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Tutto sulle garanzie

Come scrivere un reclamo per auto difettosa

Di 4 Maggio 2018Dicembre 13th, 2022160 Comments
Lettera di reclamo per auto difettosa

Hai acquistato un’auto usata e all’improvviso scopri che qualcosa non va. C’è un problema inaspettato. Cosa fai? Scrivi una lettera di reclamo per auto difettosa, è ovvio. Ecco come far valere i propri diritti.


Saper scrivere una lettera di reclamo per auto difettosa può fare la differenza. Quando acquisti un’auto usata speri che tutto vada bene ma devi mettere in conto che possa emergere il difetto.

La ridotta funzionalità di alcuni componenti è normale. Se però scopri qualche problema, ad esempio un guasto che impone spese impreviste e il ricovero in officina, scatta la frustrazione.

Specialmente se la macchina ti era stata presentata in ottimo stato, tenuta in garage. Magari ti hanno detto che si usava solo per andare a fare la spesa e pensavi di aver fatto un affare.

È in questo momento che ti tornano in mente i discorsi fatti sulla garanzia obbligatoria, sull’usato garantito, sulla legge che tutela i consumatori che acquistano un’auto usata da un concessionario.

Come contestare un difetto in garanzia? Quali sono i tuoi diritti? Che cosa devo scrivere sulla lettera di reclamo per l’automobile? Proviamo a rispondere a queste domande e chiarire se vale la pena di inviare una raccomandata per chiedere che il guasto sia risolto in garanzia.

Cosa dice la legge sulla garanzia auto

Su tutte le auto usate acquistate da un venditore professionista si applicano le norme del Codice del Consumo che hanno lo scopo di tutelare il consumatore per un periodo non inferiore a un anno.

La tutela copre qualsiasi difetto possa essere considerato non conforme. Questo non significa che qualsiasi cosa succeda sia coperto da garanzia, ma che lo siano quei problemi che possano essere riconducibili a difetti già esistenti alla consegna. Cosa fare in presenza di un difetto di conformità?

Il venditore deve eliminarlo e ripristinare la funzionalità. Per far valere i propri diritti, il consumatore deve inviare un reclamo al venditore denunciando il problema e chiedendone la risoluzione.

Per approfondire: come scegliere assicurazione auto

Il reclamo è per difetto preesistente?

Una delle condizioni favorevoli al consumatore è quella dell’art. 132 comma 3 del Codice del Consumo. Questo articolo stabilisce che i difetti scoperti entro i primi 6 mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già presenti a quella data. Hai avuto un guasto entro questo termine?

Vuoi e devi creare una buona lettera di reclamo per auto difettosa? Dovrà essere il venditore, per escludere la riparazione in garanzia, a dover provare che non si tratti di un difetto già esistente.

Un Guasto al Motore può costarti anche 4000 Euro

Il tuo caso rientra in questo periodo? Quando scrivi la lettera di reclamo, non dimenticare di richiamare questo articolo. Sottolineando che, non essendo trascorsi 6 mesi dalla consegna, il difetto era presumibilmente già esistente prima che l’auto in questione diventasse tua.

Come scrivere una lettera di reclamo

Se hai sottoposto il veicolo a un controllo, fatti rilasciare un preventivo di riparazione e allegalo al documento. La data apposta dal meccanico rappresenterà il giorno della scoperta del difetto.

I sessanta giorni di tempo per presentare il reclamo valgono anche oltre i dodici mesi previsti per la garanzia, se potrai dimostrare che il difetto si è manifestato nel periodo di validità. Attenzione ai tempi. Se superi il termine indicato perderai la possibilità di far valere la garanzia.

A chi devi inviare la lettera di reclamo

Come avrai capito, è la normativa sulla garanzia legale di conformità quella che tutela maggiormente il consumatore. Questa legge individua nel venditore l’unico responsabile.

O almeno nei confronti dell’acquirente. Quindi se hai riscontrato un difetto sulla tua auto, non perdere tempo a scrivere alla casa costruttrice o alla società che gestisce la garanzia.

Scrivi direttamente al concessionario. Il contratto di vendita lo hai sottoscritto con lui e dovrà farsi carico del tuo reclamo. Sarà il venditore a occuparsi di contattare la casa madre o il fornitore della garanzia. Che, se vuoi, potrai comunque inserire, per conoscenza, tra i destinatari del tuo reclamo.

Quanto tempo hai per inviare la lettera

Hai tempo sessanta giorni dalla scoperta del difetto per formalizzare il reclamo. Non perdere troppo tempo prima di inviare una lettera che attesti con certezza una data nella quale hai provveduto a informare il venditore del problema che hai riscontrato sulla tua auto. Invia preferibilmente una raccomandata o una PEC (Posta Elettronica Certificata) così hai le spalle coperte.

Cosa scrivere sulla lettera di reclamo

Un altro elemento importante della garanzia legale è quello riportato dall’articolo 130 comma 9 che definisce diritti e doveri nella scelta del rimedio al difetto di conformità.

Quando scrivi la lettera di reclamo per il difetto sull’auto usata, ricorda di proporre una soluzione gradita. Ad esempio allegando il preventivo di riparazione del tuo meccanico di fiducia.

Il venditore, in applicazione del comma a) dello stesso articolo, in presenza della tua richiesta sarà obbligato ad attuarla. Salvo proporti un rimedio alternativo che tu avrai facoltà di accettare. Questo è importante per scrivere una lettera di reclamo per auto difettosa realmente efficace.

A questo proposito ci si deve comunque rapportare anche con il comma 3 che concede al consumatore la scelta del rimedio a condizione che lo stesso non sia eccessivamente oneroso per il venditore o impossibile da attuare. Per approfondire puoi leggere alcuni articoli:

A chi rivolgersi per scrivere la lettera di reclamo

Seguendo i miei consigli puoi scrivere da solo una lettera di reclamo sui difetti auto per chiedere la risoluzione del problema. Questo in applicazione della garanzia legale di conformità.

In mancanza di risposta, o in caso di riscontro non adeguato, potrai rivolgerti ad un avvocato. O a un’associazione di difesa consumatori. Vuoi scrivere una lettera di reclamo per auto difettosa?

Prima di scegliere a chi affidarti accertati che abbia padronanza dei diritti sanciti dal D. Lgs 206/2005 sulla garanzia legale di conformità. Può capitare che lo studio legale imposti la richiesta facendo riferimento agli articoli del Codice Civile sui vizi occulti che però non offrono le stesse tutele.

Obiettivo della lettera di reclamo per auto difettosa

Nel determinare quale soluzione proporre al venditore cerca di essere pratico. Lo scopo che devi raggiungere è ripristinare la funzionalità dell’auto, non di migliorarla. Il preventivo è alto?

Il venditore ti chiederà di effettuare la riparazione presso la sua officina. E di utilizzare ricambi compatibili o rigenerati. Al contrario, se la tua richiesta sarà equilibrata, è probabile che sia accolta.

Posso chiedere un rimborso?

La tua auto ha avuto un problema. L’hai portata dal tuo meccanico che ha risolto in pochi giorni. Hai pagato il conto e ora vuoi scrivere una lettera di reclamo per chiedere rimborso.

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Puoi provare ma facendo riparare l’auto senza dare la possibilità al venditore di analizzare il guasto, e proporti un rimedio alternativo, non hai rispettato le disposizioni della normativa.

Rischi di vedere respinta, a ragione, la tua richiesta. Tu hai diritto di proporre un rimedio ma devi concedere al venditore quello di verificare se il problema rientri tra quelli riconosciuti in garanzia e anche di attuare la soluzione meno onerosa. Se è lui a dover pagare, è giusto che possa decidere.

Posso chiedere la risoluzione del contratto?

Tra le  richieste che puoi inserire nella lettera di reclamo per un’auto difettosa c’è la restituzione di parte dei soldi. O la risoluzione del contratto (art.130 comma 7). Questa richiesta puoi inserirla nella lettera di reclamo quando il difetto sia irrisolvibile. O quando non sia stato risolto malgrado i tentativi.

Se il problema pregiudica il buon funzionamento dell’auto, l’unica richiesta possibile sarà quella della risoluzione. Se è di minore entità potrai chiedere un’adeguata riduzione del prezzo in relazione al minor valore dell’auto causata dal difetto emerso dopo l’acquisto.

Da leggere: cos’è la clausola vista e piaciuta per le auto

La tua lettera di reclamo per auto difettosa

Hai già scritto la lettera di reclamo per auto difettosa? Hai ancora qualche dubbio su come stenderla e quali punti mettere in evidenza per ottenere il miglior risultato possibile? Se hai ancora qualche dubbio e non trovi il tuo caso specifico nell’articolo vedi le risposte nei commenti.

Andrea De Sanctis

Lavoro da più di 10 anni nel settore delle Garanzie auto ma mi sento ancora un ospite nel mercato Automotive. Ho fondato GaranziaOnline.it. con l'intento di offrire soluzioni direttamente al cliente finale, senza intermediazioni, libero dalle dinamiche tipiche del settore. "Le persone acquistano vantaggi!" è il mio mantra.

160 Comments

  • Laura ha detto:

    Buongiorno,
    ho acquistato una Chevrolet Aveo da un rivenditore di auto usate circa 3 settimane fa e ieri si è rotta la frizione. La garanzia aggiuntiva non copre questo guasto. Posso avvalermi della garanzia legale da parte del rivenditore? Come devo procedere?
    Grazie per la risposta

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Laura,
      il guasto alla frizione è uno di quelli difficili da far passare in garanzia perché il venditore può facilmente attribuirne la causa all’uso. Una manovra difficoltosa, una retromarcia in salita, il piede appoggiato perennemente sul pedale, sono solo alcune dei motivi che possono causare un problema alla frizione. Prova comunque a inviare un reclamo al venditore sottolineando che l’auto l’hai ritirata da tre settimane. Magari trovi il venditore che ha cura del cliente e ti propone una soluzione.

  • Max ha detto:

    uongiorno.. caso particolare.. Ieri 7/6/18 ‘auto del 2008 audi A5 coupe 2700 D vista su subito con annuncio 8.900 euro il rivenditore professionale (Rumeno zona Ravenna) Km 205 mila dopo averla fatta provare fa firmare stato d’uso dove indica tutti i componenti “E” Non funzionante e necessaria sostituzione.
    Nell’annuncio ottime foto e recensione viene descritta auto ottima con km certificati, carrozzeria senza un graffio, in effetti l’auto si presenta in buonissimo stato e la prova su strada non manifesta diffetti meccanici pagamento viene indicato a 5000 euro 5 mila pagati contanti al ritiro e un bonifico da 3300 euro . Il mezzo arriva a bologna motore impazzito fuma come ciminiera da esame meccanico risulta manomesso.
    Blocco bonifico e comunico con telegramma rottura motore.
    Venditore annuncia denuncia per blocco saldo dicendo che stato d’uso è contratto invocando vendita di rottame a 5000 euro paventa denuncia e ritiro mezzo se non avviene subito saldo con nuovo bonifico. cosa Fare?
    Nello stato d’uso viene indicato il pagamento di 1700 più bonifico di 3300 che è stato bloccato , omessi i contanti fino a a 8900. valore auto sul mercato 11 mila, annuncio fuorviante o truffa, da portale automobilista risultano Km scalati, no libretto manutenzione, passaggio fatto ieri al pra.
    domanda lo stato d’uso costituice contratto d’acquisto perchè firmato dalle parti? L’indicazione di tutti i componenti “E” pessimo esclude la prevista garanzia legale 12 mesi?
    Cosa Fare?
    Grazie per consiglio Max

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Max,
      se hai firmato un documento sul quale c’è scritto che stai acquistando un mezzo con evidenti problemi e non funzionante, non potrai richiedere una non conformità del veicolo in quanto il venditore sosterrà di averti informato correttamente e il tuo acquisto è stato consapevole dei difetti del veicolo. Quindi per far valere i tuoi diritti dovrai, prima di tutto, sostenere che quel foglio ti è stato sottoposto alla firma con il solo scopo di eludere la legge sperando che il giudice lo ritenga nullo. Di certo ti consiglio di rivolgerti ad un avvocato. Se hai salvato l’annuncio potrebbe tornarti utile. Considerate le circostanze non credo lui abbia interesse a denunciarti e andare di fronte a un giudice.

  • alessandra ha detto:

    buongiorno in data 6 aprile 2018 ho acquistato una fiat grande punto da un concessionario di montevarchi.preciso che l’auto era mancante dei libretto di uso e manutenzione che il concessionario ha motivato con il trasloco che stava attuando in quel momento e che mi avrebbe inviato tutta la documentazione al più presto…
    fin dai primi giorni riscontravo che nell’auto si accendeva una spia di anomalia luci ed il condizionatore non raffreddava, quindi mi recavo presso il mio meccanico di fiducia il quale ricaricava il condizionatore con tracciante per poter verificare se ci fosse un’incrinatura nel serbatoio cosa che infatti si è verificata. a quel punto scrivevo al concessionario (dopo innumerevoli telefonate inutili in cui egli si diceva disponibile a far fede alla garanzia e di inviargli un preventivo)inviando il preventivo del io meccanico che io ritengo persona affidabile ed onesta ma il venditore pretende che io mi rechi a montevarchi dove lui provvederà alla sostituzione. non è che io sia contraria, però però gli ho chesto di dichiararmi in quale officina verrà riparata l’auto e con quali pezzi di ricambi. questo perchè lui si è dimostrato inaffidabile infatti i libretti e la tesserina chiavi non sono ancora in mio possesso e non vorrei perdere una giornata e non risolvere nulla. le chiedo consiglio e come scrivere una lettera di reclamo che sia il più chiara possibile. ringrazio per la disponibilità e mi scuso per la lunghezza messaggio. alessandra

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Buongiorno Alessandra,
      dovere del venditore, in presenza di un difetto di conformità, è ripristinare la funzionalità dell’auto. È un suo diritto però scegliere le modalità di riparazione a condizione che queste non rechino particolari inconvenienti al consumatore. Nel caso di un’auto usata il ripristino può essere effettuato anche attraverso l’utilizzo di ricambi rigenerati o usati.
      Qui trovi un modello di reclamo che puoi utilizzare.

