Skip to main content
Tutto sulle garanzie

Come scrivere una lettera di denuncia per vizi di un’auto usata

Di 16 Marzo 2018Settembre 5th, 2022214 Comments
Lettera di denuncia per vizi di un'auto usata

Hai acquistato un’auto usata, sembrava tutto a posto e invece ti trovi a dover affrontare un problema che non avevi messo in preventivo: la macchina ha un vizio. Come ti devi comportare? Puoi rivalerti sul venditore? Cosa devi fare per chiedere l’intervento della garanzia? E, soprattutto, come scrivere una lettera di denuncia per vizi di un’auto usata?

La possibilità che si possano manifestare guasti o difetti c’è anche sui veicoli nuovi. Ma sull’usato aumentano i timori e questo determina una maggiore percentuale di rischio. Quando acquisti un’auto usata, di conseguenza, oltre ad adottare tutte le cautele per selezionare quella che ti sembra più affidabile devi conoscere le tutele che ti offre la legge.

Vizi auto usata: quali sono i tuoi diritti?

Prima di tutto devi sapere che la normativa di riferimento cambia a seconda che tu abbia comprato l’auto da un privato o da un venditore professionista. Nel primo caso si applicano gli articoli del Codice Civile e potrai reclamare solo i vizi che erano già presenti prima dell’acquisto e ne diminuiscono il valore dell’auto o che la rendono inutilizzabile.

Nel secondo, invece, si applica il Codice del Consumo che amplia notevolmente la possibilità di vedersi riconosciuta la garanzia poiché impone al venditore di ripristinare qualsiasi difetto possa essere considerato non conforme al contratto di vendita.

Da leggere: conviene acquistare auto usata aziendale?

Quanti giorni hai per inviare una lettera?

Se devi inviare una lettera a un venditore privato la legge impone il termine di otto giorni dalla scoperta del vizio. Il rispetto di questa scadenza è tassativa e, se dovessi finire davanti a un Giudice, potrebbe chiederti riscontro delle date effettive. Inoltre, se dovrai fare una causa non devi superare un anno dalla data della consegna.

Quando acquisti da un concessionario o da un autosalone i tempi sono completamente diversi. Per denunciare un difetto di conformità hai sessanta giorni dalla scoperta. Questo significa che anche nel caso che il problema si manifestasse l’ultimo giorno del periodo di garanzia, avrai comunque due mesi per inviare una lettera di reclamo.

È passato un anno: posso denunciare vizi?

Oltre ai termini previsti per comunicare al venditore la scoperta del vizio, ci sono dei tempi oltre i quali non potrai più reclamare. Nel caso di acquisto da un privato hai un anno per fare una causa. Questo è il termine massimo per far valere i tuoi diritti. Differenti invece, le scadenze previste dal Codice del Consumo per definire la durata della garanzia legale.

La legge, in questo caso, prevede che il venditore professionista sia responsabile per i due anni successivi alla data di consegna. Questo periodo può essere ridotto a un minimo di dodici mesi, ma deve essere esplicitato sul contratto. Potrai inviare una lettera di denuncia per vizi di un’auto usata solo se rientri in questi tempi.

C’è anche un altro termine che assume una particolare importanza per reclamare un difetto. L’art. 132 comma 3 del Decreto, infatti, stabilisce che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già presenti a quella data.

Se denunci il problema entro sei mesi, al contrario di ciò che avviene negli altri casi, non sarai tu a dover dimostrare che il problema deriva da un vizio che l’auto aveva già. Sarà compito del venditore, qualora volesse respingere la richiesta, provare che l’auto era conforme e la causa del guasto sia attribuibile all’uso che ne hai fatto dopo l’acquisto.

Riparo l’auto a mie spese: come chiedo il rimborso?

L’auto usata che hai comprato ha avuto un guasto che ti ha costretto in officina. Avevi bisogno urgente dell’auto e quindi l’hai fatta riparare sostenendo i costi dell’intervento.

Ora vuoi scrivere una lettera per chiedere il rimborso. Devo darti una brutta notizia, facendo riparare l’auto senza aver dato la possibilità al venditore di verificare il guasto, lo hai privato del diritto di verificare il guasto e di proporti un rimedio alternativo.

La richiesta di rimborso può essere respinta. La soluzione? Avresti dovuto inviare una lettera di denuncia per vizi di un’auto usata indicando un termine entro il quale il venditore avrebbe potuto farsi carico del reclamo. Solo in mancanza di una risposta avresti potuto procedere alla riparazione e poi rivolgerti a un avvocato per la pratica di recupero.

Fac-simile della Lettera per denunciare i vizi

Qui trovi un fac-simile di reclamo che puoi utilizzare come riferimento per creare la tua lettera di denuncia per vizi di un’auto usata. Hai ancora qualche dubbio? Ecco le domande tipiche di chi si trova nella tua stessa condizione.

A chi devo indirizzare la lettera di reclamo?

In alcuni casi sorge il dubbio su chi si debba far carico del tuo problema. In genere questo interrogativo subentra quando la macchina gode ancora del periodo di garanzia del costruttore o se quando hai acquistato l’auto il venditore ti ha consegnato un libretto di una società di garanzie. È il venditore il tuo unico referente. Quando scrivi una lettera di denuncia di un vizio, dovrai sempre indirizzarla a chi ti ha venduto l’auto.

Nel caso ci sia anche una garanzia sull’usato, potrai inviarla a loro per conoscenza ma, nel caso dovessi procedere per vie legali sarà il venditore a dover rispondere nei tuoi confronti. La garanzia è un impegno che il venditore assume nei tuoi confronti affidandone la gestione a una società esterna. Che, con te, ha solo un rapporto di servizio.

href="#" data-color-override="false" data-hover-color-override="false" data-hover-text-color-override="#fff">Button Text

Cosa devo scrivere sulla lettera di reclamo?

Prima di tutto ti consiglio di inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno o una PEC (posta elettronica certificata). Indirizzala inserendo i dati completi del venditore, se non sei sicuro li puoi trovare sull’atto di vendita. Inserisci i dati del proprietario dell’auto, la data di acquisto, marca, modello, targa e chilometri al momento della consegna.

Passi successivi? Descrivi il problema che hai riscontrato e, se ne hai la possibilità, indica anche la diagnosi effettuata dall’officina con il relativo preventivo di riparazione.

Infine chiedi che venga ripristinata la funzionalità del veicolo indicando un termine di cinque giorni per ricevere indicazioni su come intendono procedere. Se indirizzi la lettera a un concessionario o un autosalone puoi far riferimenti agli articoli 128 e successivi del Codice del Consumo sulla Garanzia Legale di Conformità.

Da leggere: come rottamare la tua auto usata

Lettera di denuncia per vizi di un’auto usata

Hai già inviato la lettera di denuncia per vizi di un’auto usata? Cosa ti hanno risposto? Hai ancora qualche dubbio su come scrivere una lettera di denuncia di un vizio sulla tua auto usata? Guarda nelle risposte ai commenti se trovi il caso più simile al tuo.

Andrea De Sanctis

Lavoro da più di 10 anni nel settore delle Garanzie auto ma mi sento ancora un ospite nel mercato Automotive. Ho fondato GaranziaOnline.it. con l'intento di offrire soluzioni direttamente al cliente finale, senza intermediazioni, libero dalle dinamiche tipiche del settore. "Le persone acquistano vantaggi!" è il mio mantra.

214 Comments

  • Ugo ha detto:

    Salve una precisazione nella vendita tra privati , cosa si intende per “inviare una lettera a un venditore privato la legge impone il termine di otto giorni dalla scoperta del vizio”.
    Per esempio se io vendo l’auto il 01/02/2018 il compratore può anche contattarmi il 10/03/2018 dicendomi che il giorno 06/03/2018 ha trovato un vizio sull’auto usata

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Esatto. Ha un anno dalla consegna per poter reclamare un vizio e lo deve fare entro otto giorni dalla scoperta. Altro discorso è poi stabilire cosa può essere considerato un vizio nella vendita tra privati…

      • SANDRO ha detto:

        Buongiorno,
        Ho ritirato un’auto usata dal concessionario il giorno 15/02;lunedì 18/03 si è manifestato un grave problema alla turbina (confermato anche da loro che hanno visionato il giorno stesso della scoperta)
        Quali diritti posso far valere?

        • SANDRO ha detto:

          sono sempre io, scusate…ed inoltre ho diritto ad un’auto sostitutiva durante la riparazione?Non credo che io debba accollarmi le spese di noleggio

          • Andrea De Sanctis ha detto:

            Ciao Sandro,
            A meno che tu non abbia una garanzia ulteriore che prevede questo servizio, l’auto sostitutiva non è un diritto ma una eventuale concessione del venditore, da qui l’espressione “auto di cortesia”.

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Sandro,
          hai diritto al ripristino, senza spese, della funzionalità dell’auto ai sensi degli articoli 128 e successivi del Codice del Consumo.

      • claudio ha detto:

        Buongiorno Andrea,

        ho comprato 30 giorni fa un auto usata da un concessionario, il giorno del ritiro compare a video “anomalia motore” e lo sterzo girando verso sinistra emette un forte rumore tipo “vuuuuuu”, ero ancora dentro il concessionario, ho tracciato il tutto via mail scrivendo ogni volta all’officina ed avendo anche riscontri scritti di quanto stesse accadendo, dopo circa 7 giorni ho consegnato di nuovo l’auto (a loro dire il problema dipende dalle farfalle del corpo farfallato, una l’hanno sostituita mentre per l’altra sono in attesa dell’arrivo del pezzo); considerati i tempi necessari per impostare un’eventuale causa (60 giorni?), oggi ho scoperto anche un problema di infiltrazione acqua lato passeggero, ho scritto e inviato foto e video dei vari problemi, ad oggi non mi risponde più nessuno. Grazie in anticipo per i consigli che mi darai

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Claudio,
          devi contestare, come hai fatto, i difetti riscontrati al venditore che ha l’obbligo di ripristinare la conformità del veicolo. Qualora non risolvesse in tempi congrui o non dovesse provvedere affatto, puoi chiedere la risoluzione del contratto ai sensi dell’articolo 130 comma 7. del Codice del Consumo.

  • LUCIANO ANTONELLI ha detto:

    buon pomeriggio
    ho inviata come indicato la lettera di reclamo per un auto acquistata da un concessionario in data 02.02.2018
    per maggior sicurezza oltre a raccomandata AR ho inviata PEC soprattutto dopo aver verificato che il venditore si è ben visto da ritirare la raccomandata via posta.
    se entro il termine di 7 giorni come indicato non ricevessi notizie, come mi consigliate di procedere.
    grazie.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luciano,
      se l’importo della riparazione è inferiore a €1.100,00 puoi fare direttamente ricorso al Giudice di Pace anche senza avvalerti di un avvocato. Altrimenti ti consiglio di consultarti con un legale accertandoti che conosca bene la Garanzia Legale di Conformità.

  • Davide ha detto:

    Buongiorno, a dicembre acquistai auto usata con tanto di garanzia, dopo pochi giorni vidi che il display lcd non si leggeva bene, mi disse il concessionario che era un difetto dovuto al caldo e al freddo ora si vede sempre meno e il costo di uno nuovo e’ 280€,volevo sapere che l’auto appena venduta non avesse il display revisionato e riparato prima della vendita, dopo due mesi risulto’ batteria scarica verificato dall’officina del concessionario, altra discussione nella quale sostenevo che che mi e’ stata consegnata con batteria scarica gia alla vendita, niente sostituzione da parte concessionario (gratuita) mi sono rivolto altrove per sostituzione.
    Pochi giorni fa Vado al concessionario per perdita liquido, controllata e il risultato perdita d’acqua che sarebbe dovuto essere verificato,avrei dovuto lasciare auto con nessuna auto sostitutiva (15 KM da casa e anche invalido) decisi per un appuntamento che mi viene dato per 9 Giugno senza sapermi dire da parte dei meccanici se coperto da garanzia o meno e che dovevano chiedere al titolare.Vabbe,io tutti giorni prima di usarla devo aggiungere 1 lt acqua e ho anche paura di utilizzare auto ma dato che devo fare cure mediche tutti i giorni ho quasi rischio di bruciare tutto….non so che fare avete qualche consiglio.? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Davide,
      prima di tutto formalizza il tuo reclamo scrivendo al venditore. Descrivi i difetti che hai riscontrato e chiedi che vengano risolti entro pochi giorni. Fai attenzione ad utilizzare l’auto in queste condizioni perché potresti renderti responsabile dell’aggravamento del danno perdendo la possibilità di avere la copertura dell’intervento. L’auto sostitutiva non è un diritto ma eventualmente una cortesia che solo alcuni venditori concedono.

  • andrea ha detto:

    Salve, ho acquistato una vettura usata del 2006 con 186000km, da una concessionaria e io sono privato, il venditore ha garantito che la vettura fosse ok e che avrebbe fatto un tagliando completo, in più mi ha fatto una garanzia accessoria di due anni, dopo due settimane e neanche 500km sono rimasto a piedi perché si è rotto il cuscinetto reggispinta della frizione e il disco frizione è usurato. la garanzia non copre perché è soggetto ad usura e non è un pezzo che loro pagano, il venditore prende tempo non risponde neanche dopo aver mandato la vs lettera dove elencano i danni e gli davo 5 giorni per rispondere, il danno è di 600 euro più Iva, cosa posso fare? grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      per l’anzianità e il chilometraggio dell’auto il cedimento del cuscinetto reggispinta potrebbe essere un guasto compatibile con l’uso pregresso e quindi considerato intervento di manutenzione straordinaria. Considerato però che il problema si è manifestato a sole due settimane e 500 chilometri dalla consegna potresti affermare che il difetto fosse già presente alla consegna. prova a trovare un accordo con il venditore per evitare di rivolgerti all’avvocato.

  • andrea ha detto:

    Salve,

    In risposta alla lettera inviata dove elencano i problemi, e varie minacce di andare dal giudice di pace il venditore mi ha chiesto di portargli la vettura nella sua officina per poter visionare i problemi.
    la vettura si trova a 60km in una officina dove ero rimasto a piedi e la vettura non è funzionante.
    chi deve pagare il carroatrezzi? il mio meccanico ha già fatto un preventivo ed è in attesa da due settimane sul dafarsi
    grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      Cito di seguito l’articolo 130 comma 9 del Codice del Consumo alla lettera a):
      – a) qualora il consumatore abbia già richiesto uno specifico rimedio, il venditore resta obbligato ad attuarlo, con le necessarie conseguenze in ordine alla decorrenza del termine congruo di cui al comma 6, salvo accettazione da parte del consumatore del rimedio alternativo proposto;
      Se hai già inoltrato il tuo preventivo al venditore ma lui ha intenzione di avvalersi del diritto di verificare il guasto e eventualmente proporre un rimedio alternativo, dovrà farsi carico del trasporto. A sostegno di questa tesi possiamo citare anche il comma 5 dello stesso articolo che stabilisce che le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha acquistato il bene.

  • Andrea ha detto:

    Buongiorno, ho venduto da privato a un privato, in data 8 maggio un’auto d’epoca: il compratore reclama vizi occulti su carrozzeria e motore, pur avendola fatta vedere al suo meccanico di fiducia prima dell’acquisto. Adesso mi chiede di ricomprare l’auto che gli ho venduto: cosa posso fare?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      tanto più su un’auto d’epoca è arduo per il compratore dimostrare che i difetti lamentati possano essere considerati vizi occulti tali da giustificare la risoluzione del contratto.

  • Brunella Calafiori ha detto:

    Ciao Andrea ho acquistato una macchina a novembre usata da un concessionario il quale si qualficava come venditore di auto non incidentate, ieri sera ho portato l’auto al centro assistenza visto che è in garanzia. Il meccanico mi ha detto che vanno sostituiti i radiatori in quanto presumibilmente la macchina avrò avuto qualche incidente anche se magari solo una botta..perchè il parafango davanti secondo lui è stato sostituito..ma i radiatori erano curvi… secondo lui magari hanno messo qualche gancio per trainarla.. o preso qualche botta e che i danni non sono coperti da garanzia..ha confermato che è un danno pregresso… è lo stesso meccanico che fai i tagliandi alla mia auto… Ho contattato il venditore che ..per dirla molto gentile se ne è lavato le mani…. cosa posso fare?? intanto adesso vado a parlarci di persona visto che per telefono ha detto che non può far ulla..neanche contattare il meccanico convenzionato con la garanzia.. L’articolo che ho letto sembra fare al mio caso..vizio occulto….Sicura di una tua risposta resto in attesa

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Brunella,
      Considerato che sono passati quasi dieci mesi dall’acquisto, non credo tu possa imputare al venditore delle responsabilità, tenuto conto che il danno non pregiudica la funzionalità del veicolo (altrimenti te ne saresti accorta prima). Tra l’altro il venditore potrebbe anche sostenere che il danno sia successivo alla vendita.

  • alessandro ha detto:

    salve ho acquistato un camper oggi da un privato..scopro nel portarlo a casa che ha un infiltrazione grossa valore 5 mila sotto il materasso..calcolando che son stata in buona fede ed avvisato immediatamente ..come mi posso comportare lo pagato con assegno scambiato al momento della firma per il passaggio..attendo risposta x cortesia

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alessandro,
      hai otto giorni dalla scoperta per inviare al venditore una raccomandata di denuncia del vizio e chiedere la risoluzione del contratto o una adeguata riduzione del prezzo. Se il venditore non accoglierà la tua richiesta potrai solo ricorrere alle vie legali.

  • Giorgio ha detto:

    Ciao Andrea
    Sono un rivenditore ho ritirato in permuta un motociclo pochi giorni fa da un Privato
    durante la consueta prova in strada si è tranciato il supporto del canotto dello sterzo.
    a parte comunque il danno grave ho rischiato di farmi veramente male…
    a seguito di ulteriori accertamenti ho scoperto che la moto ha ancora aperto un sinistro e quindi precedentemente incidentata e ben camuffata.
    Non mi sono mai trovato in una situazione simile
    come posso comportarmi?
    Il privato da cui l’ho acquistata, infatti ne è rimasto in possesso solo pochi mesi e subito rivenduta.
    grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giorgio,
      in genere la “consueta prova su strada” viene effettuata prima della permuta, non dopo… 🙂
      Per poter imputare delle responsabilità al privato dovresti riuscire a dimostrare che il vizio fosse già presente e che lui ne fosse a conoscenza. Puoi, ad esempio, contestare un vizio occulto se il sinistro a cui fai riferimento è avvenuto nel periodo nel quale era lui il proprietario e la riparazione è evidentemente camuffata. D’altra parte lui potrebbe affermare che quando la moto ti è stata consegnata era marciante e non presentava difetti (facendo leva sul fatto che tu sei un professionista e, in caso contrario, non avresti ritirato la moto) e quindi il danno sia da considerarsi “accidentale”.

  • Monica Tosi ha detto:

    Buongiorno, in data 3/8/2018 acquistavo un’auto usata Fiat Punto del 2004 da un rivenditore d’auto usate , dopo solo 5 giorni la macchina mi ha lasciato a piedi, ora e’ agosto e tutti i meccanici sono chiusi, in piu’ una volta a casa ho scoperto che l’auto era sprovvista di ruota di scorta , mancava la spazzola di un tergi cristallo e quello lato passeggero non funzionava. Posso chiedere di rendere l’auto e riavere i miei soldi?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Monica,
      puoi chiedere la riparazione dell’auto al venditore ma non puoi contestare la mancanza della ruota o della spazzola tergicristallo perché, oltre ad essere difetti facilmente rilevabili con l’ordinaria diligenza e quindi non contestabili, il venditore potrebbe agevolmente affermare che al momento della consegna fossero presenti. La risoluzione del contratto è possibile solamente in caso di difetti non sanabili.

