed eventualmente cambiate??? Onestà e trasparenza non esistono proprio più…

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Nadia,
      su un’auto usata è possibile dover affrontare alcuni interventi di manutenzione e dare per scontato che vengano fatti adeguati controlli prima della vendita è un errore che può costare caro. Il Codice del Consumo però tutela il consumatore che si rivolge al professionista anche nel caso il bene non abbia le qualità che l’acquirente può ragionevolmente aspettarsi, tenuto conto della natura del bene e delle dichiarazioni fatte dal venditore (art.129 comma 2-C).
      Riguardo la distribuzione, se acquisti un’auto che ha già superato la scadenza prevista dal costruttore per la manutenzione, è ragionevole attendersi che, salvo indicazioni diverse, l’intervento sia stato già fatto. Se dovesse manifestarsi un danno causato dalla mancanza di manutenzione pregressa, si configurerebbe un difetto di conformità di cui il venditore si dovrà far carico.

  • Salve Andrea.
    Mio cognato mi ha chiesto un consiglio e io lo giro a te.
    Ha comprato una Nissan Quasquai usata da una srl concessionaria del 2014, con 90.000 km al prezzo di 12.000 euro con la garanzia per un anno, nel dicembre 2017.
    Ieri, dopo undici mesi dall’acquisto, è rimasto in panne. Si è immediatamente recato dal venditore, il quale ha provveduto ad inviare i suoi meccanici dove si trovava il mezzo, i quali hanno riscontrato la rottura del tubo di aspirazione di entrata nel motore. Una volta noto il guasto, il venditore mi ha consigliato di recarmi alla Nissan, unici in grado di reperire il pezzo rotto, escludendo ogni garanzia, in quanto, ai sensi dell’art.132 Codice Consumatori, decorsi i sei mesi dall’acquisto, sarà suo onere dimostrare che si tratta di un difetto di conformità. Comunque, sostiene che si tratta di un guasto determinato dall’usura.
    Senonché, dalla lettura dei forum specializzati, pare che questo sia un problema ricorrente nelle Nissan Quasquai e nelle Nissan Juke ( https://forum.quattroruote.it/threads/nissan-juke-che-dolori.97744/ ).
    Sicché, gli ho consigliato di far vedere la macchina da un meccanico di fiducia, farsi fare un preventivo, e scrivere immediatamente una raccomandata al venditore nella quale intimargli di accollarsi i costi dell’intervento.
    Pare che in molti casi si otturi il filtro antiparticolato che ha un costo di 1600 euro.
    Pare, inoltre, che in questi casi dovrà essere lui a dimostrare che si tratta di un vizio già esistente al momento della vendita e quindi che si tratti di un difetto di conformità.
    Cosa consigli ?? Tutto dipende da cosa dice il meccanico ?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Ruggiero,
      chiaro che la diagnosi del meccanico potrà dare indicazioni sulla natura del guasto e se lo stesso sia attribuibile ad un difetto già esistente al momento della consegna e, di conseguenza, un difetto di conformità. Il consiglio che hai dato è giusto, sempre meglio formalizzare il reclamo anche per “forzare” il venditore a comunicarti la sua posizione e agire di conseguenza.
      Considerata l’anzianità e la percorrenza del veicolo potresti anche contestare che a seguito del guasto, il veicolo non è idoneo all’uso e non presenta le qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi (129 comma2 lettera C). In sostanza sostieni la tesi che, anche fosse causato da usura, la stessa è precoce e non compatibile con lo stato dell’auto.

  • Marco ha detto:

    Salve Andrea, ho comprato 6mesi e 20 giorni fa una bmw 420d del 2014 con 128000km.. Ora mi si è presentato un problema cioè la rottura di una molla a gas che permette l’apertura e la chiusura elettrica automatica del baule, praticamente il baule non si apre e non si chiude più è rimasto a metà.. Ho portato l’auto in concessionaria ufficiale bmw dove l’ho acquista e mi hanno detto che loro sul usato non danno la garanzia, ma viene stipulata una garanzia aggiuntiva. Ora mi chiedono 500 euro per la sostituzione di queste molle. Quello che volevo sapere è se la sostituzione è a carico loro o spetta a me pagare l’intervento.
    Grazie per la disponibilità

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Marco,
      i guasti che rientrano nelle responsabilità del venditore in applicazione della Garanzia Legale sono quelli che possano essere considerati “non conformi al contratto” o conseguenti a un difetto già presente alla consegna. Nel tuo caso mi sembra una rottura accidentale conseguente all’uso, della quale non può essere considerato responsabile il venditore anche in considerazione del fatto che si sia manifestata dopo oltre sei mesi dalla consegna. Potrebbe essere coperto da una garanzia aggiuntiva se incluso nel contratto.

  • Christian ha detto:

    Buongiorno, ho acquistato una Jeep usata da rivenditore ufficiale con 45000 km a metà settembre. Dopo un mese, la prima volta che vado in autostrada mi accorgo che in 5* e 6* marcia ogni tanto la frizione slitta. Aspetto un paio di settimane e prendo appuntamento dal rivenditore per farla controllare. Mi informo tramite la rete e vengo a conoscenza che è un difetto comune di quel modello. In questo caso, visto che ho percorso appena 1500 km da quando mi sono accorto del problema chi è tenuto a pagare il cambio della frizione?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Christian,
      la frizione è un organo che in genere non viene riconosciuto in garanzia neanche sui veicoli nuovi. Questo perché può bastare una retromarcia in salita o un surriscaldamento per renderne necessaria la sostituzione. Se te ne fossi accorto prima della consegna avresti potuto chiederne la riparazione prima di ritirare l’auto ma ora sarà difficile che ti venga riparato in garanzia.

  • Luca ha detto:

    Salve,
    circa 2 mesi fa ho comprato, da concessionario, un’utilitaria usata con cambio automatico. Dopo pochi giorni ha iniziato a produrre un ronzio proveniente dal motore, ronzio che in poco tempo è aumentato. Ho fatto ascoltare il rumore ad un meccanico che sostiene essere il cuscinetto della frizione. Pensa che io sia nelle condizioni di richiedere alla concessionaria l’intervento di riparazione a loro carico?
    Ringrazio anticipatamente per la risposta e vi faccio i complimenti per il servizio che offrite.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luca,
      segnala al concessionario il problema scrivendo una raccomandata o una pec chiedendo la riparazione. Non essendoci un vero e proprio guasto che pregiudichi l’idoneità all’uso dell’auto, il venditore potrebbe anche respingere la richiesta. La segnalazione però potrebbe tornarti utile se il cambio smettesse di funzionare tra qualche mese e dopo aver percorso qualche migliaia di chilometri. Avendo già formalizzato un reclamo, potrai affermare che il guasto sia conseguente un difetto già presente alla consegna. Chiaramente solo se la percorrenza e l’anzianità dell’auto non possa far ritenere l’usura dei cuscinetti compatibile con l’uso pregresso.

  • Alessio ha detto:

    Salve, l’altro giorno ho trovato un mezzo usato dal concessionario. Gli accordi è che me lo consegnava funzionante. Ho già dato una caparra, ma dopo due giorni è venuto fuori che si era dimenticato di dirmi che ha il sincronizzatore di una marcia mal funzionante, dicendo però che non dovrebbere dare particolari problemi. Come mi conviene procedere?grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alessio,
      l’articolo 129 comma 3 del Codice del Consumo stabilisce che non c’è difetto di conformità se, al momento della conclusione del contratto, il consumatore era a conoscenza del difetto. Quindi se dovessero manifestarsi dei problemi sull’innesto della marcia il venditore potrebbe non riconoscerli in garanzia.

  • Daniela ha detto:

    Salve, lo scorso agosto ho acquistato da concessionaria una Renault Clio iv serie, anno 2014, Gpl, 100000 km circa, pagata 7000€. Quasi subito si è presentato un difetto durante l’accensione riconducibile ad impianto gpl ed ho contattato il rivenditore. Poiché la concessionaria non è in zona, il rivenditore non aveva, logicamente, un mezzo sostitutivo da offrirmi, ed io avevo urgenza di avere l’auto quanto prima per lavoro, ho richiesto la possibilità di far riparare l’auto in altra officina accollandomi la metà dei costi. Il rivenditore si è detto disponibile e mi ha richiesto preventivo. È stato necessario sostituire la valvola di pressione Gpl e le rampe carburante per una spesa di 800€. Ho fatto presente che le rampe carburante a quel chilometraggio sono soggette ad usura e che pertanto mi sarei accollata in via esclusiva quella spesa. Sentendo la cifra, si è tirato indietro affermando che per quella cifra a lui non conveniva perché presso la sua officina convenzionata non avrebbe speso un euro. Mi ha detto che si sarebbe informato per capire se fosse possibile estendere la sua copertura assicurativa per un intervento fuori sede e non si è più fatto sentire. Io ho fatto riparare l’auto e amen. Ora, però, il cambio è diventato estremamente duro e l’innesto della prima e terza marcia è spesso difficoltoso e dovrò farla vedere. Come devo agire? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Daniela,
      la Legge prevede l’obbligo per il venditore, in caso di difetto di conformità, di provvedere al ripristino. Il consumatore deve inviare un reclamo per denunciare il difetto e può anche proporre un rimedio. Al venditore resta la facoltà di accettare il rimedio o di proporne uno alternativo. Se ripari senza rispettare questa procedura potresti vederti negata la garanzia in quanto non hai permesso al venditore di valutare il guasto per poterne stabilire la causa e, qualora di sua responsabilità, di gestirne la riparazione.

  • Massimiliano ha detto:

    Buongiorno. Ho acquistato un’auto usata da una concessionaria a fine giugno, auto con 3 anni di vita e circa 75.000 km di percorrenza. Unitamente al contratto di acquisto mi è stato fornito un certificato di conformità della stessa, allegato alla garanzia (1 anno), in cui – componente per componente – veniva proposto l’esito di una diagnosi per certificare le condizioni dell’auto. Succede che – dopo poche settimane di utilizzo (circa 3-4) – riscontro dei problemi di “saltellamento” alla partenza da fermo. Provvedo quindi a fare provare l’auto da un’officina autorizzata di fiducia, e viene riscontrato che si tratta di una difettosità imputabile al volano, difetto che – mi viene detto – è già stato riscontrato frequentemente su quel modello di auto, associato al componente specifico, non imputabile all’usura. Peraltro, nel suddetto certificato di conformità rilasciato al momento dell’acquisto dell’auto, veniva segnalata uno stato di marcata usura della frizione, mentre il volano veniva indicato come in normali condizioni di usura, in funzione dell’età e della percorrenza del veicolo. Il difetto riscontrato sull’auto però non è imputabile alla frizione, che non denota alcun problema. Infatti – ribadisco – l’officina specializzata mi dice che il difetto è del volano, e che normalmente comporta la sostituzione del blocco volano-frizione. Provvedo quindi a presentare il reclamo alla compagnia titolare della garanzia, avendo riscontrato il difetto entro il termine dei 6 mesi dall’acquisto. Mi viene risposto citando l’art. 128 del Codice del Consumo, con riferimento all’applicazione limitata ai difetti non derivanti da usura. E aggiungono: “Ci teniamo a precisare che l’art. 128 del Codice del Consumo, per “riparazione” intende il ripristino del veicolo al fine di renderlo conforme allo stato in cui trovavasi al momento della vendita, tenuto, quindi, conto del chilometraggio percorso e dell’anno di immatricolazione. Essa pertanto copre il valore che il particolare da sostituire o riparare aveva in tale momento, considerata l’utilizzazione risultante a tale data. L’aumento di valore del bene, conseguente alla sostituzione di pezzi usati con pezzi nuovi o ricondizionati a nuovo, comporta la partecipazione del consumatore nella spesa, proporzionalmente all’aumento di valore che il bene conseguirà in ragione della riparazione con pezzi nuovi o ricondizionati a nuovo”. In conclusione mi dicono che il venditore si rende disponibile a sostituire il blocco volano-frizione, prendendosi carico dei costi di manodopera, chiedendomi però un contributo di 1.000 euro (che – peraltro – corrisponde al prezzo commerciale pieno dei pezzi sostituiti)….Vista la situazione, se mi faccio rilasciare una diagnosi ufficiale da Officina autorizzata del marchio della mia auto, che certifichi che il problema è del volano e non della frizione, non dovrei avere diritto alla sostituzione o riparazione gratuita, ai sensi dell’art. 130 del Codice del Consumo?
    Ringrazio anticipatamente per l’attenzione.
    Massimiliano