  • Francesco ha detto:

    Buongiorno, in data 17 luglio 2018 ho acquistato una Renault Clio del 2003 con 174mila km da un rivenditore, inizialmente sembrava tutto in ordine (anche perchè non sono esperto nel valutare le condizioni del motore ecc), ma 9 giorni dopo, il 26 luglio l’auto ha iniziato a perdere potenza mentre guidavo, ho dovuto quindi poco metri dopo parcheggiare l’auto da cui usciva gran fumo e l’acqua nella vaschetta bolliva, un amico meccanico mi ha detto che molto probabilmente la testa del motore si è fusa. ho contattato il rivenditore perchè un danno di quel tipo non si fa dopo una settimana e 50 km di utilizzo, ma sembra non voglia far valere il diritto di garanzia. “Non ti piaceva più la macchina, avresti potuto tirare il freno a mano e fare 100 metri” sarebbe una delle giustificazioni per far valere la sua tesi. Come posso procedere? cosa posso scrivere in una raccomandata con ricevuta di ritorno da recapitare alla ditta?
    Preciso che non è stato firmato alcun contratto con il rivenditore e la garanzia di un anno mi è stata riferita a voce.
    Può aiutarmi?
    Grazie per un’eventuale risposta,
    Francesco.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Buongiorno Francesco,
      qualsiasi acquisto effettuato presso un venditore professionista è tutelato dalla garanzia legale di conformità. Non serve che ti venga consegnato alcun documento. La legge prevede che il venditore debba ripristinare la funzionalità dell’auto qualora si manifesti un difetto che renda il bene non idoneo all’uso, o non conforme alla descrizione fatta dal venditore, o non ragionevolmente attendibile. All’articolo 132 comma 3, inoltre, stabilisce che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna fossero già presenti. nel tuo caso mi sembra siamo di fronte a un chiaro difetto di conformità di cui il venditore si debba far carico a meno che non sia in grado di dimostrare che il danno è stato provocato da te. Per scrivere la raccomandata puoi prendere ad esempio questo fac-simile.

  • LUANA MANCINI ha detto:

    Buongiorno circa 20 giorni fa ho ACQUISTATO UNA FORD FOCUS. ALL ATTO DELL ACQUISTO GIA METTENDOLA IN MOTO VENIVA UN RUMORE DAL MOTORE. IL RIVENDITORE HA GIUSTIFICATO DICENDO CHE ERA DOVUTO AL FATTO CHE L AUTO ERA STATA FERMA MA CHE CON LO STARE IN MOTO SI SAREBBE RISOLTO. HO ACQUISTATO L AUTO 3000 EURO CON FINANAZIAMENTO. MA QUESTO RUMORE PERSISTE E SEMPRE PIU FORTE. SONO ANDATO DAL MECCANICO E DICE CHE E’ UN PROBLEMA ALL ALBERO AC CAMME E BISOGNA SMONTARE LA TESTATA .NON PUO FARE UN PREVENTIVO FINCHE NON SMONTA IL TUTTO. COMUNQUE MI HA ASSICURATO CHE DA UN MOMENTO ALL ALTRO L AUTO MI LASCERA A PIEDI. RIENTRA QUESTO NELLA GARANZIA ? COME DEVO COMPORTARMI ?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luana,
      puoi avvalerti della garanzia legale di conformità iniando al venditore una raccomandata nella quale descrivi il difetto e chiedi che venga ripristinata la funzionalità dell’auto in applicazione degli articoli 128 e successivi del Codice del Consumo. Ti consiglio la lettura di quest’altro articolo che spiega come funziona la garanzia sull’auto usata.

  • massimo stefani ha detto:

    Salve, ho acquistato una auto usata di 11 anni da un concessionario. Dopo 15 giorni e 279 km percorsi, si accende la spia airbag e il computer di bordo mi segnala un anomalia. Inoltre si sente uno strano rumore proveniente dal vano motore. Il retrovisore interno di stacca sempre… Posso rivalermi dal concessionario, ovvero posso richiedere il ripristino della vettura senza dover spendere io ulteriori soldi? Possono essere considerati vizi occulti? Grazie. Faccio presente che ho anche stipulato una polizza assicurativa di garanzia aggiuntiva con Mapfre, terza all’assicurazione che copre però solo cambio e motore.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Massimo,
      se hai acquistato da un venditore professionista potrai far valere la garanzia legale di conformità che impone al concessionario l’obbligo di ripristinare tutti i difetti non compatibili con il contratto. Il Codice del Consumo prevede che i difetti che si manifestano entro sei mesi dalla consegna, salvo prova contraria, fossero già esistenti (art.132 c.3) e che debbano essere ripristinati senza spese per il consumatore.

  • Lorenzo ha detto:

    Salve Andrea,
    ti disturbo in merito all’acquisto di un veicolo usato a fine marzo 2018, da rivenditore professionale con garanzia concordata di un anno, il quale a inizio settembre 2018 e dopo meno di 2500 km ha visto il malfunzionamento dell’apertura/chiusura della tendina del tetto panoramico che non sembra essere rientrata correttamente nelle guide causandone il blocco del comando (se premuto, riceve l’impulso ma non fa scorrere la tenda).
    Ho scritto una PEC all’amministratore dell’autosalone per comunicare l’accaduto e per mettermi a sua disposizione per le verifiche necessarie per il ripristino in garanzia.
    Il guasto, considerata la segnalazione entro sei mesi dall’acquisto oltre al fatto che la tenda del tettuccio è stata fatta scorrere sì e no 3 volte, merita di poter essere coperto dalla garanzia?
    Grazie per le info e l’eventuale risposta che potrai darmi…
    Lorenzo

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Lorenzo,
      L’articolo 132 comma 2 del Codice del Consumo stabilisce che salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro sei mesi dalla consegna esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformità. I guasti a componenti elettrici/elettronici potrebbero rientrare in quest’ultima definizione in quanto attribuibili non a un difetto già esistente ma più semplicemente ad un improvviso e accidentale malfunzionamento compatibile con la natura del componente. Se invece il difetto riguarda le guide di scorrimento o l’allineamento del tettuccio si può configurare un difetto di conformità.

  • Luigi ha detto:

    Buonasera,
    ho acquistato un’auto nuova per mio figlio dal concessionario Fiat Galdieri di Salerno in data 24/11/2017 un Fiat Panda equipaggiata con ausili di guida per disabili (acceleratore, freno e centralina per comandi vocali). Negli ultimi due mesi l’auto non è partita per blocca centralina con segnalazione di errore cambio insieme ad altri messaggi disparati.
    Ho attivato l’assistenza Fiat tramite il numero verde per far trasportare con il carro attrezzi l’auto presso la concessionaria. La concessionaria mi ha riconsegnato l’auto dicendomi che non riescono ad individuare il problema. Intanto mio figlio disabile rischia di restare per strada nuovamente per lo stesso problema. Che tipo di azione mi consiglia di effettuare e sulla base di quale garanzia (di conformità ovvero di mancata riparazione). In estrema rato potrei richiedere la risoluzione del contratto per mancata riparazione del veicolo? grazie anticipatamente.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luigi,
      se il problema non è stato risolto non è stata ripristinata la conformità dell’auto. Il Codice del Consumo, all’articolo 129 comma 2d, tra l’altro, stabilisce che il bene debba essere idoneo all’uso particolare voluto dal consumatore e che sia stato da questi portato a conoscenza del venditore al momento della conclusione del contratto e che il venditore abbia accettato per fatti concludenti. Qualora non sia stata ripristinata la conformità il consumatore può richiedere la risoluzione in applicazione dell’articolo 130 comma 7.

  • andrea ha detto:

    salve.
    ho acquistato a febbraio a bologna in una concessionaria nissan una qashqai 1.6 con cambio cvt nuova.la macchina gia al ritiro viene consegnata con un problema ..la macchina adai 70 kmh in su strappa…ha dei vuoti..tanto da rendere la guida fastidiosa anche per chi non è alla guida..viene segnalato il problema alla concessionaria subito i giorni successivi del ritiro tanto da avere il primo ingresso in concessionaria con nemmeno 600 km all’attivo…da qui inizia il calvario…la vettura entra ed esce ripetutamente dall’officina nissan per ben 6 volte in sei mesi con ripetute prove verifiche del problema aggiornamenti delle centraline modifiche dei parametri e ripetute foto per verificare con nissan italia i pezzi se danneggiati o difettosi…in nessun caso l’auto viene riparata nessun pezzo viene sostituito e nessuncontatto da parte di nissan italia per rincuorarmi che stiano lavorando al caso in tempi celeri…io ora mi trovo a 15000 km con una vettura che non va bene e la concessionaria che dice che attende i responsi della casa madre ma senza soluzioni ora non so piu’ che fare per difendere i miei diritti…al momento dell’acquisto ho anche esteso la garanzia da 3 anni a 5 anni

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      la Legge individua nel venditore l’unico responsabile della conformità del bene. Se la tua auto non è ancora stata sistemata puoi scrivere un reclamo e chiedere una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto in applicazione dell’articolo 130 comma 7 del Codice del Consumo.

  • Salvatore ha detto:

    Salve ho acquistato la moto Benelli leoncino Poiché l’ho ritenuta migliore rispetto alle altre motociclette presenti oggi sul mercato da me ritenuta meno efficiente rispetto alla volta devo però rappresentarli il mio forte disappunto dove l’incresciosa situazione venutasi a creare al momento della consegna della motocicletta Infatti dopo averla pagata mi sono recato presso la concessionaria che legge la presente per conoscenza per ritirarla ma subito si è riscontrato il suo cattivo funzionamento la motocicletta presentava infatti una forte vibrazione spegnendosi a motociclette veniva presa in consegna dalla concessionaria con la seguente descrizione moto in accettazione anomalia al motore km 0 ad oggi non vi nascondo che per quanto successo ne sono molto dispiaciuto e vorrei che la questione si possa risolvere nel più breve tempo possibile anche in considerazione del fatto che ad oggi non ho potuto utilizzare la motocicletta che ho scelto è pagato sono trascorsi 12 giorni con Vito nel vostro immediato intervento nella speranza di poter usufruire sempre vostri servizi

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Salvatore,
      mi sembra di capire che il concessionario abbia già preso in carico il problema per cercare di risolverlo. Facci sapere come va a finire.

  • Federica ha detto:

    Buonasera, ho bisogno di un consiglio: mio padre nel 2011 ha acquistato un Quashqai 1600 bifuel; attualmente l’autovettura ha 53.000 km ed è stato diagnosticato un problema alle valvole che sono da rifare per un importo di € 2.500. Contattato il funzionario vendite Nissan ha consigliato mio padre di scrivere una lettera alla Nissan in quanto questo problema si è verificato in altre vetture di questo modello. Come mi consiglia di agire? Grazie mille per l’attenzione

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Federica,
      essendo ormai ampiamente decorsi i termini per l’applicazione delle norme sulla Garanzia, ti consigli di seguire le indicazioni del funzionario Nissan.

  • Gloria ha detto:

    Ciao Andrea,
    ho acquistato un’auto usata del 2008 da un meccanico-riparatore. l auto, oltre al fatto che aveva un impianto gpl nuovo ma non revisionato ed ho quindi dovuto provvedere a tornare nella città d acquisto per la revisione dello stesso, ha da subito presentato difetti quali: aria condizionata scarica, spia motore accesa, comando apertura a distanza non funzionante, segno sul vetro anteriore, spia ricarica gas non funzionante, il minimo “balla”‘quando l auto è ferma, …
    Ho fatto presente DA SUBITO (ovvero a 2 km di distanza dopo l acquisto) la maggior parte di queste problematiche e, pur avendo riportato l auto per la revisione dell impianto, nulla è stato sistemato da parte del venditore e pare non ci sia alcuna intenzione di farlo poiché, dicono, “la garanzia non copre questo tipo di problematiche”.
    Posso ricorrere alla lettera di reclamo ed ad eventuali avvocato?
    Grazie mille!! gloria

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Gloria,
      buona parte dei difetti che lamenti (segno sul vetro, comando apertura ecc.) possono essere considerati facilmente individuabili e quindi non rappresentano una non conformità. Puoi contestare la mancata revisione dell’impianto e i problemi al motore.

  • Federica ha detto:

    Buongiorno,
    Ho acquistato un auto nuova kia a gpl immatricolata il 19/09 ritirata il 22/09. In data 2/10 l’auto veniva riportata al concessionario in quanto singhiozzava durante la marcia sia a benzina che a gpl. Riprendevo la mia auto il 5/10 dopo la sostituzione di 2 bobine. Dopo il ritiro lungo il tragitto per casa, si ripresenta il problema, richiamo il concessionario che mi dice che probabilmente era la strada (non so cosa volesse dire o probabilmente non sapeva che dire). Più abbiamo provato ad utilizzarla più il problema si accentuava. L’auto è stata riportata dopo vari reclami telefonici al concessionario il 18/10 e ancora è li. Oggi sono stata contattata dal concessionario che mi ha detto che il problema non è stato risolto, loro non sanno fare, nel frattempo kia ha scritto al concessionario dicendo di riconsegnarmi L’auto in quanto marciante. La kia nel frattempo sta esaminando il problema. Come ci si deve comportare? Devo farmi supportare da un avvocato per scrivere una lettera entro i 60 giorni?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Federica,
      se non risolvono il problema puoi chiedere la sostituzione o una riduzione del prezzo o anche la rescissione del contratto. Ricorda di rivolgerti sempre al venditore e non a Kia. La Garanzia Legale è un obbligo di chi ti ha venduto l’auto.

