
Sapevi che esistono le truffe del contachilometri messe in atto da concessionari disonesti? Questo accade perché in Italia non c’è l’obbligo di registrare il chilometraggio durante il controllo tecnico periodico. Ma cos’è un auto schilometrata e come si presenta?
I chilometri percorsi di una macchina usata vengono manomessi per ringiovanire il veicolo, aumentando così il suo valore commerciale, prima di metterlo in vendita.
Indice degli argomenti trattati
- Quali auto vengono manomesse?
- Chilometri scalati: come accorgersene
- Chilometri scalati da privati e concessionari
- Auto schilometrate: cosa fare
- Contestare auto contraffatte secondo legge
- I chilometri sono stati scalati da un privato?
- Sentenze: alterazione contachilometri è reato?
- Truffa del contachilometri: è successo anche a te?
Quali auto vengono manomesse?
Di solito, si tratta di vetture giovani che non hanno fatto la prima revisione e con pochi anni di vita, al massimo tre o quattro. D’altro canto, schilometrare il contachilometri di un’auto non è così difficile: il contachilometri della macchina deve essere riportato indietro.
Bisogna lavorare sulle centraline elettriche. Si tratta di un illecito difficile da identificare che permette ai rivenditori di fare soldi anche se a pagarne le spese sono gli automobilisti. Che ne dici di saperne di più sulle truffe del contachilometri? Scopri come difenderti.
Da leggere: come evitare truffe dal meccanico
Chilometri scalati: come accorgersene
Truffe del contachilometri manomessi sulle auto usate: come prevenirle? Come accorgersi che i chilometri della tua auto usata sono stati scalati? Usa prima la logica. Cosa ti suggerisce il buon senso?
Osserva bene l’automobile usata
Prova la macchina e studia dettagli importanti: confronta i chilometri dichiarati dal venditore con quelli segnati sul tachimetro. Poi verifica lo stato di pedali, pomelli delle marce e sterzo. Ti sembrano usurati o meno? Se la risposta a tutte queste domande è sì, e la vettura ha percorso solo 9 km, potresti trovarti di fronte a un’auto schilometrata.
Attenzione al libretto di manutenzione
Un altro modo per accorgersi di una macchina schilometrata è controllare il libretto di manutenzione del veicolo e fare una verifica incrociata dei km con i tagliandi.
Pra e Portale dell’Automobilista
Per capire se una vettura è schilometrata puoi rivolgerti anche al Pra con il numero di targa dell’auto e richiedere una visura che ti offrirà molte informazioni importanti. Tra queste si trovano di sicuro l’anno di immatricolazione, la provenienza e passaggi di proprietà.

Il primo proprietario è una società di autonoleggio? La vettura viene dall’estero? Allora puoi avere dei sospetti. Ma non è tutto. Anche il Portale dell’Automobilista ti permette di scoprire i chilometri taroccati della tua macchina. Come funziona questo sito?
Basta specificare il tipo di veicolo e targa per conoscere il chilometraggio reale della 4 ruote fino all’ultima revisione effettuata. Tieni in considerazione, però, che la prima revisione è obbligatoria dopo quattro anni. Per questo motivo, il Portale dell’Automobilista non registra nel suo database le autovetture che hanno un’età inferiore.
Valuta la situazione con l’elettrauto
Infine, puoi portare l’auto usata che intendi acquistare da un elettrauto (con il consenso del proprietario) e aspettare che il software esamini tutte le centraline della vettura.
Ma anche in questo caso non si ha la certezza assoluta. Ci sono truffatori in grado di scalare il chilometraggio della macchina senza lasciare alcun segnale.
Chilometri scalati da privati e concessionari
Auto schilometrate cosa fare? Come comportarsi? Le truffe non vengono portate avanti solo dai concessionari. Perché esistono contachilometri scalati anche da privati, talvolta inconsapevoli. Come muoversi in questa situazione?
Procediamo con ordine. Se hai già acquistato l’auto da un concessionario è più facile rivalersi perché hai la documentazione e la dichiarazione dei chilometri.
Oltre a ciò, è bene avere tra le mani le prove che i chilometri sono stati taroccati. Ad esempio, i test di un’officina autorizzata che può risalire e certificare i chilometri. Ma una volta scoperta la truffa del contachilometri come devi comportarti?
Auto schilometrate: cosa fare
Puoi inviare una raccomandata al venditore in cui si dichiara il difetto di conformità della macchina e rendi noto che hai intenzione di agire nei suoi confronti.
Ma attenzione alle truffe su auto usate: devi muoverti entro i tempi stabiliti dalla garanzia legale. Poi se non si trova un accordo amichevole la questione deve essere discussa in tribunale che è quello di residenza del consumatore e non del venditore.

Quali richieste puoi avanzare? La riduzione del prezzo di vendita della macchina se il difetto non è grave. Oppure se i chilometri scalati sono molti esigere la risoluzione del contratto e la restituzione di ciò che hai speso, oltre che il risarcimento del danno.
Contestare auto contraffatte secondo legge
Attenzione ai limiti temporali da rispettare. La contestazione deve essere effettuata entro 60 giorni dalla scoperta della truffa ed entro l’ultimo giorno del periodo di garanzia legale.
Infine, puoi segnalare il venditore responsabile di questa pratica commerciale truffaldina all’Autorità garante della concorrenza e del mercato. E procedere anche a una denuncia penale. Leggi l’esperienza vissuta da Luigi riportata su il Salvagente.
I chilometri sono stati scalati da un privato?
Bisogna sottolineare che, talvolta il privato può essere anche inconsapevole dello schilometraggio in quanto potrebbe a sua volta aver comprato da un concessionario che ha messo in atto le truffe del contachilometri. Cosa devi fare in questa circostanza?
Bisogna far riferimento all’articolo 490: il venditore privato deve garantire che il bene venduto non abbia difetti che ne riducano il valore o lo rendano inadatto al suo uso.
Anche in questa situazione puoi chiedere lo scioglimento del contratto e la riduzione del prezzo. Non potrai rivalerti su l’autosalone, primo responsabile della truffa, ma solo sull’ultimo anello della catena. Ovvero l’ultimo rivenditore privato.
Sentenze: alterazione contachilometri è reato?
In Italia la truffa del contachilometri è reato. È punta per legge con l’articolo 640 del codice penale e con l’articolo 515, sempre del codice penale, che inquadra l’illegalità come frode dell’esercizio per il commercio. A sottolinearlo è la Cassazione con la sentenza n. 24017/2018:
“Questa Corte di legittimità ha stabilito la differenza tra la truffa contrattuale ed il reato di frode in commercio, precisando che la truffa si concretizza quando l’inganno perpetrato nei confronti della parte offesa è stato determinante per la conclusione del contratto, mentre la frode in commercio si perfeziona nel caso di consegna di una cosa diversa da quella dichiarata o pattuita, ma sul presupposto di un vincolo contrattuale costituito liberamente senza il concorso di raggiri o artifici (Sez. 3, n. 40271 del 16/07/2015)”.
Truffa del contachilometri: è successo anche a te?
In quest’articolo te ti suggerito come scoprire le truffe del contachilometri e indicato le vie legali con cui puoi far fronte al danno subito. Anche a te è stata venduta un’auto schilometrata? Come ti sei comportato? Parliamone nei commenti.