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Massimiliano,
      hai colto il centro della questione. È prassi di alcuni gestori di Garanzi per conto dei venditori, di interpretare la norma e addebitare il presunto “maggior valore” acquisito dall’auto per effetto della riparazione. L’articolo 130 da te citato però stabilisce chiaramente che in presenza di un difetto di conformità il consumatore ha diritto al ripristino SENZA SPESE. A prescindere dalla logica, anche condivisibile, dell’interpretazione, la legge impone al venditore di ristabilire la conformità del bene a sue spese e gli concede la possibilità di proporre il rimedio a lui più conveniente. Potrà quindi utilizzare, quando possibile, ricambi usati, rigenerati o di qualità equivalente ma sempre senza spese per il consumatore.
      Questa pratica operata da molti venditori, fa leva sul comma 3 dell’articolo 128 che stabilisce che nell’applicazione delle disposizioni sui beni usati, si debba tenere conto del pregresso utilizzo e quindi la riparazione che, per effetto del ricambio sostituito, migliori le condizioni iniziali dell’auto consenta la richiesta di una partecipazione del consumatore.
      Il comma però limita anche l’applicazione ai difetti non derivanti dall’uso normale della cosa. L’interpretazione a favore del consumatore è, di conseguenza, che solo per stabilire se si tratti o meno di un difetto di conformità si debba considerare se il problema sia conseguente all’uso e, nel caso di un’auto usata, compatibile con anzianità e chilometraggio. Nel tuo caso avrebbero potuto escludere la responsabilità del venditore imputando la necessità di sostituire volano e frizione alla normale usura. Qualora l’esito di questa valutazione sia invece, l’esistenza del diritto al ripristino, questo deve essere espletato senza spese. Infine, anche qualora volessero insistere nel chiederti una partecipazione dovrebbero esplicitare con quale formula siano giunti alla determinazione dell’importo e documentare i costi effettivamente sostenuti.

      • Massimiliano ha detto:

        Ciao Andrea, anzitutto grazie della risposta.
        Da quel che capisco, la materia è ricca di “sfumature” e soggetta ad interpretazioni. Se ho ben interpretato la tua risposta, però, il nodo del discorso nel mio caso è stabilire (tramite una diagnosi certificata di un’officina autorizzata?) se il difetto è dovuto ad usura ed è compatibile con l’utilizzo pregresso, oppure è un difetto che non dipende da usura.
        Nel caso in cui si certifichi che il difetto non è correlato ad usura, posso far valere il mio diritto di cui all’art. 130, con conseguente richiesta di sostituzione/riparazione completamente gratuita.
        E’ corretto?
        Grazie mille

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Massimiliano,
          come per tutte le leggi è il giudice che alla fine stabilisce quale sia l’interpretazione corretta. Se il difetto, come nel tuo caso, si manifesta entro sei mesi dalla consegna, l’articolo 132 comma 3 stabilisce che, salvo prova contraria, fosse già presente a quella data. Quindi non sei tu a dover dimostrare ma il venditore. Potresti anche sostenere che la disponibilità alla riparazione manifestata sia implicitamente un riconoscimento del difetto di conformità e, di conseguenza chiedere il ripristino in applicazione del 130.

  • Simone ha detto:

    Ciao.. Ho comprato un Fiat Freemont e dopo una settimana, durante un viaggio mi si é rotto l alternatore in autostrada… Caricato sul carroattrezzi, il meccanico di turno mi ha cambiato il pezzo, e ho speso una cifra non indifferente.. Ho dunque chiamato il rivenditore, il quale dice che non é un problema suo e che la garanzia risponde solo su danno al motore e al cambio.. È mai possibile che io non possa essere risarcito, visto che ho speso quasi 900€?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Simone,
      La legge sulla Garanzia di conformità non prevede un elenco di organi coperti o esclusi ma la responsabilità del venditore qualora l’auto manifesti difetti che la rendano non conforme al contratto. Quindi l’affermazione del venditore non è corretta. Tra l’altro l’articolo 132 comma 3 del Codice del Consumo stabilisce che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna esistessero già a quella data. La legge prevede che il consumatore debba presentare un reclamo al venditore che ha l’obbligo di ripristinare la funzionalità del veicolo ma ha anche facoltà di verificare il difetto e gestire la riparazione. A cose fatte non puoi chiedere il rimborso di quanto speso perché riparando l’auto senza aver ricevuto espressa autorizzazione del venditore, lo hai di fatto privato del diritto di verifica e di proporre il rimedio a lui più conveniente.

  • Vincenzo ha detto:

    Buonasera,ho acquistato una Fiat panda del 2005 con 98000km a distanza di due giorni mi accorgo che non funziona l aria condizionata,alche chiamo in concessionaria è il venditore mi dice fai passare 1 mese e chiama la garanzia così te lo riparano,un po’ nervoso e scettico lo assecondai, assecondai.dopo 5 mesi mi inizia a fischiare il cambio chiamo la garanzia e mi dice tramite un autofficina che sono i cuscinetti e che non passano questo lavoro,visto che non sono passati i 6 mesi e che non ho percorso nemmeno 10000 km mi posso rivalere sul venditore?grazie in anticipo

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Vincenzo,
      puoi chiedere al venditore (è lui il responsabile!) che venga ripristinato il funzionamento dell’aria condizionata in applicazione della Garanzia Legale in quanto il difetto si è manifestato dopo solo due giorni. La rumorosità del cambio causata dai cuscinetti, considerata l’anzianità dell’auto, potrebbe essere considerata normale e attribuita all’uso pregresso e non una non conformità di responsabilità del venditore. Il comportamento del venditore, che ti invita ad aspettare un mese per poi denunciare il guasto alla società di garanzia, è il classico comportamento di quei venditori che attivano una garanzia aggiuntiva nel tentativo di sollevarsi dalle proprie responsabilità e far pagare un guasto preesistente alla società che eroga il servizio.

  • Ilaria De Angelis ha detto:

    Buongiorno ho acquistato ad ottobre presso un concessionario una Fiat 500 abarth km 0 , immatricolata a febbraio 2017.
    Al momento della consegna che è avvenuta nel garage della concessionaria tutto bene. Appena tornati a casa abbiamo notato un difetto nella verniciatura nel paraurti posteriore ( che fortunatamente abbiamo fatto riverniciare da un carrozziere abarth in garanzia) e dello scarico completamente arrugginito .
    Abbiamo avvistato immediatamente nel pomeriggio il venditore e dopo due mesi di rimbalzo di responsabilità ( abarth non cambia lo scarico in garanzia perché dicono che il problema è sotto da una male conservazione della macchina. E il concessionario non vuole cambiare lo scarico perché dice che tutte le vetture che hanno in vendita presentano lo stesso problema perché la concessionaria di trova in una cittadina di mare)
    Come devo comportarmi?
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Ilaria,
      se Abarth ha riconosciuto il problema e ne ha attribuito la causa ad una cattiva conservazione da parte del venditore, ha, di fatto, certificato l’esistenza di un difetto di conformità che il concessionario dovrà ripristinare in applicazione degli articoli 129 e successivi del Codice del Consumo. Formalizza una lettera di reclamo.

  • giovanni ha detto:

    buonasera, ho acquistato nemmeno 1 mese fa un’auto usata con circa 200.000 km. H iniziato a fare del fumo e il meccanico mi ha detto che trattasi di turbina. Il problema è che la concessionaria dell’usato si rifiuta di intervenire in garanzia!!!Come fare? grazie.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Se la concessionaria si rifiuta non puoi far altro che rivolgerti a un avvocato.

  • Biagio ha detto:

    Buonasera. Ho acquistato il 6 novembre 2018 una “Peugeot 1007” del 2006 da un rivenditore (non concessionario) in discrete condizioni di funzionamento. A distanza di poche settimane, però, hanno cominciato a rimanere accese le spie dell’abs, del freno a mano (correttamente disinserito) , delle cinture di sicurezza (correttamente allacciate), la spia della riserva (con 3/4 di carburante nel serbatoio). Inoltre i tergicristalli anteriori non funzionano più e i due portelloni automatici fanno le bizze. Il rivenditore , informato ,sostiene che la parte elettronica non è in garanzia. La concessionaria Peugeot, dopo diagnosi, dice che bisogna sostituire la centralina elettronica per un importo di 720 euro. Che fare? Grazie per l’attenzione

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Biagio,
      la normativa prevede che i difetti che si manifestano entro i primi sei mesi dalla consegna fossero già presenti a quella data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del difetto di conformità. La centralina elettronica fa parte di questa casistica in quanto un guasto improvviso e accidentale la cui responsabilità non può essere attribuita al venditore.

  • Giuliano ha detto:

    Buonasera, a maggio di quest’anno ho acquistato una vettura del 2008 in ottime condizioni e con 113000 km. A sette mesi dall’acquisto si è verificata una rottura del differenziale. A detta del meccanico non è un organo che si possa considerare soggetto ad usura e tanto meno a manutenzione ordinaria, soprattutto considerando che ad oggi la vettura ha 126000 km. Il concessionario non si è dimostrato restio a partecipare alle spese di ripristino. Gentilmente, potrebbe suggerirmi un corretto modo di operare?
    La ringrazio sentitamente.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giuliano,
      essendo passati più di sei mesi dalla consegna, per sostenere che si tratti di un difetto rientrante negli obblighi di Garanzia Legale dovrai dimostrare che la rottura del differenziale sia conseguenza di un difetto già esistente al momento della consegna o non ragionevolmente attendibile tenuto conto dell’uso pregresso. Dovrai inviare al venditore una richiesta di ripristino in applicazione degli articoli 128 e successivi del D.Lgs 206/2005.

  • Laura ha detto:

    Buongiorno ho acquistato a maggio una fiat punto usata con 117.000, ad inizio novembre ho fatto il tagliando dopo aver percorso 10.000km. Il mio meccanico ha detto che al minimo la catena faceva rumore perchè la lubrificazione non era adeguata, quindi mi ha consigliato di contattare l’officina convenzionata con la garanzia per far sostituire la pompa del”olio.
    Cosa che ho fatto, l’assicurazione ha chiesto che la pompa fosse smontata, ha mandato un perito a controllare i pezzi e poi ha detto che non mi riconosce la garanzia perhcè la pompa è usurata. Nella garanzia la pompa dell’olio è indicata tra gli organi coperti. Grazie se mi può dare un consiglio su come comportarmi

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Laura,
      probabilmente nelle eccezioni previste dalla garanzia c’è la clausola che esclude l’applicazione in caso di usura che spesso viene utilizzata in modo pretestuoso. Puoi contestare direttamente al venditore la necessità di sostituzione della pompa dell’olio in quanto incompatibile con il chilometraggio percorso e, di conseguenza, un difetto di conformità.

  • franco ha detto:

    buongiorno ho acquistato un mercedes usata 7 mesi fa e adesso non va in moto perchè si è guastato il blocchetto della chiave elettronica. il revindotore deve intervenire per un guasto così?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Franco,
      a sette mesi dall’acquisto non può essere definito un difetto di conformità a carico del venditore, dovrai provvedere tu alla riparazione.