  • Andrea ha detto:

    buongiorno,
    ho acquiestato una vettura usata,presso un concessionario , mi ha fatto stipulare una garanzia a pagamento, purtroppo a meno di un mese dall’acquisto e circa 900 km, si e’ rotta una puleggia del motore, facendo rompere altri componenti tipo albero a cammes,distribuzione e altro, la garanzia non copre in quanto il componente rotto non e’ contemplato nella copertura, il preventivo e cira 2000 euro piu’ iva, come posso comportarmi con il venditore del concessionario?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      puoi contestare un difetto di conformità direttamente al venditore chiedendo l’applicazione della Garanzia Legale. L’articolo 132 comma 3 del Codice del Consumo prevede che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna fossero già esistenti. In caso di difetto di conformità il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della funzionalità dell’auto. Il venditore potrebbe escludere la propria responsabilità se il guasto possa essere ritenuto ragionevolmente prevedibile in considerazione dell’anzianità e della percorrenza dell’auto. Di fatto in queste condizioni il bene non è idoneo all’uso e quindi non conforme.

  • Ivan ha detto:

    Ciao Andrea
    ho comprato un auto chevrolet captiva usata 4 mesi fa,l’anno 2011 con 133.000Km, ci hanno dato una garanzia di 1 anno sul motore, e adesso si e verificato un problema sul corpo farfallato, sono andato da loro e mi hanno detto che devo pagare 600 Euro, e io vorrei sapere se questo problema e incluso nella garanzia oppure no.
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Ivan,
      nell’applicazione della Garanzia Legale non esistono organi inclusi o esclusi ma eventi che possono essere considerati non conformi al contratto e quindi di responsabilità del venditore. In particolare la legge prevede che i difetti che si manifestano entro i primi sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già esistenti. In presenza di un difetto di conformità il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della funzionalità del veicolo. Per approfondire l’argomento ti consiglio di leggere anche questo articolo.

  • Alessio ha detto:

    Ciao Andrea
    lunedì 27/8 ho comperato un’auto da privato e nell’ispezione ho riscontrato che gli alzacristalli elettrici posteriori non funzionavano. Ha richiesta di informazioni, visto che nell’inserzione la macchina veniva descritta come esente da interventi se non normale tagliando, il venditore mi ha detto che si erano bloccati ma non sapeva il motivo. Credendo fosse un danno da poco conto (cavo, fusibili etc.) ho proceduto all’acquisto. Ieri 30/08 mi sono recato in officina e abbiamo riscontrato che i meccanismi (motore cavi, guide etc) erano stati rimossi e sostituiti con un bastone di legno a sostegno del vetro, rendendo di fatto impossibile ogni riparazione.
    Questo caso rientra nel vizio occulto? posso richiedere che sia ripristinata la funzionalità degli alzavetri a spese del venditore? Se si come devo comportarmi essendo ancora all’interno degli otto giorni?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alessio,
      Nel tuo caso ci troviamo di fronte un vizio chiaramente “occultato” ma, allo stesso tempo, facilmente individuabile con ordinaria diligenza. È però evidente che il difetto fosse conosciuto dal venditore e taciuto in malafede. Potresti appellarti all’art.1491 del Codice Civile se puoi dimostrare che il venditore abbia dichiarato che l’auto era esente da vizi. Invia una raccomandata chiedendo un adeguata riduzione del prezzo. Se vuoi approfondire ti consiglio la lettura di questo articolo.

  • Rosalba ha detto:

    Buongiorno, l’08/08 ho ritirato un’auto del 2010, quindi usata, con impianto gpl. Premetto che prima di decidere di acquistarla, una settimana prima, ho provato il veicolo facendo il giro dell’isolato con la persona preposta alla vendita, e non mi sono accorta di quanti problemi avesse l’auto visto che non sono nè elettrauto nè carrozziere, nè, ahimè, un uomo con la conoscenza basilare per poter anche solo intuire se una macchina potrebbe avere problemi. Ma se mi rivolgo ad una concessionaria, mi aspetto che vendano macchine funzionanti e non da rottamare. Detto questo, ritiro l’auto, ed arrivo sotto casa mia, a 2 km dalla concessionaria. La mattina, felice e contenta della mia nuova macchina, faccio per accendere e mi accorgo che il motore fa fatica ad accendersi. E mi accorgo pure che si è accesa una spia, quella del motore! Ho fatto questa premessa per spiegare che il mio calvario è iniziato da quel giorno e, a distanza di 27 giorni, non ho ancora risolto. Per la cronaca: quasi tutti i giorni in concessionaria per capire con loro quale problema avesse perchè a freddo la macchina ha difficoltà a partire, appena entra in GPL si spegne. Dopo un piccolo riscaldamento (ogni partenza devo escludere gpl e passare a benzina) parte, ma fra una fermata ed una ripartenza, un semaforo ed una striscia pedonale, vorrei sprofondare perchè sembra la partenza di un vecchio diesel anni 80. Roboante e sussultante! Sarà anche il disco frizione?! La concessionaria ha cercato di risolvere l’accensione della spia che, guarda caso, quando verificano con i loro computers magicamente sparisce. Dopo 30 mt si riaccende! E se torno da loro il giorno dopo per segnalare altre novità, mi dicono ” Ma ieri andava bene… la macchina va bene!”. Non fidandomi più di loro, sono stata in un’officina per capire se il problema poteva essere del gpl. Ed effettivamente hanno riscontrato un problema al polmone, ai sensori, agli iniettori eccetera eccetera, per una preventivo di circa 500 euro. L’ho consegnato al responsabile della concessionaria (più che altro per dimostrare che non sono pazza) e mi ha detto che avrebbe provveduto presso una sua officina. Ma, nonostante le mie telefonate, non si fa più trovare da 4 giorni. Allora… scusate, intanto, lo sfogo perchè dopo circa un mese dal ritiro dell’auto che ho acquistato per motivi di lavoro, mi ritrovo con un problema in più senza sottovalutare il mio umore che ogni giorno è sotto i piedi per questa situazione. Voglio che la concessionaria riprenda indietro quest’auto. Mi consigliate come intervenire? Devo prima scrivere a loro o devo inoltrare anche una lettera di reclamo a For Delear? A questo punto che si fa? Vi prego, sono esausta e demoralizzata. Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Rosalba,
      invia un reclamo formale al venditore (puoi mettere per conoscenza For Dealer) chiedendo il ripristino della funzionalità dell’auto sottolineando che il difetto si è manifestato il giorno successivo alla consegna e che, malgrado i tentativi operati, non è ancora stato risolto. Puoi sottolineare che in mancanza di una pronta e definitiva riparazione ti vedrai costretta a richiedere la risoluzione del contratto in applicazione dell’articolo 130 comma 5 e 7 del Codice del Consumo.

  • Fabrizio ha detto:

    Salve, ho acquistato un’auto usata il 29/08/2018 dopo poche ore mi sono accorto che sul tetto e’ presente un danno da sfregamento/schiacciamento, che purtroppo al momento dell’acquisto non ho visto, la macchina e’ alta piu’ di 1,90cm. Ho subito informato il venditore che mi ha detto di non essersi accorto del danno e mi ha chiesto di mandargli foto e preventivo per la riparazione. Ho fatto un preventivo di circa 1250 euro e l’ho inviato al venditore… dopo un giorno mi risponde che ha fatto vedere le foto al su carrozziere e mi vorrebbe fare un bonifico di 200 euro oppure farmi riparare la macchina dal suo carrozziere. Il problema e’ che io sto in Sardegna a Cagliari, lui a Monza.
    Volevo sapere come posso risolvere la cosa, nel frattempo ho fatto fare un secondo preventivo che ha confermato 1200 euro di danni, io sarei anche pronto a portare la macchina a Monza, ma chi deve sostenere le spese di viaggio? Posso chiedere la risoluzione dell’acquisto senza perdere i soldi del passaggio di proprieta(850euro) e delle spese di viaggio?
    Grazie
    Fabrizio

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Fabrizio,
      questo tipo di danno, essendo facilmente individuabile in fase di trattativa, non ti da diritto a rivalerti sul venditore, tantomeno a chiedere la risoluzione. L’unica eccezione potrebbe essere accolta se avessi comprato l’auto senza vederla o a distanza sulla base di una foto ed una descrizione dalla quale non si poteva vedere il danno. A mio parere, qualsiasi offerta fatta dal venditore dovresti accoglierla come una concessione.

  • Lavinia ha detto:

    Save! Il 27/07/2018 Ho acquistato una volvo v50 del 2008.Il giorno che l’abbiamo ritirata siamo usciti in autostrada,dopo pochi km si è accesa una spia:richiesta assistenza motore,abbiamo subito chiamato in concessionaria e il giorno dopo siamo andati da loro, secondo loro qualqe sensore, ci rimandano a casa e ritornare e si accende di nuovo.Prosimi giorni spia accesa in piu singhiozza e non tira,ci mandano in volvo per una diagnosi:filtro antiparticoloto da cambiare. Siamo andati di nuovo in concessionaria ci hanno detto che il filtro e solo da pulire,abbiamo lasciato la macchina per 3 giorni da loro.Il giorno dopo ci hanno garantito che potevamo finalmente partire per le ferie avendo già perso un paio di giorni.dopo 1500 km lo stesso problema,rotornati dalle ferie tutto uguale!Oggi l’abbiamo ritirata di nuovo dopo 1 settimane in officina da loro,stesso problema, è adesso secondo loro il singhiozzo e dovuto forse agli iniettori. Come dovremmo procedere?Grazie!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Lavinia,
      invia una raccomandata o una pec al venditore elencando i malfunzionamenti dell’auto sottolineando che si sono manifestati il giorno stesso della consegna e, malgrado gli interventi effettuati, non sono ancora stati risolti. Sollecitali ad un pronto ripristino della conformità in applicazione della Garanzia Legale.

  • Lavinia ha detto:

    Salve!Grazie per la risposta! Abbiamo finalmente portato la macchina a farla controllare da un altro meccanico, quindi non ha problemi di iniettori, il singhiozzo e dovuto sempre al filtro.In più il meccanico ha trovato il filtro bucato in 5-7 posti, è con una diagnosi a scoperto che la macchina ha quasi 250.000km non 172.000 .Purtroppo la certificazione dei km reali rilevati non può essere rilasciata. Oggi ho chiamato in concessionaria per chiedere spiegazioni, ma dei buchi nel filtro non sanno niente,per i km scalati secondo loro e il vecchio proprietario e di riportarla in officina che faranno pulire di nuovo il filtro.. Mi hanno detto che se ho la certificazione in mano di fargliela vedere che mi restituiscono i soldi e che faranno causa al vecchio proprietario. Secondo me sono stati loro non il vecchio proprietario. Il problema è ché tutte le volte che abbiamo riportato la macchina non ci hanno rilasciato nessun foglio di quello che hanno fatto. Non so più che fare!???Grazie mille!

  • gabriella ha detto:

    Buongiorno, in data 10/10/2018 abbiamo acquistato una volkwagen polo del 2011. Credo proprio che ci abbiano dato una fregatura, da subito si è accesa la spia del motore e credo che i tagliandi siano stati taroccati, inoltre stamani ci siamo accorti di una grossa chiazza di olio sotto la macchina( praticamente tutto) . Cosa ci consiglia di fare? Grazie per la risposta.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Gabriella,
      scrivi un reclamo al venditore elencando i difetti che hai riscontrato chiedendo il ripristino della funzionalità dell’auto in applicazione della Garanzia Legale di Conformità.
      Ti segnalo questo articolo che approfondisce l’argomento e spiega come funziona la garanzia.

  • Luigi ha detto:

    Buongiorno Andrea,

    ho acquistato in data 11/10/2018 una Grand C4 Picasso luglio 2015 con 68000 km, premetto che ad oggi dopo una settimana dall’acquisto non ho ricevuto ne il foglio illustrativo della garanzia di un anno ne tanto meno la fattura di acquisto.

    Solo dopo 100 km ho cominciato a sentire un rumore metallico nell’anteriore destra, contatto il venditori per avere chiarimenti, lo stesso mi comunicava che sicuramente sarà un braccetto della sospensione e quindi una riparazione di poco conto quindi mi consiglia di far vedere il problema al mio meccanico di fiducia. Dopo una ricognizione sommaria il mio meccanico ipotizza un problema all’ammortizzatore o al supporto dello stesso (preventivo costo 460,00 € circa) ma incalza dicendomi che una manutenzione era già stata effettuata in quanto sono presenti evidenti cenni di manodopera. Una volta comunicato al venditore lui si offre di riparare il problema presso il suo meccanico di fiducia, io accetto e in data 17/10/2018 consegno l’auto per la manutenzione, la sera stessa ricevo una chiamata dal venditore e che dopo una prova su strada con il meccanico non avevano riscontrato il rumore da me percepito.

    Francamente adesso sono un po’ preoccupato e non so come comportarmi.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luigi,
      formalizza un reclamo al venditore per avere traccia della tua segnalazione e cerca di risolvere trovando un accordo perché potrebbe essere facile per il venditore contestare la tua richiesta. Potrebbe, ad esempio, attribuire la causa del guasto ad una buca e non a un difetto già esistente.

  • Jein ha detto:

    Ciao il mio ragazzo é andato a vedere un auto. Il venditore lo ha convinto che c’erano altre persone che volevano l’auto e che se gli avesse lasciato la caparra lui gliela teneva ferma per quel giorno senza inoltrare la pratica e che gliela avrebbero reso l’indomani tranquillamente se a lui non interessava l’auto . In tutto questo Tenga presente che lui l’auto non l’ha mai visto di persona. Ma solo e soltanto in foto. Si lo so ha peccato di ingenuità. Ma povera anima lui era in buona fede. Comunque il risultato e che l’indomani mattina questo signore gli ha risposto che la caparra non lo dava più perché lui gli aveva fatto firmare la carta insieme alla caparra che non era per il discorso dei soldi quanto più una vera e propria proposta di acquisto. Inoltre questa macchina Gliel’hanno fatta desiderare e aspettato ben oltre un mese per la consegna per non parlare del fatto che quando lui è andato in concessionaria e ha chiesto di poter visionare l’auto i Gentili signori li hanno risposto che finché lui non saltava il conto la macchina non avrebbe potuto né toccare né vederla. Che nel caso in cui non ultimato il pagamento loro si sarebbero tenute la caparra . L’auto era usata. La triste conseguenza è che a distanza di 2 mesi ci hanno informato che quest’auto ha il differenziale rotto( disintegrato) la pompa che porta l’acqua al radiatore rotto. Perciò Bisognerà cambiare anche la cinghia di distribuzione. E la testata bruciata completamente. Ora Premesso che noi ci abbiamo messo un mese a portarlo dal meccanico per mancanza di tempo mi chiedo se si può fare qualcosa rivalersi o avere qualche risarcimento da questi delinquenti della concessionaria. ? Il meccanico ha detto che è stato un miracolo che non ci siamo ammazzati

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Jein,
      puoi chiedere che venga ripristinata la funzionalità dell’auto in applicazione della garanzia legale di conformità. Considerato ciò che scrivi credo che sarà comunque una battaglia, ti consiglio di rivolgerti subito ad un avvocato.

  • Marco ha detto:

    Buongiorno Andrea,
    ho acquistato un’auto da un rivenditore. Dopo alcune settimane si sono evidenziati problemi importanti di motore ed il rivenditore dopo aver provato a farla riparare si è reso conto che non è conveniente rispetto al valore dell’auto. Si è detto disponibile a restituirmi il valore della macchina, ma non ne vuole sapere di rimborsarmi anche il costo del passaggio di proprietà, circa 550 Euro.
    Ritieni mi spetti o è meglio accettare una transazione? Grazie per la risposta

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Marco,
      il Codice del Consumo stabilisce che in caso di difetto di conformità il venditore debba ripristinare la funzionalità del veicolo e concede la possibilità della rescissione del contratto qualora la riparazione sia impossibile o eccessivamente onerosa. In entrambi i casi senza spese per il consumatore (art.130 comma 2). Nel determinare l’importo della somma da restituire, però, si tiene conto dell’uso che è stato fatto del bene (130 comma 8). Questo significa che il venditore potrebbe chiederti un corrispettivo per l’uso che hai fatto dell’auto nel periodo nel quale ne sei stato proprietario.

  • Elia ha detto:

    Buongiorno, ho comprato due settimane fa un’ auto da un concessionario.
    La macchina aveva la spia del motore accesa, e abbiamo accordato un prezzo che includesse
    i lavori necessari a mettere la macchina apposto.
    Al momento dell’acquisto ho ritirato la macchina e dopo pochi metri si è riaccesa la spia.
    Ho chiesto di ripararla e me la hanno riconsegnata (dopo una settimana) senza spia accesa, apparentemente senza problemi.
    Sfortunatamente la macchina non rende come dovrebbe, ( è un 1400 turbo diesel, e non fa più dei 120 strozzata, in salite ripide fatica a patrtire). L’ ho portata in Ford per capire se ha un problema evidente, problemi evidenti non ce ne sono, potrebbero essere problemi alle cose che dovrebbe aver cambiato il rivenditore quando ha messo apposto la macchina (iniettori e valvola egr).
    Vorrei sapere se ho qualche modo efficace per difendermi e fare in modo che chi mi ha venduto la macchina risolva i problemi,
    sopratutto se rientro nella casistica apporiata.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Elia,
      non sta a te stabilire quale sia la causa del problema. L’unica cosa che devi fare è formalizzare un reclamo al venditore descrivendo i malfunzionamenti manifestati dall’auto e chiederne l’eliminazione. Il venditore dovrà prendere in carico la tua richiesta e adoperarsi per risolvere il problema per rendere l’auto idonea all’uso.

  • Silver ha detto:

    Salve Andrea,
    Buongiorno, Ho comprato auto usato 12 dec. 20018 dal concessionaria.
    Ho domandato a voce sei Benzina o Diesel? Mi risposta “GASOLIO”.
    Appena ritirato ho messo diesel ma scoperto che la macchina e benzina.
    Ho mandato messaggio su messenger perché fatto cose. Lui insiste che mi la detto benzina.

    Non ce possibilità a fare denuncia?
    Grazie.
    Buone feste !!!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Silver,
      a meno che sul contratto di vendita non fosse indicato diversamente, non puoi contestare un vizio in quanto la caratteristica era facilmente individuabile con l’ordinaria diligenza.

