
L’Ecobonus auto è una misura introdotta dal Ministero dello Sviluppo Economico per incentivare l’acquisto di vetture elettriche e a basso impatto ambientale. Il criterio?
Emissione di CO2. Questo dato è calcolato con l’omologazione del veicolo e riportato sul libretto di circolazione. Il principio dell’Ecobonus 2021, così come nel 2020, è semplice: incentivare l’acquisto di veicoli poco inquinanti. Se, con l’acquisto della nuova auto, se ne rottama una vecchia il bonus aumenta grazie al contributo rottamazione.
L’importo dell’Ecobonus varia da 1.500 a 6.000 €, dipende sia dal livello di emissioni – aumenta al diminuire della CO2 emessa – sia dalla presenza o meno di un elemento da rottamare. Accedono al bonus ecologico le auto elettriche e ibride, ma la presenza di un tetto massimo al prezzo della vettura esclude le luxury car. Vuoi approfondire?
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Cos’è l’Ecobonus: definizione
L’Ecobonus auto è un contributo erogato nel quadro delle misure volte a ridurre l’impatto ambientale facilitando l’acquisto di soluzioni elettriche e ibride. Ne beneficiano vetture con i requisiti richiesti acquistate e immatricolate tra il 1 marzo 2019 e il 31 dicembre 2021.
Come si ottiene? Il bonus viene erogato come sconto sul prezzo d’acquisto, deve quindi essere inserito nel contratto dal concessionario che effettua la vendita della vettura.
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Come avere all’Ecobonus auto?
L’auto deve emettere meno di 135 g/km di CO2 (Anidride Carbonica), con un andamento incrementale. Quindi minore è il livello di emissione e maggiore è l’Ecobonus.
Inoltre l’auto non può superare un prezzo di listino di 50.000 euro IVA esclusa (quindi 61.000 euro prezzo totale) e costi di messa in strada come immatricolazione e trasporto.
Si ha diritto a un bonus rottamazione extra? Sì, se porti una vecchia auto dal concessionario puoi avere dei benefici economici maggiori. E risparmiare ulteriormente. Quindi, in sintesi, per ottenere l’Ecobonus devi rispettare una serie di parametri:
- Emissioni basse.
- Rottamazione (in alcuni casi obbligatoria).
- Prezzo massimo 61.000 euro.
Tutto questo senza dimenticare che ci sono degli incentivi ulteriori a livello regionale come quelli della Lombardia e del Veneto. Oppure per aree speciali come Milano.
Cos’è, invece, l’Ecotassa?
A fare da contraltare all’Ecobonus c’è l’Ecotassa, un balzello che grava sulle vetture con emissioni di CO2 più elevate disincentivandone l’acquisto. Le emissioni di CO2 sono direttamente proporzionali al consumo di carburante. Cosa significa praticamente? L’Ecotassa va a colpire le vetture di cilindrata elevata e quelle particolarmente potenti.
Ci sono dei parametri. Dal 1 marzo 2019 fino al 31 dicembre 2021, un’auto con emissioni di CO2 tra 191 e 210 g/km dovranno pagare 1.100 euro che saranno 1.600 per chi arriva a 240 g/km, 2.000 fino a 290 e 2.500 per tutte le vetture con parametri superiori.
Quanto si risparmia con l’Ecobonus?
L’importo previsto per l’Ecobonus auto dipende dal livello di emissioni di CO2 riportato sul libretto di circolazione, calcolato secondo il ciclo di prova NEDC (New European Driving Cycle). Sono 3 gli scaglioni, con l’eventuale aggiunta del contributo rottamazione.
Con rottamazione
- 0 – 20 g/km di CO2 : 10.000 euro.
- 21 – 60 g/km di CO2: 6.500 euro.
- Fino a 135 g/km: 3.500 euro.
Senza rottamazione
- 0 – 20 g/km di CO2 : 6.000 euro.
- 21 – 60 g/km di CO2: 3.500 euro.
- Fino a 135 g/km: non disponibile.
Come puoi be capire, le auto più inquinanti non possono usufruire dell’Ecobonus senza rottamazione. Ovviamente c’è sempre il requisito relativo al prezzo del veicolo nuovo: non deve superare i 50.000 euro IVA esclusa, (61.000 euro IVA inclusa).
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Come recuperano l’Ecobonus?
L’Ecobonus viene erogato sotto forma di sconto sul prezzo di acquisto dell’auto nuova. Deve quindi essere chiaramente indicato nel contratto. Cosa significa questo?
Le promozioni commerciali si sommano al bonus. È importante però che vengano riportate in voce separate. Saranno il costruttore o l’importatore del veicolo a rimborsare.
Questo avviene portando gli importi tramite credito d’imposta utilizzabile in compensazione. Il concessionario deve registrarsi sulla piattaforma dedicata all’Ecobonus e inserire i propri dati, non appena arriverà la comunicazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico sarò possibile mettere gli ordini e prenotare l’incentivo.
Una volta prenotato l’Ecobonus auto, il concessionario avrà 180 giorni di tempo per consegnare il veicolo nuovo al cliente e ritirare l’eventuale rottamazione.
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