
La revisione auto 2023 prevede il ritorno effettivo delle scadenze ogni 4 anni per chi è al primo controllo e ogni 2 per i passaggi successivi. La scadenza è sempre a fine del mese in cui cade il controllo.
Revisione auto 2023: ormai finito lo stato di emergenza e le relative proroghe a causa del COVID-19 per tutelare i cittadini e bloccare la diffusione della pandemia. Questo slittamento è stato introdotto, per la prima volta, da una norma del decreto Cura Italia (ormai superato).
Il cambio data della revisione verrà definito dal nuovo regolamento UE 2021/267 del 16 febbraio 2021 (qui trovi il documento). Ma oggi la revisione auto, con relativi controlli tecnici periodici dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, ritorna al suo regime ordinario. Cosa sapere?
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Revisione auto 2023: linee generali
I tempi per la revisione auto 2023 tornano ai ritmi ufficiali: 4 anni dalla prima immatricolazione che passano a 2 per le scadenze successive. Si parla di revisione annuale, con scadenza l’immatricolazione, per veicoli che trasportano persone con più di 9 posti, compreso quello del conducente. Lo stesso vale per rimorchi e semirimorchi di massa superiore a 3,5 T.
Quali sono i tempi della revisione?
Quanto tempo ho per fare la revisione? Il controllo deve essere effettuato nell’arco di tutto il mese in cui cade la sua scadenza. Per capire questo meccanismo bisogna approfondire i tempi della direttiva che lascia ai Paesi membri la libertà di decidere la periodicità delle revisioni.
Revisione periodica
Obbligatoria per gli autoveicoli con massa minore o uguale a 3.5 tonnellate. Dopo la prima immatricolazione, la prima ispezione con revisione si fa 4 anni. Le successive ogni 2.
Revisione annuale
Indicata per gli autoveicoli con massa maggiore a 3.5 tonnellate (indipendentemente dal loro uso), per i taxi, autobus, autoambulanze e veicoli a noleggio con conducente della vettura.
Revisione biennale
Questo dettaglio è particolarmente importante. La revisione ogni due anni è obbligatoria per gli autoveicoli d’epoca o di interesse storico e per tutta la categoria di veicoli atipici.
Revisione straordinaria
Si tratta di un controllo che può essere richiesto dall’Ufficio Dipartimento dei Trasporti Terrestri in seguito ad un incidente specifico. La segnalazione è a cura della Polizia che accerta l’atto.
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Come ottenere il bonus per la revisione
Questa è una delle novità per la revisione auto 2022. A novembre 2021 è entrato in vigore l’aumento del costo della revisione auto che passa da da 66,88 a 78,75 euro con un surplus di 9,95 euro più IVA al 22% e altre spese. Totale più 11,87 euro. Allo stesso tempo è previsto un buono di 9,95 euro. Per maggiori informazioni vai su bonusveicolisicuri.it.
Chi deve fare revisione auto nel 2023?
Nel 2023 dovranno fare le revisioni i veicoli immatricolati nel 2019 (dato che sono passati 4 anni) e quelli che hanno svolto l’ultimo controllo nel 2021. O che comunque hanno l’obbligo di verifica biennale. Chiaramente sono chiamati all’appello che chi fa la revisione annuale.
Ora tocca a te: vorrei ascoltare la tua esperienza. Hai già effettuato la revisione auto 2023? Se sì, o se hai dubbi in proposito, raccontami la tua esperienza con un commento specifico.
La scadenza della revisione effettuata in seguito ad incidente stradale emessa da parte della Motorizzazione Civile, proroga di altri due anni da quest’ultima revisione, oppure si conteggiano i due anni a decorrere dalla data dell precedente revisione periodica?
I due anni decorono sempre dall’ultima revisione effettuata, sia essa periodica oppure straordinaria (a seguito di inicdente, di nuova immatricolazione per un’auto importata etc.)