  • Damiano Mollo ha detto:

    Buongiorno Andrea,
    il mio problema è il seguente: ho acquistato un’auto usata da un concessionario, una Toyota Yaris. Dopo 5 mesi di utilizzo, ha iniziato a fare fumo bianco e l’ho portata dal meccanico, che ha diagnosticato la turbina rotta. Dovrebbe essere coperta da garanzia, perciò ho chiamato il concessionario per sapere come procedere. Il concessionario mi ha risposto che avrei dovuto portare l’auto da loro a mie spese (per lavoro mi trovo a circa 300 km dal concessionario), senza darmi alternative e senza garantire che, una volta portata lì col carro attrezzi, me la avrebbero aggiustata. Perciò ho provveduto a far sostituire la turbina, facendomi fare la fattura per il lavoro svolto e tenendo da parte il pezzo cambiato, con tanto di testimonianza fotografica del lavoro, dopodiché, previa comunicazione via mail al concessionario in cui li informavo su come avrei proceduto, ho inviato una raccomandata con fotocopia della fattura, richiedendo il rimborso. Ho speranze di recuperare i miei soldi? Non avrebbero dovuto provvedere loro a recuperare l’auto guasta? E come avrei dovuto fare, se avevo urgenza di utilizzare l’auto, trovandomi lontano da casa e senza altri mezzi? Vorrei capire se, in caso di loro risposta negativa, possa avere senso rivolgermi al giudice di pace. Grazie in anticipo!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Damiano,
      a cose fatte rischi che il venditore respinga la tua richiesta perché hai proceduto senza autorizzazione privando il venditore del diritto di verificare il guasto e proporre un rimedio. Sulle sentenze dei Giudici di Pace non c’è certezza, molto dipende da come viene impostata la causa. In teoria dovrebbe respingere la tua richiesta ma non è raro che in casi del genere favoriscano il consumatore.

  • Michele ha detto:

    Buona sera sei mesi fa ho acquistato un’auto alla quale prima dell’acquisita erano visibili dei problemi che sono stati esposti al venditore che alla mie richieste di informazioni mi confermava che dopo l’acquisto sarebbero stati risolti.I problemi erano relativi alle spie sul cruscotto che il venditore affermava che sarebbero stati risolti con un reset della Centralina.Dopo circa due mesi e vari solleciti vengo chiamato dal venditore che mi dice di portare l’auto dal concessionario per la soluzione del problema.Dopo tre giorni ritiro l’auto e a prima vista sembrava risolto il problema.Due giorni dopo portò l’auto al lavaggio e trovo a terra nei tappetini due resistenze.Cosa avevano fatto avevano tolto le resistenze e la spia motore e airbag non funzionavano.Ritorno dal concessionario e più scarica la colpa all’elettrauto di sua fiducia.Attendo vari mesi per la soluzione e decido io di portare l’auto con il consenso del concessionario dall”elettrauto che si trova a 70 km dalla mia residenza.Risultato l’auto e stata incidentata e ha gli airbag esplosi e dalla diagnosi il deviò lucida da sostituire e airbag guidatore escluso. Cosa faccio a chi rivolgermi,devo denunciare alle forze dell’ordine? Non posso guidare un’auto che non ha gli airbag se dovesse succedere un incidente come posso tutelarmi? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Michele,
      è il venditore che si deve far carico di ripristinare la conformità dell’auto. Scrivi un reclamo e chiedi l’applicazione dell Garanzia Legale. In questo blog puoi trovare qualche articolo sull’argomento che può aiutarti a conoscere i tuoi diritti.

  • andrea ha detto:

    Salve, avvrei bisogno di un consiglio per favore. Alla fine di agosto 2018, ho aquinstato, da un venditore professionista, un auto usata (del 2009) benzina/gpl, con 88.000km (io ho fatto in totale intorno ai 2000km) dopo pochi giorni a iniziato ad accendersi la spia del guasto al motore e mal funzionamenti, subito ho segnalato al venditore che annullava il guasto dicendo che la centralina e’ nuova e da errori, ma le spie si sono riacesse a pochi giorni.. entro 60 giorni ho mandato la raccomandata con avviso di ricevimento al venditore, che mi ha consentito di aprire la garanzia da lui fornita.. il guasto era: valvole e sedi delle valvole rovinate, più catena distribuzione e cucinetti.. che la gananzia si è rifiutata di coprire- il motivo: l’avviso e arrivato a loro dopo 60 giorni dalla vendita. La macchina sta ancora nel officina autorizzata dalla garanzia.. ( dal inizio ottobre ) loro mi ha fatto un preventivo di 2000€. Il venditore non vuole ne coprire la spesa ne ripararla in nessun modo. A dicembre non ha ritirato la lettera dal mio avvocato, e tornata indietro. Stiamo preparando la lettera per l’incontro assistito, che verrà mandata questi giorni, ma non penso che l’ha ritirerà. La domanda è ha senso andare avanti in causa ? Ho paura che alla fine dovrò comunque ripararmi la macchina da sola e pagare anche l’avvocato e tutte le tasse. al telefono risponde ma si rifiuta categoricamente di ripararla. Mi ha datto solo l’obtione di ripararla a spese mie dal meccanico suo a metà prezzo, che ho rifiutato. La macchina mi serve. Se entro 30 giorni con la lettera dal avvocato non risolve il problema oppure non ritira la lettera .. e la faccio riparare dal meccanico mio, potrò mai vedere i soldi indietro ? Grazie mille per la gentile risposta.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      la garanzia fornita dal venditore non esclude ne limita i diritti che il Codice del Consumo stabilisce a favore del consumatore. Ne risponde sempre e solo il venditore. Se ti sei già affidata a un avvocato chiedi consiglio a lui ma fai attenzione a riparare senza autorizzazione o senza aver prima documentato il rifiuto del venditore ad intervenire perché potresti rischiare di vederti negata la garanzia per averlo privato del diritto di proporre un rimedio alternativo.

  • Antonino ha detto:

    Buonasera ho comprato Mercedes classe A del 2015 acquistato a dicembre del 2017 con soli 11700 km. L auto dopo aver fatto i rispettivi controlli su targa assicurazione non è risultato nessun incidente dichiarato. L auto si presentava un occasione visto i pochi km e la garanzia che il concessionario mi diceva che era pari al nuovo…. L auto é stata pagata 22.300 più passaggio anche se il prezzo era leggermente superiore al livello di mercato… Di circa 1000 euri Mi sono fatto convincere….. Dai pochi km. Dopo qualche mese mi sono accorto che qualcosa non andasse quando ero su strada un paio di volte i giri del motore sono passati da un regime normale di 2000 giri a 5000 giri… Sono riuscito ad evitare un tamponamento… Ma mi è rimasto un grosso spavento. L ho fatta subito controllare da un meccanico autorizzato e li l amara scoperta… L auto era incidentata… E non poco… Ho chiamato il concessionario dove cuoi ha provveduto alla sistemazione senza fare storie forse perché pensava che la spesa non era alta… Invece la spesa era pari a 3200 euro.. L accordo con il concessionario era quello di sostituire l auto visto che non era quello che io desideravo e se avessi saputo che l auto era incidentata non l avrei mai comprata… Visto che la cifra spesa non é stata di mille euro ma di 22.300 euri. Dopo numerosi tentativi di accordo non mi hanno ne chiamato ne fatto vedere un altra auto… Da giugno a oggi nessuna chiamata… Per cui mi sono rivolto alla fedel consumatori e gli ho fatto scrivere una lettera dove cui richiedevo la risoluzione del contratto con la restituzione della cifra versata visto che non era quello che io avevo richiesto. A distanza di piu di 10 giorni non mi ha risposto alla pec .. Cosa posso fare ora???? Il concessionario su cosa si può avvalere per non rispettare la rescissione del contratto…? Grazie buona sera

  • Marius ha detto:

    Salve, ho appena comprato un’auto usata (3 giorni fa), la Honda cr-v diesel lifestyle navi adas 2wd. Quando ho visto la macchina ho chiesto como posso sapere se è con il pacchetto ADAS e la risposta che mi hanno dato era che aveva la telecamera dietro lo specchio. Adesso che l’ho portata a casa ho approfondito la cosa e ho scoperto che quello che è scritto nel contratto e la fattura di vendita non è conforme con la realtà, la macchina non ha il pacchetto ADAS (sistema ACC, riconoscimento segnaletica stradale, mantenimento della corsia). Sono stato imbrogliato. Cosa posso fare?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Marius,
      il tuo caso è un esempio del significato di conformità al contratto e delle tutele che il Codice del Consumo garantisce al consumatore. L’articolo 129 stabilisce infatti che il venditore ha l’obbligo di consegnare beni conformi al contratto di vendita. L’articolo 130 comma 2 definisce i diritti del consumatore in caso di difetto di conformità. Non essendo il difetto da te riscontrato eliminabile attraverso una riparazione, hai possibilità di richiedere la sostituzione, un adeguata riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto. Invia una raccomandata al venditore contestando una non conformità al contratto e richiedi uno di questi rimedi a tua scelta. Il venditore sarà obbligato ad attuarlo salvo proportene uno alternativo. Può esserti utile leggere il testo del Decreto, sono tre pagine che puoi scaricare qui.

  • marius ha detto:

    Salve, ho appena comprato un’auto usata (3 giorni fa), la Honda cr-v diesel lifestyle navi adas 2wd. Quando ho visto la macchina ho chiesto come posso sapere se è con il pacchetto ADAS e la risposta che mi hanno dato era che aveva la telecamera dietro lo specchio. Adesso che l’ho portata a casa ho approfondito la cosa e ho scoperto che quello che c’è scritto nel contratto e nella fattura di vendita non è conforme con la realtà, la macchina non ha il pacchetto ADAS (sistema ACC, riconoscimento segnaletica stradale, mantenimento della corsia). Sono stato imbrogliato. Cosa posso fare? grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Marius,
      il tuo caso è un esempio del significato di conformità al contratto e delle tutele che il Codice del Consumo garantisce al consumatore. L’articolo 129 stabilisce infatti che il venditore ha l’obbligo di consegnare beni conformi al contratto di vendita. L’articolo 130 comma 2 definisce i diritti del consumatore in caso di difetto di conformità. Non essendo il difetto da te riscontrato eliminabile attraverso una riparazione, hai possibilità di richiedere la sostituzione, un adeguata riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto. Invia una raccomandata al venditore contestando una non conformità al contratto e richiedi uno di questi rimedi a tua scelta. Il venditore sarà obbligato ad attuarlo salvo proportene uno alternativo. Può esserti utile leggere il testo del Decreto, sono tre pagine che puoi scaricare qui.

  • Giuseppe ha detto:

    Ciao, ho comprato un’auto purtroppo difettosa e dopo una lunga transazione il venditore che è una concessionaria ha deciso di ritirare l’auto e restituire il prezzo. Quello che ti chiedo… Non vuole rimborsarmi il costo del passaggio di proprietà e comunque sostiene che la vettura la devo portare io a mie spese.. Ma nn è marciante! So o obbligato? O tocca a lui così come il nuovo trasferimento di proprietà quanto ai costi? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giuseppe,
      L’articolo 130 comma.2 del Codice del Consumo prevede che, in caso di difetto di conformità, il consumatore abbia diritto al ripristino della conformità senza spese. Il comma.7 indica quando possa essere richiesta la risoluzione del contratto. Il comma.8 stabilisce, infine, che nel determinare la somma da restituire si tiene conto dell’uso del bene. In base agli articoli che ti ho citato, l’unica somma che il venditore potrebbe detrarre riguarda il tempo nel quale hai avuto disponibilità dell’auto. Ciò nonostante, come avrai potuto constatare leggendo gli altri commenti, non sempre si incontra la disponibilità del venditore a risolvere il problema e per far valere i propri diritti ci si deve rivolgere a un Giudice, con tutto quello che ne consegue. Valuta bene se sia più opportuno trovare una transazione sui costi del passaggio e del trasferimento piuttosto che affrontare una causa.

  • Andrea ha detto:

    Salve vi contatto poiché ho acquistato un auto usata(smart for two) da un rivenditore..
    Ovviamente l’auto è stata presentata in perfette condizioni ma già dopo un mese di utilizzo l’ho dovuta portare dal meccanico perché si accendeva la spia dell’olio… Siccome era il periodo delle feste di natale il meccanico mi rimpingua l’olio e mi dice di provarla… Dopo 3 settimane circa la spia torna ad accendersi, quindi riporto la macchina al meccanico e mi consiglia di contattare il venditore perché il problema potrebbe essere il motore… Contatto il venditore e per prima cosa mi dice che la macchina ha più di 10 anni e nn c’è la garanzia… Io mi informo e in un’altra chiamata gli dico che nn è così allora lui mi manda dal suo meccanico… dopo 2 giorni torno dal meccanico e mi dice che la macchina aveva una perdita ma lui l’ha sistemata e rimesso l’olio… E mi manda via senza pagare… Dicendomi provala e vedi cm va(premetto che il mio meccanico nn aveva notato nessuna perdita) riprendo la macchina e dopo una settimana con la spia perennemente accesa torno dal meccanico del rivenditore… C’era il figlio controlla la stecca dell’olio e mi dice che nn c è neanche una goccia…. Chiedo a quel punto che mi si dica cosa ha la macchina ma il meccanico se ne lava le mano dicendo che la macchina nn l’ha venduta lui e che lui in tutto ciò nn c’entra nulla… Riprendo la macchina x l’ennesima volta e la porto dal mio meccanico e dopo un controllo mi dice che è da sostituire il motore perché sono arrivate le fasce infatti i pistoni e le candele sono pieni di olio… Ricontattato a questo punto il venditore e mi dice che lui non tira fuori 1 euro perché il meccanico a lui aveva detto che la macchina era in perfette condizioni e addirittura mi consiglia di denunciarlo così lui a sua volta denuncia il meccanico dove porta le sue auto… Come posso muovermi? Visto che la spesa probabilmente supererà i 1000e… Cosa posso fare per far valere i miei diritti?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      intanto devi formalizzare il reclamo. Poi, visto l’atteggiamento del venditore, ti consiglio di rivolgerti a un avvocato.

  • Luigi ha detto:

    Salve!!
    Leggevo tutti questi commenti e allora anche io vi faccio la mia domanda.Qualche settimana fa’ho acquistato un Suv con 120.000 km e solo dopo una settimana si e’accesa la spia motore, con relativo problema al camio automatico.Ora e’stata portata in officina con tanto di auto di cortesia, solo che visto il problema al cambio non e’stata fatta una stima di quanto tempo ci vuole.In pratica da quando l’ho presa ancora ci devo uscire, posso decidere di darla indietro e riavere i soldi ????

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luigi,
      la risoluzione del contratto è prevista solamente in alcuni casi descritti nel comma 7 dell’articolo 130 del Codice del Consumo:
      – se la riparazione è impossibile o eccessivamente onerosa.
      – se il venditore non provvede alla riparazione entro un termine congruo
      – se la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.
      Quindi se il venditore ripristinerà la funzionalità del cambio (senza costi) avrà correttamente applicato la garanzia.

  • Giovanni ha detto:

    Buongiorno Andrea,il 18 febbraio 2019 ho acquistato un auto usata da un concessionario,l’auto era pubblicizzata nei maggiori siti di compravendita del settore con kilometraggio e con la dichiarazione di “auto in ottime condizioni,sempre tagliandata e disponibile a controlli del vostro meccanico di fiducia”,ho visto e provato l’auto che era in buone condizioni a parte qualche difetto di carrozzeria e negli interni,alle 16 sono partito dal concessionario(ho atteso l’attivazione dell’assicurazione),alle 16:26 mentre rientravo a casa(avevo da fare circa 250km) segnalo la presenza della spia airbag fissa,mi viene detto da venditore che probabilmente è un banale sensore e di non preoccuparmi,l’indomani faccio una diagnosi da un elettrauto professionista e vengono fuori diverse anomalie del sistema airbag/cinture-pretensionatori,chiamo in diretta il venditore e gli mando prova fotografica di quanto detto sopra,mi dice di dover parlare col titolare ma c’è un chiamare/richiamare che dura diversi giorni arrivando al punto in cui il titolare del concessionario mi dice di aver avvertito demolitori di sua conoscenza di avvertirlo nel caso in cui ritirassero un’auto come la mia e spedirmi i ricambi(nello specifico cinture e pretensionatori) e che io avrei dovuto pagare le spese di sostituzione.Sono passati 9 giorni dall’acquisto e il 27/2 mentre sono in marcia si accende la spia olio e accosto immediatamente,avendo il sospetto che fosse qualcosa di serio e non il livello(il concessionario diceva di aver controllato livelli e altro al momento della consegna) e avendo percorso meno di 800 km in totale dal momento dell’acquisto chiamo il carroattrezzi e porto l’auto presso un’officina convenzionata con la garanzia aggiuntiva sottoscritta,a parere del meccanico trattasi di rottura della pompa olio,danno molto oneroso sia per i ricambi che per manodopera,il concessionario(immediatamente avvertito,idem per la società che offre la garanzia)mi dice di rivolgermi appunto alla società di garanzia,sta a loro risarcire il danno.
    Ora le domande sono diverse:si può vendere un auto ad un privato con sistemi di sicurezza(airbag,cinture ecc) malfunzionanti?
    Essendo appunto dispositivi di sicurezza che mettono a rischio l’incolumità di conducente e passeggeri è lecito che io debba attendere che il concessionario trovi pezzi usati da demolizione e circolare lo stesso?
    Può un concessionario fornirmi pezzi riguardanti dispositivi di sicurezza usati da demolizione per risparmiare quando la maggiorparte delle auto demolite sono incidentate?(e perchè eventualmente dovrei pagarmi la manodopera io?
    avendo avuto la rottura della pompa olio dopo soli 9 giorni e meno di 800km percorsi se la società di garanzia non dovesse coprire il totale del preventivo spetta a me o al concessionario pagare la parte restante?
    Ci sono tempi da parte del concessionario/società garante per provvedere alla riparazione visto che sono a piedi?
    Dopo quanto posso riparare l’auto a mie spese(salvo richiedere risarcimento in seguito) senza perdere il diritto a chiedere i danni?(purtroppo ho speso quasi tutto per questa auto e non posso permettermene un’altra)
    Chiedo scusa per le numerose domande ma forse si tratta di un caso particolare
    Grazie!!!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giovanni,
      come potrai leggere nei vari commenti, purtroppo non si tratta di un caso particolare, problemi come il tuo capitano di frequente. Prima di tutto formalizza un reclamo al venditore elencando i difetti e chiedendo un immediato ripristino della conformità. Anche in presenza di una garanzia ulteriore è il venditore l’unico responsabile nei tuoi confronti. Sottolinea che i problemi riscontrati riguardano la sicurezza e l’auto, in queste condizioni, non è idonea all’uso. Hai diritto al ripristino senza spese della conformità dell’auto (art.130 comma 2. del CdC). Il venditore può utilizzare ricambi usati purchè con usura pari o inferiore a quella dell’auto. Qualora non provveda alla riparazione entro un termine congruo, puoi richiedere la risoluzione del contratto (art.130 comma7).

      • giovanni ha detto:

        Intanto grazie per la risposta,cosa intendi per risoluzione del contratto?la macchina l’ho pagata e non ho fatto ne finanziamento ne altro ma pagata in unica soluzione.L’auto è ferma da 2 settimane piene e non si sono neanche interessati di chiedere come procede la faccenda…temo che sarà una pratica molto molto lunga ma il punto è che non posso permettermi di comprare un’altra auto ne ho familiari vicini essendo di origini di un altra regione…ci sono dei tempi specifici da rispettare dopo il reclamo?Ho chiesto la riparazione delle cinture/airbag il 28 Febbraio,ho richiamato per altre 2 volte e mi è stato detto che appena gli amici demolitori del titolare ritireranno un’auto con ricambi compatibili me li spediranno…non ho avuto alcun contatto da allora(circa 10 giorni fa) e temo che se non insisto manco si interessano…

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          La legge non stabilisce tempi specifici ma parla solo di “congruo termine dalla richiesta”. La risoluzione del contratto significa che il venditore si riprende l’auto e ti restituisce i soldi.