  • Mauro ha detto:

    Buonasera,
    sto acquistando un’auto usata da rivenditore, mi chiede 400€ per la garanzia di 12 mesi perchè dice che quella di legge non copre eventuali rotture al cambio o guasti al motore. E’ corretto o sta cercando monetizzare? Nel caso pagassi i 400€ deve rilasciarmi una polizza aggiuntiva?
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mauro,
      la Garanzia Legale non ha esclusioni ma stabilisce la responsabilità del venditore qualora si manifesti un difetto che possa essere considerato non conforme al contratto. Quindi non è vero che rotture al cambio o motore non siano coperte.
      La Garanzia convenzionale o aggiuntiva, che il venditore e ti sta offrendo a pagamento è invece un servizio opzionale fornito da una società esterna che interviene su uno specifico elenco do organi e può prevedere condizioni diverse. La seconda non esclude la prima ma la integra.
      Su questo sito puoi fare un preventivo e farti un’idea di quanto potrebbe costare una garanzia per la tua auto e scegliere quella che pensi possa andare bene per te. Potrai anche confrontare le coperture e valutare quale sia più conveniente tenendo presente che la nostra è emessa da una Compagnia Assicurativa (non da una società di servizi) e che alla scadenza annuale potrai decidere se rinnovarla.

  • Angelo ha detto:

    Buongiorno, mia figlia ha acquistato a aprile 2018 una SMART usata del 2009 e nell’ordine di acquisto il concessionario ha indicato garanzia 1 anno. Ora a distanza di 8 mesi a causa di eccessivi rumori sull’avantreno anteriore, su consiglio del concessionario, abbiamo fatto vedere l’auto al meccanico, che normalmente fa assistenza per il concessionario. Il responso è stato: ci sono da fare gli ammortizzatori e mi ha consigliato, visto che gli ammortizzatori non sono coperti dall’assicurazione, di mettermi d’accordo col concessionario per vedere se è disposto a concorrere nella spesa. E’ vero che gli ammortizzatori non sono compresi nella garanzia e cosa posso arrivare a concordare col concessionario ? Faccio presente che l’auto ha fatto appena 3.000 Km. Ringrazio ed invio un cordiale saluto.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Angelo,
      la rumorosità può essere attribuita all’uso, anche pregresso. A otto mesi dall’acquisto non può essere considerato un difetto di conformità. Se il concessionario si dichiarasse disposto a contribuire saresti fortunato.

  • Luciano ha detto:

    Buonasera e complimenti per questo servizio molto utile a noi poveri utenti. Ho acquistato quattro mesi fa una Mazda CX-5 da una concessionaria di Pesaro, 65k km, anno 2013 in ottime condizioni. Una decina di giorni fa mi ha lasciato a piedi e il carrattrezzi della mia assicurazione me la ha portata alla Mazda di Ancona che era il centro assistenza più vicino, essendo io anche residente di lì. Il meccanico di Ancona dice che bisogna sostituire la valvola di non ritorno della pompa del carburante e che tra pezzo e manodopera si arriva oltre i 650€ più Iva. Dunque mi chiedo, un danno simile rientra nella garanzia di conformità? La concessionaria di Pesaro deve occuparsi fisicamente del danno con la propria officina o può commissionare quella di Ancona? In caso contrario, le spese del carrattrezzi Ancona-Pesaro sono da ritenersi sempre comprese in garanzia di conformità? Dopo soli 4 mesi si può ritenere che il danno fosse già presente al momento dell’acquisto anche se l’auto non ha dato segni evidenti in precedenza (o forse non me ne sono accorto) ?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luciano,
      come hai scritto, per i difetti che si manifestano entro i primi sei mesi dalla consegna è il venditore che dovrà eventualmente dimostrare che non fosse già presente al momento della consegna. Nel tuo caso potrebbe, ad esempio, attribuire il problema alla scarsa qualità del gasolio. Qualora fosse considerato un difetto di conformità il venditore ha facoltà di proporre un rimedio che abbia l’effetto di ripristinare la funzionalità del veicolo. Potrà quindi decidere se autorizzare la riparazione (a sue spese) presso un officina incaricata o occuparsene direttamente se ne ha una propria. Il rimedio proposto non dovrà arrecare notevoli inconvenienti al consumatore.

  • Padelli Luigi ha detto:

    Salve, 7 mesi fa ho acquista una golf 6 del 2009 da un rivenditore, quindi sono in possesso della garanzia di un anno.
    La macchina adesso ha 130000 chilometri, 15 in più rispetto a quando l ho acquista.
    Di recente mi si è rotto il cambio, il preventivo per aggiustarlo con un cambio revisionato è di 1700 euro di cui 1500 sono per il pezzo e i restanti per la mano d’opera.
    Secondo la conformità legale di garanzia il prezzo del cambio revisionato a chi aspetta da pagare?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luigi,
      il difetto di conformità deve essere eliminato senza spese per il consumatore (art.130 comma 2 del D.Lgs 206 del 2005).

  • Carlo ha detto:

    Salve
    3 mesi fa ho acquistato alla Peugeot una 308 con un anno di garanzia confort, ho percorso 3.000 km
    il 15/1/19 l auto a cominciato ad avere dei problemi seri, penso rottura alternatore
    secondo lei un danno simile rientra nella garanzia
    grazie mille

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Carlo,
      la legge prevede che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già esistenti a quella data. Fai una richiesta di ripristino in garanzia al venditore, se vorrà respingerla, dovrà dimostrare che il danno non sia conseguente a un difetto già esistente.

  • Michela ha detto:

    Salve io ho acqustato a settembre del anno scorso un usato garantito ford una c max 1.6 95 cv per esatezza, da subito nottiamo un fischio in partenza e il fatto che la machina non rende molto, andiamo da un meccanico che dopo una prova su strada dice che ai puo tratare di una cuffieta per il fischio e la valvola egr per il fatto che non rende, portata in assistenza dai vari test risulta fosse la frizione, cambiano, ma la machina da i stessi problemi e peggiorano i consumi 400km con 43 l spaventoso. Riportiamo in assistenza e fanno prova su strada dove ci dicono “questione di cavalli”, e i consumi “questione di pedale” la prossima settimana e da portare per test ma dubito tanto facciano qualcosa, oltretutto dobbiamo pagaremachina sostitutiva anche se abbiamo fatto polizza apparte ! Ma e normale tutto questo?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Michela,
      come puoi leggere in questo blog i problemi sull’usato possono essere diversi. In ogni caso fai in modo di avere traccia di tutte le tue richieste e degli interventi fatti, potrebbero esserti utili se deciderai di rivolgerti a un legale.

  • Giuseppe ha detto:

    Ciao Andrea, circa due mesi fa ho acquistato una Lancia Musa con 115.000 km circa.Il venditore mi ha assicurato che conosceva il precedente proprietario e che l’aveva tenuta bene.La macchina non ha tagliandi certificati,ma a voce il concessionario mi ha detto che sono stati fatti dal meccanico di fiducia del proprietario.Dopo pochi giorni ho avuto un problema alla valvola EGR,il concessionario dopo varie sollecitazioni me l’ha spedita nuova ma l’ho dovuta fare cambiare a mie spese perché diceva che la garanzia non copriva la valvola EGR.Ho chiesto al mio meccanico di fiducia di fare un controllo dell’auto ed è emerso che c’è da cambiare la testina dello sterzo anteriore sinistra e da sistemare il supporto del cambio centrale.Questi pezzi sono coperti da garanzia ?Oltre questo il mio meccanico mi ha detto che c’è anche da cambiare la cinghia di distribuzione.Avevo già chiesto al concessionario se era stata precedentemente cambiata e mi ha detto che il vecchio proprietario l’aveva sostituita a 70.000 km.Io ora mi chiedo,se il vecchio proprietario ha sostituito la cinghia di distribuzione a 70.000 km è possibile che ora che la macchina ha 115.000 km la cinghia presenti uno stato d’usura così elevato?cosa posso fare?di questi tre elementi c’è qualcuno che possa essere coperto da garanzia?la macchina ha il certificato di conformità e accanto a tutte le voci c’è scritto ” condizioni di utilizzo standard “,ha la garanzia di un anno e la “garanzia convenzionale ulteriore ” rilasciata dal venditore.Grazie per la risposta

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Giuseppe,
      la legge prevede che il venditore debba ripristinare quei difetti che non siano conformi al contratto di vendita. Se l’auto manifesta dei malfunzionamenti devi segnalarli e chiedere che vengano riparati. Se lo fai entro i primi sei mesi dalla consegna sarà il venditore che dovrà eventualmente dimostrare che non fossero già presenti o che non siano difetti rientranti nella garanzia legale. Le indicazioni del meccanico mi sembrano più effetto di un ispezione sulla manutenzione consigliata che una diagnosi conseguente a malfunzionamenti già emersi. Se il venditore ti ha dato anche una Garanzia Convenzionale, puoi comunque verificare nelle condizioni generali se gli organi sono coperti. In ogni caso ricorda che la convenzionale è una garanzia aggiuntiva e non sostituisce ne limita l’applicazione delle norme del Codice del Consumo.

  • Giovanni ha detto:

    Buona sera andrea ho acquistato un passat variant 2.0 tdi 150cv del dicembre 2015 a settembre scorso con 45000km quindi l auto ad oggi ha poco piu di tre anni e 52000km…..si sente un cigolio metallico nella zona distribuzione e lo stesso capomeccanico della concessionaria vw in cui l ho comprata mi dice che si tratta del tendicinghia…morale della favola mi dice che devo pagare io sia il tendicinghia sia la msnodopera x un totale di 300euro..ora in base a cio che io consumatore posso ragionevolmente aspettarmi da un auto nelle condizioni di eta e chilometraggio in cui si trova e normale aspettarsi un problema alla distribuzione qusndo la vw dice di sostituirla la prima volta addirittura a 210000km?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giovanni,
      segnala l’anomalia al venditore, i difetti che si manifestano nei primi sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, si presume fossero già esistenti (art.132 comma 3). L’obiezione che hai manifestato circa la ragionevole aspettativa è corretta e definita dall’articolo 129 comma 2.C). Su queste basi puoi contestare un difetto di conformità.

  • Giovanni ha detto:

    Grazie andrea quindi anche è la garanzia legale che devo far valere perche leggendo bene le cose coperte dalla garanzia di un anno convenzionale che mi ha dato la concessionaria in effetti sono coperti la cinghia di distribuzione e la pompa dell acqua ma non i tenditori cosa che trovo assurda visto che si acquista tutto con un kit e che la manodopera tra sostituire il tendi cinghia e sostituire tutto il kit è praticamente la stessa perche la distribuzione va in entrambi i casi smontata e rimontata tutta quindi secondo me danno la colpa al tendicinghia che è escluso dalla garanzia proprio per farsi pagare la manodopera da me…tra l altro il mio meccanico di fiducia mi dice che è testuali parole da incoscienti smontare il tutto per sostituire solo il tendicinghia e rimontare per il resto tutti i pezzi vecchi

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giovanni,
      La Garanzia Convenzionale può escludere un componente facente parte di un gruppo proprio per escludere alcuni guasti. La logica non è quella delle operazioni necessarie per la riparazione ma una valutazione dei rischi che vengono coperti a fronte del prezzo pagato. È un calcolo attuariale del tutto simile a quello operato in campo assicurativo. Per determinare se il guasto è o no coperto va individuata la causa. Se è attribuibile a un organo escluso il guasto non rientra in garanzia, se a uno coperto allora il danno deve essere risolto. Nelle condizioni di garanzia può essere però contemplata la cosiddetta “buona pratica” e cioè gli interventi su componenti complementari, non guasti, che vengono comunque sostituiti nel corso della riparazione alla parte guasta. In questo caso, se previsto, la Convenzionale potrebbe lasciare il costo della buona pratica al proprietario dell’auto.