  • Cristian ha detto:

    In data 18-10-2018 ho acquistato una bmw 525d touring da un concessionario, dando in permuta la mia Fiat 500 abarth con differenza da parte mia pari a €1800 compreso passaggio, appena mi sono messo in viaggio per tornare a casa, ho avuto vari problemi con la vettura come: *sensore pneumatici segnalava foratura.
    *tappo gasolio non si apre.
    *segnalazione temperatura troppo alta acqua in abolizione.
    *segnalazione la batteria si scarica eccessivamente.
    *pasticche freni anteriori e posteriori a ferro.
    * n.12 guasti in diagnosi di varie entità pendenti con pezzi da cambiare molto costosi.
    Inoltre ho scoperto che il valore del mezzo é di molto inferiore di quello che gli ho dato indietro, pertanto gli ho scritto al venditore con raccomandata A\R che mi venga annullato il contratto per la non conformità, chiedendo che mi sia restituita la mia Fiat 500 abarth, oppure mi venga data una vettura pari al valore del mezzo da me acquistato esente da vizi occulti, oppure mi venga una vettura data di valore inferiore ma con differenza per compensazione.

    Visto che non risponde, mi rimane da fargli causa con un avvocato giusto?
    Posso denunciarlo per truffa? Visto che mi ha dato una vettura di valore inferiore di €3000 più i danni, facendomi una fattura di €4000 su di una vettura che vale €10000?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Cristian,
      un conto è denunciare una non conformità e chiedere la rescissione del contratto, un altro è una querela per truffa. Il tuo avvocato potrà indicarti meglio di me quale sia la strada migliore per raggiungere il risultato.

  • romina oliva ha detto:

    salve, ho acquistato un auto usata da un rivenditore, dopo 5 mesi la macchina ha rotto il motore, chiedo a voi come posso muovermi col discorso garanzia ecc., in quanto il rivenditore nn intende contribuire al pagamento

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Romina,
      se il venditore non intende riconoscere i tuoi diritti dovrai necessariamente rivolgerti a un avvocato.

  • Stefano ha detto:

    Ho acquistato una golf tgi da un concessionario 80000 km del 11/2016 appena la provo gli faccio presente che la frizione stacca in alto e lui mi dice che probabilmente chi l aveva prima teneva il piede sopra la frizione decido di acquistare l auto quando mi mandano la fotocopia del libretto mi accorgo che quella auto è intestata ad un autoscuola lui mi dice che lo fanno perché hanno sgravi fiscali ma l auto non è mai stata usata per l autoscuola….. Purtroppo la concessionaria è a 200 km da casa mia appena porto a casa la macchina mi sdraio e scopro che ci sono i doppi comandi hanno smontato i pedali ma non tutto l impianto posso chiedere i danni per avermi nascosto questa situazione? e ovviamente la frizione che stacca in alto è data dalle tante sfrizionate di autisti alle prime armi….. Oltretutto non mi hanno ancora spedito il libretto ed ho il permesso scaduto il passaggio è stato eseguito il 23 novembre, grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Stefano,
      puoi contestare una non conformità dell’auto e chiedere la sostituzione o un’adeguata riduzione del prezzo sulla base dell’articolo 129 comma 2 del Codice del Consumo.

  • Alban ha detto:

    Salve, ho acquistato un furgone usato (immatricolata nel 2009) il 20 di novembre 2018 con impianto a metano da casa costruttiva.
    Ho notato subito durante il viaggio di ritorno verso casa un odore di perdita di gas più il livello di raffreddamento che andava giù mandando in anomalia il blocco di metano.
    Ho fatto circa 800 km in autostrada solo in bezina.
    Ho contattato il venditore spiegando il guasto, sembrava disponibile dicendomi di andare a vedere da un tecnico di mio fiducia ( li sembrava strano il fatto perche il furgone appena passata la revisione per 4 anni con tutti lavori fatti a d’opera d’arte)
    Dopo la diagnosi la spesa per riparare e di 400 euro è il venditore non e più disponibile per telefono ( sempre la segreteria telefonica.)
    Il tecnico dopo aver visto un tubo rotto dell’impianto metano ( pericoloso in quanto passano 10 bar e per di più aveva in torno il nastro isolante per fermare la perdita, mi ha subito chiesto di fargli la denuncia.
    Il furgone mi serve per lavoro e purtroppo sarò costretto a mettere a posto perche il tecnico ha detto che non puoi più viaggiare ( rischio esplosione)
    E chiaro che perderò la garanzia di rimborso ma non posso aspettare prima che lui mi risponda per raccomandata considerando i tempi lunghi di due tre settimane per me una perdita enorme mancando servizi al lavoro.
    Chiedo gentilmente consigli.

    Riguarda la denuncia dai carabinieri la persona in qui a fatto la revisione del metano avrà delle conseguenze oppure la passa liscio e andrà avanti a fregare altra gente?
    Se non mi aspetta nessun tipo di rimborso almeno cerco di aiutare con questa denuncia altre persone oltre al commento negativo che lascerò su autoscount in quanto un venditore con un parco veicolare per più di 50 macchine in vendita sui vari siti.

    Scusatemi se mi sono alungato nel commento e grazie per i consigli.
    Saluti.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alban,
      prima di tutto approfitto del tuo commento per ricordare che la garanzia legale di conformità non si applica se si fa un uso professionale del bene. Se hai intestato il furgone a una ragione sociale o comunque se lo usi per lo svolgimento della tua attività professionale non puoi avvalerti delle tutele del Codice del Consumo. Riguardo l’opportunità di una denuncia, dovresti poter dimostrare che il tubo fosse già rotto alla data della revisione, cosa che reputo difficile da documentare.

  • Max ha detto:

    Ho acquistato una nuova Subaru XV 2.0 benzina all’inizio di quest’anno che da subito ha avuto dei problemi di “singhiozzo/seghettamento” in fase di accelerazione (è un difetto noto in molti forum oltreoceano), ma che Subaru Italia nonostante molti email da parte mia non vuole riconoscere ne sanare con una proposta di risarcimento.

    Vorrei intraprendere adesso le vie legali. Posso inviare una lettera di diffida e poi procedere eventualmente qualora non andasse a buon fine con un giudice di pace? O ci sono altre soluzioni? Cosa mi consigliate di fare?

    Grazie per un vostro cortese riscontro.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Max,
      puoi contestare un difetto di conformità in applicazione degli articoli 128 e successivi del D.Lgs 206/2005. Ricorda che l’unico responsabile individuato dalla normativa è il venditore/concessionario che ti ha venduto l’auto e non Subaru Italia.

  • giorgio ha detto:

    Buongiorno,
    ho acquistato un’auto con ausili per disabilità (acceleratore a pulsante e freno a pavimento). Al momento del ritiro (quindi già immatricolata) scopro che sono stati montati ausili diversi (acceleratore a cerchio sul volante e freno a leva) più invasivi (l’acceleratore agisce sulla centralina disabilitando il cruise control e danneggia la plastica dello sterzo). Cosa mi consigliate di fare? Posso chiedere la sostituzione dell’auto essendo non conforme? Posso scindere il contratto? Grazie del consiglio

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giorgio,
      in un caso così particolare devi fare riferimento a ciò che è stato scritto sul contratto. Se l’auto non è conforme hai diritto al ripristino della conformità. Se non fosse possibile allora puoi chiedere la risoluzione.

  • Lucas ha detto:

    Buongiorno,
    ho acquistato una macchina usata da una carrozzeria che rivende anche auto a marzo dell’anno scorso, e qualche giorno fa si è rotta la guarnizione testata. Ho la fattura ma non ho il contratto della garanzia, ho contattato il rivenditore ma fa storie. Sono coperto dalla garanzia? Devo mandare un fax o raccomandata per essere sicuro?
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Lucas,
      Se possa essere considerato un difetto di conformità di cui si debba far carico il venditore molto dipende dalla causa del guasto, dal chilometraggio percorso, dall’anzianità e dalla manutenzione. Puoi formalizzare un reclamo al venditore e regolarti in funzione della risposta.

  • Francesca ha detto:

    Ciao Andrea,
    Ho comprato una 500L circa 3anni e 8 mesi fa da un rivenditore fiat. Qualche giorno fa mi ha lasciata per strada. Abbiamo poi scoperto che era un difetto dell’albero a camme. Credo che ormai non sia più in garanzia. Posso pretendere comunque qualcosa in considerazione del fatto che un pezzo del genere del motore non dovrebbe proprio rompersi? Dovrei sostituire tutta la testata con un esborso enorme. Grazie anticipatamente per il riscontro.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Francesca,
      oltre i due anni non hai modo di rivalerti e chiedere l’applicazione della garanzia.

  • paola ha detto:

    Buongiorno,
    il mio caso è leggermente diverso, perché nel 2015 ho acquistato una Ecosport nuova presso il rivenditore ufficiale Ford. Dopo poco più di 100.000 km e nemmeno 4 anni, un mese fa si è rotta per un guasto alla biella, con motore da sostituire. Sono ancora in attesa di una risposta scritta dal Servizio clienti Ford, che ha però preannunciato che non interverrà nella riparazione. Posso fare qualcosa, considerato che ho sempre regolarmente fatto i tagliandi in officine autorizzare Ford?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Paola,
      è passato troppo tempo per richiedere l’applicazione della garanzia.

  • Loris ha detto:

    salve Andrea
    volevo chiederti un consiglio, ho un opel mokka del 2015 con il cambio automatico, a 20000 km si sono rotti dei sensori sul cambio e li anno sostituiti in garanzia e pensavo che fosse stata una sfortuna…
    il 21 dicembre 2018 il problema si è ripresentato, stesso pezzo stesso problema e mi chiedono 11000 euro per ripararla, ma è possibile che io devo sborsare tutti quei soldi per un pezzo difettoso che si rompe ogni 20000km?
    e visto che non l anno nemmeno rinforzato vuol dire che tra altri 20000km devo spendere altri 11000 euro?
    aiutami come mi posso difendere da questa frode?
    grazie Loris

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Loris,
      non sono i chilometri percorsi che determinano il diritto alla garanzia ma il tempo intercorso tra un guasto e il successivo. Se sono passati più di 12 mesi dalla riparazione non puoi rivalerti.

  • LORIS ha detto:

    grazie Andrea

    Venerdi sono andato a vedere il pezzo praticamente tutta la leva del cambio
    costo 460 euro e una bella scritta made in cina
    se posso postare delle foto te le invio
    grazie ancora E MAI PIU OPEL

  • Fortunato G. ha detto:

    Ho acquistato una Volvo C70 usata a Novembre 2018, auto del 2007 con 156.000km.

    Dopo 55km ho sostituito lampada e centralina xeno + tubo recupero olio per un totale di 380euro
    Dopo altri 200km ho avuto la spia avaria motore, spesa di 950euro per due iniettori “tappati”
    Dopo mi hanno trovato un rumore all’avantreno, facendo il controllo c’erano i due bracci oscillanti storti,
    cuffia rotta e niente grasso, pattini freno ant. e post. ecc per un totale di circa 1400Euro. La Volvo pagata 4800€ con altri 2000€ scalati dalla Peugeot lasciata in permuta e conto vendita.

    la Ditta che gestisce la Garanzia non mi ha riconosciuto in garanzia i primi due guasti, sostenendo si tratti di normale manutenzione.
    Ora pero’ sull’ultimo preventivo,
    ho contattato un Avvocato perche’, il danno all’avantreno e’ un pericolo enorme per me, mi dicono da
    officina che in una curva ad una certa velocita’ potevo finire fuori strada senza neanche rendermene conto.

    Per fortuna ho guidato solo in autostrada da Frosinone a Roma (tutto dritto) e dentro Roma non si puo’ cerco andare veloce.

    Secondo Voi ho modo di gestire questa situazione per ottenere un risarcimento?
    Un concessionario puo’ vendere un auto con un problema di assetto e con l’anteriore instabile, freni troppo usurati,
    fornendo un certificato di conformità tutto bello in ordine?

    Inoltre, ultima non meno importante, non sono stati effettuati i passaggi di proprietà ne’ sulla Volvo C70 ne’
    sull’auto che ho dato in permuta in conto vendita, Peugeot 207, e sono trascorsi oltre 60 giorni, per cui potrei subire multe sul bollo non pagato
    oppure su autovelox non dichiarati dall’autista della Peugeot che è ancora intestata a me, proprio come la Volvo non è intestata ha me ma in teoria l’ho comprata e pagato in contanti il costo del passaggio di proprietà

    Saluti
    Fortunato G.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Fortunato,
      prima di tutto ricorda che l’unico responsabile nei tuoi confronti per l’applicazione della garanzia è il venditore. Se anche ha attivato una garanzia aggiuntiva possono esserci alcuni difetti che pur non rientrando nelle coperture del servizio aggiuntivo, possono rientrare nelle responsabilità del venditore in applicazione del Codice del Consumo. Prorio la legge sulla garanzia di conformità prevede che, salvo prova contraria, i difetti che si manifestano entro i primi sei mesi dalla consegna fossero già presenti a quella data e il venditore abbia l’obbligo di ripristinarne la conformità al contratto. Scrivi una raccomandata al venditore contestando anche la mancata registrazione del passaggio al PRA. Se non dovessi risolvere ti consiglio di fare una perdita di possesso della tua Peugeot presso un agenzia.

  • Tulio ha detto:

    salve Andrea
    volevo un tuo parere. Da una concessionaria Ford ho acquistato, a settembre 2018, una Ecosport nuova. Fin dai primi km ho notato un consumo eccessivo di carburante (Consumo l/100km 8,6) ben lontano dai dati dichiarati dal costruttore (Consumi l/100km 6,2 urbano). Dopo 2000 km mi sono recato in concessionaria al centro assistenza evidenziando il problema. Dal capo-officina, però, mi sono sentito rispondere che “dopo il rodaggio i consumi sicuramente sarebbero diminuiti, e comunque per una verifica bisognava attendere il primo tagliando, cioè dopo 1 anno o 20.000 km”.Oggi, dopo 5 mesi e circa 7000 km, i consumi continuano ad essere sempre elevati (meno di 12 km per litro. Contatta di nuovo l’assistenza la risposta del capo-officina è stata la stessa di 2 mesi fa con l’aggiunta di “probabilmente dipende anche dal suo stile di guida»
    Hai qualche consiglio da darmi?
    Ti ringrazio anticipatamente.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Tulio,
      la questione è dibattuta al punto che alcune associazioni a difesa dei consumatori hanno aperto una class action contro le case automobilistiche. Il problema sta nel protocollo adottato per il calcolo dei consumi che rappresenta dei valori non corrispondenti al reale uso. Tecnicamente potrebbe serre considerato un difetto di conformità che darebbe diritto alla risoluzione del contratto in applicazione dell’articolo 129 comma.C del Codice del Consumo.