  • Marian ha detto:

    Salve puo descrivere i passi per la denuncia? Grazie mille

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Marian,
      nell’articolo sono indicati. C’è qualcosa in particolare che vuoi approfondire?

  • Antonio ha detto:

    Buonasera Andrea,
    il 21 Novembre 2019 ho acquistato una 500 L Lounge usata con tetto panoramico da un concessionario.
    Dopo un mese ho riscontrato un difetto al climatizzatore che il venditore ha ripristinato dopo la richiesta di intervento della garanzia legale.
    Ad inizio marzo, il tendalino oscurante del tetto panoramico è venuto fuori dalle guide, bloccandosi.
    Alla richiesta di garanzia, il concessionario ha risposto che il danno non è imputabile alla loro responsabilità, rifiutando di ripristinare il difetto e non offrendomi nessuna alternativa di riparazione.
    Come potrei procedere?
    In attesa di un tuo riscontro, porgo,

    Cordiali Saluti.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Antonio,
      puoi contestare un difetto di conformità solo se il danno al tendalino sia imputabile a un difetto delle guide o del meccanismo già esistente alla consegna (ad esempio se ci fosse evidenza di una riparazione mal effettuata). Il venditore, da parte sua, potrebbe facilmente escludere la responsabilità attribuendo il problema ad un utilizzo non corretto o a un danno sopravvenuto accidentalmente. Questo tipo di guasti su un’auto usata sono difficilmente catalogati come difetti di conformità.

  • thomas ha detto:

    ciao Andrea,
    ho acquistato un’ auto in data 27 / 7 / 18.
    Il veicolo in questione è una Mazda rx8 del 2004 con 105.000 km al momento della vendita. In data 25 / 1 / 19 l’auto ha smesso di camminare, ho contattato il venditore e mi dice che mi farà sapere, ora sono passati quasi 3 mesi e la sua risposta è sempre la stessa e continua a temporeggiare.
    come posso comportarmi?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Thomas,
      non ho capito se l’hai acquistata a Luglio 2018 o a Gennaio di quest’anno. In ogni caso ti consiglio di formalizzare il tuo reclamo con una raccomandata o una Pec. Se non dovesse comunque rispondere dovrai rivolgerti a un Giudice. Qualora il venditore non provvedesse all’eliminazione del difetto puoi anche chiedere la risoluzione del contratto in applicazione dell’articolo 130 comma 7.b del Codice del Consumo.

  • Stefano Marchese ha detto:

    buongiorno
    vorrei un suo parere. Ho comprato a metà dicembre un’auto usata da concessionario. Ho dovuto portarla alla loro officina lunedì perche aveva problemi,mi hanno detto che è da rifare la testata del motore,mi hanno proposto uno sconto del 50 per cento sulla riparazione,che mi costerebbe comunque circa 750 euro. Sostengono che,essendo la vettura alimentata a GPL,si tratti di un guasto riconducibile all’uso pregresso. Preciso che al momento dell’acquisto la vettura aveva 5 anni e 58.000 km.
    Dato che ho assoluto bisogno dell’auto per lavoro,potrei farmi fare la riparazione pagando e poi richiedere che mi venga rimborsata?
    grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Stefano,
      il venditore deve ripristinare la funzionalità dell’auto senza spese (art.130 comma.2 del Codice del Consumo). A quattro mesi dalla consegna, la necessità di rifare la testata su un’auto di 5 anni e 58000km è un chiaro difetto di conformità. Solo se il venditore, prima dell’acquisto, ti avesse prospettato la possibilità che, a seguito dell’uso pregresso, essendo alimentata a GPL, l’auto avrebbe potuto incorrere in un guasto del genere, avrebbe potuto escludere una sua responsabilità. Se ripari l’auto perdi il diritto al ripristino e il venditore può rifiutarti il rimborso.

  • Gina ha detto:

    Acquistata una macchina di 29 anni mx5 duetto da privato dopo un giorno c erano macchie di olio sul pavimento garage portata da un meccanico ha detto che il motore è irreparabile e il di sotto è tutto corroso si rischia che l’auto si spezzi il venditore continua a dire che la macchina é a posto come mi devo comportare

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Gina,
      Quando acquisti da un privato, puoi denunciare solo quei vizi che possano essere considerati occulti e cioè non facilmente individuabili che rendano l’auto non idonea all’uso. I difetti che lamenti, oltre ad essere individuabili con un attenta ispezione dell’auto prima dell’acquisto, potrebbero essere considerati da un Giudice compatibili con l’anzianità e il tipo di auto che hai acquistato. Un veicolo di interesse storico può anche essere acquistato per uso esposizione. A meno che tu abbia sottoscritto un contratto che riporti condizioni diverse da quelle effettive, non credo valga la pena di avviare una causa.

  • Francesco ha detto:

    Buongiorno, il 21 Marzo 2019 ho acquistato una vettura presso rivenditore autorizzato VW.
    Quando l’ho provata la macchina andava bene, premetto che il responsabile non mi ha segnalato nulla riguardo particolari problemi che avrebbe potuto avere l’auto.

    Quando sono andato a ritirarla aveva le gomme praticamente liscie, da cambiare, è saltato fuori (dopo che gliel’ho riportata) che me l’ha consegnata con una benzina vecchia, le pastiglie fischiano talmente tanto che sicuramente saranno da cambiare, la batteria è morta 2 giorni fa, la macchina non si accende più senza l’ausilio di un paio di cavi.
    La spia del cambio ogni tanto lampeggia chiedendo di fermarsi in officina per poi sparire.

    Adesso, tutte queste cose non le avrei mai potute notare in 15 minuti di prova, le ho notate solo ora usando la macchina, ribadisco che lui non mi ha detto nulla a riguardo, presuppongo che non abbia controllato assolutamente nulla prima di vendermela.

    Cosa posso fare?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Francesco,
      Le gomme lisce avresti sicuramente potuto notarle, così come avresti dovuto mettere in conto, a meno di diverse indicazioni del venditore, la possibilità di qualche intervento di manutenzione come la sostituzione di pasticche e la batteria. Se ci sono problemi al cambio puoi chiedere una diagnosi in officina ed eventualmente presentare un reclamo.

  • MICHELE ha detto:

    Buonasera Andrea,
    a Marzo 2018 abbiamo acquistato un auto “aziendale” con 10.000 km da un rivenditore e qualche giorno fa, a seguito di un banale cambio olio sul ponte, il nostro meccanico di fiducia ha riscontrato una lesione quasi completa alla barra di sostegno del radiatore, presumibilmente dovuta ad un precedente incidente. L’auto sin dall’acquisto è dotata di impianto satellitare incluso nel contratto di assicurazione, pertanto è facilmente dimostrabile che non abbia subito sinistri dal nostro acquisto. Inoltre, da una fotocopia del vecchio libretto di circolazione lasciata nel cassetto portadocumenti, abbiamo scoperto che l’auto era stata intestata ad una società di autonoleggio, differente dal rivenditore, senza che ciò fosse preventivamente comunicato. È possibile chiedere al rivenditore la sostituzione del pezzo danneggiato? Grazie.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Michele,
      il fatto che l’auto fosse intestata ad una società di noleggio è una caratteristica che non diminuisce il valore dell’auto. Se l’auto però presenta dei difetti che ne diminuiscono il valore o che ne pregiudicano l’utilizzo, puoi presentare un reclamo al venditore chiedendo una riduzione del prezzo, la sostituzione o la riparazione. Il rivenditore sarà obbligato ad intervenire optando per il rimedio attuabile al minor costo che abbia comunque l’effetto di ristabilire la conformità del veicolo.

  • Bianca Cristina Itu ha detto:

    Buongiorno,
    ho acquistato un’auto usata a marzo 2019 ad un prezzo vantaggioso (poco più di € 1.500 rispetto al prezzo di vendita). La macchina in questione è del 2011 e alla vendita segnava 165.000 km.
    Fin da subito ho riscontrato piccoli problemini, ai quali ho provveduto io.
    In seguito, ho riscontrato perdita di olio dalle guarnizioni punterie e questa mattina che la macchina brucia proprio l’olio (fuori esce fumo blu).
    Oltre tutto sto ancora aspettando che mi arriva la seconda chiave, che loro mi hanno assicurato di aver provveduto a spedirmi.
    Premetto che io sono nelle Marche e il concessionario di vendita si trova a Nettuno.
    Come posso procedere per avvalermi del ripristino completo o per l’annullamento dell’atto di vendita?
    Ho paura che potrebbe essere un azienda (srl) di quelle che alla prima denuncia chiudono baracca e burattini per non pagare nulla.

    Ho commesso un’errore che in futuro mai rifarò. Vorrei poter trovare una soluzione che non mi faccia versare altri soldi.

    Fatemi sapere
    grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Bianca Cristina,
      formalizza subito un reclamo al venditore elencando i difetti dell’auto. Chiedi che venga ripristinata la conformità in applicazione della Garanzia Legale e minaccia la risoluzione del contratto. Il venditore dovrebbe invitarti a ricoverare l’auto in officina per verificare i problemi e stabilire se si tratti di un difetto di conformità. Qualora non gestisca adeguatamente il reclamo rivolgiti a un avvocato o a un associazione di difesa del consumatore.

  • Francesco ha detto:

    A settembre 2019 acquisto presso una concessionaria Volvo auto Volvo XC60 usata con 89.000 km immatricolata a giugno 2012.
    L’auto è coperta anche da una assicurazione privata stipulata dal concessionario con valore assicurato di 1500€ con franchigia di 150€ per intervento.
    Fin dalla prima settimana emergono innumerevoli problemi che hanno richiesto svariate visite presso l’officina Volvo:
    – Segnalazione olio basso (dalla prima settimana poi ripetuto successivamente, con svariati rabbocchi di olio, almeno 7 – sette!) che hanno dato luogo a più interventi e soste per “capire come intervenire”. Il dettaglio segue.
    – Odori di muffa dal condizionatore d’aria (sistemato dopo varie visite con sosta vettura)
    – Odori di gas di scarico nell’abitacolo (sistemato dopo varie visite e lungo fermo, flangia tubo di scarico spezzata e risaldata)
    – Rottura manicotto intercooler (riparazione a mio carico per 215€)
    – Rottura e sostituzione alternatore (riparazione coperta da officina Volvo)
    – Segnalazione “basso livello refrigerante” dopo il controllo turbina per cercare di scoprire dove viene consumato l’olio
    Tutto questo, a partire da inizio ottobre 2018 a inizio aprile 2019, ha comportato da parte mia almeno 30 visite alla concessionaria, tra visite in officina e interlocutorie con il commerciale e la proprietà per cercare una soluzione.
    Il problema del consumo anomalo di olio non è stato risolto, nonostante la PEC di diffida inviata in data 18 febbraio 2019, a cui ha fatto seguito un colloquio con la proprietà. In questa occasione mi fu assicurata la completa risoluzione del problema, dopo un ulteriore test per eliminare eventuali altre problematiche. Nello spirito di collaborazione ho acconsentito a questo nuovo periodo di prova per fugare ogni dubbio riguardo il problema dell’auto.
    Dopo il 18 febbraio è stato quindi effettuato un nuovo test (refill olio, controllo dopo 1000 km) che ha portato alla certificazione da parte del concessionario Volvo che il consumo è anomalo, nell’ordine di 0,5 kg/1900 km. A fronte di questo il responsabile servizio clienti in data 10 aprile 2019 mi ha informato che il costo non è valutabile (solo per aprire la testa motore il costo raggiunge la quota coperta dalla polizza) e può raggiungere anche i 6.000€, che dovrei pagare io.
    Da quanto emerge è un evidente vizio di conformità contrattuale, che rende inutilizzabile il mezzo. Come posso procedere per avere la mia auto funzionante?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Francesco,
      a prescindere dalla presenza di una garanzia aggiuntiva, il responsabile dell’applicazione della garanzia legale di conformità è sempre e solo il venditore. Da quello che scrivi mi sembra sostenibile che l’auto non presenti “le qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo, che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi ” (art.129 comma 2.c). Di conseguenza, qualora il venditore non ristabilisca la conformità del bene, senza spese, puoi chiedere la sostituzione o la risoluzione del contratto. Nel nostro blog trovi diversi articoli che approfondiscono i diritti sanciti dal Codice del Consumo, ti segnalo l’articolo “Garanzie sulle auto usate: facciamo chiarezza” e ti invito a leggere anche il Decreto Legislativo che potrà esserti utile.

  • Fabio ha detto:

    Buongiorno, questa è la lettera che dovrei inviare ….
    Chiedo cortesemente se puo’ andar bene e qualche consiglio in merito grazie

    Mi chiamo ———- e ho acquistato da Voi un’ automobile In data 15-04-2019
    L’automobile acquistata è una JAGUAR X-TYPE TARGATA ———–
    Avente 139230 KM al momento dell’acquisto.
    Con la presente volevo informare che in data 17-04-2019 mi sono recato a cambiare le ruote estive acquistate da Voi con relativi cerchi e abbiamo riscontrato una crepa di un cerchio in lega.
    In data 18-04-2019 ho dovuto recarmi nella Concessionaria Jaguar di Mestre (VE) poichè l’auto non funzionava bene e si accendevano delle spie sul cruscotto, le quali indicavano di recarmi in officina.
    Alla Jaguar e’ stata fatta una semplice diagnosi, segnalando che c’era da cambiare il filtro DPT (FILTRO ANTIPARTICOLATO) poichè troppo pieno e guasto.
    Ritornando a casa mi sono fermato nella officina BOSCH ——- ——– a ——, i quali dopo una scrupolosa visita alla macchina hanno constatato la presenza di un manicotto in gomma che porta alla turbina CREPATO in più posti e hanno attribuito a questa rottura la causa del Filtro troppo pieno.
    Il livello dell’olio sul motore di conseguenza era salito notevolmente sopra il livello massimo..
    Poiché era entrato il gasolio. ( c’è da augurarsi tutto questo non abbia causato ulteriori danni al motore)
    Ho comunicato tempestivamente ogni fase al Signor —— (titolare della Rivendita ) documentando fotograficamente ogni parte visibile a oggi da sostituire per il ripristino della vettura in oggetto….

    Rimaniamo in attesa una urgente risposta in merito, grazie

    Distinti saluti

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Fabio,
      potresti aggiungere i riferimenti normativi. Chiedi il ripristino della conformità del veicolo in applicazione degli arti.128 e successivi del D.Lgs 206/2005 – Codice del Consumo.

  • andrea smaldini ha detto:

    Buonasera,
    da meno di un ‘anno ho acquistato una macchina usata da un privato. Premetto che il prezzo è di euro 900,00 oltre al passaggio, per cui non pensato di andare con il lanternino a cercare eventuali vizi, anche perchè a detta del venditore a parte qualche problemino tipico dell’età la macchina era apposto. Premetto che il giorno in cui l’ho vista e acquistata pioveva per cui la vernice della carrozzeria sembrava anche in buone condizioni confermato anche dal venditore. Qualche giorno dopo rilevo che la vernice è invece in pessimo stato , manca lo strato del trasparente e la vernice è inoltre tutta a chiazze bianche ( la macchina è grigia).Ma vabbè la macchina è vecchia è il prezzo è quello che è…..qualche mese dopo mi reco a cambiare i pneumatici…ed il gommista mi fà notare lo strano consumo della macchina….ne prendo atto ma non ci dò troppo peso….la macchina è vecchia….qualche giorno fà parte la pompa della frizione…..ci stà,,,macchina vecchia….il meccanico nota che la macchina ha avuto un brutto incidente….il longherone che passa dal cofono motore è stato tagliato e risaldato…..( scoperto il problema dei pneumatici…) ….mette la macchina sul ponte….e scopre che il fondo della macchina è completamente marcio….tra un po’ sotto i piedi del passeggero si aprirà una voragiane….e i supporti del telaio motore sono tutti marci……Cosa posso fare con il venditore oltre che picchiarlo….??? è possibile denunciarlo ed avere un qualche rimborso….il passaggio di proprietà a mio carico è costato 500 euro…Grazie per le risposte che mi darete…

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      prima di concludere l’acquisto avresti potuto fare qualche verifica in più. Le tue considerazioni sui difetti che hai riscontrato e hai attribuito all’anzianità dell’auto, oltre al prezzo di acquisto, mi fanno pensare che eri consapevole di aver preso un veicolo con una vita residua molto limitata. Non credo valga la pena di avviare una causa.

  • John ha detto:

    Buonasera il 14/05 ho comprato una macchina usata da un privato, che a parole mi disse che la macchina era tutto apposto (inteso della parte meccanica ), mentre la carrozzeria presentava delle imperfezioni visive che io stesso ho accettato, mi aveva anche promesso di mandarmi le ultime tagliandi/bollo pagato tramite email perché nel giorno della vendita non lo aveva con sé.. (per colpa della fretta ho accettato ma tuttora non lo ricevuto ), il giorno stesso ci siamo recati per fare un controllo da un suo meccanico(che con un controllo rapido mi disse che la macchina era tutto apposto), poi ci siamo recati a fare il passaggio dove mi ha fatto firmare contratto visto e piaciuto(foglio portato da lui). Il 15/05 mi sono recato a fare l’assicurazione, il 16/05 avverto un problema al motore che vibra quando sale sui 70/80km/h e quindi decido di portarlo al meccanico, appena accendo la macchina, il meccanico mi dice subito che c’è un problema al motore (c’è un problema nei cilindri o altro) deve verificare il problema effettivo ma non ha tempo quindi devo aspettare 4/5 per farglielo controllare e sapere il preventivo . La mia domanda è dopo aver firmato il contratto del visto e piaciuto, posso rispondere con una lettera a/r per vizi occulti al venditore? Oppure esistono altre leggi che il venditore mi può risarcire per le spese che ci saranno? (premetto che mi disse solo a parole che il motore e altro era tutto apposto e non ho niente di scritto, firmato dal venditore privato, tutta colpa della mia fretta..)

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao John,
      firmando la clausola vista e piaciuta hai accettato di acquistare l’auto con i difetti facilmente individuabili con l’ordinaria diligenza. Questo non riguarda comunque i cosiddetti vizi occulti, quei difetti cioè, che il venditore non poteva ignorare e che ha taciuto consapevolmente. In caso di contestazione, da inviare entro otto giorni dalla scoperta del difetto, starà a te l’onere della prova.

