
Le frecce auto indicano le intenzioni del guidatore e rappresentano uno strumento fondamentale per garantire la sicurezza su strada. Ma fin troppo spesso gli indicatori di direzione vengono usati quando non servono. Hai capito bene. C’è anche chi li utilizza in mezzo al traffico invece di azionarli al momento necessario. Ad esempio, nella ricerca di un parcheggio. Nel peggiore dei casi, le frecce auto vengono addirittura ignorate.
Infatti secondo una ricerca del 2015 riportata da Tutto Sport Motori e condotta dall’Asaps (l’Associazione Sostenitori Amici della Polizia Stradale), su 1000 automobilisti solo il 36% pari a 362 guidatori ha sfruttato l’indicatore di direzione nella circostanza opportuna. Il resto dei 638 conducenti – circa il 64% – non attiva le frecce auto.
Ma la colpa non è solo di chi guida. A volte la cattiva sorte ci mette lo zampino e, improvvisamente, questi dispositivi di segnalazione non rispondono più ai comandi. Anche tu hai le frecce auto che non funzionano? Quali sono i rischi e rimedi? Vediamo.
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Cosa dice la legge se non funzionano le frecce
Le frecce auto che non funzionano? Un classico, attenzione alle sanzioni. Però prima facciamo un breve punto della situazione sull’uso degli indicatori di direzione auto. L’articolo 154 del Codice della Strada impone l’utilizzo degli indicatori di direzione quando:
- Entra nel traffico sulla strada.
- Sosta, svolti o fai retromarcia.
- Occupi un’altra carreggiata.
Inoltre, come ti ho già anticipato, le frecce vanno accese con il giusto anticipo. Non a caso e non senza motivo. In questo modo gli altri guidatori possono capire i tuoi propositi. Nel caso in cui un veicolo non è dotato di frecce – come da libretto di circolazione – il guidatore è tenuto ad alzare il braccio verso la direzione in cui vuole svoltare.
Ed eccoci arrivati nocciolo. Il discorso cambia per i veicoli dotati di frecce auto che non funzionano. Il rischio è quello di una multa. La sanzione è quella prevista dall’articolo 79 del Codice Della strada. La norma sostiene che l’automobilista è responsabile del corretto funzionamento di tutte le componenti meccaniche ed elettroniche della macchina. Ed è tenuto a pagare la contravvenzione imposta dalle Forze dell’Ordine.
Da leggere: come contestare una multa per divieto di sosta
Importo multa frecce che non funzionano
La multa da pagare equivale a un minimo di 85 euro. Poi, per il mancato utilizzo degli indicatori di direzione la pena sale e c’è anche la decurtazione di punti dalla patente.
Se non attivi la freccia quando cambi la corsia in autostrada puoi perdere 2 punti e pagare fino a 335 euro. E ti dico di più: se il controllo da parte delle Forze dell’Ordine avviene in condizioni di scarsa visibilità potrebbero impedire la marcia in base all’articolo 192 del Codice della Strada. Il motivo? L’auto non è in grado di continuare a circolare in sicurezza.
Indicatori di direzione rotti: rischi per la guida
Circolare con le frecce che non funzionano o addirittura fulminate comporta determinati rischi per la guida: gli scontri con altri veicoli o con pedoni sono gli incidenti più comuni. Senza contare quello del tamponamento di un veicolo davanti a te che svolta a sinistra.
Queste situazioni si verificano per diversi motivi e quasi sempre gli indicatori di direzione rotti sono il fulcro del problema. Infatti, gli scontri possono avvenire per distrazione del conducente che tampona ma anche per la mancata attivazione delle frecce auto.
Oppure queste risultano danneggiate nel momento in cui le accendi. Ricorda, essere distratti alla guida senza controllare le frecce auto può avere conseguenze gravi.
Frecce non funzionanti: colpa del fusibile o del relè
Ti sei accorto che le frecce auto non funzionano probabilmente la causa va ricercata nel fusibile o nel relè. Ma è bene andare per gradi. Per prima cosa indossa dei guanti di protezione, con libretto delle istruzioni alla mano (ogni quattro ruote ne ha uno) e procedi al controllo dello stato delle lampadine.
Se una di queste appare bruciata o in fin di vita rimpiazzala con una compatibile col tuo veicolo. Se il problema non si risolve, sarà colpa dei fusibili o del relè. L’unica cosa che puoi fare, infatti, è controllare lo stato dei fusibili e sostituirli se mal-funzionanti.
Tuttavia, se indicatori continuano a non lavorare puoi pensare di cambiare il relè. La sfortuna ti perseguita? A questo punto rivolgiti a una officina di fiducia.
Manutenzione base delle frecce direzionali sull’auto
C’è un antidoto per assicurare lunga vita alle frecce auto che non funzionano: la manutenzione. Gli indicatori di direzione auto si basano su un meccanismo delicato, devi prendertene cura. Se possiedi un garage parti già bene, questo perché l’acqua può infiltrarsi e causare malfunzionamenti al sistema elettrico. E di conseguenza agli indicatori di direzione. Senza contare che è anche l’usura generale del veicolo a risentirne.
Ma andiamo al sodo: come fare manutenzione alle frecce direzionali dell’auto? Ogni volta che accendi l’auto, prima di immetterti sulla strada, controlla che tutte le frecce funzionino. Questa è la regola base per capire tempestivamente se qualcosa non va.
Poi verifica anche l’intermittenza delle lampadine. Sono un spia per renderti conto che qualcosa non va: perché le frecce lampeggiano in modo diverso dal solito? Se noti una variazione negli intervalli di lampeggiamento delle frecce significa che una di queste non lavora a dovere. Un relè malfunzionante o una lampadina fulminata sono le cause più comuni per l’anomalo lampeggiamento delle frecce. Dagli la giusta attenzione.
Leggi anche: come cambiare il parabrezza dell’auto
Frecce auto che non funzionano: la tua esperienza
In quest’articolo ti ho dato dei consigli per correre ai ripari nel momento in cui le frecce auto non funzionano. Non è semplice individuare i malfunzionamenti di questi indicatori ma è bene averne la massima cura per evitare incidenti. Anche tu hai le frecce che non funzionano? Hai risolto? Qual è stata la tua esperienza? Condividila pure nei commenti.