  • Mario ha detto:

    Buonasera, da 4mesi sono proprietario di un Land Rover Freelander 2, 4×4 del 2010, 150mila km. Auto acquistata da un rivenditore di Milano, io preciso sono di Cesena, alla quale ho fatto una garanzia basica per danni di conformità, insomma danni non da usura. Ora dopo 4 mesi mi si accende una spia del motore e sul computer di bordo mi da ‘prestazioni motore ridotte’ e la macchina fa fatica ad accelerare oltre i 50 orari, sono stato da land rover/jaguar concessionario ufficiale di Rimini, l’unico nell’arco di 100km, e mi ha detto che è il turbo compressore, ovvero la turbina.. la mia domanda è, secondo voi la garanzia coprirà? si tratta di uno scherzetto da 2000mila euro circa. Grazie mille anticipatamente della risposta.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mario,
      L’articolo 132 comma.3 del Codice del Consumo stabilisce che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entri i primi sei mesi dalla consegna fossero già esistenti a quella data. Il guasto rende l’auto “inidonea all’uso”, puoi inviare un reclamo al venditore chiedendo il ripristino della funzionalità del veicolo.

  • Sergio Sammarco ha detto:

    salve, ho comprato una fiat panda usata da un rivenditore. Gia’ al giro di prova si accendeva la spia motore. alla consegna logicamente era stata spente. Dopo poco tempo 1 settimana, è ricomparsa la spia motore. Portata l’auto dal meccanico di fiducia , il suo computer gli dice ” catalizzatore”. Adesso il rivenditore asserisce che non è un difetto della macchina ma un problema del filtro e che lui non è dovuto ripararla in quanto tutte le auto usate in città hanno questo problema. Mah?? Cosa mi consiglia di fare? auto acquistata a Ottobre 2018 del 2014 con 40.00 KM. Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Sergio,
      se l’auto è utilizzata prevalentemente in città è possibile che il problema riguardi la rigenerazione del filtro antiparticolato che si intasa. In questo caso il venditore non ha tutti i torti, puoi provare a risolvere il problema percorrendo un tratto autostradale o rivolgendoti a un officina che provveda alla pulizia. Se invece il problema è il catalizzatore non è normale che al chilometraggio indicato sia necessario un intervento e potresti contestare un difetto di conformità. Quello che non mi è chiaro è come mai, se il problema si è ripresentato dopo una settimana dalla consegna, hai aspettato quattro mesi.

      • Sergio Sammarco ha detto:

        Giusta la tua osservazione. Auto a Benzina preciso. Interpellato il rivenditore subito, mi assicurava che dopo poco l’anomalia spariva e comunque con l’uso extraurbano sarebbe andato via il problema. Io lo fatta resettare per ben tre volte. L’auto è usata ogni giorno per 100 km (mia figlia fa la professoressa e percorre circa 100 km al giorno per andare a scuola). Ma niente sempre si accende. Ecco perchè ho aspettato sperando nello sblocco. In sintesi cosa mi consiglia di fare? questo tipo di guasto rientra o no nella garanzia di un anno? grazie per la tua gentilezza e professionalità.

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Sergio,
          per definire se si tratti di un difetto di conformità bisognerebbe capire se questo tipo di problema, comune e molte auto che circolano prevalentemente in città, possa essere considerato “ragionevolmente prevedibile”. Tecnicamente l’auto non è idonea all’uso e per questo potresti chiedere che il problema venga risolto a spese del venditore anche in conseguenza delle rassicurazioni sulla risoluzione del problema. D’altra parte il venditore potrebbe difendersi affermando che si tratta di un intervento di manutenzione conseguenza dell’uso pregresso che “il consumatore può ragionevolmente aspettarsi” tenuto conto della natura del bene (usato) in quanto l’auto presenta le qualità e le prestazioni di un bene dello stesso tipo. In una controversia del genere solo un bravo avvocato e un giudice competente potrebbero dirimere la matassa.

          • giancarlo ha detto:

            ciao devo restituire un mezzo usato no conforme. Le spese sono a mio carico? tipo il carro attrezzi ed il nuovo passaggio di proprietà?

          • Andrea De Sanctis ha detto:

            Ciao Giancarlo,
            L’articolo 130 comma.2 del Codice del Consumo prevede che, in caso di difetto di conformità, il consumatore abbia diritto al ripristino della conformità senza spese. Il comma.7 indica quando possa essere richiesta la risoluzione del contratto. Il comma.8 stabilisce, infine, che nel determinare la somma da restituire si tiene conto dell’uso del bene. In base agli articoli che ti ho citato, l’unica somma che il venditore potrebbe detrarre riguarda il tempo nel quale hai avuto disponibilità dell’auto. Ciò nonostante, come avrai potuto constatare leggendo gli altri commenti, non sempre si incontra la disponibilità del venditore a risolvere il problema e per far valere i propri diritti ci si deve rivolgere a un Giudice, con tutto quello che ne consegue. Valuta bene se sia più opportuno trovare una transazione sui costi del passaggio e del trasferimento piuttosto che affrontare una causa.

  • Mattia ha detto:

    Ho acquistato un auto usata ad ottobre 2018, oggi (febbraio 2019) mi accorgo di una perdita di olio, la porto dal mio meccanico e mi dice che il problema è il cambio da sostituire e che potrebbe rompersi da un moimento all altro. Contatto il concessionario che, dopo averla fatta controllare dalla loro officina, mi comunica che loro coprono il danno al 30% ed il resto è a carico mio come da contratto. Ma secondo la garanzia di legge non centra nulla cosa dice il contratto, giusto? La sostituzione del cambio è a carico del venditore?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mattia,
      il venditore ha l’obbligo, in caso di difetto di conformità, di ripristinare la funzionalità del veicolo senza costi per il consumatore (art.130 comma.2 del Codice del Consumo).

  • Francesco ha detto:

    Ciao, sono Francesco,
    Due settimane fa ho acquistato un auto usata (renault kangoo 130.000 km) da un concessionario, ora si è rotto il tubo della benzina e il concessionario dice che l’auto non ha garanzia perché troppo vecchia (immatricolata nel 1998) quindi devo provvedere io alla riparazione.
    Come mi devo comportare?
    a chi mi posso rivolgere per difendere i miei diritti senza spendere un patrimonio?
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Francesco,
      non esiste limite di anzianità per l’applicazione della garanzia legale. Piuttosto su auto immatricolate da molti anni è possibile che alcuni guasti, come la rottura di una parte in gomma, possano essere ritenuti conseguenza dell’uso pregresso e ragionevolmente attendibili, quindi non un difetto di conformità in garanzia. In ogni caso l’unico responsabile a cui rivolgere il reclamo è il venditore.

  • MIRELLA ha detto:

    SALVE
    HO COMPRATO IL 15/11/2018 UNA FREEMONT AWD AUTOMATICA DEL 2014 CON 146.000 KM DAL CONCESSIONARIO CON UN ANNO DI GARANZIA.
    IL 25/01/2019 SI E’ ROTTO IL VOLANO ( 150.000 KM).
    IL CONCESSIONARIO INSISTE CHE IL VOLANO E’ UN MATERIALE DI CONSUMO ED E’ ESCLUSO DALLA GARANZIA.

    GRAZIE GENOVESE MIRELLA

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mirella,
      l’articolo 132 comma3 del Codice del Consumo stabilisce che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già esistenti a quella data. La necessità di sostituire il volano a 4000km e due mesi dalla consegna, salvo il venditore ti avesse informato di questa eventualità o che fosse previsto dal piano di manutenzione, può essere considerato un guasto non ragionevolmente attendibile. Puoi contestare un difetto di conformità e richiedere il ripristino della funzionalità del veicolo.

  • Andrea ha detto:

    Ciao Andrea, innanzi tutto tantissimi complimenti per l’articolo ma anche per il botta e risposta sottostante che insieme sono davvero interessanti.
    Volevo esporti il mio caso e chiederti consiglio: meno di un mese fa ho acquistato da una concessionaria un’auto usata di circa 2 anni (scarsi) e 40 mila km, praticamente quasi nuova! L’auto monta un impianto GPL e fin da subito ha iniziato a manifestare un fastidioso difetto: ogni tanto in decelerazione si spegne. Parlando con un meccanico che conosco ho scoperto (tardi ahimè) che il precedente proprietario, dopo averle provate tutte, ha venduto l’auto proprio per questo motivo. Ho immediatamente contattato la concessionaria spiegando il problema e nei prossimi giorni porto l’auto nella loro officina. Il mio grande dubbio però è questo: se dopo questo intervento il difetto dovesse permanere e siccome ho scoperto che, a quanto pare, nonostante ci abbiamo già lavorato diversi professionisti non si è risolto, posso pretendere la sostituzione dell’auto o la risoluzione del contratto senza dover sopportare ulteriori tentativi di riparazione con ovvi conseguenti disagi dovuto al fermo della vettura?
    Grazie anticipatamente e un caro saluto dal tuo omonimo Andrea.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Andrea,
      i complimenti fanno sempre piacere. 🙂
      La Legge prevede che il consumatore, in presenza di un difetto di conformità, possa richiedere, a sua scelta, la sostituzione del bene o la riparazione e il venditore sia obbligato ad attuare il rimedio richiesto salvo sia eccessivamente oneroso rispetto ad uno alternativo (art.130). Il comma.7 dello stesso articolo concede al consumatore la richiesta di risoluzione del contratto nei seguenti casi: se la riparazione è impossibile, se il venditore non ha provveduto alla riparazione, se la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.
      Ritengo che tu debba concedere al venditore la possibilità di tentare la riparazione ma, in virtù delle informazioni che hai, potresti prepararti alla risoluzione formalizzando una richiesta di sostituzione e minacciando la restituzione. Sottolinea i disagi ai quali sei costretto per effetto del fermo auto (facendo attenzione a non scrivere che usi l’auto per lavoro perché c’è il rischio che si possa configurare un uso professionale del bene che escluderebbe l’applicazione del CdC). Documenta tutto per preparare le tue eventuali azioni legali ma prova comunque a cercare un accordo con il concessionario chiedendo un’altra auto.

  • Tim ha detto:

    Ciao . Ho acquistato la polo usata nel 2018 ad ottobre. Siccome non avevo bisogno del clima non ho usato. Ora dopo 8 mesi scopro che il clima non raffredda. Ho due anni di garanzia. Alla concessionaria mi dicono che ce una perdita del gas. E forse devono sostituire un pezzo. Pero il gas lo devo pagare a parte. È sono 300 €. Chiedevo se è giusto che devo pagare la ricarica? La macchina è del 2017 e aveva 23000 km quando l’ho presa.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Tim,
      La normativa prevede che in caso di difetto di conformità il consumatore abbia diritto al ripristino della funzionalità del veicolo senza spese.

      • Gabriele ha detto:

        Bungiorno io quindici giorni fa ho comprato un’opel meriva del 2003 da un rivenditore , dopo averla provata abbiamo parlato delle cose che dovevano essere sistemate lui tutto gentile mi ha detto di si , alla consegna delle macchina mi ha detto che il volante e le cuffie proteggi cambio e freno non le aveva ancora trovate ma al più presto avrebbe sistemato ; tornato a casa il giorno dopo mi sono accorto che le gomme sono finite che l’ ultimo tagliando era stato fatto dicembre 2016 ( quando lui mi aveva detto che era stato fatto da poco e che mi avrebbe procurato i documenti , che non ho ancora visto) ho fatto dei controlli che mi hanno confermato che erano vecchissimi, ho fatto il cambio dei filtri 150 euro tutto a spese mie – sono andato poi dal rivenditore gli ho fatto vedere le foto e mi ha detto che è stata una svista , invece per le gomme ha detto che me le avrebbe procurate dopo 5 giorni mi chiama per delle gomme termiche usate e che il costo è 200 euro e che dovremmo fare a metà in più la seconda chiave non va cosa posso fare aiutatemi , nel foglio c’e solo scritto garanzia un anno -Grazie e scusate se mi sono prolungato troppo Gabriele

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Gabriele,
          non puoi considerare un difetto di conformità le gomme usurate ne eventuali altri difetti facilmente individuabili con l’ordinaria diligenza a meno che sul contratto fosse specificato che le gomme erano in buono stato o, ad esempio, che l’auto era appena tagliandata. Lo stesso può dirsi per i difetti “ragionevolmente attendibili” su un’auto del 2003 perché riconducibili all’uso pregresso. Gli accordi precontrattuali avresti dovuto farli inserire nell’atto di vendita per far si che divenissero vincolanti per il venditore. Da quello che scrivi, a mio parere, puoi contestare solo la seconda chiave.