  • Ferdinando ha detto:

    Salve Andrea,
    ho acquistato un auto Lancia Ypsilon del 2009 da un officina rivenditore in data 23 maggio 2019 dopo averla trapassata e ritirata mi sono accorto di qualche difetto o vizio..
    – parte del tetto panoramico, quello fisso che doveva essere in vetro era in plexiglass ed era rotto da una parte
    – il bloccetto serratura porta si sfilava con tranquillità
    – il kit per riparare la gomma bucata era inesistente
    ma una volta portata a casa facendo circa una 15 di km parcheggiandola si è accesa la spia acqua radiatore.. con messaggio d’errore “Fermarsi immediatamente”
    ebbene.. ho avvisato immediatamente il venditore del guasto dicendogli che l’indomani l’avrei portata dal meccanico.. e cosi è stato..
    una volta visionata, è saltato fuori che il tagliando che doveva fare non è mai stato eseguito (la prova è del filtro olio molto datato..) ma una volta eseguito un test del motore, il meccanico ha evidenziato che la causa della spia radiatore è che c’è la testata da rifare perchè evidentemente bruciata.
    Ho avvistato subito il venditore dove sono in attesa di ricevere una sua risposta per risolvere il problema..
    Volevo sapere come dovrei comportarmi in questo caso.!
    Grazie per la risposta
    Saluti

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Ferdinando,
      essendo il venditore un professionista puoi far valere i diritti del Codice del Consumo. In questo caso, infatti la Garanzia Legale prevede che il consumatore possa denunciare quei difetti che rendano l’auto non conforme e il venditore sia obbligato a ripristinare la funzionalità dell’auto. Non possono essere considerati difetti il vetro rotto o il blocchetto in quanto erano facilmente individuabili con l’ordinaria diligenza. Avresti dovuto ispezionare l’auto con maggiore attenzione… Puoi invece chiedere la riparazione del motore. Se il venditore dovesse rifiutarsi, puoi chiedere la risoluzione del contratto. Ti consiglio la lettura di quest’altro articolo sulla garanzia legale: “Garanzie sulle auto usate: facciamo chiarezza.”

      • Ferdinando ha detto:

        Grazie andrea,
        gentilissimo per avermi risposto.. in effetti per la serratura etc avrei dovuto ispezionarla meglio mentre per il motore parlando pacificamente, me l’ha sistemato.. cmq nel frattempo gli avevo inviato una bella raccomandata entro i 5 giorno dall’acquisto,,!
        grazie ancora per la disponibilità
        saluti
        Ferdinando

  • ivan ha detto:

    buongiorno,una domanda :io circa2 mesi fa ho comprato una macchina del 2013,a distanza di un mese esce un rumore tipo cuscinetto usurato ,molto fastidioso,vado in concessionaria a reclamare il problema e mi dice che nn ho garanzia non mi possono aiutare e quindi mi mandano via senza riparare la macchina,ovviamente tra tanti battibecchi….preciso che io al momento non trovo piu il contratto di acquisto come mi posso comportare ? lui al ritiro garanzia non mi ha dato.buona giornata e grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Ivan,
      non serve un contratto per avere la garanzia in quanto è la legge che impone al venditore delle responsabilità che non possono essere escluse. Ciò nonostante un rumore al cuscinetto usurato non può essere considerato un difetto di conformità di cui il venditore si dovrebbe far carico perché, su una macchina del 2013 può essere considerato ragionevolmente prevedibile e compatibile con l’uso, anche pregresso.

  • diego ha detto:

    Ciao Andrea io dovrei fare causa ad un commerciante che mi ha venduto un’auto con molti difetti e volevo chiederti se faccio causa tramite un avvocato quanto possa essere la spesa da sostenere e se puoi consigliarmi oppure indirizzarmi alla scelta di un bravo avvocato che lavori in questo campo.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Diego,
      l’unica cosa che ti posso consigliare è di accertarti, prima di affidare l’incarico, che l’avvocato conosca bene il Codice del Consumo e in particolare la normativa sulla Garanzia Legale. Mi capita spesso di leggere contestazioni incentrate sull’articolo 1490 del Codice Civile che però non tutela il consumatore allo stesso modo.

  • gioacchino ha detto:

    buongiorno
    ho acquistato auto e dopo circa 40 gg mi accorgo di molteplici riparazioni di carrozzeria effettuati in malo modo in più si è staccato lunotlo posteriore, e cio fa perdere valore all’auto. sono vizi occulti?
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Gioacchino,
      dipende se sono facilmente individuabili con l’ordinaria diligenza. Da quello che scrivi sembrerebbero difetti visibili con un attenta ispezione prima della conclusione del contratto, non occultati.

  • Emanuele ha detto:

    Salve ho acquistato un’auto da un concessionario circa un mese fa e qualche giorno fa mi sono accorto che le casse audio non funzionano bene, ho chiamato il venditore che mi ha risposto che la garanzia si applica solo a parti in bagno d’olio. Volevo chiedere se è veramente così o se come credo sia solo una scusa del venditore. Altra cosa che volevo chiedere è, se dovessi avere un problema al motore sono coperto dalla garanzia anche se sul contratto c’è scritto “intervento necessario”? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Emanuele,
      la Legge non prevede organi coperti o esclusi ma stabilisce che il venditore sia responsabile per i difetti di conformità. Il malfunzionamento dell’impianto audio, se attribuibile ad un problema già esistente alla consegna, è un difetto di conformità del quale deve farsi carico il venditore ripristinandone la normale funzionalità. Se sul contratto hanno scritto che sul motore è necessario un intervento e il motore dovesse avere un guasto probabilmente non te lo riconoscerebbero in garanzia. Verifica che non sia specificato in una legenda l’interpretazione che deve essere attribuita a quella dicitura perché potresti contestare l’informazione generica, in quanto soggetta ad interpretazione, e chiedere che venga dichiarata vessatoria in quanto tesa non a dare consapevolezza al consumatore della eventuale spesa da sostenere, ma ad eludere le disposizioni del Codice del Consumo.

  • PAOLO ha detto:

    Buongiorno,

    il 24/05/2019 ho acquistato un’ autovettura RENAULT usata (a nome di mio padre) presso una concessionaria a circa 500 km da casa mia. Dopo un pò di tempo avverto un forte fischio proveniente dal rumore, contatto il venditore che mi dice di riportare l’autovettura presso la concessionaria, ma lo informo che non posso assumermi il rischio considerati i 500 km. Decido di portare giorno 08/07/2019 l’autovettura presso un’officina autorizzata RENAULT per una diagnosi e mi comunica che la macchina ha subito un urto anteriore (vizio occulto che non conoscevo al momento dell’acquisto) e che oltre al tubo dell’aria dovevo cambiare semiasse e bielletta per un totale di circa 900 €.
    Il giorno dopo scrivo una raccomandata al venditore con delega di mio padre, allegando i preventivi, diagnosi e chiedendo la riparazione e/o risoluzione secondo l’art.130 del D.lgs. 6 settembre 2005, n. 206 e che considerata la necessità avevo bisogno della risposta entro 3 gg lavorativi.
    L’ officina RENAULT ha dato indicazioni di fermare il veicolo ma io ne ho necessità per lavoro. Ad oggi non ho ricevuto neanche la ricevuta di ritorno ( sono passati 14 giorni), a questo punto chiedo:
    – come sollecitare il venditore?
    – se riparo presso autofficina vicino casa considerata l’urgenza dell’uso dell’auto comprometto qualcosa?
    – come posso avere evidenza che ha ricevuto o rifiutato la raccomandata visto che avevo inviato una mail in precedenza?

    grazie per la disponibilità

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Paolo,
      hai provato a contattarlo telefonicamente per capire se la mancata ricezione della raccomandata è voluta o casuale? Perché in base alla riposa che riceveresti potresti decidere se mandarla di nuovo, inviare una PEC, o rivolgerti direttamente ad un avvocato che ti consigli come poter procedere alla riparazione senza perdere il diritto a rivalerti sul venditore.

      • PAOLO ha detto:

        Ciao Andrea,

        non ho volutamente contattato il venditore per evitare risposte aleatorie come fatto in passato. Eplicitamente, prima che io scrivessi , mi chiedeva di portare l’auto presso la sua sede ma non potevo effettuare un viaggio di 500 km causa difetto. Ho provveduto prima di partire per le ferie a riparare a mie spese l’auto comunicandolo tramite altra raccomandata al venditore ma nessuna risposta. Come posso procedere a chiedere rimborso?

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Paolo,
          riparando senza autorizzazione del venditore ti sei esposto al rischio di perdere il diritto all’applicazione della Garanzia Legale in quanto hai adottato autonomamente il rimedio che invece è di responsabilità del commerciante. Vista la situazione, come ti avevo già scritto, credo che per ottenere qualcosa dovrai affidarti ad un avvocato.

  • Giovanna ha detto:

    Buonasera Andrea,
    3 giorni fa ho acquistato una Punto Active 1.2 “In Conto Vendita” da un concessionario e oggi l’auto si è guastata, ho contattato il concessionario e mi ha detto che essendo l’auto in Conto Vendita non ho diritto ad alcuna garanzia. Potresti aiutarmi a risolvere il problema? Grazie!! Giovanna.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giovanna,
      non importa se l’auto era in conto vendita o in carico al concessionario, in qualità di consumatore, tu sei comunque tutelata dal Codice del Consumo. Potendo dimostrare che per la trattativa e la conclusione dell’acquisto ti sei rivolta ad un venditore professionista nell’esercizio della propria attività imprenditoriale, puoi richiedere l’applicazione della Garanzia Legale di Conformità. C’è anche una sentenza della Corte di Giustizia UE che lo stabilisce (Sent., 09-11-2016, n. 149/15).

  • Luca ha detto:

    Ciao, ho avuto un problema su un auto usata a livelli di acqua acquistata da un concessionario. Ritirata la vettura dopo 30 min temperatura alle stelle, da lì il calvario . portata svariate volte presso la loro rete di riparatori, ma il problema persiste dopo più di 1 anno e mezzo di interventi , tutti a loro spese ma a mio svantaggio poiché in questo lasso di tempo ha percorso si 50000 km ma è stata circa 5/6 volte già dai loro meccanici, senza mai ripararla definitivamente. Posso farmi valere come ? Posso chiedere la risoluzione del contratto scalando i km da me effettuati ma venendo risarcito di tutte le volte che mi sono trovato a riportare L auto? Essendo passato 1 anno e 8 mesi la mia garanzia è valida?( non ho nessun foglio / copia che limita ad un anno la garanzia) . Sono circa 8 mesi che rabbocco acqua ma vincolandomi presso la loro rete e date le spiacevoli non risoluzioni del guasto non mi sento più fiducioso nel loro operato, posso far valere la loro garanzia su riparatori non loro? A presto e grazie se vorrai per dei tuo suggerimenti

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luca,
      se hai documentazione degli interventi effettuati senza che il difetto venisse eliminato puoi chiedere la risoluzione del contratto, o una congrua riduzione del prezzo, in base all’articolo 130 comma 7 e successivi. Se ti rivolgi a un tuo meccanico e fai riparare l’auto autonomamente rischi di perdere il diritto a rivalerti.

  • luigi ha detto:

    Buonasera, ho inviato i primi di agosto una raccomandata per denunciare la rottura del motore di una auto usato dopo un mese dall’acquisto. Il venditore mi risponde con altra raccomandata dove causa periodo di ferie mi invita ad aspettare future nuove comunicazioni da parte loro.Ma non poteva propormi una soluzione immediata visto che parliamo di un auto di 1.800 euro e un danno stimato di 700? Strano rispondere di prendere tempo, ma nel frattempo la posso riparare o devo rispondere a questa raccomandata. grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luigi,
      se ripari senza autorizzazione rischi di vederti negato il diritto al ripristino a carico del venditore. Rispondi minacciando la risoluzione del contratto in base all’articolo 130 comma 7 del Codice del Consumo se non provvederanno entro il termine di X giorni a ripristinare la funzionalità del veicolo.

  • Claudio ha detto:

    Salve,
    in data 22 Maggio 2019 ho acquistato una vettura usata (lancia Musa benzina, con impianto GPL) di 129.000 km da un rivenditore.
    Il rivenditore mi ha assicurato che la vettura era in perfette condizioni e che non necessitava di alcun intervento.
    Il giorno della consegna la macchina non partiva e di conseguenza hanno provveduto a cambiare la batteria il giorno stesso
    Dopo averla portata via, mi accorgo che la macchina ha qualche problema e provvedo subito a portarla da un meccanico di fiducia per farla controllare senza intervenire (perchè a conoscenza che avrei perso la garanzia). Il meccanico mi riferisce che la macchina sfiata nella guarnizione del collettore, ha problemi alla frizione e qualcosa di anomalo nell’impianto GPL
    Mi reco da un meccanico specializzato in impianti a gas e mi dice che la macchina perde acqua nel tubicino del gas e che necessita dell’iniettore e del riduttore Gas.
    Parlo immediatamente con il rivenditore riferendogli ciò che mi hanno detto i meccanici e gli dico anche che la macchina fa rumori strani, è molto lenta e il pedale della frizione fa rumore e rimane incantato.
    Porto la macchina dal rivenditore il 25/05/2019 e segnalo tutti i problemi per iscritto, inoltre chiedo nuovamente il libretto manutenzione ( per sapere i tagliandi e avere notizie della cinghia di distribuzione in quanto la macchina ha 129000 Km e so che a 100.000 km si cambia) e la seconda chiave.
    La macchina mi viene consegnata il 05/06/2019 ( creandomi disagi per andare al lavoro) nella documentazione che mi è stata data non ci sta niente di iscritto per quanto riguarda l’impianto del gas a loro dire Hanno fatto cambiare la Centralina e l’iniettore del Gas, e ci sono stati interventi non richiesti nella parte meccanica, ma nessun intervento per i danni da me lamentati (soprattutto alla frizione).
    Non mi è stato consegnato il libretto manutenzione in quanto il rivenditore mi comunica che secondo lui è stato smarrito dalla proprietaria precedente
    Dopo pochi giorni, portando la macchina al lavaggio mi accorgo della presenza di cassettiere e all’interno ci stava il libretto di manutenzione e altri documenti (quindi loro la macchina non l’avevano controllata proprio)
    Dopo aver chiamato più volte attendo ad oggi, invano una email dal rivenditore relativa alla documentazione dell’impianto del Gas
    La macchina continua ad andare male (nel frattempo sono stato costretto a cambiare la cinghia di distribuzione, il termostato e tutto il blocco per i tergicristalli posteriori che era rotto, a mie spese) .Chiamo nuovamente il rivenditore (mercoledi 28/08/2019) mi dice di portarla dopo una settimana e gliela porto il 03/09/2019
    Il giorno che la porto parlo con il rivenditore e con il capo officina che dopo aver provato a guidare la macchinasi accorge all’istante del pedale della frizione che rimane bloccato. Gli ricomunico inoltre i problemi del gas e che io ho portato la macchina con gli stessi problemi del mese precedente (il rivenditore con il sorriso sulle labbra mi dice che se ero cosi pignolo mi dovevo comprare una macchina nuova perché gli dico anche che ho dovuto sostituire a mie spese la cinghia di distribuzione, il termostato e tutto il blocco per i tergicristalli posteriori che era rotto ed inoltre gli rammento che a dire del mio meccanico specializzato in impianti GPL, la macchina non ha più l’impianto originale ma gli è stata cambiata tutta l’elettronica, gli riferisco nuovamente che si spegne il gas da solo e che a volte invece di non esserci il gas ci sta ma si spegne e fa pure puzza di gas
    Appena lasciata la macchina gli chiedo un’autovettura sostitutiva (io lavoro a 30 km da casa e non avere un auto mi danneggia e mi crea molte difficoltà).
    Oggi mi chiama il rivenditore e mi dice che hanno sistemato la frizione (io li avevo avvertiti tre giorni dopo l’acquisto che andava male) e mi chiede 250,00 di contributo poichè la stessa non rientra tra le garanzie di difetto di conformità ma dipende dall’usura (Io l’ho segnalata dopo tre giorni dell’acquisto e tenendo conto del fatto che la macchina è stata ad oggi più di 20 giorni in officina il mio utilizzo è stato nullo.
    Io non ho intenzione di pagare, e ho già avuto molta pazienza, potrei richiede dopo tutto ciò che è successo la restituzione dei soldi e la risoluzione del contratto?
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Claudio,
      la risoluzione è possibile solo se i difetti non venissero eliminati (senza spese) dal venditore. L’intervento al pedale della frizione può rientrare tra i difetti di conformità in quanto manifestatosi a pochi giorni dalla consegna ma, se il venditore si rifiuta di riconoscerlo affermando che sia conseguente all’uso, per far valere i tuoi diritti dovresti avviare una causa. Non so se ne vale la pena. Se decidi di pagare, chiedi una fattura dettagliata dell’intervento effettuato così che, se il difetto dovesse ripresentarsi, potrai far valere la garanzia sulla riparazione.

  • Kikko ha detto:

    Salve ho acquistato una ford focus 2012 con 113000 km da un venditore privato. Il primo giorno ho fatto il tagliando completo e dopo 2 giorni ho avuto i primi problemi. Iniziato con una centralina e la ventola che raffredda il motore poi avevo una forte pressione nel circuito dell’acqua e il meccanico prima di buttarsi subito sulla guarnizione ha cambiato termostato pompa dell’acqua vaschetta espansione tubo e tappo della vaschetta ma la pressione è rimasta. In un mese e mezzo non ho usato quasi mai l’auto perchè è stata sempre tra elettrauto e meccanico e per non rischiare di fare danni ho affittato un auto per un periodo. Il 28 agosto il meccanico mi ha detto che era la guarnizione della testata e giorno 31 gli ho inviato un reclamo per vizi occulti all’ex proprietario. Non credeva fosse la guarnizione e dopo un bel pò di discussioni l’abbiamo portata dal suo meccanico di fiducia e anche lui ha confermato. Il danno è di 1200 euro, l’ex proprietario propone solo di pagarne 250 euro e di tutto il resto devo farne carico io. Passati un paio di giorni lo richiamo per trovare un accordo proponendo metà quota ciascuno. Data la mancanza della vettura per troppo tempo avrei preferito un accordo pacifico. Il venditore non ha sentito ragioni. Ora la mia domanda è come dovrei comportarmi visto che non abbiamo trovato un accordo?. Posso fargli inviare una lettera dall’avvocato e in tal caso a cosa vado incontro? cioè tempo stimato per la riparazione dell’auto, c è la possibilità di perdere la causa e far fronte alle spese legali?
    Grazie per l’eventuale risposta. Cordiali saluti.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Kikko,
      nessuno può darti certezza dell’esito di una causa. per contestare un vizio occulto dovresti poter dimostrare che il problema fosse conosciuto dal vecchio proprietario e da lui taciuto per la conclusione della vendita. Ti potrebbero contestare che il danno è conseguente l’uso pregresso e quindi ragionevolmente attendibile su un’auto usata di 7 anni e 113000km. O che avresti potuto individuare la difettosità prima dell’acquisto con un esame più approfondito, ecc. Considerata la disponibilità a contribuire alla spesa, puoi provare a fargli scrivere da un avvocato allo scopo di trovare un accordo stragiudiziale che aumenti l’importo offerto.

  • Stefano ha detto:

    Buongiorno,
    ho svenduto a 4300 euro la mia auto di 12 anni, valutata tra i 7500 e gli 8300 euro. L’auto venduta è funzionante ma mancano 3 airbag, ora la nuova proprietaria pretende che le risarcisca i soldi che dovrà spendere per ripararli. Preciso che uno di questi 3 airbag era perfettamente visibile che non ci fosse.
    La signora potrebbe lo stesso citarmi in giudizio nonostante la macchina l’abbia pagata molto meno del suo valore reale?

    Grazie in anticipo per la gentile risposta

    Stefano (Brescia)

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Stefano,
      la mancanza degli airbag può rendere l’auto non idonea all’uso. Se avessi informato l’acquirente, prima della conclusione del contratto, della necessità di ripristinarli non avresti avuto nulla da temere. Lo stesso se la mancanza degli airbag fosse stata facilmente individuabile, ma tu scrivi che solo uno dei tre airbag non funzionanti era visibile. Di conseguenza dovrai provvedere all’eliminazione del difetto.