  • Giuseppe ha detto:

    Ciao,
    Ho acquistato e ritirato un opel astra a inizio 2018. Ad oggi la macchina ha meno di 3000km e ha presentato più difetti, tra cui scricchiolio zona guidatore fastidioso,difetto apparso su schermo centrale da 7 pollici ( macchia scura al centro) che poi è sparita, e infine l’altro giorno la macchina non si è accesa dovendo la farla portare con carro attrezzi in officina opel (a quanto detto dovrebbe essere la centrarila motore che non va più). Cosa posso fare?lettera di reclamo ad opel italia? Cioè… in caso di più difetti… si può pretendendere la sostituzione vettura?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Buongiorno Giuseppe,
      non mi è chiaro se hai comprato l’auto nuova o usata. Nel primo caso dovresti risolvere con la garanzia casa madre di 24 mesi. Nel caso tu invece l’abbia comprata usata oltre ad essere probabilmente passati i dodici mesi di Garanzia Legale, a meno che tu abbia sottoscritto una polizza integrativa che copra quei componenti, i difetti che lamenti non possono essere considerati di responsabilità del venditore in quanto lo scricchiolio potrebbe essere conseguenza dell’uso, anche pregresso dell’auto e i difetti all’elettronica possono essere considerati accidentali e improvvisi, non presenti alla consegna. La sostituzione può essere chiesta solo per difetti non risolvibili che pregiudichino il normale uso del mezzo.

  • Salvatore ha detto:

    Buongiorno, ho acquistato una macchina nuova presso un concessionario ufficiale fiat. la macchina mi è stata consegnata con una compromissione localizzata della vernice dovuta a escremento di uccello e con i dischi dei freni con evidente ossidazione (ruggine). a 48h dal ritiro ho segnalato il tutto sia alla fiat sia al concessionario che intende provvedere alla riverniciatura della portiera. E’ normale una cosa del genere? e io dovrei tenermi una macchina nuova riverniciata? è possibile chiedere la risoluzione del contratto o la sostituzione dell’autovettura? grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Salvatore,
      Puoi chiedere la sostituzione o la risoluzione solo se il difetto non è eliminabile.

      • Salvatore ha detto:

        Grazie Andrea, allora batterò sulla eliminazione dei difetti e nella riduzione del prezzo !

  • Gianni ha detto:

    Buongiorno ho acquistato una Mercedes classe a 180 da una concessionaria di Torino, io abito in Sardegna e la macchina mi è stata spedita, all’arrivo ho fatto notare al rivenditore che c’erano due spie accese, una segnalava l’airbeg l’altra un problema di meccanica, tutto riscontrabile da foto e messaggi su watzup. Il rivenditore mi ha detto che gli sembrava stano e che forse aveva camminato con poca benzina per la parte meccanica e forse per l’aiberg era un problema di contatti elletronici. Comunque la macchina io l’ho acquistata a Luglio 2018 a novembre 2018 mi decido ad andare in una officina mercedes per verificare quale fossero i problemi, dalla diagnosi si riscontrano i problemi, ossia l’airbag dipendeva dalla fibbia della cintura di sicurezza, quindi da sostituire e il problema meccanico dal tubo d sovralimetazione filato , quindi da sostituire. Cosi ho provato ad attivare la garanzia, cosa lunghissima e arriviamo a febbraio , la garanzia spedisce una lettera con la ripartizione di costi al venditore circa il 60% a carico suo il restante a carico mio. Ora il rivenditore non vuole pagare, dice che è passato troppo tempo.. Io ho le prove della segnalazione immediata e della diagnosi fatta entro i 6 mesi dall’acquisto della macchina. Penso di avere piena ragione ma ho letto che dovevo forse inviargli una lettera entro due mesi dalla scoperta del danno.. Vorrei capire se posso avvalermi della garanzia in quanto ancora non scaduta oppure no. La ringrazio in anticipo per la risposta

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Gianni,
      se hai documentazione che attesta il riconoscimento da parte del venditore del difetto, puoi chiedere l’applicazione della garanzia anche oltre il termine annuale in quanto fa fede la data del reclamo. Il gestore che ti ha inviato la lettera opera in nome e per conto del venditore, quindi, di fatto è come se ti avesse scritto lui.

  • RUGGIERO ha detto:

    SALVE HO COMPRATO UN AUTO NUOVA E HO RISCONTRATO UNA SPIA MOTORE ACCESA ,HO PORTATO L’AUTO ALLA CONCESSIONARIA BEN 3 VOLTE MA IL PROBLEMA PERSISTE, ATTUALMENTE LA MIA AUTO E’ ANCORA IN CONCESSIONARIA DA BEN 15 GIORNI VORREI SCRIVERE UNA LETTERA DI CONTESTAZIONE PER RESCINDERE IL CONTRATTO PERCHE PENSO CHE LA MIA AUTO POSSA ESSERE DIFETTATA PUO’ AIUTARMI A SCRIVERLA O SE HA UN FACSIMILE?
    PS :NON SONO PASSATI 60 GIORNI ANCORA
    GRAZIE

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Buongiorno Ruggiero,
      Se ripareranno l’auto sarà difficile ottenere la risoluzione del contratto. Per presentare reclamo puoi utilizzare questo modello.

  • Nunzio ha detto:

    Buongiorno Sig. Andrea, Le scrivo per avere un consiglio sul mio caso. Ho acquistato un’auto nuova, una Opel Crossland X Ultimate 1.2 Benzina che ho ritirato dal concessionario il 23/02/2019. Dopo appena una settimana dal ritiro dell’auto e precisamente in data 03/03/2019, sono uscito con l’auto per fare rifornimento di carburante ed al ritorno mentre parcheggiavo, ho notato una lesione sul parabrezza. La natura della lesione che parte dal basso, da sotto la guarnizione e prosegue verso l’alto curvando sulla destra, l’assoluta mancanza di punti di impatto perché l’auto non ha impattato con sassi scagliati da altri veicoli né ha ricevuto colpi da oggetti caduti dall’alto, mi ha fatto subito pensare ad un difetto di fabbrica del parabrezza. Ho scattato alcune foto e le ho inviate alla concessionaria. La mattina seguente ho contattato l’assistenza clienti e nel primo pomeriggio sono andato in concessionaria per mostrare l’accaduto. Il personale dell’officina ha effettuato le opportune verifiche e ha inviato tutta la documentazione prodotta a Opel Italia. Il capo officina ha redatto una relazione nella quale dichiara di non aver rilevato punti di impatto sul parabrezza. In data 20/03/2019 ho ricevuto una telefonata dalla concessionaria con la quale mi informava del rigetto da parte di Opel Italia della sostituzione in garanzia del parabrezza. Da allora e fino ad oggi, ho iniziato a contattare il servizio clienti di Opel Italia con email e con telefonate, ma non riesco ad ottenere una risposta. Tengo a precisare che se la lesione al parabrezza fosse stata causata da un corpo estraneo o da un qualsiasi altro motivo, io non avrei impiegato neanche un minuto del mio tempo e di quello dei tecnici Opel, ma mi sarei rivolto alla mia assicurazione utilizzando la polizza cristalli. Ma non è questo il caso. Cosa posso fare? Grazie per la cortese attenzione.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Nunzio,
      il responsabile della Garanzia Legale non è Opel ma il concessionario. Quello che va stabilito è la causa della lesione perché solo se può essere imputata ad un problema già esistente, anche se si è manifestato successivamente, puoi contestare un difetto di conformità al venditore chiedendone il ripristino senza spese.

  • Alessandro ha detto:

    Ho acquistato Subaru Forester febbraio19 è stato eseguito da BRC impianto GPL. La vettura presenta anomalie di funzionamento, questo nell’arco temporale di 3 giorni dalla consegna della vettura con impianto GPL e dopo il secondo giorno ancora anomalie di funzionamento. Sono stufo e stò subendo perdite di denaro continuando avanti e indietro dal concessionario.
    qQualcuno mi sa dare un consiglio di come affrontare questa vicenda ?? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alessandro,
      se il problema riguarda l’impianto GPL che è stato montato successivamente all’acquisto, la garanzia è dovuta dall’installatore che ha l’obbligo di risolvere i malfunzionamenti. Se invece hai acquistato l’auto già con il montaggio effettuato, la responsabilità è del venditore. Puoi pretendere in entrambi i casi il ripristino della funzionalità del veicolo.

  • fio ha detto:

    buona sera
    abbiamo acquistato una Ford Ecosport nuova di zecca un mese fa, usata poco niente appena arrivati in Olanda per una vacanza l’auto si rompe, portata in autofficina Ford i meccanici avevano detto in un paio di giorni ordinavano il pezzo, dopo varie telefonate in quanto i tempi si dilungavano abbiamo constatato che il pezzo da cambiare non era disponibile da nessuna parte causa modello auto troppo recente, abbiamo contattato tutti i rivenditori Ford della zona e anche quello da qui abbiamo acquistato l’auto in Italia (molto probabilmente venduta difettosa) e ora dopo giorni di attesa ci tocca rientrare in italia e lasciare l’auto NUOVA qui in Olanda senza neanche sapere se la ripareranno in tempi brevi e/o se ce la rimanderanno in Italia.
    Ford assistance non ha aiutato per niente e siamo sconcertati per il fatto che un’auto nuova sia già rotta e che nessuno abbia un pezzo di ricambio.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Fio,
      ciò che ti è accaduto potrebbe configurare una delle situazioni richiamate dall’articolo 130 comma.7 del Codice del Consumo che concede la possibilità di richiedere una riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto.

  • maria rosa ha detto:

    Buongiorno, ieri sono andata a ritirare un’auto nuova, appena percorsi pochi metri per arrivare al distributore per fare diesel, inizia a segnalarmi un problema, controllare motore, aggiungere ad blue, chiamo il rivenditore e mi dice di tornare indietro e portare l’auto dall’officina, la controllano e dicono che hanno azzerato la centralina e che ora è tutto ok, riparto percorro 15 km, inizia a segnarmi la pompa iniezione e lo start & stop non funziona, rivolgersi officina, torno indietro e mi dicono che la controllano, dopo non me la consegnano e mi danno un’auto di cortesia, cosa devo fare? MANDO COMUNQUE UNA LETTERA DI RECLAMO? GRAZIE

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Maria Rosa,
      in questi casi hai diritto al ripristino della funzionalità dell’auto. Solo nel caso questo non avvenisse in tempi congrui o se il problema dovesse riproporsi, potresti chiedere la sostituzione o la risoluzione. Invia comunque una lettera di reclamo che potrebbe servirti in questi casi.

  • Paolo ha detto:

    Buonasera Andrea,
    vorrei cortesemente una sua valutazione per il mio caso. Due anni fa ho acquistato una Kia Venga con garanzia di sette anni. Alla sottoscrizione del contratto di vendita, il venditore o agente di commercio mi assicurò che avrei potuto fare i tagliandi presso la mia auto-officina (Legge Monti 2002) purchè i pezzi di ricambio fossero originali. Due mesi fa si è accesa la spia del motore e l’ho subito portata all’officina della concessionaria. Senza salire in auto e verificare il problema mi hanno spedito da un’officina in città, di loro riferimento,adibita agli impianti GPL, in quanto per il responsabile si trattava di sicuro di un problema dell’impianto. In questa sede sono stati fatti i test che hanno escluso tale supposizione. Ho quindi riportato la vettura all’officina della concessionaria e il giorno seguente mi hanno detto che i tagliandi non erano validi in quanto il mio meccanico non aveva effettuato la regolazione delle valvole, ma che prima avrebbero guardato di cosa si trattasse perchè se il danno fosse poco costoso si sarebbero aggiustatii con la KIA. Ho atteso un paio di giorni senza essere richiamato. Li ho contattati e mi sono sentito dire che la stavano guardando. Dopo ancora un giorno mi hanno fatto chiamare dalla Kia dicendo che la garanzia non poteva essere applicata per la questione del regolamento delle valvole. Il nono giorno l’ho riportata a casa. Ho poi contattato il meccanico per venirla a prendere, in quanto non dava più segni di vita. La notizia è stata che bisognava aprire il motore e l’esito finale è che ha dovuto rifarlo per un danno di 3000 euro. Ma la cosa sorprendente è che quando gli ho illustrato il problema sulla garanzia, mi ha assicurato che la regolazione delle valvole non è stata fatta in quanto questo modello di auto non è dotata di punteria per effettuare tale operazione a meno che ogni 15000 km si apra completamente il motore per la verifica, cosa alquanto assurda. Spero di potermi avvalere di una richiesta di risarcimento, ma attendo una sua risposta. grazie.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Paolo,
      La garanzia opera a condizione che vengano rispettate le scadenze e le prescrizioni di casa madre. Quello che devi verificare è se la regolazione delle valvole era prevista dal piano di manutenzione. Se prevista e non riportata sulla documentazione fiscale del tagliando può esserti negato L’intervento in garanzia. Se però tale intervento non è compatibile con il modello della tua auto puoi contestare la prescrizione chiedendo che venga dichiarata vessatoria e quindi nulla perché tesa a limitare l’applicazione della garanzia stessa.

  • Andrea Tuppolano ha detto:

    Buonasera Andrea,

    Venerdì sera ho avuto un guasto alla mia Volvo V50 del 2011 comprata usata presso un autosalone, a fine Gennaio. Stavo percorrendo la strada ed improvvisamente ho sentito un rumore metallico fortissimo provenire dal cofano. Stamattina ho portato l’auto in un’officina Volvo e mi hanno detto che si è rotto il semiasse della ruota sinistra. Questo perché quando è stata cambiata la frizione è stata stretta troppo forte la vite che collega la frizione al semiasse. Inoltre, gli ingranaggi dentro il semiasse sono completamente consumati e la coppa dell’olio è bucata, sempre a causa del cambio frizione.
    Insomma, un disastro.
    Dato che sono passati poco più di 3 mesi dall’acquisto, e che questo non è derivato da mia colpe, posso appellarmi alla garanzia legale? Se si, posso richiedere la spesa totale per la riparazione (circa 1000€).
    Grazie.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      puoi contestare un difetto di conformità inviando al venditore la richiesta di ripristino eventualmente allegando la diagnosi dell’officina Volvo. Il venditore ha il diritto di fare le verifiche del caso e, qualora fosse confermata la diagnosi, il dovere di ripristinare la funzionalità dell’auto senza spese. Se hai già provveduto alla riparazione non puoi chiedere il rimborso in quanto lo hai privato del diritto di verificare e gestire l’eventuale riparazione.