  • Giacomo ha detto:

    Buongiorno Andrea.

    Ho acquistato un Alfa Romeo Giulietta usata, del 2015 da un rivenditore multimarca. Il rivenditore ha stipulato un assicurazione che prevede la copertura di alcuni componenti meccanici. Dopo poco (a due mesi dall’acuisto) mi sono accorto che lo sbrina lunotto posteriore non funziona. Il rivenditore mi dice che tale componente non è compreso nella “garanzia”.
    Stessa situazione per un porta oggetti posto sul cruscotto, che non si apre più correttamente.
    Tali problematiche sono in coperte dalla garanzia legale di un anno?

    Grazie in anticipo

    Giacomo

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giacomo,
      l’articolo 132 comma 3) stabilisce che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna fossero già presenti a quella data. Sta quindi al venditore, se vuole escludere la sua responsabilità, dimostrare che lo sbrina lunotto fosse funzionante alla consegna. Stesso discorso per il porta oggetti che però, dato che scrivi “non si apre più”, evidentemente ha smesso di funzionare, ma alla consegna si apriva. In questo secondo caso, trattandosi di un’auto usata, si può considerare un problema sopraggiunto per effetto dell’uso, anche pregresso, e quindi non un difetto di conformità.

  • domenico de angelis ha detto:

    Buongiorno Andrea ho acquistato un auto 8 mesi fa (una jeep gran cherokee) e tra le altre cose che sono successe, oggi ho riscontrato, restando per strada, che la batteria è completamente morta e perde il radiatore del servosterzo. Sono riparazioni in granazia?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Domenico,
      la sostituzione della batteria non può essere considerato un difetto di conformità in garanzia. Essendo passati otto mesi dall’acquisto mi sembra improbabile poter attribuire la perdita del radiatore a un difetto già esistente al momento della consegna, piuttosto potrebbe essere attribuibile all’usura o a un guasto conseguente, ad esempio, ad un dosso preso ad alta velocità. In ogni caso fatti fare una diagnosi per identificare la causa della perdita e presenta un reclamo al venditore chiedendone il ripristino, sarà lui a valutare se intervenire.

  • Giovanni ha detto:

    salve, ho acquistato 1 mese fa una jaguar xe del 2016. La garanzia Jaguar è scaduta a febbraio. Ho stipulato però un’assicurazione tramite car garantie con il concessionario nel quale ho preso l’auto. Ovviamente ho anche la garanzia di conformità del concessionario.

    . Premetto che non ho avuto molto tempo per poterla usare in quanto viaggio spesso ed è stata per la maggior parte del tempo ferma in garage.
    Ovviamente è stata utilizzata solamente su autostrada e per piccoli spostamenti in zona su strade Idonee.
    Sono anche abbastanza preciso e maniacale nel trattare le auto perchè credo, come tutti, che un’auto ben tenuta e mantenuta duri di più nel tempo.

    Ieri in data 18 Giugno mi sono recato a Pradamano presso l’officina e concessionaria ufficiale Jaguar Autopiù per farle fare un controllo ai supporti motore in quanto sono a conoscenza che la macchina in questione ha letteralmente un difetto di fabbrica e si usurano in modo molto prematuro.

    Hanno sentito e provato l’auto e al capo-officina è sembrato tutto a posto. Successivamente l’hanno alzata sul ponte per controllare fisicamente i supporti del motore.

    Una volta alzata è venuta fuori la sorpresa. L’auto è tutta grattata e rovinata nella parte inferiore implicando tutte le sottoscocche o sottovassoi del veicolo. In alcuni parti ci sono addirittura dei pezzi mancanti di materiale come se fossero stati proprio strappati.
    Oltre alle plastiche tutte graffiate, rotte, strappate e mancanti, anche alcune parti metalliche risultano essere graffiate in modo decisamente aggressivo (compresa la parte laterale della minigonna laterale destra).

    Ho chiesto eventuale spiegazioni al capo-officina sul come poteva essere accaduto.
    Non ha saputo darmi una risposta certa ma l’unica cosa sulla quale era sicuro è il fatto che è uscita fuori strada normale oppure è salito “per bene” su qualche marciapiede. Ha riferito che con una banale buca su strada è praticamente impossibile provare danni di quell’entità.
    A prima vista ha detto che non sembra che ci siano danni meccanici ma solo superficiali.

    Mi sono fatto fare un preventivo per sostituire tutti i sotto-vassoi del sottoscocca (sono 3 pezzi) anche se risultano essere danneggiati maggiormente solo 2.

    Sono 400 euro di preventivo.

    Sono Passato nella concessionaria dove ho preso l’auto per avvisarli del problema. Hanno un po’ tergiversato dicendo che forse non l’hanno controllata ma comunque di portargliela per alzarla, controllarla e decidere cosa fare.

    Come mi devo comportare adesso? Me li deve cambiare a spese sue il concessionario che mi ha venduto l’auto e che non ha controllato sotto la maccina?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giovanni,
      in casi come il tuo il problema riguarda l’attribuzione della responsabilità. È quasi impossibile dimostrare che il danno fosse già presente alla consegna e non sia stato procurato da te successivamente. Devi confidare sulla disponibilità del venditore, altrimenti, per entrare in un contenzioso, potresti rintracciare il precedente proprietario e chiedere una dichiarazione, sperando sia consapevole dei danni arrecati.

  • Karim ha detto:

    Salve,ho acquistato un opel corsa fine novembre 2018 Con garanzia di 1 anno,il problema e la guanizione testa,la concessionaria mi dice che la garanzia non copri questa problema che sicuramente c’era gia da prima perche tutte le volte che controllo l acqua la vedo sporca,adesso non lo so come comportarmi con loro,perche la macchina c’e le hanno loro in officina..

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Karim,
      molto dipende dalla causa del guasto. Se lo stesso possa essere riconducibile ad un difetto già esistente sull’auto al momento della consegna o incompatibile con anzianità e chilometraggio.

  • Francesco ha detto:

    Salve Andrea,

    ho acquistato un auto usata con circa 105000km. Dopo meno di due settimane dall’acquisto si è rotto il cambio e il meccanico mi dice che probabilmente sarà da sostituire con una spesa di anche 2000€.
    Il rivenditore mi aveva dato una garanzia di una certa Moove srl che però ho scoperto solo dopo l’acquisto che copre massimo 1000€ per intervento (lui dice che me lo aveva detto prima ma non è assolutamente vero). Ho diritto per chiedere al rivenditore di coprire la spesa che eccede i 1000€ coperti da Moove? In questo momento l’auto è dal mio meccanico, come devo procedere? devo portargli la macchina perché la ripari lui (ca. 60km con carro-attrezzi) oppure la garanzia legale rimane valida anche se la riparazione la fa il mio meccanico? grazie mille in anticipo per l’aiuto e i consigli

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Francesco,
      la Garanzia Legale prevede che in caso di difetto di conformità il consumatore abbia diritto al ripristino senza spese. Questo significa che il venditore dovrà occuparsi di individuare il rimedio per riconsegnarti l’auto funzionante. Ha perciò il diritto di identificare il miglior rimedio e di attuarlo. Dovrai perciò rivolgerti a lui e chiedere la risoluzione a sue spese. Se provvederai direttamente alla riparazione il venditore potrà rifiutarsi di partecipare alla spesa in quanto lo avrai privato di questo diritto.

  • giuseppe ha detto:

    Ciao Andrea, a maggio ho acquistato una ford ka usata da un rivenditore il quale mi ha riferito che l’auto era a posto a parte tergicristallo e gomme anteriori. dopo un mese scopro che dovrò cambiare i 2 ammortizzatori anteriori ganasce freno e cilindretto freno e frizione per una spesa di oltre 700 €. ho contattato il rivenditore e mi ha detto che è disposto solo a cambiare la frizione. a me però l’auto serve per recarmi al lavoro. secondo te ci sono gli estremi per far valere la garanzia legale di conformità? grazia per la risposta

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giuseppe,
      malgrado sia passato poco tempo dall’acquisto, specialmente se l’auto ha percorso parecchi chilometri o è immatricolata da diversi anni, i componenti che citi possono essere esclusi dalla responsabilità del venditore perché la necessità di sostituirli è conseguenza del normale uso pregresso. Si tratterebbe di manutenzione ragionevolmente attendibile che non preclude la funzionalità del veicolo e di cui il venditore potrebbe non risponderne. Ti consiglio perciò di accettare la proposta del venditore.

  • raffaele ha detto:

    a marzo del 2019 ho comprato una mercedes cla AMG usata oggi mi sono accorto che i fari a led non funzionano, l’auto mi è stata venduta con un’anno di garanzia la domanda è i fari sono in garanzia? devo chiedere al concessionario

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Raffaele,
      in genere non è un guasto che rientra in garanzia ma dipende dalla causa del mancato funzionamento. Se, ad esempio, c’è una modifica dell’impianto potrebbe rientrare. In ogni caso devi rivolgerti al venditore segnalando l’anomalia.

  • Alberto ha detto:

    Buongiorno,

    Nell’ottobre 2018 ho acquistato da concessionario una Range Rover Sport 3.0 D del 2015 con 83.000 accettando la garanzia di 12 mesi.

    Pochi metri dopo il ritiro, si é accesa una spia che diceva “acqua nel carburante”, ho chiamato immediatamente il concessionario che ha detto che potevo essere stato io a fare un pieno “errato” etc… portando la macchina dal concessionario, emerge un errore pompa alta pressione e dicono che secondo loro vi era benzina nel gasolio, che la colpa era mia etc…non avendo prove contrarie ho dovuto pagare il lavaggio del serbatoio e spurghi vari per circa 300€. In quel momento, purtroppo solo a voce, ho detto al concessionario che accettavo di pagare solo perché non avevo prove contrarie ma qualsiasi ulteriore problema fosse insorto di questo tipo me ne sarei lavato le mani.

    Ad oggi, Luglio 2019 dunque più di 6 mesi dall’ acquisto ma meno di 12 la macchina ha 97.000km quindi 14.000 dall’acquisto, sono restato in panne mentre ero in Svizzera. Dopo circa 10 giorni per portare la vettura al concessionario in Italia (a spese sue) ora emerge un danno di circa 4000€ di pompa alta pressione ed iniettori gasolio che il concessionario non vuole pagare perché passati più di sei mesi; o vuole riconoscere solo in parte il danno; é giusto o deve pagare tutto?

    A mio avviso questo é riconducibile a quanto la vettura aveva sin dal primo giorno essendo lo stesso errore che il check dava quando é emerso il primo problema appena ritirata la vettura.

    Premetto che non si tratta di un danno accidentale e che la regolare manutenzione é stata eseguita, o meglio dall’acquisto non é mai emersa nessuna spia di Service da fare quindi l’ultimo fatto dal concessionario é quello ancora valido, non vi é dunque alcuna negligenza da parte mia nella manutenzione e nell’uso, non essendo un danno accidentale; anche se loro possono fare la colpa al gasolio utilizzato e non ne usciamo più perché dovrei rivalermi sull’ultimo pieno fatto etc..

    Vi ringrazio anticipatamente per un vostro riscontro
    Cordiali saluti

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alberto,
      nella tua domanda c’è anche la risposta 🙂 Tutto dipende dalla causa del guasto. Se è riconducibile ad un difetto già esistente alla consegna o se invece possa essere attribuito al carburante “sporco” e, di conseguenza, all’uso che ne hai fatto. Essendo passati più di sei mesi dalla consegna l’onere della prova spetta a te. In queste situazioni, onde evitare di “non uscirne più” è sempre consigliabile cercare un accordo con il concessionario.