  • Rinaldo ha detto:

    Buonasera, una settimana fa ho acquistato un auto usata da un rivenditore di auto. Al momento dell’acquisto io chiesi se l’auto avesse avuto qualche sx perché mi sono reso conto che era stata riverniciata nel cofano. Lui mi rispose che era stato riverniciato perché glielo avevano graffiato. Nonostante nell annuncio ci fosse scritto perfetta di meccanica e carrozzeria. Mi fido e procedo alla stipula del contratto e al ritiro dell’auto. Il giorno seguente mi accorgo di alcuni problemi all impianto elettrico e grazie all aiuto di un amico controllando il cofano motore, notiamo che il radiatore era montato male e un supporto rotto!! Oltre a notare altri difetti di carrozzeria parti non montati in maniera simmetrica ad esempio non vi è la stessa distanza tra il cofano anteriore e i fari ecc ecc. comunico il tutto al rivenditore che provvede a ripristinare in parte le varie problematiche. Oggi ritiro la macchina e mi accorgo che col ripristino dell impianto elettrico, un faro emette una luce completamente diversa dall altro faro, sembrano di due macchine differenti, il radiatore non sistemato, start and stop non funzionante, il rivenditore mi comunica che la macchina va fatta girare in modo che si ricarichi bene la batteria. Poi ha cercato di farmi sistemare il cofano anteriore ma distanze differenti tra parte sx e parte dx compreso distanza da paraurti ecc ecc. mi dice che il radiatore me lo farà sistemare appena arriva il pezzo!!ma per il faro diverso mi continua a dire che è in asse ecc ecc. volevo chiedere visto che lui come da annuncio ha dichiarato che la macchina era perfetta in meccanica e carrozzeria e invece con dei controlli mi sono accorto di tutto queste cose, come posso procedere? Posso ottenere una riduzione del prezzo d acquisto o il recesso ? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Rinaldo,
      Di fatto, se il venditore nell’annuncio ha descritto l’auto come “perfetta” tutti i difetti possono essere considerati tecnicamente delle non conformità. Il Codice del Consumo, stabilisce che la risoluzione o la riduzione del prezzo possono essere richieste se la riparazione è impossibile o eccessivamente onerosa, se il venditore non abbia provveduto al ripristino o se la riparazione precedentemente effettuata abbia arrecato notevoli inconvenienti al consumatore (art. 130 comma 7). Al comma 10 dello stesso articolo, però, stabilisce anche che un difetto di lieve entità per il quale non è stato possibile o è eccessivamente oneroso esperire i rimedi della riparazione, non dà diritto alla risoluzione del contratto.

  • Emanuele ha detto:

    Buongiorno, il 16/01/2019 ho acquistato una Nissan Micra usata del 2011 con 74000 km e cambio automatico CVT da un salone generico. La vettura mi è stata venduta con garanzia di 1 anno Mapfre, costo compreso di passaggio €. 5.500.
    Dopo 1 settimana ho notato problemi in accelerazione riconducibili alla trasmissione. Portata dal salone (che è anche officina) è stato fatto un test drive con me presente ed il difetto non è stato riconosciuto. Altri problemi identici sono stati riscontrati il 29/01 ed il 18/02. Ma anche in quel caso non è stato riconosciuto.
    Il 16/04 è apparso msg di avaria start&stop, portata in officina dove ho acquistato la macchina è stato rilevato che la batteria con cui mi era stata consegnata la vettura non era adatta a vetture con start&stop! Sostituita gratuitamente.
    Il 19/07 finalmente mi è stato riconosciuto il problema al cambio automatico, e mi è stato fatto pagare per 350 euro un lavaggio del cambio, eseguito il giorno 06/08.
    Il giorno 12/08 la vettura si è bloccata per circa 20 minuti causa problemi al cambio.
    Stessa cosa nei giorni 14, 17 e 23 agosto. Il 25 agosto non sono riuscito ad affrontare una minima salita.
    Ho lasciato la macchina il 27/08 chiedendo che venisse riparata, mi è stata consegnata il 01/10 (34 giorni!) dicendo che “la vettura non ha nessun problema.”
    Oggi mi si è di nuovo bloccata per 5 minuti.
    Avrei bisogno di un suggerimento su come muovermi, sperando di essere ancora nei tempi per poter risolvere la situazione.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Emanuele,
      notifica al venditore un reclamo lamentando la mancata risoluzione del problema malgrado i numerosi interventi che, tra l’altro, ti hanno causato notevoli inconvenienti. Minaccia di richiedere la risoluzione del contratto in applicazione dell’articolo 130 del Codice del Consumo se non verrà ristabilita la funzionalità del veicolo. I tempi previsti dalla Garanzia Legale sono di 24 mesi riducibili ad un minimo di 12 dalla consegna (se specificato sul contratto). Hai 60 giorni dalla scoperta del difetto per presentare reclamo.

  • MARINO ha detto:

    Buongiorno, in data 23/09 ho venduto il mio camper ad un privato senza nessun contratto tra le parti. In data 28/09 m’informava via whatsapp che il camper era infiltrato. Oggi, 07/10 mi ha trasmesso il preventivo per ripristinare l’infiltrazione che era a me sconosciuta all’atto della vendita e mi chiede di essere risarcito per il totale perchè se così non fosse adirebbe alle vie legali. Ho intenzione di risarcirlo per una parte poiché sono sceso molto di prezzo. Volevo chiedere se sono obbligato a risarcirlo considerato che abbiamo sempre e solo parlato via whatsapp, se è il caso di pagarlo perché avrebbe comunque ragione e quanto tempo ha per chiedermi ulteriori risarcimenti.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Marino,
      se sei disposto a contribuire al danno credo potrai trovare un accordo. Contestare un vizio occulto tra privati è abbastanza complesso per le caratteristiche che il danno deve avere per essere riconosciuto tale. Puoi approfondire l’argomento con questo articolo: “Vizi occulti auto: cosa sono e come difendersi”

  • Gianluca ha detto:

    Salve, ho acquistato ieri un’auto da un privato, per mia negligenza non mi sono accorto che sul tagliando di revisione regolare il chilometraggio a quel momento (scorso luglio) era di 260.000 km, quando la macchina che io ho acquistato (16/10) sul cruscotto segna 200.000. è possibile fare una denuncia in questo caso?
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Gianluca,
      la sola indicazione del chilometraggio alla revisione non costituisce una certificazione che puoi produrre come prova. Per una denuncia dovresti reperire altra documentazione come, ad esempio, fatture dei tagliandi o dichiarazione del chilometraggio di un precedente proprietario.

  • Daniele ha detto:

    Ciao Andrea,

    martedì 22.11 ho ritirato una AlfaRomeo Giulietta 1.6 jtdi Super 120 cv usato 15.000 km presso un noto concessionario di Milano a prezzo esposto sul veicolo senza sconti o trattative.

    La macchina mi è stata fatta vedere in concessionario, interni ed esterni e tutto era in ordine, come da allestimento Super.

    Il giorno del ritiro, tornato a casa scarico l’app UConnect Live sul mio smartphone e una volta in macchina provo la prima connessione dall’apposito pulsante sullo schermo Uconnect. Scopro che “il servizio non è disponibile per la vettura”. Informandomi su internet capisco che il problema è dovuto alla provenienza dell’auto da una flotta aziendale, cosa che chiaramente nessuno ha specificato, ne sinceramente per me avrebbe avuto come significato esplicito la mancanza di un servizio di serie dell’allestimento scelto (come degli allestimenti inferiori essendo un servizio base..).
    Ho contattato il venditore che ha esplicitamente detto di non sapere nulla e di doversi informare sul da farsi (dopo aver provato a dire che non avevamo parlato del servizio nello specifico e dopo aver avuto come risposta il ricordargli il momento in cui ha elogiato tra le caratteristiche puntuali dell’auto la connessione attraverso l’apposito pulsante..). Purtroppo informandomi ho saputo che è un servizio non modificabile ex post, è casa madre che ha disattivato “alla nascita” il servizio sull’auto e non è possibile riattivarlo.

    Che vie ho davanti?
    Posso avere un risarcimento (non potendo ovviare al problema in se ed avendo acquistato un veicolo usato e non nuovo)?

    Grazie per la disponibilità!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Daniele,
      essendo un difetto di conformità non sanabile puoi chiedere un adeguata riduzione del prezzo in applicazione dell’articolo 130 comma.7 del Codice del Consumo. Sostenendo che quella caratteristica è per te fondamentale e motivo di acquisto, potresti addirittura chiedere la sostituzione o la risoluzione del contratto.

  • Alessandro ha detto:

    Salve andrea, vorrei chiederle una consulenza su come potrei muovermi per un problema che mi ha recato grossi disagi.
    Ieri sabato 26 ottobre Ho acquistato un audi a5 del 2009 da un intermediario di auto usate.la acquisto sapendo di dover fare il tagliando ordinario..fatti 100 km per portarla a casa,parcheggio e l auto non riparte dandomi avaria motore cioè rottura pompa gasolio..danno da ben 6000 euro..auto pagata 8.800…
    Ritrovandomi con vendita della mia vecchia auto saltata e con vari disagi sia economici che lavorativi non sapendo come spostarmi.
    Potrei fare un recesso di contratto e restituirli l auto?
    Cosa mi consiglierebbe?
    Grazie 1000

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alessandro,
      puoi denunciare il difetto chiedendo che venga ripristinato senza spese in applicazione della Garanzia Legale di Conformità. La risoluzione è prevista solo per i difetti non sanabili.

  • Giovanni ha detto:

    Ciao Andrea.
    Con la mia auto usata, comprata 7 mesi fa in concessionario, ho fatto un viaggio in Francia e mi si è rotta la cinghia di distribuzione.
    Ora la macchina è lì e non c’è modo di riportarla al concessionario che me l’ha venduta in modo da farla riparare a loro.
    L’abbiamo portata da un meccanico qui in Francia e ci ha fatto un preventivo.
    Prima di pagare di tasca nostra, c’è modo di far pagare direttamente l’intervento al concessionario, oppure di ottenere un rimborso se provo a contattarli oppure gli mando una lettera di denuncia?
    Il costo dell’intervento è piuttosto ingente e l’auto ha ancora 5 mesi di garanzia usato.

    Gratie per la cortese attenzione

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giovanni,
      devi inviare un reclamo al venditore. Prima di farlo però verifica la scadenza prevista dal piano di manutenzione del costruttore per la sostituzione della cinghia.

  • Marco ha detto:

    Ciao Andrea ho comprato un auto di vent’anni da un rivenditore che nell’annuncio dichiarava fosse un’auto meccanicamente perfetta. Così non è, ha ammortizzatori completamente scarichi, freni induriti, una perdita di olio motore che finisce tra volano e frizione E tanti altri vizi non dichiarati .
    Entro gli otto giorni dall’acquisto ho mandato una Raccomandata a/R per denunciare i vizi in cui ho denunciato quelle cose elencate prima mentre non ho scritto altri vizi perché la macchina era sempre dal meccanico e lo è tuttora, quindi l’ho usata pochissimo, nemmeno per 1000 km in due mesi dall’acquisto.
    Il rivenditore non mi ha fatto un contratto di acquisto e ma un fogliettino bianco con scritto ricevo tale somma a saldo macchina targata… penso sia sempre un contratto giusto visto che il precedente propietario è proprio il ricenditore con tanto di ragione sociale?
    Il rivenditore ha voluto ripararmi solo un problema di semiasse ma il resto no.
    Posso pretendere la riparazione dei vizi anche non dichiarati entro gli 8 giorni? Posso restituire la vettura essendo passati 2 mesi dall’acquisto?

  • Tony ha detto:

    Ciao Andrea, ho comprato un’auto del 2005 ed è euro 3, quando ho parlato con il venditore ho detto che è euro 4 ma nel mio paese le auto euro 3 non possono essere sdoganate, cosa devo fare ?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Tony,
      puoi contestare una non conformità solo se nell’annuncio o nel contratto ci sono informazioni non veritiere.

  • NicolA ha detto:

    Buonasera, circa 15 giorni fa ho acquistato una macchina in officina meccanica. Ho trovato un problema sulla macchina. Loro il giorno dopo l’acquisto mi hanno inviato una fattura con i miei dati , il prezzo e anche scritto vista è piaciuto ma io non avevo firmato niente . È possibile fare denuncia per farmi pagare la riparazione della macchina ? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Nicola,
      l’officina è un venditore professionista e quindi soggetto all’applicazione della Garanzia Legale di Conformità. La clausola vista e piaciuta in questi casi è nulla. Se il problema rientra tra quelli riconducibili ad una responsabilità del venditore se ne devono far carico.

  • Alberto ha detto:

    Buongiorno
    il 12 Ottobre di quest’anno, ho acquistato da un negozio (una sorta di mercatino dell’usato), una fotocopiatrice per un importo di 150 euro.
    Nell’annuncio su internet pubblicato dal venditore, la fotocopiatrice era come nuova, perfettamente funzionante.
    IL giorno dell’acquisto abbiamo inoltre fatto una stampa di prova, il che è risultata soddisfacente (almeno cosi sembrava al momento).
    Esattamente due giorni dopo (ripeto due giorni dopo), e dopo si e no 5 copie effettuate, sono cominciate i primi difetti di stampa, che via via sono diventate sempre peggio.
    Subito contatto il venditore, il quale mi propone di aspettare una ventina di giorni perchè tornava dalle ferie il suo collega che, a suo dire, era in grado di visionare la fotocopiatrice ed aggiustarla.
    Accetto, ed attendo 20 giorni, ma purtroppo il suo collega mi dice che è solo da pulire (senza neanche vedere la macchina !!! ).
    Successivamente ho avuto problemi personali che non sto a spiegare, e quindi siamo andati a Dicembre: stanco di aspettare, contatto un tecnico della marca della fotocopiatrice in questione, il quale viene a fare sopralluogo e constata che la stessa ha il gruppo fusore danneggiato e fuso da parecchio tempo: costo della sostituzione 300 euro.
    Secondo il parere del tecnico, la macchina era già rotta quando mi è stata venduta, o peggio ancora, il venditore sapeva.
    Il venditore non mi risponde più alle email e neanche al cellulare.
    E’ pur vero che ho speso solo 150 euro, quindi non una tragedia, ma qui si tratta di essere stato fregato, e la cosa mi da parecchio fastidio.
    Posso sporgere denuncia? Sono tutelato oppure è meglio muovermi diversamente?
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alberto,
      il venditore professionista ha l’obbligo di garantire la conformità. Puoi contestare il difetto e chiedere la riparazione o la sostituzione.

  • Leonardo ha detto:

    Salve Andrea, grazie per questo utile blog. Volevo chiederle, ho acquistato l’auto da un mini venditore di auto usate. Mi ha venduto l’auto a 1500 euro più ho pagato 370 euro di passaggio di proprietà. Nella stessa giornata dopo poche ore di utilizzo si è accesa la spia gialla fissa avaria motore. Lui mi ha detto che quando è stata venduta non era presente e quindi che non può farci niente. Il furbo venditore sicuramente ha fatto resettare la spia giusto per farmi fare la prova e poi vendermela. Altra cosa è che lui ha staccato la batteria originale dicendomi che l’auto non si accendeva e che quindi ne ha montata un altra. Già il fatto di togliere la batteria sicuramente ha fatto resettare la spia. Se non si è resettata così l’avrà resettata in altri modi, come ad esempio con una applicazione sul telefono che comunica con la presa obd collegabile all’auto per resettare le spie, oppure scollegare la batteria e scaricare la corrente nel circuito facendo suonare il clakson o mille altri modi. Insomma io non posso provare che lui abbia fatto questo ma certo è che il problema è successo a distanza di poche ore e l’ho fatto presente subito al venditore. Ora io voglio assolutamente ridargli indietro l’auto e riavere tutti i miei soldi, compreso quelli per il passaggio di proprietà in quanto mi sento veramente truffato. Cosa posso fare in merito? raccomandata e poi? posso riavere indietro tutti i miei soldi compreso quelli del passaggio di proprietà? Grazie Saluti

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Leonardo,
      il Codice del Consumo, all’articolo 132 comma 3 stabilisce che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna fossero già esistenti. il venditore se ne deve far carico, salvo dimostrare che l’accensione della spia non sia conseguente un difetto già presente. Hai diritto al ripristino della funzionalità dell’auto. Solo se il difetto non fosse eliminabile potresti chiedere la risoluzione del contratto.

  • Mariangela ha detto:

    Salve Andrea, il mese di ottobre abbiamo acquistato una renault kadjar del 2017 con circa 3000 km ,dopo 10 gg la macchina segnalava spia antinquinamento, la macchina l abbiamo fatta visionare dal nostro meccanico di fiducia dopo una diagnostica ci ha cambiato olio e filtro euro 60 prezzo di favore l abbiamo riferito al venditore, che ci ha detto che forse la macchina andava un po’ tirata su rettilineo .Con il cambio olio e filtro per una settimana tutto ok poi nuovamente il problema così abbiamo ricontattato il venditore che ci ha detto di riportarla da loro perché volevano rivisionarla .Abbiamo fatto 600km andata e ritorno a nostre spese e l abbiamo lasciata lì per 30 gg con tutti i danni a nostre spese e giorni lavorativi persi . Il problema è stato che quando siamo andati a riprenderla il giorno dopo medesimo problema. Cosi il meccanico renault di Racale ci ha mandati ad un centro renaut più vicino a noi per una diagnostica dove è stato rigenerato il fap ma hanno riscontrato la ventola di raffreddamento rotta e altro ma la cosa più grave e stato quello che la macchina ha subito un incidente s non ci è stato detto nulla né dal venditore e né dall’officina renaut di Racale.Tra l altro poi il venditore voleva venire a prendersi la macchina per ripararla ma noi ormai nn fidandoci più vorremmo sistemarla in officina seria così siamo scesi ad un compromesso noi il 30 per cento della somma di 1150 euro e forniranno loro i pezzi di ricambio più il residuo.Io le chiedo in questo caso come bisognerebbe agire??? La ringrazio anticipatamente e aspetto notizie buona serata.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mariangela,
      se avete trovato un accordo per il ripristino, l’unica tutela che posso consigliarti è di formalizzarlo in modo da non avere altre sorprese.

  • Biagio ha detto:

    Salve Andrea,
    grazie per le preziose informazioni.

    Io ho acquistato una moto usata presso un concessionario a Luglio 2019.
    Prima di acquistarla avevo notato qualche graffio sul cerchio e sul parafango anteriore, ma non ci diedi molta importanza.

    Stasera, durante un cambio gomme, il mio meccanico si è reso conto soltanto smontando la ruota anteriore, che il cerchione è storto e lesionato all’interno.
    Inoltre anche la pinza freno è danneggiata.
    Dopo una attenta analisi abbiamo trovato altri segni che lasciano intuire che la moto abbia fatto un frontale e che sia stata camuffata cambiando soltanto le forcelle che sicuramente durante l’incidente si erano piegate.
    Tutti danni non visibili se non smontando la moto.

    Lasciando passare il fatto che il cerchio storto e la pinza freno lesionata hanno messo a rischio la mia salute durante l’utilizzo della moto, ad oggi, che mancano meno di 10 giorni per far scattare i 6 mesi dall’acquisto, posso rivalermi in qualche modo sul concessionario?

    Ho il contratto dove il concessionario dichiara che la moto è esente da vizi o difetti occulti.

    La moto oltre ad avere la garanzia del concessionario è ancora in garanzia presso la casa madre.