  • Mauro Burzio ha detto:

    Buongiorno Andrea,
    cerco di riassumere brevemente il problema!
    Ho aquistato 4 mesi fa un Nissan Qashqai di 5 anni e 110000 km. Garanzia 1 Anno!
    Ora mi e’ scoppiato il tubo di aspirazione del turbo e mi ha mollato per strada!!Recuperato dal soccorso stradale(che fortunatamente non ho dovuto pagare)mi ha trainato nella medesima officina autorizzata dove l’ho aquistata! Morale della favola: il danno e’ 200 euro e la garanzia non copre perche’ e’ usura normale del veicolo, visto che io ho gia’ percorso 10000 km in 4 mesi!!Ma le pare possibile??
    in 4 mesi si usura e rompe un manicotto del tubo di aspirazione??
    A me pare che il difetto doveva gia’ essere presente all’atto della vendita..
    Ora ho dato il benestare a ripararla e stasera devo andarla a ritirare!
    Come mi devo comportare?Pago?e poi faccio un ricorso?non la ritiro?mi puo’ dare un consiglio su come muovermi?
    Grazie.
    Saluti.
    Mauro Burzio

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Mauro,
      nel considerare l’eventuale usura di un componente, non devi considerare solo i chilometri percorsi da quando l’hai comprata ma anche l’uso pregeresso del veicolo. Il difetto è tipico di alcuni motori Nissan, leggi a pagina 10 di questo numero di Quattroruote.

  • luca ha detto:

    Buongiorno.
    Ho acquistato una Nissan Leaf esattamente 2 mesi or sono (4700km percorsi). Ieri alle 6 del mattino sono stato lasciato a piedi in quanto, a seguito di un messaggio di avviso manutenzione comparso sul cruscotto, una volta spento il veicolo esso non si sarebbe più riavviato.
    Volevo capire a chi di Nissan indirizzare un complain per lamentarmi in quanto:
    – l’assistenza stradale nissan veicoli elettrici non rispondeva al numero verde (e doveva essere h24)
    – il carro attrezzi inviato mi avrebbe portato in un centro che non era più Nissan da anni.
    – ho impiegato 3 ore per contattare personalmente i concessionari di zona (compreso quello in cui ho effettuato l’acquisto) che si rimpallavano a vicenda la possibilità di ricevere la vettura e di farmi assistenza tecnica (si preoccupavano più di chi avrebbe pagato il carro attrezzi piuttosto di garantire la corretta assistenza al cliente)
    – ho scoperto che esiste solo 1 centro Nissan al centro-nord italia in grado di mettere le mani su un difetto della batteria principale di trazione, che è risultata essere difettosa.
    Direi che il difetto di batteria che causa un fail on field per un veicolo elettrico è estremamente grave, e ancor più la mancanza di una rete di assistenza specializzata, quando poi una casa automobilistica si presenta come leader nei sistemi automotive EV!
    adesso sono in attesa della riparazione…
    grazie

  • Christian ha detto:

    Ciao Andrea,
    ad aprile di quest’anno abbiamo acquistato una Ford Tourneo Connect, la vettura ci è stata consegnata con una spia accesa di guasto generale + una seconda spia (sul display radio) che scompare non appena messa in moto, dopo 10 giorni e neanche 1000km abbiamo portato l’auto in officina per controlli (il concessionario diceva che non era niente e di non farci caso). La vettura è 3 mesi che è ferma in concessionaria e anche dopo l’uscita di vari ispettori e ingegneri FORD non è ancora stata trovata la soluzione, nel mentre abbiamo vettura sostitutiva pagata da Ford. Posso chiedere di annullare il contratto oppure la sostituzione della vettura con una identica ma priva di vizi?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Christian,
      puoi chiedere la rescissione o la sostituzione in applicazione dell’articolo 130 commi 5 e 7. del Codice del Consumo.

  • antonio ha detto:

    ho acquistato un’auto usata da un rivenditore, dopo 1 mese ho avuto un guasto meccanico di 600 euro, la garanzia dice che devo pagare io il 75 % del danno, l’ho fatta aggiustare e ho pagato , adesso ho scoperto che la macchina ha altri problemi e volevo sapere se posso rivalermi sul venditore oppure ogni intervento in garanzia lo devo sempre pagare di tasca mia al 75 % ( il venditore mi ha detto che lui non deve fare nulla visto che ha fatto la garanzia di conformita’ ).

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Antonio,
      l’articolo 130 comma 2. del Codice del Consumo prevede che in caso di difetto di conformità il consumatore abbia diritto al ripristino senza spese. La legge prevale su qualsiasi altro accordo che contenga clausole in contrasto con tali disposizioni.

  • Tiziana ha detto:

    Salve Andrea,
    Ho acquistato (tre anni a ottobre 2019) una jeep renegade 2000 4×4 da un concessionario autorizzato, con circa 24,000 km. Settimana scorsa, mi sono recata in concessionaria per effettuare il tagliando di routine. Mi hanno sostituito biellette, cambio olio, freni e quant’altro occorrente. Al termine di tutto e al momento dei saluti, mi viene comunicato che l’auto che attualmente ha solo 64,000 km ha un difetto alla scatola dello sterzo e che va necessariamente sostituita. Dunque 450,00 di tagliando più altre 500,00 per l’eventuale sostituzione di quest’ultima. Rimasta basita, mi viene comunicato che casi del genere non ne hanno mai riscontrato sopratutto con cosi pochi km. Allora mi chiedo…sono nelle condizioni di rivolgermi alla casa madre o allo stesso rivenditore per contestarlo come un difetto di fabbrica.?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Tiziana,
      a meno che la casa madre lo riconosca in “correntezza” come un difetto conosciuto, essendo trascorsi quasi tre anni dall’acquisto, non hai possibilità di pretendere l’intervento in garanzia.

  • Gino ha detto:

    Buongiorno Andrea
    posseggo una Ford Focus su cui ho eseguito regolare manutenzione sempre presso lo stesso servizio assistenza Ford.
    Vorrei porti una domanda in merito a un reiterato guasto allo stesso identico componente, in sintesi:
    – a marzo 2017 ho avuto un guasto al serbatoio-pompa della Cerina (additivo x FAP) risolto dall’officina.
    – a giugno 2018 per la seconda volta il serbatoio-pompa della Cerina si e’ rotto, l’assistenza lo ha sostituitom in quanto in garanzia ho pagato solo la messa in opera.
    – ora agosto 2019 per la terza volta si e’ guastato nuovamente.
    Sebbene comprendo che la garanzia sia formalmente scaduta (da 4 mesi), ti chiedo quale strumento ho per ottenere una parziale assunzione di responsabilita (leggi rimborso)
    da parte della Ford sulla qualita dei sui pezzi di ricambio che credo sia costruiti per andare ben oltre alla garanzia di legge.
    E’ evidente che il presente ricambio ha una vita media di poco superiore ai 12 mesi e che la serieta’ di una casa costruttrice importante quale Ford dovrebbe andare oltre alla semplice prescrizione di legge.

    Grazie in anticipo.
    Saluti
    -G

    Nota: l’uso della vettura e’ assolutamente nella norma avendo 10 anni con circa 120.000 km percorsi.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Gino,
      puoi ancora far valere la Garanzia Legale di Conformità che ha durata due anni sulla parte sostituita.

  • Chiara ha detto:

    Ho acquistato tre mesi fa un auto usata.
    La settimana scorsa al rientro dalle ferie in autostrada abbiamo bucata la ruota anteriore.
    Abbiamo raggiunto il primo gommista vicino e una volta tolta la gomma bucata ci ha segnalato che era stata già riparata tramite un apposito gommino.

    La mia domanda è : comprare un auto con gomme usate mi può andare bene, ma è legale vendere un auto da concessionaria con una gomma già riparata?
    ?posso far valere la garanzia?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Chiara,
      se la gomma è riparata a regola d’arte e idonea all’uso non si può ritenere un difetto di conformità contestabile.

  • marcello ha detto:

    mio figlio ieri si reca in concessionario a latina facendo 800 km in treno acquista un fuoristrada paga con assegno circolare intestato al concessionario parte per tornare a casa dopo aver fatto una cinque giorni dal concessionario fa circa 200 chilometri la macchina perde gasolio la porta da un meccanico in il meccanico dice che per vedere la perdita deve sollevare la carrozzeria dalla parte meccanica perchè cosi non si vede la perdita può essere la pompa del gasolio o un tubo rotto gli escono parecchie spie la macchina non può viaggiare chiedo al concessionario di mandare un carroattrezzi per recuperare l auto loro mi rispondono che non anno intenzione di perderci i soldi mio figlio ha provato la macchina visto e piaciuto se voglio porto la macchina a casa a mie spese e loro mi spediscono i pezzi che ho bisogno ma manodopera e trasporto sono a carico mio dopo aver pagato 10000,00 euro in più la macchina è senza ruota di scorta e ha una ruota diversa alle altre 3 mio figlio hanno lasciato mio figlio in mezzo ad una stada x21 ore cercando un accordo alla fine gli ho detto di lasciare la macchina in toscana da un meccanico e venire a casa in treno cosa devo fare per riavere i soldi e tutte le spese?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Marcello,
      prima di tutto scrivi una raccomandata al venditore elencando i difetti che hai riscontrato. Chiedi il ripristino della funzionalità del veicolo in applicazione degli articoli 128 e successivi del Codice del Consumo e minaccia la risoluzione del contratto se non dovesse provvedere. Poi rivolgiti ad un avvocato, considerata la riposta che hai ricevuto probabilmente ne avrai bisogno.

  • Diego ha detto:

    Buongiorno mi rivolgo a voi perche’ sono totalmente ignorante in materia e vorrei un aiuto…comprata un Audi A1 1.4 benzina da un noto concessionario a Siena..Tornando a Roma dove abito ho notato subito il paraurti posteriore sporco d’olio…dopo altri 400 km ho notato un consumo eccessivo di olio che mi obbliga a mettere un litro di olio ogni 1000-1300 km.
    Sono andato all’Audi di zona..autocentri balduina salaria e mi hanno detto che e’ un difetto del motore dalla nascita e va sostituito.
    Oltretutto mi hanno dato la vettura con gomme datate 2014…tutte crepate con il rischio di foratura in autostrada..oltretutto con due bambine a bordo.
    Mi hanno detto che si sono attivati per la garanzia ma non li ho ancora sentiti..come mi devo comportare?
    Ho comprato l’auto il 28/07/2019 e il difetto l’ho riscontrato lo stesso giorno tornando a casa .
    Audi mi ha detto che una sostituzione del motore viene all’incirca 7000 euro ed ovviamente non e’ mia intenzione sborsare una lira…vorrei solamente una macchina marciante senza controllare ogni due giorni l’olio.
    Oltretutto mi hanno detto che probabilmente avendo fatto 60000km avra’ il catalizzatore e la chicciola di scarico imbrattate di olio con conseguente digeneramento precoce della turbina.
    In tutto questo la macchina e’ di aprile 2014 con 61000 km all’attivo.
    Grazie della risposta e spero in un aiuto.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Diego,
      in applicazione della Garanzia Legale il responsabile nei tuoi confronti è il concessionario che ti ha venduto l’auto. Scrivi un reclamo a lui chiedendo il ripristino, senza spese, della funzionalità dell’auto in applicazione degli articoli 129 e successivi del Codice del Consumo. Ti consiglio la lettura di questo articolo che ti potrà essere utile: “Garanzie sulle auto usate:facciamo chiarezza”

  • Marco ha detto:

    Ciao Andrea, ho ritirato oggi un auto nuova che però mi è stata consegnata con le 4 pinze dei freni visibilmente danneggiate; è come se fossero limate nella parte esterna con evidenti segni di rotazione. Adesso ovviamente mi viene il dubbio che l’auto abbia subito danni durante il trasporto e, considerato la forza necessaria per limare in quel modo 4 pezzi d’acciao, che altre parti meccaniche (sospensioni, ammortizzatori, cuscinetti, duomi) siano danneggiate. Per quello che so io l’auto potrebbe essere anche incidentata e successivamente riparata prima dell’immatricolazione.
    Ho scritto al venditore via email facendo presente il problema e alla casa madre tramite il loro sito internet.
    Già che c’ero ho colto l’occasione per far presente che la carrozzeria sotto la luce del sole risulta essere in pessime condizioni, il trasparente è pieno zeppo di micrograffi.
    Adesso pensavo far visionare l’auto al mio carrozziere di fiducia per accertarmi che non sia incidentata; se così fosse dovrei successivamente rivolgermi ad un perito e a un avvocato per richiedere la risoluzione del contratto? Ci sarebbero le condizioni per sporgere denuncia per truffa presso le autorità? …l’auto è costata più di 30.000 euro e visto l’accaduto gradirei avere un tuo parere su come comportarmi per non fare errori.

    Grazie mille
    Marco

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Marco,
      devi notificare al venditore un reclamo elencando le anomalie riscontrate. Se l’auto risultasse incidentale potresti chiedere la risoluzione in quanto presenterebbe una non conformità al contratto non sanabile (si presume che un’auto nuova non possa aver subito incidenti). Se invece non fosse dimostrabile il sinistro, potrai chiedere l’eliminazione dei difetti senza spese ma non la risoluzione. Al massimo potresti ottenere una riduzione del prezzo.

