
Cosa vuol dire radiare un veicolo? Ne hai sentito parlare? Un giorno potresti trovarti di fronte a questa esigenza: ricorrere alla radiazione auto, ovvero dovrai cancellare la macchina dal Pubblico Registro Automobilistico e mettere fine alla sua esistenza.
Rimuovere la vettura dal PRA non è così semplice come sembra. Hai diverse opzioni da considerare. Come devi muoverti per eseguire questa pratica? Facciamo chiarezza e scopriamo cosa accade quando decidi di fare la radiazione auto facilmente.
Indice degli argomenti trattati
Cos’è radiazione auto e a cosa serve
Cosa significa radiare una macchina? Con questo concetto s’intende la cancellazione dell’auto dal registro del PRA, Pubblico Registro Automobilistico. Così il proprietario del veicolo non deve pagare il bollo. L’operazione segna la fine del ciclo di vita della vettura.
Effettuata la radiazione auto, non puoi più circolare sulle strade italiane. Né puoi conservare la macchina su suolo privato. Quando metti in atto questa pratica assicurati di non aver superato la scadenza del bollo auto, altrimenti dovrai pagare la quota successiva.
Quando viene radiata un’automobile?
In base all’articolo 16 del Codice della Strada, la cancellazione della macchina dal PRA avviene anche come provvedimento disciplinare per gli automobilisti che non pagano il bollo da almeno tre anni consecutivi e con notifica di pagamento non eseguita.
Le conseguenze? Il ritiro della targa e dei documenti. Per risolvere il problema dovrai pagare gli arretrati. In questa situazione ti trovi di fronte alla cosiddetta radiazione auto d’ufficio. La cancellazione dell’auto dal PRA avviene anche per volontà del proprietario.
Radiazione auto per demolizione
In questo caso la quattro ruote deve essere consegnata a un demolitore perché i rottami dell’auto sono inquinanti e devono essere smaltiti secondo precise regole.
Per intenderci, non puoi procedere da solo. Devi lasciare l’auto in un centro di raccolta autorizzato o in un concessionario dopo che hai acquistato un altro veicolo.
Il centro di demolizione o il concessionario devono rilasciare il Certificato di Rottamazione in cui sono indicate la data e l’ora della presa in carico del veicolo ma non solo.
Deve essere menzionato anche l’impegno a cancellare il mezzo dal PRA. In questo modo il proprietario della macchina non ha nessuna responsabilità amministrativa, penale e civile.
Cancellazione dal PRA per esportazione
Come fare radiazione auto per esportazione all’estero? Dal 1 gennaio 2020 ci sono delle novità per quanto riguarda questo passaggio. Ti lascio alle parole dell’articolo 103 comma 1 del Codice della Strada che ti illustreranno la corretta procedura da eseguire:
“Per esportare definitivamente all’estero autoveicoli, motoveicoli e rimorchi immatricolati in Italia, l’intestatario o l’avente titolo chiede all’ufficio competente la cancellazione dall’archivio nazionale dei veicoli e dal PRA, restituendo le relative targhe e la carta di circolazione. La cancellazione è disposta a condizione che il veicolo sia stato sottoposto a revisione, con esito positivo. E in data non anteriore a sei mesi rispetto alla data della richiesta di cancellazione. Per raggiungere i transiti di confine per l’esportazione il veicolo cancellato può circolare su strada solo se munito di: foglio di via e targa provvisoria”.
Le pratiche per la cancellazione auto dal PRA per esportazione devono essere eseguite presso lo STA, Sportello Telematico dell’Automobilista. Ricorda che non è possibile radiare per esportazione se l’auto è sottoposta a fermo amministrativo, ipoteca o sequestro.
Perciò prima di fare la pratica è meglio effettuare una verifica: la visura della macchina online. Questo documento contiene tutte le informazioni della vettura, dai dati anagrafici dell’intestatario a gravami e annotazioni. Leggi cos’è e come si fa una visura auto.
Radiazione auto per demolizione o incendio
La cancellazione auto al PRA per demolizione o incendio va richiesta di fronte alla distruzione del veicolo di cui è rimasta solo la carcassa senza alcuna possibilità di recupero. La domanda al PRA può essere presentata da diverse figure interessate al processo:
- Delegato ufficiale.
- Intestatario della macchina.
- Demolitore autorizzato.
Bisogna consegnare dei documenti: certificato di proprietà e carta di circolazione in originale, targhe, verbale della Polizia o dei Vigili del Fuoco per dimostrare che il veicolo è distrutto. I documenti sono andati persi con la macchina? Devi presentare denuncia.
href="#" data-color-override="false" data-hover-color-override="false" data-hover-text-color-override="#fff">Button TextRadiazione auto senza demolizione
La radiazione auto senza rottamazione avviene nel momento in cui c’è l’intenzione di immatricolare la vettura in uno stato estero. In questa situazione dovrai avviare le pratiche per effettuare la radiazione per definitiva esportazione. La richiesta viene eseguita da:
- Intestatario del mezzo.
- Delegato.
Cosa devi compilare? Un certificato di proprietà oppure la Nota NP3C poi dovrai inserire i dati del nuovo proprietario della vettura registrata. E, infine, menzionare anche il paese in cui verrà esportata la macchina. Il veicolo è esportato in un paese dell’UE?
Il PRA dovrà restituire al proprietario la carta di circolazione con l’indicazione dell’annullamento. Se l’auto viene esportata in un paese extra UE il PRA esigerà tutti i documenti. Il PRA rilascia il Certificato di Radiazione in formato digitale (CDPD).
Radiare auto e tenerla è possibile?
Ecco la domanda che molti automobilisti si fanno: dopo aver fatto la radiazione auto posso tenere la mia macchina a casa o in un suolo un suolo privato? La risposta è no, non puoi parcheggiare la tua auto in giardino o nel tuo garage.
Secondo l’articolo 106 del Codice della Strada un veicolo radiato deve essere rottamato in un centro di demolizione specializzato in quanto è considerato rifiuto speciale.
Per approfondire: auto incidentata, cosa fare? Riparare o rottamare?
Come fare radiazione auto: la tua esperienza
Un tempo si decideva di radiare la macchina per non pagare il bollo. Attualmente questa via di fuga non è più consentita e la tassa di possesso va pagata prima della cancellazione al PRA. Conosci questa pratica? Racconta la tua esperienza nei commenti.