    Grazie in anticipo per l’aiuto.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Biagio,
      i tempi per contestare il difetto ci sono, per attribuire la responsabilità al venditore probabilmente la principale difficoltà sarà nel dimostrare che fosse già presente al momento della consegna e non conseguente all’uso.

  • Greta ha detto:

    Buongiorno,
    Io ho acquistato a giugno 2019 una x6 usata da un rivenditore. Nel tornare a casa dopo l’acquisto ( io sono di Como e l’ho comprata a Ferrara) si è accesa la spia del freno a mano. Chiamato subito il rivenditore dichiarando il problema mi ha risposto di provare ad andare in BMW i quali mi hanno risposto che va cambiata la centralina 900€ + manodopera. Dopo vari messaggi scritti con il rivenditore che mi promette di risolvere il problema ora non mi risponde più al telefono. Cosa posso fare?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Buongiorno Greta,
      hai aspettato fin troppo tempo. Avresti dovuto formalizzare subito con una raccomandata il tuo reclamo. Ora rischi che il venditore escluda l’esistenza del difetto al momento della consegna escludendo una propria responsabilità considerato che un guasto ad un componente elettronico può essere ritenuto accidentale. Puoi comunque formalizzare ora il reclamo, facendo riferimento ai messaggi scambiati che, ad oggi, non hanno avuto riscontro, minacciando di chiedere una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto, in applicazione dell’articolo 130 comma 7b del Codice del Consumo.

  • Nello ha detto:

    Salve a tutti, e grazie ad Andrea per la tua disponibilita’ e preziosi consigli, sito molto utile!

    A fine Novembre 2019 ho ritirato da un concessionario una Dacia Stepway del 2012, motore benzina 1600 accoppiato a GPL, pagandola non due lire ma la bellezza di quasi Euro 6000, perche’ a detta del venditore era in ottime condizioni (tranne qualche graffio esterno e macchie nella tappezzeria). Ho comprato questa macchina proprio perche’ con GPL, per poter fare lunghe percorrenze e per il suo minore impatto ambientale. Sono neopatentata, quindi con poca esperienza di macchine e motori.
    Dalla prima volta che ho messo GPL nel serbatoio, facendo il pieno, una volta che ho percorso circa 250-300km, il segnalatore mi ha dato serbatoio GPL vuoto. Andata a rifare il pieno (e insospettita in quanto mi si era detto che avrei fatto circa 650km con il pieno), al rifornitore hanno confermato che il serbatoio fosse a meta’. Insomma, rifaccio il pieno, altri 250km circa ed ecco che la stessa spia si accende, stavolta parte anche un segnalatore uditivo molto fastidioso, il GPL si ferma e la macchina va solo a benzina, con consumi che posso solo farvi immaginare (essendo neopatentata, consumi ancora piu elevati in quanto inesperta). Inoltre e’ da quasi subito dopo aver ritirato la macchina che avverto odore molto acre, come di gas di scarico nell’abitacolo del veicolo, e quando esco dalla macchina puzzo di questo odore.
    Riportati questi due problemi al concessionario, inizialmente mi era stato detto che l’impianto GPL non e’ coperto dalla loro garanzia, e che quindi loro avrebbero fatto una diagnosi dei problemi, potenzialmente aggiustato il tutto, ma che avrei dovuto pagare io, inclusa la diagnosi. In seguito a due visite di due ore ognuna, con discussioni infinite e ad una email dove spiego che paghero’ solo se dimostrato da loro che questi problemi son stati causati da me, mi hanno detto che almeno la diagnosi me la fanno senza costi. Pero’ non mi hanno trasmesso molta fiducia per il modo in cui mi hanno trattato e l’atteggiamento verso la risoluzione del problema. Ora la mia macchina e’ da loro, mi hanno detto che non sanno quando sara’ pronta. Penso di aver fatto la scelta giusta nel lasciare la macchina in concessionaria per le riparazioni, anche leggendo alcuni degli interventi in questo website, pero’ mi chiedo se veramente sono io a dover pagare potenziali riparazioni in questo caso. Specifico che quando ho provato e poi ritirato la macchina il serbatoio GPL era completamente vuoto, quindi mi son fidato ciecamente del rivenditore, non l’ho neanche potuto provare. Quindi, dovrei aspettarmi spese a mio carico o dovrei pretendere che la macchina mi si restituisca (quando?) con l’impianto GPL funzionante e senza odori di gas di scarico all’interno?
    Grazie mille.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Nello,
      grazie per i complimenti.
      Per la risoluzione del tuo problema devi far riferimento ai diritti sanciti dal Codice del Consumo che obbligano il venditore a riconoscere la Garanzia Legale. Il problema che descrivi potrebbe rientrare tra i difetti di conformità a carico del concessionario. L’articolo 132 comma3, tra l’altro, stabilisce che, salvo prova contraria, i difetti che is manifestano entro sei mesi dalla consegna fossero già presenti a quella data.

  • Mariangela ha detto:

    Ciao Andrea a distanza di un mese sono di nuovo qui a riscrivere sono la si.ra Mariangela che ha acquistato una kajar del 2017 km 3000 .Dopo aver speso di mia quota 400 euro oggi ho dato altri 310 e l officina renalt che non mi ha garantito nulla a riguardo della spia antinquinamento che si accende oltre a pagare mi ha detto di restituirla a questi signori oppure di darla in permuta per acquistare una nuova .Per me che ho già speso 18.ooomila euro non posso permettermelo e poi questi signori ne devono uscire belli puliti mentre io e mio marito non sappiamo che fare.Loro ci hanno detto che questa macchina è difettosa e non ne usciamo per il momento!!! Cosa mi consigli di fare???Rif.lettera del 07/01/2020

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mariangela,
      scusa se ti rispondo solo ora.
      Hai la possibilità di richiedere la sostituzione del veicolo o la risoluzione del contratto ma ti aspetta una battaglia che ti consiglio affidare ad un avvocato che conosca bene gli articoli del Codice del Consumo sulla Garanzia Legale.

  • Ece ha detto:

    Salve ho comprato una fiat tipo immatricolata 2017 aziendale con 40000 km da concessionaria.. dopo 3 mesi dall acquisto mi ha presentato un problema elettronico in una sola occasione per cui non ci ho dato peso. Al quinto mese si ripresenta lo stesso problema. Ora la macchina è da loro in riparazione ma nel caso la macchina mi tornasse indietro dopo la riparazione e ripresentasse sempre lo stesso problema elettronico potrei denunciarli e richiedere il rimborso per bene non conforme? La macchina con quel difetto è inutilizzabile perché si accende senza chiavi e non si avvia il motore. Io non ho mai inviato lettere alla concessionaria ma ho solo messaggi che possono provare che questo problema si presentava prima dei 6 mesi dove posso denunciare. Messaggi dove lei mi fa perdere tempo e mi prende pure in giro. Non mi fido più di questa concessionaria e vorrei tutelarmi prima che mi scada l’anno di garanzia e se potessi denunciarla in base alle prove tramite messaggio vorrei la risoluzione del contratto.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Eve,
      la risoluzione del contratto è regolamentata dall’articolo 130 comma 7 del Codice del Consumo che concede al consumatore questa possibilità al verificarsi delle seguenti circostanze:
      a) la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose;
      b) il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro il termine congruo di cui al comma 6;
      c) la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.
      Tieni presente però che i problemi elettronici, per la natura stessa dei componenti, difficilmente possono essere riconducibili a difetti già esistenti al momento della consegna. Più facilmente sono ritenuti guasti accidentali e non difetti di conformità di cui è responsabile il venditore.

  • peppe ha detto:

    Ciao Andrea a fine febbraio ho venduto la mia moto l’ acquirente ha visionato la moto l ha provata e la rivisionata insieme a suo padre dopo 2 mesi e mezzo dall’ acquisto mi contesta dei danni al cerchio e altre parti tutte cose visibili dall esterno e vuole essere risarcito cosa devo fare?mi manderà sicuramente una raccomandata cosa faccio?grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Peppe,
      a meno che non ci siano vizi dolosamente occultati non devi preoccuparti.

  • Joel ha detto:

    Ciao
    Circa 6 mesi fa o comprato un auto usata in una officina che vendeva anche macchine usate, dai primi giorni ho notato che la macchina perdeva l’olio, il venditore che è anche meccanico alo stesso tempo, ha aggiustato qualche tubo e ha messo di nuovo olio e a deto che tuto a posto, questa situazione si è ripetuta anche per altre due volte, adesso dopo 2 messi dal ultima volta che ha messo olio la macina non va più e fa un rumore tremendo nel motore, e si riscalda,
    Il problema è che il venditore ha chiuso l’officina, e non lavora più, sono riuscito a contattare tramite cellulare, ma lui non vuole aggiustare la machina, dicendomi che posso fare denuncia,
    come posso mandarli una lettera di reclamo se adesso non ha più quel indirizzo, e ne anche l’email
    ce qualche altro modo, e se continua a rifiutare di aggiustare la machina, cosa poso fare

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Joel,
      se la ragione sociale del venditore è ancora attiva puoi mandare una Pec o una raccomandata ma temo che dovrai rivolgerti a un avvocato.

  • Giuseppe ha detto:

    Salve ho comprato una Renault circa tre mesi fa, valore 10000 euro dopo qualche giorno dell’acquisto o notato che la macchina strattonata a bassi giri contatto il concessonario e mi dice gasolio sporco. dopo diversi controlli con il mio meccanico di fiducia propio oggi il poblema e su biella piegata del pistone che prevede il smontaggio dellintero motore spesa circa 1600euro. Posso fare qualcosa al concessionario

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giuseppe,
      se anche il tuo meccanico conferma che la causa del problema non è imputabile ad un difetto dell’auto non ci sono responsabilità del venditore. Altrimenti dovrai contestare al venditore un difetto di conformità in applicazione degli articoli 128 e successivi del Codice del Consumo.

  • Luca ha detto:

    salve, io ho acquistato una jeep grand cherokee usata con 100’000 km che doveva essere perfetta, non incidentata e che avesse eseguito tutte le manutenzioni in officine ufficiali jeep, tra cui la sostituzione dell’olio cambio automatico a 80000 km.
    Dopo averla alzata su un ponte per bilanciare le gomme (tornando a casa dal concessionario, subito dopo averla ritirata, in autostrada la macchina vibrava vistosamente) e controllare una perdita di olio che trovavo nel box subito nei giorni seguenti ho scoperto che l’auto era incidentata e aveva dei seri danni a tutto l’ avantreno, tanto che è storta e fuori da ogni tolleranza i allineamento e convergenza. Inoltre non c’è traccia di parte delle manutenzioni tra cui quella che più mi premeva del cambio automatico e l’ultima è stata fatta in un officina generica.
    Alla luce di tutto cio’ ho inviato elle mail al venditore che o ha solo continuato a posticipare la riparazione della vettura e quindi ho mandato una raccomandata A/R per segnalare i vizi dell’auto. Sono ormai passati 12 giorni e non ho avuto risposta.
    Nel frattempo usando un mezzo che ho appena quistato ma che ritengo poco sicuro, con tutti i disagi del caso…
    Io di questa auto non ne voglio più sapere e vorrei renderla alla concessionaria. Come posso muovermi adesso per ottenere qualcosa? L’ unica soluzione è tramite avvocato? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luca,
      se il venditore non risolve il problema non puoi far altro che rivolgerti all’avvocato e al Giudice di Pace.

  • fausto bedendo ha detto:

    Buongiorno, volevo chiedere una precisazione su come procedere. Io ho inviato con raccomandata una lettera di denuncia per vizi, alla concessionaria che mi ha venduto l’auto, il 10/10/2020 ed è stata ricevuta il 14/10/2020. Ad oggi (22/10/2020) non ho ancora ricevuto nessuna comunicazione da parte della concessionaria, nonostante avessi precisato di farmi sapere entro e non oltre 5 giorni dalla ricezione come volessero rimediare. Come posso procedere per far valere i miei diritti. Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Fausto,
      puoi inviare una nuova raccomandata (o una PEC) minacciando la risoluzione del contratto in base all’articolo 130 comma 7b del Codice del Consumo, qualora il problema non venisse risolto entro un congruo termine. Se continuano a non rispondere dovrai rivolgerti a un avvocato.

  • Alessandro ha detto:

    Ciao Andrea. Ieri ho acquistato un auto usata (perfetta in prova) e già nella stessa giornata si è accesa la spia motore ed è iniziata ad andare male tanto da dover togliere il gpl. Ho chiesto il recesso visto che non erano passate nemmeno 24h ma il concessionario non vuole. Che devo fare?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alessandro,
      Non puoi chiedere il recesso ma puoi presentare un reclamo chiedendo che venga eliminato il difetto. Solo se il problema non venisse risolto potrai appellarti all’art.130 comma.7b del Codice del Consumo.

  • Danilo ha detto:

    Buongiorno,
    chiedo aiuto per un problema (che non è il primo) avvenuto sulla mia auto comprata Usata in AGOSTO 2021, una Citroen GrandPicasso 2000 BlueHDI 150CV immatricolata Febbraio 2016.
    Si è accesa la Spia Motore segnalando “FAR RIPARARE SUBITO IL MOTORE” e prontamente l’ho portata presso l’officina autorizzata CITROEN più vicina che, da una diagnosi approfondita, ha riscontrato un problema al serbatorio dell’AdBlue (UREA), riparazione stimata intorno ai 1000€.
    Il venditore dichiara che la Garanzia accessoria che ho stipulato per 12 mesi non copre tale componente (e già mi sembra strano), dichiara inoltre che tale problema è già noto e che la CITROEN copre con la garanzia di Correntezza (fino a 60 mesi … la mia auto ne ha 61!!!) in quanto tale pezzo risulta DIFETTOSO; a questo punto mi chiedo se posso far rivalsa sul venditore applicando la Garanzia legale di Conformità in quanto questo VIZIO era conosciuto dal Venditore e mi è stato taciuto in fase di contrattazione. Il Venditore NEGA ogni sua responsabilità e non intende partecipare alla spesa per la riparazione.

    Come mi devo comportare?
    Intanto Andrea grazie del servizio svolto, la prossima volta sicuramente Ti contatterò prima dell’acquisto per stiulare una bella polizza!!!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Danilo,
      grazie per l’apprezzamento e spero che le tue considerazioni possano essere frutto anche delle informazioni che hai trovato nei nostri articoli. Dico questo perché hai inquadrato lo spirito della normativa che pone il consumatore su un piano diverso rispetto al venditore proprio in considerazione della diversa competenza che quest’ultimo dovrebbe avere. Se ti avesse informato della difettosità tipica e riconosciuta su quel modello avrebbe evitato la contestazione del difetto di conformità. Allo stato attuale la tua auto presenta un difetto che rende il bene non idoneo all’uso e che tu non potevi ragionevolmente aspettarti (art.129 CdC).

      • Danilo ha detto:

        Grazie ancora,
        ma se il venditore si rifiuta di accollarsi anche parzialmente le spese di riparazione, che strada posso percorrere? Qualsiasi strada legale sarà lunga e, non potendo riparare la macchina prima, risulta anche non percorribile.
        Danilo

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Danilo,
          nel caso estremo gli scrivi che, in mancanza di riscontro ti vedrai costretto a provvedere alla riparazione e chiedere il rimborso per vie legali. Se decidi di intraprendere questa strada prima di procedere consultati con l’avvocato che ti seguirà.

  • Luca ha detto:

    Buongiorno, ho recentemente acquistato un’auto usata da un venditore professionista. L’accordo comprendeva un anno di garanzia e la clausola vista e piaciuta, che ho però visto non ha valore in caso il venditore abbia partita IVA.
    A due giorni dall’acquisto mi accorgo che la macchina perde olio dalla coppa e la porto da un meccanico, che mi segnala che tutta la parte inferiore è molto deteriorata dalla ruggine e dall’ossidazione (località montana di utilizzo) e proprio questo problema causa la perdita. La coppa dell’olio potrebbe perdere gran parte del liquido se lo strato si staccasse, con conseguenti gravi danni.

    Dopo numerose segnalazioni, anche per vie legali (diffida scritta da avvocato) il venditore dopo un iniziale silenzio dichiara che la garanzia non copre questo problema.

    Sono consapevole che avrei dovuto controllarla bene sotto, ma senza sollevarla non si sarebbe notato il problema della perdita.

    Ora l’unica cosa che appare possibile è procedere legalmente, c’è speranza di vincere una causa?

    Grazie mille per l’eventuale risposta

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luca,
      secondo me per sperare di vincere la causa l’avvocato dovrà far leva sul Codice del Consumo denunciando un difetto di conformità in quanto il veicolo non ha le caratteristiche abituali di un bene dello stesso tipo che un consumatore può ragionevolmente aspettarsi (art.129 comma.C). Più difficile sostenere la tesi del vizio occulto proprio perché, con l’ordinaria diligenza, ad una più attenta ispezione, avresti potuto accorgertene.

  • Enzo Semenzato ha detto:

    Salve, in data 29 maggio ho acquistato un’auto usata da un privato con ancora due anni di garanzia della casa madre. Il venditore a provveduto a far fare un tagliando presso l’officina autorizzata in data 27 maggio dove era annotato che il cliente lamentava un rumore strano alla ruota anteriore destra che poteva forse essere riferito ad un cuscinetto che però non c’era il tempo di verificare e sostituire in quanto la vendita era prevista dopo due giorni. Mi era stato detto di rivolgermi ad un’officina autorizzata della mia città dove avrebbero risolto il problema all’interno della garanzia. Dunque il 30 maggio mi reco all’officina autorizzata e mi vengono riscontrati problemi molto più gravi del cuscinetto ovvero coppa dell’olio e relativo sensore danneggiato da un’urto con perdita di olio e dischi dei freni usurati oltre la norma e mi si consigliava il fermo auto. Il preventivo per ripristinare l’auto in condizioni di sicurezza si aggira attorno a 1400€ totalmente fuori garanzia. Secondo lei ci sono le condizioni per far riferimento a vizi occulti e chiedere al venditore di provvedere alle spese di riparazione?
    Grazie mille per l’eventuale risposta.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Enzo,
      il fatto che sul tagliando sia annotato che c’era un problema può aiutarti, ma se la causa è attribuibile ad un urto dovrai dimostrare che sia antecedente l’acquisto e potrebbe non essere facile.