  • Matteo ha detto:

    Buongiorno. Due mesi fa ho acquistato da concessionario ford un’auto aziendale con 8mila km. Oltre al fatto che fino ad ora il condizionatore si è guastato 3 volte, ho notato da subito un problema al motore, che ha dei vuoti e degli scatti. Due settimane fa l’ho portata nell’officina ford autorizzata più vicina a me (non quindi all’officina del concessionario), l’ha tenuta una settimana e alla consegna mi ha detto che l’auto dal punto di vista della diagnostica non segnala nessuna anomalia anche se luo stesso ha notato il problema. Ha fatto tutto quello che ha potuto ma non è cambiato nulla. Mi ha detto che gli sono già capitate altre volte auto con quel difetto… e che non ci sarebbe nulla da fare se non attendere che ford mandi un richiamo. Mi ha suggerito di segnalare al mio concessionario la cosa e di lasciare che loro provino a risolvere il problema. Cosi ho fatto. La prossima settimana dovrei riuscire a lasciarla a loro. Se la risposta sarà: non c’è nulla che possiamo fare… io come mi posso muovere?
    L’auto è in garanzia ufficiale ford fino al prossimo luglio.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Matteo,
      ti ricordo che l’unico responsabile nei tuoi confronti dell’applicazione della Garanzia Legale è il venditore, non Ford. A lui dovrai indirizzare tutti tuoi reclami. Se il difetto non venisse eliminato, potrai avvalerti dell’articolo 130 del Codice del Consumo e chiedere una congrua riduzione del prezzo, la sostituzione o la risoluzione del contratto.

  • Claudia ha detto:

    Buongiorno,
    In data 8/7/2019 ho acquistato una seat leon usata benzina/metano (imm. 2014) da concessionario multimarca. Sin da subito ha mostrato difetti, mi chiedo, se annoverabili come non conformità:
    – aletta parasole anteriore lato guida rotta, danno verificato e comunicato telefonicamente al venditore il giorno stesso dell’acquisto
    – spia gialla motore accesa dopo cca 200 km che, alla diagnostica, segnalava un problema a 2 dei 4 cilindri nel funzionamento a metano
    – finestrino anteriore lato passeggero rumoroso, sintomo di un mal funzionamento
    – guarnizione porta posteriore lato guida assente.

    Dopo alcune vicissitudini il danno ai cilindri è stato risolto a spese, quasi completamente, del venditore (tranne che per il trasporto in carro attrezzi). Il mio errore è stato sicuramente, per ignoranza, non comunicarlo con PEC/raccomandata al venditore. Per gli altri danni il venditore non intende coprire le spese di riparazione, principalmente mi preme il finestrino che lui dice essere fuori garanzia perché si tratta di un problema elettrico. Come mi devo comportare? Cosa effettivamente è mio diritto richiedere e cosa no? E se effettivamente ne avessi diritto, ma lui non volesse procedere a riparare, l’unica soluzione è procedere legalmente?
    Gentilmente, avrei bisogno di un consiglio.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Claudia,
      non può essere considerata una non conformità la rumorosità di un finestrino elettrico di un’auto usata di cinque anni. si tratta di manutenzione straordinaria, ragionevolmente attendibile. Il venditore ha provveduto a ripristinare quello che effettivamente rientrava nelle sue responsabilità.

  • Jessica Agnelli ha detto:

    Buonasera
    Il 13 aprile ho acquistato un Audi A4 usata da un concessionario. Auto con 140.000 km. La settimana dopo sono andata a fare reclamo del cattivo funzionamento della frizione e il rivenditore mi ha detto che dovevo immaginarlo che con tutti quei km si poteva rompere. Ho fatto fare un check con preventivo all audi centrum e mi hanno detto che ci vuole volano e frizione per un totale di 2.500 €. In più il tecnico mi ha spiegato che in questo tipo di macchine la frizione si rompe con molti più km. Come posso procedere? Il rivenditore ha detto che non se ne era accorto del problema.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Jessica,
      la frizione è uno degli organi più dibattuti sul tema garanzia. Questo perché per comprometterne la funzionalità, è sufficiente un eccessivo surriscaldamento per una retromarcia in salita o una manovra sotto sforzo. Di conseguenza anche su un’auto nuova difficilmente viene riconosciuta in garanzia perché il danno può facilmente essere attribuito all’uso. A una settimana dalla consegna avresti potuto cercare un accordo bonario con il venditore, ora a distanza di cinque mesi, non credo riusciresti ad ottenere qualcosa…

  • William ha detto:

    Buongiorno …Il 31 settembre ho acquistato un’auto presso un concessionario a Frosinone dopo 5 giorni la macchina rileva la spia rabbocare liquido raffreddamento premetto che la macchina e stata usata solo per portarla a roma da Frosinone ..faccio presente al venditore esso mi risposta rabboca e fammi sapere tt apposto …altri 5 giorni precisi spia motore e liquido raffreddamento…per farla brevevloro mi hanno fornito la garanzia comforngest che copre solo il pezzo di ricambio ricondizionato ma non copre la manodopera che e di ben €450 il venditore si rifiuta a aiutare premesso che la macchina e da ben 2 sett dal meccanico adesso mi ritrovo a piedi da ben due sett e con un danno da ben 450 euro da pagare …inoltre il meccanico ha constatato che la macchina e priva di cattalizatore e su la parte anteriore sinistra e stata incidentata…Cosa posso fare ???Grazie mille

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao William,
      la legge prevede che in caso di difetto di conformità il consumatore abbia diritto al ripristino senza spese della funzionalità dell’auto. È il venditore l’unico responsabile nei tuoi confronti. A cinque giorni dalla consegna si presume che il difetto fosse già esistente e se la garanzia aggiuntiva non copre la mano d’opera è un problema che riguarda il concessionario con il suo fornitore (il gestore della garanzia). La mancanza del catalizzatore è un difetto di conformità che rende l’auto non idonea all’uso in quanto non potrebbe circolare, pena pesanti sanzioni e ritiro della carta di circolazione. Ci potrebbero essere gli estremi per la risoluzione del contratto. Manda una raccomandata al venditore con l’elenco dei difetti riscontrati minacciando che, se non risolti entro un termine congruo, ti vedrai costretto a far valere nelle opportune sedi, i tuoi diritti sanciti dagli art.129 e successivi del Codice del Consumo.

  • Antonino ha detto:

    Vorrei rendere pubblico un trattamento inaccettabile per mancato riconoscimento del difetto servosterzo elettrico FIAT PUNTO EVO nonostante auto Km 69.349. Auto mantenuta benissimo in autorimessa, Interventi e tagliandi eseguiti officine autorizzate Fiat con ricambi originali. Solo rotazione chiave avviamento: spia anomalia fissa e centralina servosterzo elettrico fuori uso. INACCETTABILE!!!

  • Giovanni ha detto:

    Ciao io ho comprato la macchina ( Tiguan 150 cv tds 2000 ) il 28/06/2019 e la prima volta che lo provata sentivo un rumore proveniente dal motore ma sono stato liquidato con la solita scusa del rodaggio della macchina ma niente il rumore persiste allora li chiamo dopo 15 giorni e mi dicono di fare alcuni chilometri xche la macchina e nuova, dopo un mese che c’è il controllo dei liquidi gli presento il problema ancora una volta il ragazzo che fa parte del servizio auto mi dice se può provare la macchina e lui mi dice che qui in Italia c’è il diesel più sporco di tutti ed era normale il rumore fin quando 1 mese fa sono andato in un’altra officina autorizzato volkswagen e loro da subito mi dicono di avere un problema al motore così corro subito dove ho comprato la macchina e glie lo riferisco che vorrei subito una diagnosi della macchina e subito dopo ecco che si presenta con un problema al monoblocco del motore e chi ci vogliono 30 giorni per la riparazione e dopo una 20 di minuti di dialogo bello accesso si fanno carico del danno. Mi lascia andare via con una macchina sostitutiva e solo con un foglio che c’è scritto che si sente un rumore al motore e che si tengono la macchina x 30 giorni la diagnosi della macchina se la sono tenuti loro senza nemmeno darmi una fotocopia, mi dicono che mi cambiano il pezzo e mi danno anche la garanzia sul pezzo. Io posso richiedere il cambio intero del motore visto che ci ho camminato x 8 mesi (anche se loro mi hanno già detto che non c’è niente altro di rotto)o pure la sostituzione della macchina visto che si parla di un pezzo che sarebbe il cuore del motore ???

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giovanni,
      obbligo del venditore è di ripristinare la funzionalità del veicolo e riportarlo alle condizioni nelle quali avrebbe dovuto essere. Se la riparazione risolverà il problema da te reclamato non potrai chiedere la sostituzione in quanto il rimedio richiesto sarebbe troppo oneroso rispetto a quello applicabile (art. 130 comma.4 del Codice del Consumo).

  • SANDRA FERRARI ha detto:

    Buongiorno
    il 30/11/2019 firmo contratto per acquisto auto OPEL CROSSLAND 1200 benzina già immatricolata al 31/10/2019. Sabato 14/12/2019 mi presento in concessionaria per il ritiro auto e per una settimana tutto ok.
    Lunedi 23/12/2019 mi appare sul cruscotto la “SPIA MOTORE”, il 27/12/2019 porto l’auto in officina e da una prima diagnostica risulterebbe “tarata” male 1500 diesel anziché 1200 benzina come venduta.
    Mi danno auto di cortesia, ad oggi dopo diverse telefonate all’officina e al venditore mi dicono che stanno aspettando aggiornamento software dalla casa madre OPEL.
    C’è un qualcosa che posso fare per tutelarmi? grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Sandra,
      puoi formalizzare la denuncia del difetto inviando una raccomandata. Potrà esserti utile qualora il problema non venisse risolto.

  • Erik ha detto:

    prima di tutto voglio ringraziarla per le risposte chiare e precise che lei fornisce nel blog. mi hanno dato risposte a domande che mi ponevo.
    Volevo chiederle nello specifico alcuni chiarimenti.
    Ho comprato un’auto usata, dopo pochi giorni ha presentato 2 gravi problemi che dopo insistenze e minacce di prendere vie legali, il venditore ha consentito di sistemare a sue spese. Di fatto ora ho la certezza che il venditore (non privato) non è credibile. Nei libretti non ho trovato annotazioni su manutenzioni e ho il sospetto che anche i km siano stati manomessi. Il mio problema è il seguente: la manutenzione dell’auto prevede che dopo 5 anni venga sostituita la cinghia di distribuzione, sono passati 8 anni dall’immatricolazione, ma non esiste prova che sia stato fatto questo intervento. Secondo quanto mi è sembrato di capire, leggendo le risposte nel blog, se si dovesse rompere la cinghia entro 6 mesi dall’acquisto il venditore ne risponde, ma se si rompe dopo 6 mesi? Inoltre io vorrei prevenire il guasto e non aspettare che succeda e dopo imbarcarmi in battaglie legali aspettando per anni l’esito e nel frattempo sono senza auto. In conclusione esiste un modo efficace e mandatorio di richiedere al venditore la sostituzione della cinghia?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Erik,
      grazie per i complimenti.
      Solo se la descrizione dell’auto fatta dal venditore prevedeva che fosse regolarmente tagliandata puoi pretendere documentazione che ne attesti la veridicità e, in mancanza, richiedere che venga perlomeno recuperata. Considerata la reazione del venditore ai tuoi primi problemi, immagino non sarebbe comunque semplice trovare un efficace soluzione. Solo se dovesse rompersi la cinghia prima della successiva scadenza di manutenzione potresti contestare un difetto di conformità. Probabilmente, se hai questo dubbio, ti conviene fare l’intervento e non rischiare.

      • erik ha detto:

        Ho controllato con il meccanico e la cinghia non è mai stata cambiata ha crepe ben evidenti, è rischioso usare la macchina, posso in qualche modo reclamare con l’evidenza (ho anche le foto), per farmela cambiare dal venditore, visto che l’auto è stata acquistata un mese fa e mi era stata garantita a voce le perfette condizioni e manutenzioni dell’auto. Inoltre visto che in un mese abbiamo riscontrato già 2 grossi problemi: difetto centralina dello sterzo con bloccaggio durante la corsa e il secondo spegnimento dell’auto in corsa, possiamo richiedere la risoluzione del contratto? a questo punto siamo veramente convinti che il chilometraggio è stato manipolato e siamo insicuri su altri problemi che possono insorgere.

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Erik,
          non basta la dichiarazione del tuo meccanico per dimostrare che la cinghia non sia stata mai sostituita. Le condizioni necessarie per la risoluzione sono definite dall’articolo 130 comma 7 del Codice del Consumo, non puoi chiederla se i difetti sono eliminabili.

  • Erik ha detto:

    non mi è chiaro se è un nostro diritto richiedere la sostituzione della cinghia o no? se si rompe la cinghia chi paga i danni che provocherà al motore? in altre risposte che ho letto mi è sembrato di capire che la cinghia logorata se si rompe durante i primi sei mesi è un difetto di conformità occulto e pertanto il rivenditore dovrebbe risponderne è così o no? e se è così allora perché non possiamo chiedere la sostituzione prima che si rompa? cambiare una cinghia con il suo apparato costa sui 400€ e ne costerebbe sopra i 2000€ per cambiare il motore. Dobbiamo aspettare che si rompa per chiedere i danni? e’ evidente che si romperà, ha crepe non serve un meccanico per capirlo. Anche se l’avesse sostituita 5 anni fa, ed è molto improbabile, quando ci ha venduto 2 mesi fa l’auto la cinghia era in pessime condizioni, per altro noi non abbiamo mai viaggiato visto che l’auto è stata dal meccanico dentro e fuori, per cui non può essersi logorata dal nostro uso, i km parlano chiaro non ne abbiamo fatti.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Erik,
      per chiedere un intervento del venditore se il bene non è conforme al contratto. L’articolo 129 comma.2 del Codice del Consumo recita quanto segue:
      Si presume che i beni di consumo siano conformi al contratto se, ove pertinenti, coesistono le seguenti circostanze:
      – a) sono idonei all’uso al quale servono abitualmente beni dello stesso tipo;
      – b) sono conformi alla descrizione fatta dal venditore e possiedono le qualità del ben che il venditore ha presentato al consumatore come campione o modello;
      – c) presentano la qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo, che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi,tenuto conto della natura del bene e, se del caso, delle dichiarazioni pubbliche sulle caratteristiche specifiche dei beni fatte al riguardo dal venditore, dal produttore o dal suo agente o rappresentante, in particolare nella pubblicità o sull’etichettatura;
      – d) sono altresì idonei all’uso particolare voluto dal consumatore e che sia stato da questi portato a conoscenza del venditore al momento della conclusione del contratto e che il venditore abbia accettato anche per fatti concludenti.