  • Simone ha detto:

    Ciao, ho acquistato una skoda octavia tgi usata, da un mesetto mi da dei piccoli problemi al metano, il meccanico per adesso ipotizza che possa essere il riduttore di pressione. È un pezzo coperto dalla garanzia? Ho acquistato la macchina meno di un anno fa.
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Simone,
      nell’applicazione della garanzia legale non esistono pezzi coperti o esclusi. Per stabilire se il venditore si debba far carico del ripristino si deve stabilire se il problema sia riconducibile ad un difetto già esistente alla consegna. Se non hai acquistato l’auto da molto, potresti avvalerti dell’articolo 132 comma.3) del Codice del Consumo che presume, salvo prova contraria, già esistenti i difetti che si manifestano entro i primi sei mesi dalla consegna. In questo caso puoi presentare un reclamo al venditore lamentando il cattivo funzionamento dell’auto e chiedendone il ripristino senza spese.

  • DIEGO ha detto:

    Ciao, ho acquistato una bmw 420d del 2015 con 55mila km da 2 mesi e mezzo, mi ha tirato fuori un problema allo sterzo, io purtroppo mi trovo distante 400 km dalla concessionaria dove ho acquistato l’auto e ho una garanzia di 12 mesi! La mia domanda è : la garanzia copre questo problema? Se si posso portarla all’officina bmw più vicina? Grazie in anticipo

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Cao Diego,
      per determinare se un difetto rientri nella garanzia legale bisogna stabilirne la causa. In ogni caso non puoi rivolgerti direttamente all’officina BMW ma dovrai inviare un reclamo al venditore chiedendo la riparazione. Sarà lui a stabilire come procedere.

  • Andrea ha detto:

    Ciao Andrea,
    ho scritto un po di tempo fa un messaggio al quale mi hai risposto dandomi informazioni molto utili. Ora la situazione si è evoluta e, se possibile vorrei avere un tuo parere.
    Allora cerco di essere il più possibile sintetico.
    In data 06/03/2019 abbiamo acquistato un’auto usata di marzo 2017 con 40.000 km e impianto GPL.
    Praticamente da subito abbiamo riscontrato un gravissimo difetto, ovvero l’auto, senza preavviso e senza alcuna regolarità si spegne in fase di rallentamento provocando, come è facile intuire, situazioni estremamente rischiose (auto che si ferma e necessita di essere nuovamente accesa in mezzo alle rotonde, ai semafori, agli incroci) mettendo me e la mia famiglia in serio pericolo in più di un’occasione.
    In data 02/04/2019 abbiamo segnalato telefonicamente il difetto alla concessionaria e ci siamo accordato per la riparazione in garanzia: auto ferma 12 giorni, niente auto di cortesia e conseguenti disagi per noi. Ritiriamo l’auto il 20/04/2019, ci dicono di aver fatto dei reset delle centraline e che ora è tutto a posto. Ma non è così, il difetto è li, tale e quale a prima. A questo punto, anche perché in maniera del tutto fortuita sono venuto a sapere da un meccanico che aveva lavorato su questa auto tempo prima e ci ha riferito che il problema, pur un pochino mitigato, non si è mai risolto nonostante numerosi tentativi di diversi professionisti e che il proprietario precedente se ne è disfatto proprio per questo motivo, decido di inviare una raccomandata specificando tutti i fatti, documentando per iscritto il precedente tentativo di riparazione (visto che in mano non avevo nulla) e chiedendo la sostituzione del veicolo o la risoluzione del contratto, dichiarandomi tuttavia disponibile a uno e uno soltanto ulteriore tentativo di riparazione, ma a determinate condizioni. Il concessionario mi chiama non appena riceve la raccomandata e ci accordiamo per un secondo tentativo di riparazione a patto che ci forniscano un’auto di cortesia e che risolvano il problema una volta per tutte. Ebbene, in data 21/05/2019 portiamo nuovamente l’auto alla loro officina, ci avvisano che dovremmo avere pazienza perché ci vorrà tempo e ci danno un auto sostitutiva a cui noi provvediamo subito a fare il pieno in quanto in riserva. Due giorni dopo però, un’officina convenzionata con la concessionaria ci contatta e ci dice di andare a riprenderci l’auto perché hanno staccato l’impianto GPL e dobbiamo provarla noi per vedere se così il difetto non si manifesta. Dal concessionario ci assicurano che ci faranno un buono benzina (ad oggi mai arrivato). Insomma tagliando corto, tra varie vicissitudini e ulteriori spese ci tocca girare per 2.892km (documentati con foto) a benzina anziché a GPL con ovvio aggravio di spesa e con il difetto che continuava a manifestarsi a frequenze non regolari, continuando a metterci in situazione di pericolo e facendoci ricevere dagli altri automobilisti maledizioni e suonate di clacson a non finire. Al termine di tutto ciò ipotizzano che possa esserci un difetto al corpo farfallato (che tra l’altro risultava modificato in quanto forato, probabilmente in uno dei tentativi di riparazione effettuati con il precedente proprietario), ce lo sostituiscono e il 23/07/2019 (2 mesi abbondanti dopo l’inizio del tentativo di riparazione) ci restituiscono l’auto, con almeno un migliaio di km in più dovuti a prove fatte da loro, sostenendo che sia a posto. Ebbene il primo giorno che l’abbiamo utilizzata si è spenta ben 5 volte, forse un record. Nei giorni successivi non cambia nulla. Il difetto è lì presente, come sempre, anzi forse un pochino peggiorato! Giovedì ricontatto la concessionaria e dico che pretendo la sostituzione o la risoluzione del contratto, perché io di continuare a mettere in pericolo la vita di mio figlio di 3 anni e di mia moglie, oltre che la mia, non ne ho più alcuna intenzione. La risposta del concessionario è: o ci permettete di continuare a tentare di ripararla oppure la riprendiamo indietro, ma vi diamo 8.000 euro invece dei 9.500 pagati, in quanto devono sostenere i costi dei passaggi di proprietà. Ora capisco se ci mettessimo a parlare di una riduzione del prezzo per i km percorsi da noi (magari al netto di quelli che ci hanno obbligato a fare per provare l’auto per loro conto, mettendo in pericolo noi), ma 1.500 euro in meno per un’auto che ho da meno di 5 mese e di questi 5 per 2,5 è stata in riparazione non mi pare proprio un buon compromesso!!!! Tu cosa ne pensi Andrea di questa situazione? Avresti dei suggerimenti per me? Intanto nei prossimi giorni vado a parlare con un avvocato presso un’associazione consumatori della mia zona, ma avrei tanto piacere di avere anche un tuo prezioso parere.
    Grazie 1000 in anticipo e come sempre complimenti vivissimi per tutto!!!!!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea e grazie per i complimenti.
      A mio parere la situazione è abbastanza delineata. Credo che la soluzione migliore sia cercare di trattare con il venditore per cercare di ottenere più soldi e ridurre la perdita ma, se non dovessi riuscire, accettare e chiudere la questione. L’alternativa sarebbe avviare una causa con tutte le conseguenze del caso sia in termini di costi che di tempo. È vero che potresti chiedere e ottenere la liquidazione dei danni ma anche rischiare di vederti addebitati i km percorsi con riduzione conseguente del rimborso. Dopo che avrai consultato l’avvocato dell’associazione consumatori avrai tutti gli elementi per valutare.

  • Andrea ha detto:

    ciao sono Andrea , 6 mesi fà ho comprato una auto Alfa Romeo 147 diesel 1900 tdi , percorso circa 4000 km. , si è rotto la frizione e volano frizione , volevo sapere se posso essere Rimborsato . ho comprato da un rivenditore di auto usate a Torino.
    attendo una tua risposta . grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      nel caso di componenti come la frizione, la necessità di interventi successivi alla vendita, può essere considerata normale manutenzione o anche conseguenza dell’uso, anche pregresso. Influiscono in questa valutazione l’anzianità e la percorrenza totale dell’auto (non solo quella dopo l’acquisto) oltre, chiaramente, alla causa del guasto. Difficilmente potrai contestare al venditore una sua responsabilità.

  • Stefano ha detto:

    Buongiorno… un mese fa ho acquistato una Opel Corsa usata… dopo due settimane dall’acquisto è apparsa la spia con la chiave inglese: sono andato dal concessionario e mi hanno dato una pulita al catalizzatore raccomandandomi di tornare senil problema si fosse ripresentato. Il problema è tornato dopo dieci giorni e cosi ho portato l’auto al concessionario. Mi hanno detto che bisogna cambiare la turbina: mi chiedo se sono coperto da Car Garantie anche alla luce del fatto che l’auto ce l’ho da un mese

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Stefano,
      l’elenco delle coperture della garanzia convenzionale accessoria (Car Garantie) le trovi sul libretto di garanzia che il venditore ti dovrebbe aver consegnato. In ogni caso puoi far valere la Garanzia Legale rivolgendoti direttamente al concessionario.

  • Antonio ha detto:

    Buonasera, 4 mesi fà ho comprato, con partita iva da un concessionario, una Opel Astra con 270.000 Km, il concessionario mi ha rilasciato il documento di compra vendita in cui veniva riportato GARANZIA 12 MESI SULLE PARTI MECCANICHE, sono esclusi gli accessori. Dopo pochi giorni sono ritornato in concessionaria e ho segnalato che la catena di distribuzione faceva rumore per cui secodo me andava cambiata.
    Il rumore è andato sempre più peggiorando finchè non sono stato costretto a cambiarla.
    La riparazione, piuttosto onerosa, è a carico mio?
    Grazie, per la gentilezza e professionalità.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Antonio,
      l’acquisto con partita iva non usufruisce delle tutele del Codice del Consumo e la Garanzia Legale di Conformità non si applica. Di conseguenza la riparazione sarà a carico della Garanzia solamente se il componente guasto è riportato nell’elenco delle parti coperte.

  • Fabio ha detto:

    Buona sera Andrea,

    complimenti per l’articolo e per per il fantastico servizio di consulenza nei vari commenti.

    Il mio problema…. Ho acquistato a giugno 2019 un un’auto usta del 2007 con 136.000 km da un concessionario il quale mi ha stipulato una garanzia aggiuntiva (Conformgest). A inizio anno (gennaio 2020 dopo aver percorso circa 10.000km) ho portato l’auto dal meccanico (convenzionato Conformgest) in quanto il cambio manuale risultava piuttosto duro e, in sottofondo c’era un rumore continuo. Analizzata l’auto, il meccanico, ha fatto una richiesta alla garanzia aggiuntiva di sostituzione del cambio con un cambio revisionato (ha trovato della limatura all’interno) e una turbina revisionata (in quanto perde olio). La garanzia ha risposto dicendomi che, considerata l’auto (secondo loro “usurata” per l’85%) a fronte di una spesa di 4.000 euro, 2.000 devo versarli io nei loro confronti (perché i componenti da loro forniti andrebbero ad aumentare il valore dell’auto) per poi mandare al meccanico i componenti da sostituire. Preso atto ho mandato subito una pec al concessionario dove l’ho acquistata con tutta la relativa documentazione (preventivo, foto dell’auto, risposta di Conformgest) richiedendo di versare loro la cifra richiesta oppure, in alternativa, trovare loro una soluzione e riparare l’auto. La risposta (in linea con quella della garanzia aggiuntiva) è che, considerata l’età dell’auto, considerato che i componenti proposti in sostituzione sono revisionati, secondo loro è, un’ottima proposta e che, anche nel caso dovessi portare da l’oro l’auto in riparazione, si comporterebbero nello stesso identico modo, chiedendomi comunque una compartecipazione in egual misura alle spese.
    In definitiva, la riparazione deve comunque ricadere sul concessionario dove l’ho acquistata, oppure devo partecipare anche io alle spese? E in caso dovessi partecipare anche io, in che misura?

    Grazie mille.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Fabio,
      la Legge stabilisce che in caso di difetto di conformità il consumatore abbia diritto al ripristino senza spese. Qualora volessi evitare un contenzioso e trovare un accordo con il venditore prova a dichiararti disponibile a coprire parte della riparazione ma pretendi documentazione fiscale che attesti il valore dei ricambi utilizzati.

