
Fumare in auto è possibile solo in determinate situazioni, anche se non mi sento di consigliarlo. In primo luogo perché non è certo un toccasana per la salute
Poi perché il fumo impregna l’abitacolo della tua auto, dai sedili ai rivestimenti, rendendola meno appetibile in caso di futura rivendita. Ma se proprio non puoi farne a meno, in questo articolo vediamo quali sono le regole e i divieti sulle sigarette alla guida.
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È vietato fumare in auto oppure no?
Contrariamente ad alcune voci circolate nei mesi scorsi, in Italia fumare in auto non è vietato. O meglio, è consentito tranne che il situazioni specifiche, come ad esempio la presenza in auto di una donna incinta oppure di bambini. In tali condizioni le Forze dell’Ordine possono sanzionare l’automobilista con multe particolarmente elevate.
Cosa prevede il Decreto Legislativo n. 6/2016
L’introduzione del decreto legislativo n. 6 del 12 gennaio 2016 nell’ordinamento italiano ha cambiato le regole per chi fuma in auto. Il decreto fa riferimento alla legge 584/1975 che stabilisce il divieto di fumo nei luoghi chiusi e all’interno di mezzi pubblici di trasporto.
Il D.Lgs. 6/2016 stabilisce il divieto di fumare in auto, sia in movimento che ferma in sosta, se al suo interno è presente un minore di 18 anni o una donna in stato di gravidanza.
href="#" data-color-override="false" data-hover-color-override="false" data-hover-text-color-override="#fff">Button TextL’obiettivo di questa regolamentazione
Tutelare i minori e i soggetti a rischio del fumo passivo. Fa parte di una più ampia strategia per combattere il tabagismo che comprende una serie di campagne antifumo, come ad esempio quella che prevede immagini shock stampate sui pacchetti di sigarette.
O quella che stabilisce l’obbligo per i tabaccai di chiedere a coloro che vogliono acquistare un pacchetto di sigarette un documento d’identità che attesti la maggiore.
Le sanzioni per chi non rispetta la legge
Le penali per chi viene beccato a fumare in auto contravvenendo al D.Lgs. 6/2016 sono piuttosto severe, quindi – se sei un fumatore – ti consiglio di fare molta attenzione.
Chi accende una sigaretta in macchina in presenza di donne in stato di gravidanza e minorenni incorre nelle stesse sanzioni previste per chi fuma al chiuso. Ovvero una multa da 27,50 a 275 euro, che con la presenza di categorie protette raddoppiano.
Vista la serietà del tema, alle multe per il fumo in auto in presenza di minori o donne in gravidanza non è possibile usufruire dello sconto generalmente previsto per chi paga entro cinque giorni. Cosa succede con l’approvazione di questa nuova legge?
Sono cambiate anche le modalità da seguire: si potrà chiedere ricorso solo al prefetto entro 30 giorni, e non al giudice entro 60 giorni come previsto dal Codice della Strada.
Il divieto vale anche per sigarette elettroniche?
Il testo della legge non menziona le sigarette elettroniche, non esiste nessun divieto per chi le usa in automobile. Neppure in presenza di donne in stato di gravidanza e minorenni.

Mi sento di suggerire a chi utilizza la sigaretta elettronica di evitare, comportandosi come se tra le dita vi fosse una normale sigaretta: si elimina il problema di far respirare vapori chimici a soggetti sensibili, insieme al rischio di contestazioni e contenziosi.
Fumare in auto: la tua opinione
Come hai visto, fumare in auto non è sempre una buona idea, ci sono delle limitazioni e delle sanzioni che devi tenere bene a mente. Inoltre, la sigaretta – normale o elettronica – può essere una fonte di distrazione. Per questa ragione molte Case automobilistiche hanno rimosso il posacenere e l’accendisigari dalle proprie auto.
Quindi, a costo di essere ripetitivo, ti consiglio di evitare la sigaretta in auto, anche se non sono presenti a bordo bambini o donne in gravidanza. Tu cosa ne pensi? Lasciami la tua opinione o una richiesta di chiarimenti con un commento.