Skip to main content
Manutenzione Auto

Ogni quanto accendere la macchina?

Ogni quanto accendere la macchina? Minimo una volta al mese. Sei costretto a tenere l’auto ferma per un tempo lungo. Può sembrare strano ma succede. Basti pensare al periodo di lockdown a cui siamo stati sottoposti per cercare di contenere il COVID-19.

Oppure ti ritrovi in un’altra situazione: la tua vettura è in garage per scarso uso perché sei giunto alla conclusione che due auto in famiglia sono troppe. O, ancora, possiedi un secondo veicolo riservato alla casa di villeggiatura che accendi raramente. Solo in vacanza.

L’auto è inutilizzata per molto tempo e il funzionamento ne risente. Di solito, è la batteria a subire problemi. Quindi, ogni quanto accendere la macchina per evitare che si rovini?

Ogni quanto accendere la macchina ferma?

Ogni quanto accendere la macchina? Diamo subito una risposta a questa domanda. Per evitare che l’auto si scarichi è consigliabile far girare il motore ogni 15-20 giorni. Se desideri qualche sicurezza in più puoi far ripartire la macchina una volta alla settimana.

Puoi effettuare questa operazione anche senza muovere la vettura: metti in moto il propulsore per qualche minuto. La soluzione ideale? Percorrere qualche chilometro per dare di nuovo tensione alla batteria e conservare il motore in buono stato.

Segui questa buona abitudine soprattutto durante il cambio di stagione: il passaggio dal caldo al freddo e viceversa provoca escursioni termiche che danneggiano il propulsore.

Da leggere: come personalizzare gli interni auto

Quanto può stare un’auto ferma?

Adesso che sai ogni quanto accendere la macchina è bene porsi un altro quesito: quanto può stare ferma un’auto? Diciamo che l’auto ferma 10 giorni non dà grossi problemi.

GaranziaOnline Assicura la tua Auto su Guasti Imprevisti

Il discorso cambia quando la macchina è parcheggiata per un mese o per un periodo di tempo più lungo. Come conservare un’auto ferma? Leggi il prossimo paragrafo.

Come mantenere auto ferma in buone condizioni?

Il primo passo è quello di controllare il manuale del costruttore alla voce “Inutilizzo prolungato della macchina”. Poi, ci sono consigli per tenere l’auto ferma per un lungo periodo.

Parcheggiare l’auto in garage

Parcheggia la macchina in garage o in un posto sicuro anche se all’aperto. Se la vettura si trova in un luogo chiuso lascia i finestrini leggermente abbassati per il ricircolo d’aria.

Non hai uno spazio interno riservato? Opta per la rimessa strada su una superficie piana. In questo caso copri il veicolo con un telo lontano da alberi e nidi di uccelli.

Così, previeni danni alla carrozzeria se lasci l’auto parcheggiata all’esterno d’inverno. Per scongiurare usura di plancia e sedili puoi usare il parasole o un lenzuolo.

Auto inutilizzata: non tirare il freno a mano

Con l’auto ferma per un mese è meglio non tirare il freno a mano. Come puoi immaginare, questo strumento stringe le componenti mobili– ganasce o pastiglie – e rischia di saldarle contro la ganascia o il disco su cui è sistemato il freno di stazionamento.

La conseguenza? La capacità frenante della macchina si rovina. Però devi puntare anche alla sicurezza. Per evitare problemi ricorda di immobilizzare il veicolo con dei blocchi.

Il serbatoio mezzo pieno

So cosa stai pensando: “Con l’auto parcheggiata per molto tempo è meglio lasciare il serbatoio vuoto”. No, la condensa lo farebbe arrugginire. Tuttavia, anche lasciare auto ferma con serbatoio pieno non è una buona idea. Il motivo? Il carburante invecchia e può danneggiare il motore. La soluzione: avere il serbatoio mezzo pieno.

Come evitare gomme ovalizzate

Un’auto inattiva per molto tempo è soggetta a deterioramento e nel processo vengono coinvolte anche ruote. Con la macchina ferma da un mese gli pneumatici tendono a perdere la forma originale e si appiattiscono. Il fenomeno è noto come flat spotting.

Di solito, chi guida si rende quasi subito conto che le ruote non funzionano a dovere: si avvertono vibrazioni importanti al volante e sensazione di instabilità.

Come evitare le gomme ovalizzate su un’auto ferma a lungo? Contrasta l’appiattimento del battistrada gonfiando con una pressione maggiore, tra 0,2 e 0,5 bar in più a freddo.

Tieni in considerazione anche peso del veicolo e il periodo del fermo auto. Attenzione a non superare la pressione massima suggerita dal costruttore, è importante.

Come preservare batteria auto

Avere la macchina parcheggiata per più di un mese può mettere in crisi la batteria. Questa componente disperde dosi minime di corrente ma in modo costante. Quindi?

Ogni quanto accendere la macchina per evitare che si rovini e proteggere batteria auto

Accertati di non dimenticare acceso o collegato qualche accessorio che può far scaricare la batteria. In ogni caso, se vuoi stare tranquillo e scongiurare dispersioni puoi staccare i cavi.

La scelta più sicura è quella di dotarsi di mantenitore di carica a cui attaccare la batteria. Questo strumento entra in funzione appena la batteria auto si sta scaricando e la mantiene in carica entro una certa soglia. Poi, entra in standby.

Come far ripartire la macchina dopo mesi di fermo

Ogni quanto accendere la macchina? Come accennato, una volta a settimana è l’alternativa migliore. A questa buona pratica si accompagna una buona conservazione dell’auto inutilizzata. Adesso occorre pensare alla ripartenza. Quali sono i comportamenti?

  • Non partire in velocità.
  • Dai tempo al motore di scaldarsi e lubrificarsi.
  • Guida con calma, usa tutte le marce.
  • Aspetta la giusta temperatura di acqua e olio.
  • Lava la carrozzeria oppure recati in autolavaggio.
  • Controlla lo stato delle ruote e della batteria.

Infine, fai benzina: sostituisci quella vecchia con un composto di alta qualità. Puoi scegliere la benzina 100 ottani o il diesel premium. Questi carburanti migliorano le prestazioni?

Per approfondire: batteria auto scarica, come ricaricarla e cambiarla

Ogni quanto accendere la macchina?

In quest’articolo ti ho spiegato ogni quanto mettere in moto la tua auto e come conservarla dopo un lungo periodo di inattività. La ripartenza, poi, deve essere graduale. In questa fase è bene ascoltare e osservare il veicolo per verificare la risposta della vettura nel corso del tempo. Sai ogni quanto accendere la macchina ferma? Confrontiamoci nei commenti.

Marilena D'Ambro

Giornalista, blogger e webwriter. Scrivo per diversi blog tra cui: SEOchef, HostingVirtuale, Io viaggio e LogicalDOC – Gestione documentale facile. Non inizio la mia giornata senza un buon caffè e una passeggiata immersa nella natura in compagnia del mare.

Lascia un commento