  • Taynara ha detto:

    Ho comprato un’auto 3 mesi fa con la concessionaria e l’auto ha un problema con il termostato e la garanzia non vuole coprire cosa posso fare?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Taynara,
      Se la garanzia che è stata attivata sull’auto non copre il termostato, rivolgiti alla concessionaria.

  • Barbara Lupo ha detto:

    Buongiorno, innanzitutto faccio mille complimenti e ringrazio per l’aiuto dato a profani come noi, in balia dei venditori e della nostra ignoranza. Ho comprato recentemente una punto 1200 classic del 2009 con 41000 km. Il venditore (concessionario) mi ha dichiarato verbalmente che l’auto non presentava problemi e mi ha rilasciato una garanzia Stop&Go di 12 mesi (c’è scritto “garanzia legale di conformità”, ma a me sembra più una garanzia aggiuntiva di quelle che i venditori ti rifilano…). Dopo neanche 3 settimane lo sterzo è diventato durissimo (con spia accesa) in diverse occasioni (pericolosissimo). La garanzia Stop&Go mi ha risposto picche, affermando che il danno è riconducibile a usura. Il venditore mi ha risposto picche, “rammaricandosi” che la garanzia non coprisse il danno. Fra le varie clausole della Stop&Go è indicato che il venditore non risponde del difetto, se risulta che il consumatore non ha rispettato la cosiddetta “manutenzione alla consegna” (???), ovvero l’obbligo dell’acquirente di effettuare a suo carico un elenco interminabile di controlli (incluso il piantone del servosterzo) . Se devo essere sincera questa clausola mi pare vessatoria e iniqua: mica potevo far smontare la macchina per controllare il servosterzo e milioni di altre cose.
    Secondo lei ci sono gli estremi per chiedere al venditore di ripristinare la funzionalità della mia auto a sue spese?
    La ringrazio moltissimo e le auguro buona giornata.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Barbara,
      grazie per i complimenti, molto graditi.
      Ritengo pretestuosa la risposta della società di garanzia, anche in considerazione del chilometraggio dell’auto. La clausola è certamente vessatoria in quanto tesa ad eludere le disposizioni del Codice del Consumo.
      Ci sono gli estremi per contestare un difetto di conformità al venditore e chiedere il ripristino, senza spese, della funzionalità del veicolo in applicazione della Garanzia Legale. Puoi, tra l’altro, fare appello all’articolo 132 comma.3 che presume, salvo prova contraria, che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna fossero già presenti a quella data.

  • Haroon ha detto:

    Buonasera Andrea,Ho letto i commenti e le sue risposte e le dico che sono stati utilissimi per me che sto per comprare una macchina usata ford fiesta immat.02/2011 benzina con 50 mila km da un concessionario, vorrei sapere come un cliente cosa dovrei controllare della macchina? anche se il concessionario mi da la garanzia di un anno.
    Ho guidato la macchina e sono soddisfatto. Motore non fa rumore strani.Unico difetto che ho trovato è che per il freno il pedale va fino in fondo,Il concessionario mi ha promesso che prima del ritiro mi farà aggiustare.
    Saluti.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Haroon,
      mi fa piacere che questo articolo e i commenti ti siano stati utili. Oltre ai controlli sulla funzionalità dell’auto puoi fare una visura al PRA per verificare i dati dell’auto ed eventuali fermi amministrativi. Un ulteriore verifica puoi farla sul portale dell’automobilista dove, inserendo la targa, potrai verificare la regolarità delle revisioni e il chilometraggio.

  • Guido ha detto:

    Buongiorno,innanzitutto complimenti per l’aiuto che ci sta’ dando,tornando a noi 11 mesi fa ho acquistato un Peugeot Patner usato,mi si e’ rotto il pedale dell’accelleratore, la macchina ha la garanzia di un anno,il concessionario deve pagare la sostituzione?
    Grazie
    Guido

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Guido,
      grazie per i complimenti.
      Prima di tutto, essendo un veicolo commerciale, è necessario specificare che se l’hai intestato a partita iva e ne fai un uso professionale non si applica la Garanzia Legale. La rottura del pedale a quasi un anno dalla consegna potrebbe essere considerato un guasto accidentale non rientrante tra i difetti di conformità a carico del venditore. Molto dipende dalla causa della rottura, se, ad esempio, dovesse essere conseguente ad una precedente riparazione non effettuata a regola d’arte allora potresti chiedere la riparazione.

  • luca ha detto:

    Salve ho comprato da un concessionario 6 mesi fa un auto usata ( 75.000km). Adesso si è rotta la turbina ( 90.000Km). Chiedo se è coperta dalla garanzia la riparazione. Se si comando se è coperta al 100% o se in percentuale

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luca,
      Il Codice del Consumo stabilisce che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già presenti a quella data (art.132 comma.3) e che il consumatore abbia diritto al ripristino senza spese (art.130 comma.2).

  • Giovanni ha detto:

    Buonasera,
    ho acquistato una mitsubishi ASX 1.8 del 2011 a fine dicembre 2020, pagato 8000euro. L’auto è stata venduta con garanzia convenzionale aggiuntiva Conformgest. A seguito di una rottura della turbina, tale compagnia ha provveduto alla sostituzione della turbina ma olio, filtro olio e altre componenti sono state a mio carico. Dopo alcune settimane la macchina ha ripresentato problemi di perdità e consumo eccessivo di olio. La conformgest non rimborsa tali spese, così come per la prima riparazione. Il venditore dovrebbe dunque rimborsarmi tale spese oltre che spese legate a noleggio auto e costo gasolio? è obbligato a rimborsare tali spese anche se non sostenute presso la sua officina?
    Non essendo trascorsi 6 mesi dalla vendita, la non conformità si presume fosse già presente.In questo caso potrei restituire l’auto?
    Grazie mille in anciticipo e complimenti per il servizio fornito.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giovanni e grazie per i complimenti,
      Come ho scritto nell’articolo, bisogna distinguere il servizio di Garanzia Convenzionale gestito da una società esterna dalla Garanzia Legale a carico del venditore.
      La Legge prevede che, in caso di difetto di conformità il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della funzionalità del veicolo (art.130 comma2).
      Il servizio di Garanzia Convenzionale interviene secondo le modalità previste dalle condizioni generali e normalmente non copre i materiali di consumo come olio, guarnizioni ecc.
      Per stabilire quali siano i tuoi diritti è necessario stabilire quale sia la causa della perdita e consumo eccessivo di olio.
      L’auto sostitutiva non è un diritto e quindi, salvo sia stata autorizzata dal venditore o prevista dal servizio di Garanzia Convenzionale, non è rimborsabile.
      La risoluzione del contratto è possibile solo in presenza di difetti non eliminabili che pregiudichino l’uso dell’auto.

  • Luigi ha detto:

    Ciao Andrea,
    ho acquistato una Panda del 2008 con 240mila chilometri il 31 gennaio 2020. Dopo neppure 3 mila chilometri percorsi, il 15 febbraio 2021, mi lascia per strada. Esito: cedimento delle viti del supporto motore con conseguente danneggiamento della cinghia di distribuzione, puleggia e altre parti della distribuzione. Il meccanico che ha ispezionato l’auto mi ha fatto notare che la testa di una delle tre viti del supporto motore che hanno ceduto era tenuta in sede con del silicone, evidente segno che fosse stato effettuato un tentativo di intervento di riparazione precedentemente al mio acquisto.
    Avendo acquistato l’auto a ragionevole distanza dal mio domicilio, (motivo per cui l’ispezione è stata effettuata da meccanico di fiducia e non presso la concessionaria) ho inviato lettera di reclamo chiedendo la riparazione in garanzia del danno.
    Non ricevendo risposta in merito dalla concessionaria, posso procedere alla riparazione del veicolo e successivamente chiedere il rimborso delle spese di ripristino sostenute?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luigi,
      data la mancata risposta del venditore presumo che per chiedere il rimborso dovrai procedere per vie legali. Di conseguenza ti consiglio di rivolgerti ad un avvocato prima di procedere alla riparazione in modo da inviare adeguata corrispondenza alla concessionaria in previsione della causa.

  • DOMENICO ha detto:

    Buonasera, salve vi contatto, perché ho acquistato on-line in data 08/03/2021 presso un riveditore professionale e consegnata al mio domicilio in data 12/03/2021 un’auto usata del 2007 con 26000 chilometri e poiché l’auto è stata acquistata a distanza senza visionarla, sulla base delle foto pubblicate e sulla descrizione fatta dal venditore che la presentava “come nuova”, sul sito degli annunci online di subito.it, non mi sono accorto che il suo stato d’uso non era corrispondente alla sua descrizione.

    Perché oltre a riscontrare subito dopo la consegna un difetto di conformità concernente la perdita del liquido nel circuito di raffreddamento del motore, mi sono accorto dopo verifiche successive dalle diverse tonalità del colore che macchina era stata riverniciata male e al momento della consegna, per il breve tempo avuto a disposizione a parte il difetto occulto, non mi sarei potuto accorgere che la macchina fosse stata riverniciata perche avesse subito qualche incidente.

    Considerato che si tratta di difetto tale da rendere il prodotto inidoneo all’uso cui è destinato e tale da diminuirne in modo apprezzabile il valore per cui la macchina è ferma e non è stata ancora utilizzata e nell’impossibilita di portarla dalla mia abitazione di Teramo alla sede del rivenditore di Pistoia, nel frattempo l’ho dovuta portare da un meccanico più vicino che mi ha diagnosticato la rottura del radiatore di riscaldamento, e poiché i lavori di smontaggio dello stesso comporta anche l’espulsione del gas refrigerante del circuito di climatizzazione dell’auto, mi ha fatto un preventivo di 250 euro per effettuare il ripristino.

    Alla richiesta di applicazione della garanzia legale di conformità, il concessionario ha risposto che avrei dovuto partecipare alle spese di ripristino del difetto perché la garanzia copre la sostituzione del pezzo difettato e poiché il difetto riscontrato non è imputabile alla loro responsabilità, le spese per la conseguente scarica e la successiva ricarica del gas refrigerante del circuito di climatizzatore sono addebitate a mio carico.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Domenico,
      nonostante l’auto abbia percorso pochi chilometri è comunque un veicolo che ha più di 13 anni e il Codice del Consumo prevede che si debba tener conto del “pregresso utilizzo”. Anche per questo può essere plausibile che la rottura del radiatore, successivamente alla consegna, potrebbe essere attribuibile all’anzianità o a un evento accidentale non imputabile al venditore. Altro discorso riguarda lo stato della carrozzeria che, se non corrispondente alle foto pubblicate, può rappresentare un difetto di conformità per il quale può essere richiesta un adeguata riduzione del prezzo.

  • DOMENICO ha detto:

    Riferimento all’acquisto del 17/02/2021, di un’auto del 2007 presentata “come nuova” con 26000 chilometri, acquistata a distanza.
    Poiché per effettuare i lavori meccanici di smontaggio del radiatore dell’auto, comporta l’esplulsione del gas refrigerante del circuito di climatizzazione dell’auto, alla richiesta di come procedere per l’applicazione della garanzia legale di conformità, il venditore mi ha risposto che la sostituzione del radiatore viene effettuata in garanzia, mentre la ricarica del gas refrigerante del circuito del climatizzatore dell’auto non è coperto dalla garanzia legale di conformità.

    Cordiali saluti
    Domenico

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Domenico,
      in presenza di un difetto di conformità il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese. Spesso i materiali di consumo come olio o refrigerante vengono addebitati. Probabilmente la rottura del radiatore è stata riconosciuta dalla Garanzia aggiuntiva e non come difetto di conformità.