      La tua auto è idonea all’uso. Il venditore non ha dichiarato ne tantomeno scritto che era regolarmente tagliandata.
      Per contestare lo stato di degrado della cinghia potesti appellarti solo al punto c) sostenendo che l’auto non ha le caratteristiche che potevi ragionevolmente aspettarti ma, in mancanza di una rottura, il venditore potrebbe asserire il contrario.
      A mio parere, pur condividendo le tue ragioni, in mancanza del danno, la contestazione è difficile da sostenere.

  • Umberto ha detto:

    Salve Andrea ti scrivo per darmi qualche consiglio sul da farsi. A novembre 2015 ho acquistato una zafira a metano nuova da una concessionaria.Dopo circa un anno la macchina ha iniziato a darmi qualche problema, cioè commuta metano/benzina da sola e quando lo fa sul computerino di bordo compaiono le scritte errore servosterzo,errore sensori parcheggio o una chiave inglese con la scritta di contattare subito la concessionaria.Ho fatto aprire dalla concessionaria 2 o 3 pratiche di guasto documentate, ottenendo solo l’azzeramento dell’errore con computer e la solita frase “non possiamo cambiare tutte le cose che dice, vedi come va”. Dopo qualche giorno che la macchina sembrava andar bene, l’errore si è riproposto sempre.Sono tornato di nuovo in concessionaria dove mi hanno riazzerato l’errore, stavolta senza aprire la pratica di guasto.Questo è capitato parecchie volte nell’arco di questi anni.Il capo officina parlava di problema alle elettrovalvole delle bombole metano, perché la macchina dava sempre gli stessi errori.Ora mi trovo con la garanzia scaduta da un bel po’ e con l’errore iniziato quando ancora si poteva fare qualcosa.Ora mi trovo di fronte al fatto che il concessionario dice che devo fare i lavori a mie spese.Secondo te come mi devo comportare?posso fare qualche lettera io o mi dovrei rivolgere a qualche legale?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Umberto,
      hai fatto passare davvero tropo tempo… L’articolo 132 comma 4 stabilisce in 26 mesi il termine per far valere i propri diritti.

  • Alberto ha detto:

    Buonasera Andrea. In data odierna la concessionaria Autonord Fioretto di Pordenone (ufficiale Renault) mi comunica il diniego da parte di Renault Italia alla sostituzione dei componenti difettosi (descritti a seguito) della mia vettura Renault Kadjar , immatricolata come Km0 in data 28 Dicembre 2018, da me prenotata in data 02 Gennaio 2019 e con prima messa su strada a partire dal giorno 05 Febbraio 2019, chilometri attuali (data odierna) 7500 km.

    Nello specifico si sono rilevati difettosi:

    – seduta sedile lato guida in quanto presentante deformazione dell’imbottitura e del tessuto di rivestimento (difetto già segnalato via PEC a concessionaria e Renault Italia a Novembre ’19) – medesimo problema si evidenzia, seppur in forma minore per l’uso ridotto, anche sulla seduta lato passeggero per la quale si è chiesta simultanea sistemazione

    – fari anteriori (lato guida e passeggero) in quanto presentanti fenomeno di condensa e presenza di gocciolamento interno (difetto già segnalato anch’esso via PEC e a Luglio 2019 in sede di un richiamo per la sostituzione di un componente del motore), cosa che limita la sicurezza di guida specialmente in notturna dato che l’appannamento dell’intera superficie dei fari limita la resa della lampade con conseguente calo della visibilità e rischio di incidente.

    La concessionaria e Renault Italia non hanno saputo darmi spiegazione del diniego alle sostituzioni salvo dire che per loro la situazione rappresenta la norma ed i difetti non rientrano nella garanzia (che tra l’altro ho prolungato a 5 anni all’atto dell’acquisto): è impensabile avere una vettura con 1 anno di vita e 7500km all’attivo in queste condizioni.

    Attendo un suo cortese parere.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alberto,
      La garanzia Renault può prevedere esclusioni o limitazioni. Per capire se il rifiuto sia motivato dovresti leggere le condizioni di applicabilità previste dalla copertura.
      Altro discorso riguarda la Garanzia Legale che il venditore deve riconoscere per i difetti di conformità. I problemi che lamenti potrebbero essere considerati tali in applicazione dell’articolo 129 comma.2-c del Codice del Consumo, in quanto l’auto “non presenta la qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi…”
      Ti consiglio di approfondire l’argomento leggendo questo articolo: Cos’è la Garanzia di Conformità?

  • Christian ha detto:

    Ciao ho una BMW presa in leasing a luglio 2018, da allora ho portato la macchina in officina ben 5 volte per lo stesso problema al cambio, come posso fare adesso che il problema si è ri presentato ed io vorrei agire legalmente perché appena scade la garanzia sarà un problemone. Posso richiedere l’annullamento del contratto e la restituzione dei soldi?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Christian,
      potresti appellarti all’art.130 comma 7 del Codice del Consumo che concede al consumatore di richiedere una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto quando la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose, quando il venditore non ha provveduto alla riparazione entro un termine congruo o quando la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.

      • valer ha detto:

        Ciao Andrea, ti ringrazio moltissimo per le risposte ai diversi quesiti già menzionati e letti.
        Volevo chiederti come chiedere la restituzione di una parte del prezzo (riduzione)dato che ho già pagato l’auto in un’unica soluzione.

        • Andrea De Sanctis ha detto:

          Ciao Valer,
          grazie per l’apprezzamento.
          Devi fare appello all’articolo 130 comma 7 del Codice del Consumo.

  • michele ha detto:

    Buonasera, ad ottobre 2019 ho acquistato un’auto a km zero (kia) immatricolata ottobre 2018. Dopo circa un mese mi sono accorto che l’auto aveva subito un ritocco di carrozzeria (evidente ma nascosto) poi con molta scrupolosità ho controllato in altre parti e molto probabilmente l’auto è stata tutta riverniciata (auto grandinata) questo è il mio sospetto. Ho contattato la concessionaria dove l’ho acquistata da più di due mesi, ma stanno perdendo tempo e il problema ancora non è risolto. Un mese fa ho portato di nuovo la macchina dal rivenditore perchè la radio non funziona più, e, in questo caso hanno riscontrato che la cambiano in garanzia, ma che ad oggi ancora non mi chiamano. Li ho contattato due giorni addietro e un dipendente addetto al Service mi ha confermato che avrebbe sollecitato l’azienda madre per l’invio della radio da sostituire, come pure avrebbero fatto ulteriori indagini per il ritocco della carrozzeria tramite un loro ispettore. Onestamente sto perdendo la fiducia, a questo punto che mi consiglia di fare? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Michele,
      formalizza il tuo reclamo inviando una raccomandata e, in mancanza di un riscontro, rivolgiti ad un legale.

  • Fabio ha detto:

    Buonasera Andrea, ho acquistato un Kia Rio 1.2 Active nuova nel settembre 2017 e da subito ho notato degli strappi in partenza da fermo della frizione. L’ho fatto presente alla concessionaria e mi hanno detto di non preoccuparmi e di provarla per un’altro po’ di tempo che la cosa dopo qualche mese potrà migliorare. A farla breve, siamo arrivati al primo tagliando annuale e il difetto rimaneva e il capo officina mi ha spiegato che il tipo di frizione montata dalla Kia è fatta così e che non è una cosa grave. Sono andato avanti ancora così ma arrivati al secondo tagliando ho fatto presente che mi sono stancato della cosa e che volevo la sistemassero prima che la garanzia scadesse (la frizione della Kia è assicurata fino ai 30.000 km.). Mi hanno cambiato dei pezzi ma la cosa non s’è risolta! L’ho fatto presente ma mi hanno detto che la frizione è fatta così di nuovo. Ora sono arrivato ai 29.000, ho chiamato la sede centrale Kia di Milano spiegando la cosa e mi hanno detto di riportarla dal concessionario. Ora, non so se portarla o no visto che la frizione è nata così (ho sentito anche un’altra persona del mio paese con lo stesso difetto), però non mi sembra giusto aver acquistato un’auto nuova e ritrovarmi con questi problemi, magari non gravi, ma scoccianti! Cosa posso fare? Grazie!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Fabio,
      essendo ormai passati più di due anni puoi solo fare affidamento sulla garanzia Kia. Se ti hanno detto di riportarla al concessionario, fai un ultimo tentativo.

  • Fabio ha detto:

    Ciao Andrea, ho acquistato una Toyota YARIS nel 2015. Toyota Italia mi ha avvisato il 04.03.2019 tramite AR per un richiamo da fare presso assistenza per un difetto airbag prodotto da Takata. Ho chiamato telefonicamente più volte ma la risposta e sempre stata: “non ci sono i componenti per la sostituzione e non sappiamo quando arrivano, mi spiace riprovi”. Fino ad ora non ho avuto notizie. Sono preoccupato, sò che in America per questo problema ci sono stati dei morti. L’auto la usa mia figlia con la nipotina di cinque anni e sentito l’assicuratore dice che in caso di incidente potrei avere problemi. Sono in tempo per una diffida al concessionario? come poso impostare la richiesta? sono obbligati a darmi notizie? Grazie mille in anticipo.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      ciao Fabio,
      prima di tutto fai in modo di formalizzare la tua richiesta di provvedere all’intervento e chiedi all’officina di fare altrettanto. Il reclamo invialo direttamente alla Toyota che è il mittente della raccomandata.

  • Libero ha detto:

    Ciao la mia auto ha 60000 km e 3 anni. La garanzia è terminata.
    Oggi scopro un problema al volano e pacco frizioni. Parliamo di una Classe A w176 con cambio automatico. Vorrei scrivere una lettera di reclamo alla mercedes perchè è inspiegabile un simile difetto a 60000 km.
    Attualmente la macchina è in concessionaria per valutazione del danno.

    E’ corretto scrivere a mercedes e come potrei scrivere?

    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Libero,
      consultati con il concessionario. Probabilmente potrà darti indicazioni su come gestire al meglio il reclamo.

  • Alessandro Bindocci ha detto:

    Auto Km0 comprata il 11.09.20 come privato (immatricolata il 09.09.20 e con soli 11km percorsi), la porto presso officina autorizzata il 05.11.20 per vibrazioni e rumori provenienti dal cofano in accelerazione oltre altri problemi, l’auto ha poco più di 2000 km. Non riuscendo a eliminare i difetti sin dal primo giorno mi è stata assegnata auto di cortesia, dapprima dell’officina autorizzata ed ora a spese della casa madre (da autonoleggio).
    Mentre gli “altri problemi” mi riferiscono essere stati risolti ad oggi la causa dei rumori e vibrazioni non è ancora stata individuata e rimossa, circorstanza confermatami oggi dal servizio clienti della casa madre (informato via email così come il servizio clienti della fabbrica all’estero).
    A distanza di un mese posso chiedere la restituzione del denaro e delle spese sostenute al venditore? E’ opportuno farlo entro il 5 gennaio oppure entro la data in cui ho chiesto appuntamento all’officina autorizzata? Ci sono richiami a disposizioni di legge da riportare?
    Grazie in anticipo per la collaborazione e complimenti per il sito.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Alessandro, scusami se non sono riuscito a risponderti prima.
      Per denunciare un difetto hai 60 giorni dalla data in cui l’hai riscontrato. Il reclamo però lo devi presentare direttamente al venditore che, in base alla normativa, è l’unico responsabile nei tuoi confronti (D.Lgs.206/2005). Non puoi chiedere rimborsi su lavorazioni non espressamente da lui autorizzate.

  • Stefano ha detto:

    Buongiorno avrei bisogno di un vostro consiglio, vi spiego in breve la mia situazione: circa 5 mesi fa ho acquistato da un concessionario un pick up usato pagato una bella somma per il valore effettivo del mezzo (vecchio e con 183mila km, ma mi sembra di aver capito che la garanzia legale non fa differenza se una macchina è vecchia o ha tanti o pochi km..) me l’ha venduto a parole come tagliandato e perfetto (ma già arrivando a casa ho avuto problemi di elettronica). In questi mesi ho avuto altri problemi che ho fatto sistemare dal mio meccanico senza più neanche chiamare il venditore (che fra l’altro è a 200km da dove abito). Ad oggi però si è rotto il motore e non c’è convenienza ad aggiustarlo, a sto punto ho chiamato il concessionario (che mi ha detto che non ne vuole sapere e ad ogni altra chiamata mi dice che è impegnato e non può parlare) e sto provvedendo a scrivere la lettera di reclamo. Io ho chiesto a un avvocato ma lui dice che devo avere in mano in contratto di vendita. Io il contratto non ce l’ho, cosa posso fare secondo voi?

  • Sandro ha detto:

    Ciao Andrea, a fine novembre ho acquistato in una concessionaria una Jeep Compass del 2012 4×4 con 160.000 km, dopo circa una settimana presenta un problema di surriscaldamento del liquido di raffreddamento e in più nell’abitacolo non viene l’aria calda. Il 1 dicembre chiamo la concessionaria che mi dà appuntamento per il 9 dicembre, e mi danno un’auto sostitutiva. Finalmente il 23 dicembre me la riconsegnano, cambiata pompa acqua, ma andando a casa presenta gli stessi problemi, chiamo immediatamente e il giorno successivo vengono a casa mia, riprendono l’auto guasta e mi danno un’altra auto sostitutiva. Ad oggi il venditore dice che ripristineranno l’uso dell’auto senza costi e che tra l’altro ho avuto un ottimo trattamento perché l’auto sostitutiva non sarebbe obbligatoria (è vero?). Ma quanto devo aspettare? Cosa si intende per ripristino in tempi congrui? Devo considerare anche il danno perché la mia Jeep Compass è 4×4 e l’auto sostitutiva no, con la neve che sta facendo ho avuto diversi disagi. Mi consigli di dare un ultimatum per il ripristino e una volta scaduto l’ultimatum chiedere la risoluzione? Oppure devo aspettare ancora del tempo? Consideriamo che è dal 9 dicembre che non ho la mia macchina.
    Grazie mille per le risposte e per il blog. Ciao.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Sandro,
      scusami se non sono riuscito a risponderti prima. Spero che ormai il problema sia risolto ma comunque la tua richiesta potrebbe essere utile anche ad altri. L’auto sostitutiva non è un obbligo per il venditore, anche per questo spesso viene definita “auto di cortesia”. Quanto al tempo “congruo” citato dalla normativa solo un giudice può stabilirne la durata.