  • Anna ha detto:

    Salve, in data 04/03/2021 ho acquistato un auto, o meglio ho dato in dietro la mia Niassan Juke per una Golf (da rivenditore) C’è sempre stata la spia dell’avaria motore accesa dicendo che era la sonda lambda da cambiare, così da contratto di vendita scrivono che la sonda verrà cambiata dalla loro officina di fiducia; ora la macchina è stata ben 4 volte da questa officina ma la spia continua a rimanere accesa… Ho anche una bimba piccola.. loro mi aveva assicurato che l’avrebbero cambiata a loro spese dopo la 4 volta che passava in officina, mi hanno riferito che continuavano a cambiare la sonda ma continuavano a sbagliarla.. alla fine.. mi hanno detto che veniva più di 1000euro e che se la volevo cambiare dovevo pagare.. Ora secondo me questa è truffa bella che buona… mi date consigli su come dovrei procedere? grazie mille

  • Paolo ha detto:

    Buonasera, ho acquistato a dicembre dello scorso anno un camper usato del 2004 da un concessionario che mi è stato consegnato a gennaio. Causa pandemia sono riuscito ad utilizzarlo per la prima volta solamente il weekend del 21 maggio dove già il primo giorno in campeggio ho riscontrato che il frigo trivalente non funzionava a 220v ma solo a gas e 12v, inoltre caricando l’acqua nel serbatoio ho riscontrato all’interno del camper la pavimentazione bagnata e pareva morbida dove si era bagnata. Ho contattato immediatamente il venditore il quale mi ha detto di non preoccuparmi, di godermi la vacanza e di portargli il camper per un controllo.
    Il 24 maggio quindi mi sono recato al concessionario e mi hanno chiesto di lasciare il camper qualche giorno per sistemare il tutto.
    Giovedì 3 giugno sono andato a ritirarlo e mi è stato detto che il tubo di carico dell’acqua era rotto e che l’avevano sostituito e che per il pavimento diventato più morbido non si poteva fare nulla che probabilmente l’acqua aveva fatto in modo che il legno sotto avesse ceduto, mentre per il frigo si era guastata la centralina e che questa era introvabile e di usarlo intanto a gas e che loro avrebbero cercato da loro fornitori una soluzione.
    La centralina in effetti è introvabile, fuori produzione, ho detto al concessionario che si trova usata o prodotta in casa, ma mi dicono che le cifre dell’usato sono esagerate e che devo aspettare che trovino loro una soluzione e che ci potrebbero volere mesi.
    Per il pavimento la mia paura è di ritrovarmi con un camper infiltrato di acqua tra un anno a garanzia scaduta e si sa che nei camper l’infiltrazione è detta anche “tumore”.
    Quando ho acquistato il camper il pavimento era perfetto e mi avevano detto che tutti gli elettrodomestici erano perfettamente funzionanti. La garanzia che mi è stata data di un anno mi da diritto alla riparazione?
    Grazie mille per l’eventuale risposta.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Paolo,
      non devi far riferimento alla garanzia aggiuntiva che ti è stata consegnata ma agli articoli 129 e successivi del Codice del Consumo.

  • Gianluca ha detto:

    Buongiorno,
    due mesi fa ho acquistato presso un concessionario un auto usata. Alla consegna ho visto che mi è stata consegnata solo una chiave. Il concessioanrio è obbligato a consegnarmi due chiavi? so che in caso di furto se non consegno entrambe le chiavi l’assicurazione non copre il danno da furto. grazie in anticipo

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Gianluca,
      la mancata consegna della seconda chiave, se non indicato espressamente sul contratto o sull’eventuale verbale di consegna, può configurarsi come un difetto di conformità. L’articolo 129 comma 2.C del Codice del Consumo, prevede che il bene acquistato debba possedere le qualità e le prestazioni di un bene dello stesso tipo che il consumatore possa ragionevolmente aspettarsi. Puoi chiedere al venditore di consegnarti la seconda chiave o, in alternativa, di applicare un adeguata riduzione del prezzo. Per evitare problemi con l’assicurazione ti conviene fare subito una denuncia di smarrimento.

  • Nicola BATTISTA ha detto:

    Buongiorno,
    a fine luglio del 2020 ho acquistato una Ford Focus da un rivenditore di auto usate ed al momento del ritiro la macchina sembrava in buone condizioni di carrozzeria ma, la mattina dopo affacciandomi dal balcone mi sono reso conto che la parte del tettuccio presentava varie macchie che ho fatto vedere ad un carrozziere il quale mi ha detto che erano dovute agli escrementi di piccione. da precisare che la vernice è stata corrosa.
    Ho chiamato il rivenditore e mi ha detto che mi avrebbe fatto sapere, a distanza di tempo non avendo ricevuto risposta l’ho ricontattato e mi diceva che mi avrebbe chiamato per far eseguire il lavoro.
    sono ancora in attesa di essere chiamato, solo che nel frattempo ho notato che nella parte posteriore dell’auto vicino al vano bagagliaio una parte di vernice si sta staccando e quando l’ho fatta vedere al carrozziere mi ha detto che è dovuto ad una riparazione di un incidente effettuata male e che tutta la parte con lo stucco sta per staccarsi.
    Facendola controllare grossolanamente ha notato che il paraurti posteriore presenta segni di riparazioni e stuccatura, la stessa cosa vale per il paraurti anteriore che risulta rattoppato con stucco in più punti e che lo stesso si è aperto all’altezza della giuntura con il paraurti. Inoltre dal probabile incidente precedente, la parte anteriore che fa protezione al radiatore no è stata sostituita e che tutto il pezzo è mancante.
    Ho comprato l’auto con 106.00 Km e che la ford prevede il cambio della cinghia di distribuzione a 75/90.000 e da un controllo non risulta essere stato fatto.
    Ho nuovamente contattato il rivenditore ed al momento e fuori per lavoro ma non vorrei fosse una scusa per scadere la garanzia.
    Di tutto ciò ho testimoni, chiamate e messaggi watsapp.
    Cosa posso fare e come mi posso comportare.
    La ringrazio Nico Battista

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Nicola,
      se non diversamente specificato sul contratto di vendita, la garanzia di legge ha durata 24 mesi. Scrivi una raccomandata o una Pec elencando i difetti che hai riscontrato.

  • Pavel Adrian ha detto:

    Salve, io ho comprato una macchina da una concessionaria il 22 giugno, ed il giorno 11 luglio sono rimasto in autostrada a causa della rottura della pompa di iniezione…..che cosa devo fare, aiutatemi che non so niente in materia

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Pavel,
      manda una richiesta al venditore di intervenire per l’eliminazione del difetto.

  • Andrea ha detto:

    Salve!
    Sono Andrea e sono (dal 30 maggio ) proprietario di uan Golf Plus 2011 comprata da un concessionario. La macchina sembrava a posto. Dopo averla pagata, invece, nel momento del ritiro mi è stato dato un foglio con lo stato d’uso della macchina dove c’erano tante cose da sostituire, compreso la catena di distribuzione. Tornato dopo 10 giorni in concessionario per segnalare il problema ch’era diventato un guasto, il concessionario mi ha ripreso la macchina per sistemarla e me l’hanno restituita ieri, dopo 5 settimane circa con la catena sempre rumorosa dicendomi che hanno sostituito soltanto i cuscinetti del cambio. Cosa dovrei fare? Cosa mi consigliate? Domani mi rivolgerò a un avvocato per chiarimenti legali si questa faccenda.
    Grazie mille!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      se hai sottoscritto un foglio che ti informa delle difettosità dell’auto sarà difficile contestarne la presenza. L’unica strada potrebbe essere quella di confutare quel foglio attribuendogli il solo scopo di aggirare la normativa ed escludere le responsabilità.

  • Luigi ha detto:

    Ho acquistato un auto a settembre da un concessionario..l auto subito ha presentato dei problemi al volano, frizione e ad un consumo elevato di olio…ho fatto presente questa cosa alla concessionaria che non mi ha minimamente aiuto dicendo che la macchina era quella e che non poteva ripararla perché non entrava nella garanzia…ho aspettato il tagliando per il cambio dell’olio e del filtro per controllare meglio il consumo anomalo di olio e una volta portata l auto dal mio meccanico di fiducia ci accorgiamo che l auto e sprovvista di FAP quindi adesso io mi chiedo come è possibile che la revisione fatta dal concessionario sia passa senza il filtro ? Devo dencuiare? Ho già mandato la lettera alla concessionaria ma adesso il mio avvocato e in ferie…come devo comportarmi? Ho diritto ad un rimborso e ad risarcimento per i danni?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      L’auto non è conforme al Codice della Strada, quindi si, può chedere la sostituzione

  • Stefania Callegaro ha detto:

    Buongiorno Andrea ho acquistato un’auto da privato una peugeut 207 del 2008. Avendo fretta non l’ho fatta controllare da un meccanico. Già sapevo che dovevo sostituire la cinghia del motore, mi ero fatta scalare €300 dall’importo di €2900di vendita, e già sapevo, visto che era visibile, rumore al cambio. Aquistata IL17/09/2021 il pomeriggio era già dal meccanico per sostituzione cinghia,il 21 me la riconsegnato il 9 ottobre inizio ad avere i primi problemi con l’acqua del radiatore si alza notevolmente, la porto subito dal meccanico che mi sostituisce termostato. Il 13 ancora problemi con l’acqua che scende. Portata ancora una volta dal meccanico che mi avvisa che c’è da sostituire la guarnizione di testa preventivo di €500 do l’ok per farlo,dopo aver avvisato il vecchio proprietario dell’accaduto lui mi rispondeva di non aver mai avuto problemi, pazienza, ma il giorno dopo,il meccanico, smontando il motore per farmi il lavoro mi avvisa che è partita la testata motore e che ha riscontrato lo avevano già “rattoppato” per tirare avanti, cosa che loro continuano a negare. Adesso mi ritrovo con una macchina fuori uso e ho intenzione di mandare raccomandata per la risoluzione contrattuale per vizio occulto. Come posso impostate la lettera??

  • Roberto ha detto:

    Buongiorno,
    ho acquistato una Gran C4 Picasso da un concessionario consigliatomi ad un prezzo a mio parere esagerato, ma avevo fretta di partire quindi il giorno del ritiro sono partito fidandomi che fosse perfetta come mi aveva assicurato.
    Ho riscontrato subito dei vizi occulti estetici: vetro parabrezza incrinato e portellone e paraurti non in squadro, mostrine rotte ed incollate rumori vari nel portellone (propabilmente un tamponamento), una ammaccatura laterale (riverniciata), varie righe e difetti camuffati tramite lucidatura. Rumori nello sterzoz. Il tergicristallo non funziona correttamente. Cappelliera e vibrazione in autostrada. Insomma mal contati avrei diritto ad uno sconto di 2000€.
    Poichè non sono soddisfatto dell’auto ed ho riscontrato subito i problemi, per messaggio ma non raccomandata, posso richiedere la risoluzione del contratto senza spese, poichè gli ho dato in permuta la mia vecchia auto, posso richiederla indietro? (ce l’ha ancora, ha fatto solo un piccolo intervento di carrozzeria che gli pagherei).
    Avrei dei costi a parte il passaggio di proprietà della mia vecchia auto?
    Eventualmente potrei scontargli parte dell’ammontare dei danni a scomputo dell’usura dell’auto che ho preso dal concessionario.
    Spero di essere stato chiaro.

    Cordiali saluti

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Roberto,
      l’elenco dei difetti che hai segnalato, oltre ad essere per lo più rilevabili con un attenta ispezione, possono essere considerati compatibili con l’uso pregresso dell’auto e non costituire difetti di conformità. A mio parere non ci sono i presupposti per la risoluzione del contratto.

  • mattia petaccia ha detto:

    salve ho acquistato un auto usata con 3000km venduta per auto sana..ma dopo pochi giorni ho scoperto che aveva subito un grave incidente..ora stiamo risolvendo tramite avvocato..ma si vogliono appellare al fatto che io comunque con un mese e mezzo ci ho fatto 5000km in piu di quelli con cui l ho acquistata…possono farlo?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Buonasera, le due cose non sono connesse. La garanzia legale copre i vizi di conformità per due anni (salvo riduzione) senza limiti di chilometraggio

  • Giuseppe ha detto:

    Buongiorno Andrea e complimenti per l’aiuto che dai.
    A marzo 2021 ho acquistato una Citroen C3 di 12 anni con 63.000 km.
    Dopo 7 mesi e circa 6000 km si rompe la cinghia di distribuzione con conseguenza rottura del motore e il venditore si rifiuta di accollarsi il danno perché non passa come garanzia.
    La cinghia leggendo il manuale andava cambiata a 10 anni o 100.000 km, il venditore mi ha venduto l’auto di 12 anni senza aver sostituito la cinghia. Non è
    un inadempimento da parte sua e posso rivalermi?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giuseppe,
      il tuo è un caso emblematico dell’applicazione della garanzia legale. La legge stabilisce che il venditore sia responsabile per qualsiasi difetto di conformità si manifesti nei 24 mesi successivi alla consegna. L’articolo 129, che definisce le circostanze che devono coesistere per ritenere un bene conforme, al comma C recita: “presentano la qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo, che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi,…”. È ragionevole che, in mancanza di diversa comunicazione da parte del venditore, tu possa ragionevolmente aspettarti che, considerato che la sostituzione della cinghia è prevista alla scadenza temporale di 10 anni, la cinghia sia stata cambiata. La diligenza professionale del venditore l’avrebbe dovuto indurre a verificare tale circostanza o, in alternativa, a comunicarti di non avere certezza che l’intervento fosse stato eseguito. Differentemente ne deve rispondere.

  • Shpetim ha detto:

    Ciao sig Andrea De Santis,ho acquistato una macchina al inizio dicembre 2020 adesso fa 12 mesi più meno la cinghia del distribuzione si e spezzato dopo 9 mesi e si e bruciato la testata in poco parole lui mi aveva detto che la cinghia del distribuzione lo aveva fatto,però in tutto questo lui mi venuto contro che si e messo a giustare e mi aveva detto che ci volevano 10/15 giorni pero usciva sempre una cosa nuova,e puoi dicendomi fra una settimana fra due giorni stasera puoi domani ecc oggi mi ha detto che dovrei passare da lui a vedere qualcosa ma non per ritiro della macchina,chiedo cosa dovrei fare con lui visto che stanno scadendo i 12 mesi che lo ho comprato,e quando percento copre la garanzia sulle auto usate,grazie per la risposta.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Shpetim
      considerato che hai denunciato il difetto prima della scadenza, non rischi la decorrenza dei termini.

  • Giuseppe ha detto:

    Salve Andrea,ad agosto ho comprato un auto usata del 2010 con 165.000 km da un autosalone,a settembre mi appare una spia sulla pressione bassa dell’olio vado dal mio meccanico di fiducia e mi dice che il motore era senza olio quindi lo rimbocca e non do più di tanto importanza all’accaduto,dopo un mese quindi ad ottobre mi ricompare la stessa spia e il motore e di nuovo senza olio,questa volta Chiamo l’autosalone che dopo un bel po’ di paranoie l’indice di portargliela che l’avrebbe fatta sistemare,dopo due giorni mi richiamano la macchina è pronta e vado, dicendomi che il loro meccanico non ha trovato nessun guasto ma ha fatto un’altro rimbocco al motore, nonostante io abbia insistito sul fatto che non era una cosa normale me ne sono andato abbastanza innervosito dicendogli che ci saremmo rivisti presto, infatti dopo un’altro mese non solo è comparsa di nuovo la spia e il motore era senza olio ma è iniziata a fischiare la turbina,ho contattato nuovamente l’autosalone che appena ha sentito turbina ha detto che non rientra nella garanzia perché un mezzo usurante ma al massimo per venirmi incontro potevamo pagare le spese a metà,io gli ho detto di no, poi ripensandoci e anche perché senza auto sono a piedi gli ho proposto che potevamo dividire ma solo se la riparava il mio meccanico di fiducia,lui nan ha voluto,ti lascio immaginare la litigata ecc ecc come devo
    comportarmi?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giuseppe, quando il venditore è poco collaborativo puoi provare a far scrivere da un avvocato o da un associazione di difesa consumatori. Alcuni venditori adottano questa strategia confidando nel fatto che molti, stanchi di insistere, risolvono a loro spese.

  • Lorenzo Fumagalli ha detto:

    Salve il 21 /12 corrente mese ho ritirato un auto in concessionaria, subaru impreza del 2001 pagata 16000 euro…al momento del contratto era completa di minigonne/battitacco,cosa che mi sono accorto non avevano più una volta arrivato a casa(auto ritirata da loro il 21 dicembre ma acquistata il 5 novembre,poi immatricolata in quanto estera),questa parte mancante oltretutto mi serve per immatricolarla asi visto che sue originali e la vettura ne era provvista alla stipula del contratto…io ho inviato loro le foto di quando l ho vista e comprata il 4 novembre(fortuna ho la prova)e quando l ho ritirata(21 dicembre) e loro mi han detto che le hanno tolte di proposito e forse buttate in quanto non originali per poter immatricolarla,invece penso che una volta firmato il contratto le abbiano montate su altri modelli simili alla mia in vendita da loro ma sprovvisti.oltretutto mi son accorto che mi han consegnato l auto Con spia abs offuscata,per farla breve loro mi han detto che era senza abs alla consegna perché modello sprovvisto di tale optional e di stare attento a frenare,invece dopo visura veloce dal mio meccanico mi fa notare che ha tutto l impianto ma va capito perché non funziona, dopo ulteriore controllo con l obd,marca in centralina errore relè abs,ma il meccanico mio dubita sia solo quello,non avrebbe avuto senso offuscare la spia a suo vedere che dovrebbe stare fissa sul quadro ma non c’è …ora a giorni la valuterà per vedere la spesa….posso rivalermi?sul contratto firmato cè specificato un anno di garanzia conformità più un anno di una garanzia che copre parti bagno olio motore, per le minigonne si parla di 400 euro di spesa montate originali,l abs da valutare la spesa,poi una piccola perdita di benzina dal serbatoio quando faccio il pieno raso,evitabile non facendo il pieno esagerato ma comunque il problema anche se evitabile c’è…volevo chiedere se posso ottenere qualcosa per i difetti e parti mancanti da me elencati e se una pec è più affidabile di una raccomandata visto che quest ultima possono non ritirarla di proposito…..ultimissima cosa,Fanno fede i messaggi se confermati che letti tramite virgolette azzurre su watsapp?grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Lorenzo,
      puoi chiedere al venditore di ripristinare la conformità dell’auto al contratto di vendita in applicazione degli articoli 129 e successivi del Codice del Consumo.

  • Mauro ha detto:

    Salve signor Andrea ho acquistato una macchina il 27 /01/2022 dopo 4 giorni mi sono accorto di difetti ai freni braccetto contorto ho pagato tutto io ma il venditore aveva fatto la revisione questa conformità la posso denunciare sia lui che quello della revisione?in più adesso il motore perde un po di olio posso recuperare in parte i soli spesi?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mauro,
      la conformità puoi reclamarla esclusivamente al venditore. Non puoi però chiedere rimborsi di lavori già effettuati senza averlo consultato preventivamente. la garanzia legale che tutela il consumatore obbliga il venditore a eliminare i difetti ma gli concede il diritto di verifica e di proporre il rimedio. Se hai già provveduto lo hai privato di questo diritto perdendo la possibilità di usufruire della garanzia.

  • Gionatan ha detto:

    Buongiorno Andrea ho una domanda da porle, ho acquistato un auto da un privato che mi ha fornito la chiave di scorta sbagliata, mi sono accorto appena portato a casa l auto provandola che non era la sua. Ho subito chiamato il venditore il quale scusandosi mi ha detto che avrebbe rimediato. Da lì non ho più avuto notizie nonostante le mie chiamate !! Cosa posso fare?? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Gionatan,
      il tuo problema non può essere considerato un vizio. Se il venditore non provvede sarai costretto a fare un duplicato.

  • Andrea ha detto:

    Buonasera. Se mi può essere d’aiuto. Ho acquistato auto usata.immstricolata 10.2019
    Acquistata 4.3.22. ho dato dentro la mia auto.
    Gg 7.3.22 mi ha segnalato spia avaria motore…contattato venditore che latita fa finta di nulla e non vuole sistemare nulla. Posso annullare contratto o cosa? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      L’articolo 130 del Codice deel Consumo, al comma 7 prevede che il consumatore possa richiedere la risoluzione del contratto quando il venditore non abbia provveduto al ripristino del difetto.