  • Antonio ha detto:

    Buongiorno, ho acquistato un bmw 218d a gennaio 2021 con 96000 km. Dopo appena 3 mesi e circa 1000 km fatti la bmw ha fatto un richiamo sull’auto. Nel corso della verifica per il richiamo si è riscontrato dalla diagnosi che va cambiata la valvola EGR. L’auto acquistata ha garanzia di un anno. Ho fatto rimontare la valvola EGR da cambiare alla BMW e ho inoltrato richiesta di riparazione in garanzia tramite un meccanico convenzionato. L’azienda assicurativa che copre la garanzia ha risposto che la valvola EGR non rientra nella copertura. Avendo acquistato l’auto da 3 mesi e avendo percorso soltanto 1000 Km com’è possibile che vogliano addebitare il guasto al mio uso del veicolo? Come posso muovermi per avere effettuato il cambio del pezzo e la riparazione?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Antonio,
      può darsi che la società di garanzia che gestisce un servizio aggiuntivo, non copra il particolare ma puoi rivolgerti al venditore chiedendo di applicare la Garanzia Legale.

  • Panayotis ha detto:

    Ciao Andrea,
    Ho acquistato una Toyota Auris del 2013 con 45000 km il 19/06/2020 da un concessionario con la durata di garanzia di un anno.

    La settimana scorsa si è accesa la spia AFS OFF.

    Ho scaricato e ho letto il codice del consumo che hai allegato nel articolo.
    Secondo i termini del articolo 132 , posso chiedere la riparazione del problema al venditore, giusto?

    Ho già contattato il venditore e insiste che una problematica del genere non rientra nella copertura della garanzia, senza prima diagnosticare il problema. Mi ha proposto di portargli la macchina e ripararla a spese mie, siccome è sicuro che non è un problema meccanico.

    Cambia qualcosa se il pezzo rotto è elettronico, elettrico o meccanico?

    Ti ringrazio in anticipo per il tempo che dedichi a ognuno di noi.
    Panayotis

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Panayotis,
      grazie per l’apprezzamento e scusami se non sono stato tempestivo nella risposta.
      La differenza tra componente elettronico e meccanico sta nel poter attribuire la rottura ad un difetto già esistente al momento della consegna e, di conseguenza, una non conformità. Il problema da te lamentato può considerarsi di natura improvvisa e accidentale, non riconducibile ad un difetto già esistente. L’anzianità (non solo il chilometraggio) incide notevolmente sull’affidabilità dell’elettronica.

  • Matilde ha detto:

    Salve, spero possiate chiarirmi questo dubbio. Ho acquistato un mese fa una dacia duster gpl usata e ho stipulato una garanzia di 2 anni. Ad oggi si è già rotto il devioluci e non passa più a gpl (sto spendendo una fortuna in benzina). Mi sono rivolta ad un’officina autorizzata e convenzionata con l’assicurazione, che ha risposto che il devioluci in quanto componente elettrico non è coperto da garanzia, mentre sta valutando per il cambio di un sensore difettoso che non permette il passaggio al gpl. In questo caso posso richiedere al venditore di ripristinare lo stato di conformità e sostituirmi il devioluci? E se si rifiuta? Grazie mille.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Matilde,
      il devioluci se funzionante alla consegna, non può essere considerato un difetto di conformità. Per il GPL, considerato il breve tempo trascorso dall’acquisto, puoi far valere la Garanzia Legale.

  • Ciro ha detto:

    Salve, dopo 3 mesi dall’acquisto la mia auto con alimentazione GPL originale della casa (Hyundai) ha riportato la rottura improvvisa del catalizzatore. Volevo chiedere se questo danno rientra a pieno titolo tra le parti protette dalla garanzia legale sull’usato. Ho richiesto al concessionario la sostituzione del pezzo con annessa manodopera per il montaggio. Naturalmente, dal momento che l’auto è usata, ho richiesto la sostituzione anche con pezzo non originale purchè conforme e pienamente funzionante. Grazie in anticipo per la risposta e complimenti per la chiarezza e l’ampia gamma dei temi trattati.

  • Mirko ha detto:

    Salve, ho acquistato un smart usata da concessionario ufficiale, alla prima pioggia consistente ho notato un piccala infiltrazione di acqua dal lunotto posteriore, un po’ per pigrizia un po’ per poco tempo ho aspettato qualche mese (la macchina e sempre in garanzia). Li ho chiamati e ho fissato appuntamento. costatato il problema hanno cercato di sistemare , molto grossolanamente e mi hanno segnalato un piccolo problema di frizione automatica, dicendomi che dovevano lubrificare perché faceva un po’ di rumore (escluso dalla garanzia 90 € nonostante fosse una macchina con 38000 KM e di 6 anni) io ho effettuato il lavoro pagando la frizione, mentre il lunotto l’hanno passato (lavoro con silicone orribile).
    Ora viene il problema serio, dopo 2 gg viene giù una burrasca , io mi precipito a controllare e vedo che adesso non è più una piccola infiltrazione, ma un diserto assurdo, con il bagagliaio completamente bagnato. La loro risposta è stata “è una macchina usata questo non e’ coperto da garanzia” naturalmente mi sono un po’ risentito e loro mi hanno detto che sentivano la direzione.
    Vorrei sapere se questi problemi sono realmente esclusi ? e la prima auto che copro usato e francamente sono molto scoraggiato.
    Grazie Mirko

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mirko,
      è un chiaro difetto di conformità di cui si deve far carico il venditore.

  • MILENA ha detto:

    Salve, ho acquistato fiat Sedici 1600 benzina del 2009 a inizio agosto 2021 da concessionario ufficiale e oggi durante una frenata d’emergenza il pedale del freno è andato in fondo senza frenare. Sono andata dal mio meccanico e mi ha detto che è colpa della pompa ABS, la pompa freni l’avevo fatta sostituire a settembre avendo notato che ogni tanto il pedale andava a fondo a vuoto, e che questo è un difetto noto di questo tipo di auto. Posso chiedere la sostituzione/ riparazione nell’ambito della garanzia di legge?
    Grazie per i preziosi consigli

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Milena,
      la legge stabilisce che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna fossero già presenti a quella data. Puoi chiedere al venditore il ripristino.

  • Andy ha detto:

    Buongiorno Andrea e complimenti per il servizio e la chiarezza delle risposte.
    Le sottopongo il mio problema.
    Ho comprato da un rivenditore di auto premium praticamente un anno fa una golf 1,4 TSI del 2017 con cambio automatico e 68.000 km.
    A seguito di problemi in accensione e dopo soli 9000 km da me percorsi l’ho portata in una concessionaria ufficiale VW dove mi hanno diagnosticato la sostituzione della meccatronica e un problema al GRA del cruise control. Ho girato, ancora nell’anno di garanzia, i preventivi
    (siamo sui 3000 euro) al concessionario e poi ai consulenti che gestiscono per loro la garanzia di conformità. Risposta negativa: sono passati i sei mesi di presunzione di preesistenza del difetto, trattasi di un problema elettronico di natura accidentale ecc.
    Mi sto già attivando con un legale, credo che spediremo raccomandata per mediazione assistita, ma ad ogni modo Le chiedo un parere. Il punto cruciale mi pare sia che era del tutto non plausibile aspettarsi un guasto di tale entità su un auto così giovane, con così pochi km percorsi da quando è nelle mie mani e che coinvolge due componenti (gra e meccatronica) non usurabili né soggette a manutenzione. Che ne pensa?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andy e grazie per i complimenti,
      hai inquadrato la questione. Puoi far leva sull’articolo 129 del Codice del Consumo in particolare al comma C. Il bene NON possiede le qualità e le prestazioni che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi. Devi rivolgere il tuo reclamo direttamente al venditore che è l’unico responsabile nei tuoi confronti. Il gestore della garanzia è un suo fornitore ed opera in suo nome e per conto, di solito non è un assicurazione e, di conseguenza, non ha l’obbligo di aderire alla mediazione.

  • Luca ha detto:

    Buongiorno Andrea e complimenti per il suo servizio.

    Ho acquistato 8 mesi fa una mini del 2003 con 174000 km e garanzia legale di un anno. Ultimamente sto notando una perdita di olio sotto al motore. Sono coperto dalla Garanzia?

  • francesco ha detto:

    Buongiorno, ho comprato una fiat 500 l a giugno 2021, ora, ai primi di febbraio ho mandato una richiesta di garanzia per l’attuatore dell’aria condizionata che non funziona più. La società che gestisce la garanzia del concessionario dice che essendo passati più di sei mesi, il guasto no rientra più in garanzia. Mi chiedo allora cosa serva avere la garanzia di un anno? loro si rifanno all’art. 132, comma 3 del Dlgs. 206/2005. grazie in anticipo per la risposta

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Francesco,
      La garanzia è regolamentata dal Codice del Consumo. In particolare su un’auto usata “Garanzia” non significa che qualsiasi cosa si rompa pagherà qualcun altro. Per essere considerato un difetto di conformità dovresti dimostrare che il difetto era già esistente alla consegna e si è solo manifestato adesso o che la rottura non sia compatibile con l’anzianità e il chilometraggio dell’auto e, di conseguenza, non ragionevolmente attendibile.

  • Raffaele ha detto:

    Buongiorno Andrea e grazie delle risposte ai quesiti di noi automobilisti,

    ho acquistato a settembre una ford fiesta del 2017 con circa 20.000km da un concessionario Audi della mia zona.
    Dopo 5 mesi si è accesa la spia motore, ho contatato il concessionario che mi ha fatto portare la macchina da un meccanico di fiducia (essendo il concessionario operante solo su vetture del brand Audi/VWG), diagnosi: catalizzatore da sostituire.
    Il meccanico ha contattato l’assicurazione per la garanzia convenzionale, ma a detta loro è un componente escluso.
    Ora, in assenza di copertura assicurativa, posso rivalermi sul concessionario per la garanzia legale? (Il catalizzatore normalmente non dovrebbe essere un componente di consumo, anzi, molto spesso dura quanto la vettura stessa).
    Il concessionario è tenuto ad operare per il ripristino?
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Raffaele,
      Il Codice del Consumo stabilisce che, salvo prova contraria, i guasti che si manifestano nei primi sei mesi fossero già esistenti alla consegna. Se il venditore vorrà escludere la sua responsabilità dovrà dimostrare il contrario….

  • Arianna ha detto:

    Buongiorno, ho acquistato una Mini Countryman 15 gg fa da un concessionario coperta da una garanzia di 12 mesi. Di rientro a casa, proprio il giorno dell’acquisto, mi si accende la spia del motore. Mi fermo in un officina (premetto che ho fatto più di 200 km da Bergamo a Treviso) e il professionista mi consiglia di far fare la diagnosi e comunque avvisare la concessionaria. Il venditore “scende dalle nuvole” e mi dice che la cosa gli sembra strana perchè l’auto è stata super revisionata prima di averla data a me. La porto dal mio meccanico che dopo la diagnosi mi dice che o sono bruciate le 4 candelette o è la centralina che le regola ad aver problemi.
    ora, il venditore mi dice che dal preventivo fa diviso 4 e loro, per trattarmi bene, mi pagano un quarto, cioè una candeletta. E’ regolare? io il problema l’ho segnalato subito!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Arianna,
      la Garanzia Legale prevede che in presenza di un difetto di conformità il consumatore abbia diritto al ripristino senza spese.

  • Nigel ha detto:

    Abbiamo comprato una Opel usata 8 mesi, andava bene quando l’abbiamo vista ma dopo la vendita l’auto aveva dei difetti.
    Il venditore ha riparato i guasti meccanici in garanzia ma permangono ancora guasti che ora sembrano problemi elettrici.
    Il venditore non risolverà e ora dice che i guasti elettrici non sono coperti.
    Non è stato detto nulla al momento dell’acquisto e la garanzia non distingueva tra guasti meccanici o elettrici.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Nigel,
      i problemi elettrici che si manifestano dopo 8 mesi dalla consegna, potrebbero non essere riconducibili a difetti esistenti prima della stessa.La responsabilità del venditore non riguarda eventuali guasti accidentali, tipici di quel tipo di componente. Chiaramente, per stabilirne la natura, andrebbe valutato il guasto specifico.