  • Luca Mazzini ha detto:

    buonasera, sono 6 mesi che sto aspettando un pezzo di ricambio per la mia auto in garanzia, il pezzo è un sensore degli airbag, senza quello sono disattivati gli airbag della mia auto, per cui se ho un incidente non si aprono, ogni mese continuano a dirmi di richiamare che il pezzo è in ordine ma a magazzino non ce l’hanno, l’auto è coreana e si giustificano un pò con il Covid e un pò col fatto che deve arrivare dalla Korea il pezzo, ora come mi devo comportare? devo rivolgermi ad un avvocato? il problema è grave, viene meno la mia sicurezza, fra 3 mesi vorrei rivenderla e sicuramente non ricomprerò la stessa marca però la venderò difettata praticamente senza airbag, quanto dovrei chiedere di rimborso? fatemi sapere, grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luca,
      se hai acquistato l’auto dal meno di due anni puoi minacciare di avvalerti degli articoli 129 e 130 del Codice del Consumo che danno diritto al consumatore di chiedere la sostituzione, una riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto se il difetto non è stato risolto in tempi congrui o ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.

  • Andrea ha detto:

    Buongiorno, ho comprato una bmw x1 f48 xdrive 20d , ho riscontrato un rumore all’avantreno sui dossi.
    Portata in bmw su consiglio del concessionario, hanno evidenziato che erano da cambiare i braccetti silent block.
    Portata la macchina dal meccanico del concessionario, ha sostituito i pezzi come da preventivo bmw, ma il rumore è ancora presente.
    Ora il concessionario dice che non sa più cosa fare oltre aver cambiato i pezzi come detto da bmw e dice che la macchina non ha niente.
    Vorrei sapere se è possibile recedere, cioè restituire la macchina al concessionario e avere indietro la macchina che ho lasciato più la somma del finanziamento.
    Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Andrea,
      un difetto di lieve entità non da diritto alla risoluzione del contratto. Se BMW ritiene che l’auto sia idonea, per procedere alla richiesta di risoluzione dovresti poter asserire che il difetto pregiudica l’uso del veicolo o la sua sicurezza. Puoi comunque contestare che il difetto non sia stato eliminato e insistere affinché venga risolto.

  • Giorgia ha detto:

    Buongiorno ho acquistato una Fiat 500
    Nuova presso un concessionario. A distanza di qualche mese e con solo 300 km di utilizzo ho avuto il primo problema che ha comportato la sostituzione della centralina (in garanzia). Dopo 1 mese e sempre pochissimi km altra spia e di nuovo autofficina con un aggiornamento del quadro che potrebbe (a detta dell autofficina) non essere risolutiva. Per ora comunque funziona. Ho chiamato alla Fiat perché sinceramente mi sembra assurdo che una macchina nuova mi debba dare tutti questi problemi e mi è stato detto che loro sostituiscono la vettura solo se il danno non è riparabile. Mi hanno però detto di chiamarli se dovesse avere altri problemi che mandano gli ispettori. Vorrei capire se mi conviene provare a fare un reclamo ufficiale al concessionario (e non alla Fiat) per avere la riduzione del prezzo. O se ha altri consigli. Grazie!

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giorgia,
      se i problemi sono stati risolti non puoi fare reclami.

  • Tommaso ha detto:

    Buongiorno, nel 2020 ho acquistato un veicolo nuovo che ha mostrato sin dal primo giorno diverse criticità. Ho chiesto via pec, inoltrata all’indirizzo pec del venditore, la risoluzione del contratto oppure, in alternativa, la sostituzione del veicolo. Ad oggi, dopo una prima perizia che negava l’esistenza di difetti (copia in mio possesso), il venditore e la casa produttrice hanno speso non poche migliaia di euro per il ripristino del veicolo ma le soluzioni risultano essere peggiori dei difetti ancora presenti. Cosa fare in questi casi?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Tommaso,
      appellati all’articolo 130 comma 7 del Codice del Consumo.

  • Ismael ha detto:

    Salve, ho acquistato una bmw il 04 Febbraio 2.021 il venditore privato me ha detto che è tutto apposto per la spia arancione del motore che ogni tanto si accendi y se spendi. Lui me detto che qualsiasi problema lo sistema senza problemi en su centro di lavoro ( BMW). Dopo da 5 giorni lo chiamo per che questa spia non va via y anche il motore comincia a vibrare ò tremare ogni tanto quando mi fermo, non mi risponde la mia chiamata, anche messaggio. Altro problema che lui il venditore non me ha detto della mancanza (omologazione) per il abbassamento del assetto finche me hanno fermato il Carabinieri, per fortuna me hanno lasciato libero, per che volevano sequestrare la mi macchina y prendere il libretto macchina.
    Chè posso fare??? Grazie mille

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Ismael,
      l’auto non è idonea all’uso a causa dell’assetto ribassato. Per contestare un vizio al venditore privato bisogna stabilire se questa circostanza era facilmente rilevabile o no. Lo stesso vale per le vibrazioni del motore, senza individuarne la causa non è possibile capire se il problema fosse già presente e conosciuto al venditore.

  • Davide ha detto:

    Buonasera,
    meno di un mese fa ho acquistato una smart del 2002,il rivenditore inizialmente mi ha detto che l’auto era stata rivista totalmente dal meccanico e che aveva solamente un problema iniziale che poi con il tempo sarebbe sparito: l’odore del motore/fumo che ovviamente si sentiva molto anche nell’abitacolo.Dopo due settimane l’odore non si è tolto e l’auto ha cominciato a dare problemi.
    Ha cominciato con problemi al cambio automatico e anche nella parte elettronica,a volte era come se andasse in panne.
    Ho chiesto spiegazioni e fatto presente il problema e mi hanno risposto che il meccanico aveva detto loro che l’auto era stata controllata prima di metterla in vendita e quindi era ok e di andare dal loro meccanico per controllarla.
    Come mi posso comportare in questi casi?

    Grazie
    Cordiali saluti

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Davide,
      devi far valere la Garanzia Legale denunciando al venditore un difetto di conformità e chiederne l’eliminazione in applicazione del Codice del Consumo.

  • giusi ha detto:

    sono la titolare della Dacia Duster prestige anno di immatricolazione 2018
    Infatti a seguito ad un piccolo incidente si bloccavano indistintamente tutte le cinture di sicurezza, dove all’interno dell’ abitacolo vi ero esclusivamente io.
    Da un controllo effettuato a fine luglio 2021 presso Medecar Tito Scalo PZ, mi veniva comunicato che bisognava sostituire la centralina air bag intatta , senza un graffio e le cinture di sicurezza posteriori.
    queste componenti dovrebbero rientrare in garanzia?

    • Andrea Tartaglia ha detto:

      Se la sostituzione è collegata al sinistro i componenti interessati non sono cperti da garanzia

  • luigi Madeo ha detto:

    Salve, ho acquistato una peugeot 2008 nel 2015 , adesso mi si e’ accesa la spia dell’urea e mi sono recato in officina, il meccanico della peugeot mi ha detto che bisogna cambiare il serbatoi, e secondo il suo dire non e’ la prima 2008 che ha questo difetto dicendo che e’ un difetto di fabbrica. Se e’ un difetto di fabbrica me lo deve cambiare la concessionaria anche se la garanzia non e’ piu’ valida?

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Luigi,
      in mancanza di un richiamo del costruttore, a garanzia ampiamente scaduta non puoi rivalerti.

  • Vito ha detto:

    Gentilissimo,
    Ho acquistato una skoda superb 2.0 tdi del 2018 con 67mila km da una concessionaria skoda. 10 mila euro pagati subito e 11.300 finanziati.
    Il giorno della consegna dell’auto, 15 minuti dopo esser uscito dalla concessionaria, la temperatura dell’acqua ha raggiunto i 130 gradi e il computer mi ha intimato di fermarmi. Ho avvisato il venditore che mi dice di tornare indietro. Appena scesa la temperatura sono tornato in concessionaria. Adesso l’auto é in officina skoda. Ho 2 anni di garanzia ma sono demoralizzato e con enormi disagi conseguenti il fatto. Quale sarebbe la soluzione migliore e come muovermi in tal senso? Grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Vito,
      tutelati inviando un reclamo scritto. Hai diritto al ripristino, senza spese, della conformità del veicolo ad opera del venditore. Se il difetto non venisse risolto allora potrai richiedere la rescissione del contratto.

  • Giuseppe L. ha detto:

    Salve , 7 gg fa ho ritirato un’auto usata e subito dopo essere uscito dal rivenditore mi sono accorto che :
    Il sistema start & Stop non entra in funzione (presumibilmente può essere a causa della batteria ma chi mi assicura che il sistema non ha un problema che vada oltre ? E in ogni caso pur essendo una parte soggetta a usura è normale che mi venga data in condizioni tali che non permetta L entrata in funzione dello start & stop?).
    Questa cosa l’ho subito fatta presente e lui mi ha risposto di attendere un “fantomatico” riallineamento visto che l’alimentazione era stata staccata per montare l’antifurto (ovviamente non è questa la causa).

    Il sistema di climatizzazione emette aria a temperatura ambiente (anche in questo caso non so se lui è tenuto a vendermi l’auto usata con il clima carico ma ritengo eccessivo che addirittura non funzioni assolutamente…. E poi chi mi assicura che sia solo un problema di carica e non abbia problemi proprio il sistema stesso?)

    In fase di trattativa (c’era scritto anche sull’annuncio online) e fino alla consegna mi aveva detto che mi avrebbe consegnato il libretto con la cronologia manutenzioni : alla consegna si scopre che il libretto di manutenzione è privo di ogni timbro, note ecc. Lui mi ha detto che lo poteva recuperare tramite telaio rivolgendosi alla rete ufficiale. (Forse qui è anche colpa mia per non aver preteso di vederlo prima della firma ma ha insistito lui dicendo che c’era). Ad oggi ancora nulla.

    Il computer di bordo è in lingua francese (l’auto è di importazione) e la lingua può essere cambiata solo tramite accesso alla centralina OBD (ovviamente non voglio accollarmi il costo dell’elettrauto/concessionaria).
    L’auto l’ha importata lui e penso sia tenuto a consegnarla nella lingua della nazione in cui vende.

    Ad ogni mia chiamata mi è stato detto che sarei stato ricontattato dal titolare, ho anche mandato una email tradizionale (so che non ha valore legale). Ignorato completamente.

    Sul certificato di conformità è tutto dichiarato con “Normali Condizioni D’uso”).

    Alla luce di ciò ci sono gli estremi per fare un reclamo tramite PEC per tutti o solo per alcuni di questi punti?

    Grazie mille per la sua attenzione.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giuseppe,
      anche se alcuni dei problemi che lamenti avresti potuto evitarli con una più attenta ispezione dell’auto, puoi presentare al venditore un formale reclamo elencando le non conformità che hai riscontrato e chiederne il ripristino. Il Codice del Consumo, al comma C dell’articolo 129, stabilisce che un bene, per essere conforme al contratto deve avere le caratteristiche che un consumatore può ragionevolmente aspettarsi. Nel tuo caso credo sia ragionevole aspettarsi che lo start & stop funzioni, che il computer di bordo sia in italiano ecc.

  • giovanni ha detto:

    Buongiorno, il 9 novembre 2020 ho acquistato da un revinditore un’auto usata e mi ha rilasciato una garanzia in caso di difetti.In estate non mi funziona l’abs ma per motivi di lavoro ho contattato la garanzia i primi di novembre(rientrando nell’anno garantito in contratto)e portando l’auto dal meccanico scelto da loro si riscontra la centralina abs completamente ossidato.La garanzia si è rifiutata di pagare anche se sul contratto era incluso il gruppo abs riconoscendo solo 2 ore di lavoro(60€) al meccanico.Il problema è che il meccanico mi ha chiesto molto di più di 2 ore,più la codifica della stessa in casa madre,più olio,ecc
    Visto che ho firmato una liberatoria alla garanzia che non avrei agito legalmente contro di loro e contro il rivenditore ho possibilità di chiedere i costi che ho sostenuto direttamente al rivenditore?sono ancora in tempo?grazie

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Giovanni,
      le ore di mano d’opera sono stabilite dai tempari ufficiali della casa costruttrice. Se hai firmato una liberatoria sarà difficile poter tornare indietro…

  • massimo cassara ha detto:

    buongiorno,
    il data 2/10/21 ho acquistato una Dacia dalla concessionaria di Caserta, in primis mi era stata detto consegna entro e non oltre 20/12, ma non è stato cosi, l’auto arriva in data 10/01/22, ok mi dicono dopo aver fatto pratiche per ritiro che l’auto è sprovvista di computer di bordo, ora chiedo come posso tutelarmi, vorrei chiedere la risoluzione del problema entro non oltre un tot di giorno, ma vorrei anche che il concessionario si metta a disposizione per riconoscermi il danno di tempo speso e soprattutto non avere l’auto nei tempi previsti. grazie in anticipo Saluti.

    • Andrea De Sanctis ha detto:

      Ciao Massimo,
      se l’auto non ha le caratteristiche richieste puoi presentare un reclamo al venditore chiedendo che l’auto sia resa conforme al contratto. Qualora non fosse possibile puoi chiedere una riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto in applicazione dell’articolo 130 del Codice del Consumo.